Brano: [...]l proletariato, in quanto favorivano il mantenimento al potere delle forze borghesi e aiutavano i capitalisti a superare la crisi in cui si dibattevano. Per contro, gli atteggiamenti di “Stella Rossa” venivano considerati dai dirigenti del P.C.I. come provocatori e utili soltanto al nemico nazifascista.
Su La nostra lotta (v.), organo del Partito comunista italiano, in un articolo apparso sul numero di dicembre del 1943, sotto il titolo « Il “sinistrismo” maschera della Gestapo », in un articolo attribuito a Pietro Secchia (v.) si diceva: « Non è la prima volta che i nazifascisti ricorrono all’arma della demagogia e si coprono il volto con la maschera “rivoluzionaria” per tentare di conquistare una qualche influenza tra gli operai. Influenza che non potrebbero certamente conquistare presentandosi col loro vero volto di nazifascisti. [...] Non è dunque per noi una novità il constatare che con l'occupazione teutonica in Italia sono apparsi alcuni fogli dai pomposi titoli “proletari” come “Stella Rossa” e “Prometeo” i quali con roboante fraseolo[...]
[...]ro certamente conquistare presentandosi col loro vero volto di nazifascisti. [...] Non è dunque per noi una novità il constatare che con l'occupazione teutonica in Italia sono apparsi alcuni fogli dai pomposi titoli “proletari” come “Stella Rossa” e “Prometeo” i quali con roboante fraseologia massimalista e pseudo rivoluzionaria dicono di essere sulla via della ... sinistra. In realtà sono sulla via della Gestapo. [...] Ma sotto la maschera del “sinistrismo” è facile scorgervi il bieco sanguinario volto del nazifascismo. Strappiamo questa maschera, laceriamo il velo e vi scorgeremo il grugno di Hitler.
Ogni operaio al quale sia capitato per le mani qualcuno di questi luridi fogli dai titoli altisonanti e dall'etichetta “rivoluzionaria” si sarà certamente reso conto della vera natura del loro contenuto. Bastano a ciò poche riflessioni. [...] Ebbene, questi fogli, “Stella Rossa” e “Prometeo”, non dicono una sola parola contro i tedeschi, contro i nazisti, non incitano alla lotta e alla lotta immediata contro i nazisti tedeschi, al contrario que[...]