La possibilità di "adozione" da parte degli utenti è stata soltanto ipotetica, e dunque non è mai stata realizzata. Ciò nonostante dovremmo trovare forme di partecipazione. Sono graditi suggerimenti all'indirizzo .
Ai costi tradizionalmente affrontati dalle biblioteche - biblioteche che come nel caso di IdMiS continuano miracolosamente ad offrire la consultazione gratuita nella propria sede -, per rendere o semplicemente mantenere fruibile un patrimonio documentario (acquisto od acquisizione, rilegatuara e restauro, conservazione, inventario e catalogo, etc.) vanno aggiunti gli alti costi per l'adattamento al sistema informatico.
In questi ultimi 11 anni la progettazione e realizzazione di KosmosDOC ha impegnato ed indebitato l'Istituto della Memoria in Scena (ONLUS), l'Associazione culturale Controtempo ed il Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani; ciascuna delle 700.000 pagine e dei 2.000.000 di altre schede sino ad ora importate nel sistema, hanno avuto un costo per la traduzione digitale, trascrizione full-text, trascrizione e descrizione analitica ed approfondita. Pur dubitando di poter anche lontanamente recuperare il costo sinora affrontato, vogliamo rendere ancor più fruibile il patrimonio documentario detenuto: potremo rendere integralmente consultabile il documento e fornire la schedatura completa.
Per dare un'idea di ciò che stiamo affrontando: mediamente in un ora di lavoro di un operatore altamente specializzato con l'ausilio di costose attrezzature (ad esempio scanner grande formato, dorsi digitali, workstation, server, etc.) è possibile importare nel sistema (compreso riconoscimento OCR e del layout, un minimo di descrizione unitaria ma non approfondita ed ovviamente escluso la strutturazione per analitici di periodico) circa 12 pagine di quotidiano 45 x 60 cm oppure circa 60 pagine di una rivista 22 x 28 cm.
|
Raccolta fondi in favore della conservazione dei beni culturali nella campagna: «Istituti, Biblioteche, Archivi Storici e musei, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!».
Ciascuna donazione potrebbe essere ripartita in due capitoli: metà per i costi di mantenimento del Coordinamento e del sistema, e metà per il rimborso agli Enti partecipanti in misura proporzionale dell'impegno affrontato in KosmosDOC (detenzione del cartaceo o dell'originale messo a disposizione collettiva, microfilmatura digitale, riconoscimento automatico dei caratteri e dell'impaginazione, strutturazione per pagine e per fascicoli, importazione e indicizzazione nel sistema, schedatura analitica). A fianco della scheda di ciascun documento da te "adottato", in tabula gratulatoria dell'encomio che meriti, potrai legare il tuo nome od il nome del tuo gruppo, associazione, partito, azienda, etc.
|