→ modalità player
modalità contesto

Il segmento testuale razzisti è stato riconosciuto sulle nostre fonti cartacee. Questo tipo di spoglio lessicografico, registrazione dell'uso storicamente determinatosi a prescindere dall'eventuale successivo commento di indirizzo normatore, esegue il riconoscimento di ciò che stimiamo come significativo, sulla sola analisi dei segmenti testuali tra loro, senza obbligatoriamente avvalersi di vocabolarii precedentemente costituiti.
Nell'intera base dati, stimato come nome o segmento proprio è riscontrabile in 305Entità Multimediali , di cui in selezione 19 (Corpus autorizzato per utente: Spider generico. Modalità in atto filtro S.M.O.G.: CORPUS OGGETTO). Di seguito saranno mostrati i brani trascritti: da ciascun brano è possibile accedere all'oggetto integrale corrispondente. (provare ricerca full-text - campo «cerca» oppure campo «trascrizione» in ricerca avanzata - per eventuali ulteriori Entità Multimediali)


da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol VI (T-Z e appendice), p. 456

Brano: [...]nte il distacco della colonia dalla Corona britannica e la completa indipendenza del nuovo Stato [Unii ater al Declaration of Independence). Naturalmente la Gran Bretagna re

spinse l’iniziativa secessionista dei sudrhodesiani e ricorse aH’O.N.U. che, a sua volta, condannò l’azione di Smith. L’O.N.U. decise anche che contro la Rhodesia del Sud venissero applicate sanzioni economiche, ma tale decisione non fu rispettata dalle potenze amiche dei razzisti, a cominciare dal Sudafrica.

A questo punto, facendosi forti dell’appoggio internazionale e della decisione deH’O.N.U., all’interno del paese le organizzazioni clandestine della Z.A.P.U. e della Z.A.N.U. passarono alla lotta armata con il sostegno dell’U.R.S.S., della Cina, dell’Egitto di Nasser e dell'Algeria di Ben BellaBoumédienne, mentre Zambia, Tanzania e, dopo la vittoria del Frelimo, anche il Mozambico fornivano basi di appoggio ai guerriglieri.

La risposta del governo dittatoriale di Smith fu molto dura: l’esercito sudrhodesiano, comandato dal generale Walls, mise a ferro e fuoc[...]

[...]zania e, dopo la vittoria del Frelimo, anche il Mozambico fornivano basi di appoggio ai guerriglieri.

La risposta del governo dittatoriale di Smith fu molto dura: l’esercito sudrhodesiano, comandato dal generale Walls, mise a ferro e fuoco i territori che ospitavano la guerriglia, compiendo bombardamenti indiscriminati contro la popolazione civile e sanguinose spedizioni punitive. Nel corso della guerra di liberazione caddero, assassinati dai razzisti, noti capi africani come Moyo, Chitepo e, si ritiene, anche Tongogara.

Secondo i dati forniti dalla Salvation Army (l’Esercito della Salvezza, una setta religiosa protestante anglosassone), le conseguenze delle repressioni furono: 27.000 africani uccisi, 270.000 feriti, 10.000 mutilati,

850.000 rimasti senza tetto. Inoltre, sotto il regime di Smith furono chiuse 1.600 delle 2.200 scuole rurali che esistevano nel paese e venne ridotta a meno della metà la già esi

*

Il leader della Z.A.P.U. J. Nkomo (1983)

456



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol V (R-S), p. 716

Brano: [...]ttano quei sindacati che, rivendicando « uguale lavoro e uguale salario » (contrapponendosi al vecchio slogan “socialista bianco” che rivendicava « uguale salario per uguale lavoro » per escludere i non europei dal lavoro specializzato), chiedono l’abolizione della barriera industriale, dei recinti lager per scapoli nelle periferie urbane, dei ghetti per famiglie, delle riserve e della discriminazione politica.

Negli anni Settanta i sindacati razzisti della Germania Federale (come i metallurgici capeggiati da Loderer), le chiese della Renania, i sindacati statunitensi e le Trade Unions britanniche hanno “addestrato” sindacalisti non europei secondo il modello euroamericano: lasciar perdere il razzismo, ma battersi per salari e orari di lavoro; niente azione politica, ma trattative e spirito di collaborazione. Un risultato di quest’azione fu che nel 1977 c’erano in Sudafrica 1.800 Comitati di coordinamento e parecchi “sindacati riconosciuti”. Ma gli operai preferivano organizzarsi in sindacati non industriali e collegati invece ai ghetti, c[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol V (R-S), p. 715

Brano: [...]atta di una “sottoborghesia” priva di diritti politici, costretta a operare solo in determinate zone urbane (ghetti), nei

bantustans rurali o in altre riserve di manodopera a basso costo, quindi in località prive di industrie, in centri urbani con scarse possibilità di trasporto e senza un’economia vitale (fanno eccezione Bophuthatswana, costruita intorno alla miniera di platino anglosudafricana Impala, e Sun City, paradiso “non razzista” per razzisti europei e per i loro collaboratori non europei). In questi ghetti, gli imprenditori non europei funzionano solo da intermediari per i coloni europei collegati a capitali esteri, nonché per le grandi imprese europee, statunitensi e giapponesi che si servono di loro per meglio sfruttare le varie zone. L'assenza di una borghesia non europea significativa e davvero nazionale, il suo sottosviluppo e la sua dipendenza dal capitale estero e coloniale hanno determinato la “proletarizzazione” dei movimenti di li

berazione, costituiti per il 99,99% da lavoratori urbani, minerari o rurali. Questa cla[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol V (R-S), p. 714

Brano: [...]uttamento razzista, escludeva permanentemente i non europei dal potere legislativo, esecutivo e giudiziario, istituendo un cosiddetto Dipartimento per gli affari locali (un vero “stato nello stato” di impronta totalitaria) che irreggimentava, reclutava e controllava manodopera africana a buon mercato per i settori dell’estrazione mineraria, del lavoro urbano e di quello agricolo. Questo Dipartimento per gli affari locali, collaudato da dittatori razzisti quali Shepstone nel Natal dal 1850 e Cedi John fìhodes al Capo dopo il 1880, venne più tardi chiamato Dipartimento per gli affari bantù e infine, dal governo del Partito nazionale in carica dopo il 1948, Dipartimento per gli affari plurimi, ma rimane tuttora la pietra miliare della dittatura razzista. Esso collega infatti lo Stato politico con le imprese estrattive, industriali e agricole, in maggioranza di proprietà inglese, nonché con le multinazionali del sistema distributivo.

L’Act of Union del 1910, unendo in unico sistema statale le ex colonie del Capo, di Natal, del Transvaal e dell[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol V (R-S), p. 156

Brano: [...]di armi.

Nel dicembre 1966 il governo sudrodhesiano dichiarò di uscire dal Commonwealth britannico. La dittatura di Smith non aveva tuttavia molte prospettive, dato l’isolamento politico internazionale in cui era venuta a trovarsi e data la vivace, crescente opposizione condotta all’interno del paese da parte degli africani organizzati nella Z.A.P.U. e nella Z.A.N.U.. Quando questi passarono a vere e proprie azioni di guerriglia, si impose ai razzisti bianchi una soluzione di compromesso che venne trovata con il sostegno degli Stati della cosiddetta FrontLine (Botswana, Zambia, Angola, Mozambico, Tanzania).

Convegno di Lancaster

Smith si dichiarò disposto a concludere un accordo interrazziale con gli africani moderati capeggiati da Muzerewa, ma questi non godeva di molto credito nel paese. Intervenne allora, per fare opera di mediazione, il premier sudafricano Vorster e, seguendo il consiglio del suo scaltro collega, nel 1974 Smith liberò dal carcere (dove era

no rinchiusi da quasi 10 anni) Nkome e Sithole. Dopo una serie di falli[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol V (R-S), p. 155

Brano: [...]emocratic Party (N.D.P.). Intanto, con tecnici e maestranze italiane, nella Rhodesia del Nord veniva costruita l’imponente diga idroelettrica di Kariba, dando luogo all'omonimo lago artificiale lungo 250 km, per ricavare il quale furono però brutalmente espropriati ben 100.000 africani, molte migliaia dei quali morirono di inedia negli anni successivi.

Nel 1961 veniva promulgata nella C.A.F. una nuova costituzione, sempre improntata a criteri razzisti. In base a essa, il diritto di voto veniva riconosciuto, con criteri censuari, soltanto a 90.000 elettori europei e a 11.062 elettori africani, rispettivamente rappresentati in Parlamento da 50 deputati europei e 15 africani collaborazionisti. Contro questa nuova sopraffazione esplosero rivolte, in seguito alle qua

li il N.D.P. fu messo fuori legge.

Nel 1962 J. Nkomo fondò la Zimbawe African Peoples Union (Z.A.P. U.), ma dopo soli 9 mesi anche questa formazione politica venne messa fuori legge dalle autorità britanniche.

Nelle successive elezioni addomesticate, il Rhodesian Front cap[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol V (R-S), p. 60

Brano: [...]gio sulla disuguaglianza delle razze dell’etnologo e sociologo francese Joseph Arthur Gobineau che viene considerato appunto il primo teorico del razzismo. Dopo che il naturalista e biologo Charles Robert Darwin ebbe pubblicato le sue famose opere Origini della specie (1859) e Origine dell’uomo (1871) che spiegavano l’evoluzione morfologica delle specie viventi come risultato di una selezione naturale dovuta alla lotta per la vita, gli ideologhi razzisti credettero di poter meccanicamente trasferire il darwinismo alla specie umana, anzi all’uomo moderno, e di poter collegare alle differenze morfologiche riscontrate nei vari gruppi etnici (colore della pelle, conformazione del cranio, statura, tipo di capelli ecc.) le capacità intellettuali, le reazioni emotive, il comportamento sociale dei diversi popoli e così via. Essi stabilirono così una arbitraria scala di valori che assegnava aH’“uomo bianco” una supremazia innata rispetto alle popolazioni di colore, e al tipo “nordico” una superiorità rispetto ai meridionali. In realtà queste non erano[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol III (H-M), p. 487

Brano: [...]apporti con il Portogallo colonialista. Per tutta risposta il governo cominciò a infierire contro l’opposizione, rivelando la volontà di imporre un regime reazionario.

Nel 1966 il Malawi divenne una repubblica presidenziale, con ampi poteri riservati al presidente, che consentivano ad Hastings Banda di imbavagliare e praticamente liquidare l’opposizione. Il nuovo regime intratteneva strette relazioni con la Rhodesia e con il Sud Africa, paesi razzisti verso i quali praticava una massiccia esportazione di mano d’opera destinata alle piantagioni e alle miniere. Nello stesso tempo apriva le porte agli investimenti di capitale statunitense, britannico e tedesco, che mirava allo sfruttamento speculativo delle principali risorse del paese.

Allo stesso modo si assisteva a un’involuzione del Partito del Congresso Malawi che, sulla linea del nazionalismo, per favorire gruppi ristretti di borghesia africana, approdava a un'aperta collusione con

il neocolonialismo.

Malaysia

Stato federale dell'Asia sudorientale, comprendente 3 Stati (Male[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol III (H-M), p. 218

Brano: [...]n preoccupazione all’iniziativa. Luther King venne sconsigliato di portarla avanti, ma non cedette.

La polizia della città fu rafforzata, per controllare una folla traboccante di neri convenuti da più Stati. Lo scontro fu inevitabile: vi furono migliaia di arrestati, tra cui lo stesso Martin Luther King; il movimento nonviolento perdette il control

lo della situazione e la popolazione nera reagì alle violenze della polizia spalleggiata dai razzisti locali.

« L'America — scrisse allora il giornalista Len Holt — seppe che una pazienza vec

218



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol II (D-G), p. 632

Brano: [...] la discriminazione razziale, il governo laburista impose pesanti limitazioni di fatto all'immigrazione di cittadini del Commonwealth (ossia contro la mano d'opera non qualificata di pachistani, giamaicani e altri che, nel passato, si era rivelata utile alla classe dominante inglese per contenere i salari). Nel contempo, contro la popolazione di colore cominciarono ad aversi in Inghilterra sempre più violente aggressioni promosse

da gruppi di razzisti e vessazioni poliziesche, espressioni di un forte movimento di destra che avrebbe trovato il suo provocatore in Enoch PoweU, parlamentare conservatore dichiaratamente razzista.

Nelle elezioni del 1966 i laburisti conseguirono una forte maggioranza, ma continuarono a trovarsi impelagati nella crisi economica. Nel 1967 Wilson annunciò che la « politica dei redditi » sarebbe stata protratta oltre il termine previsto e, nell'ottobre, il Congresso laburista approvò l'opera del governo, esprimendo formalmente posizioni di dissenso solo con due risoluzioni che chiedevano il ritiro dell'appoggio b[...]


successivi
Grazie ad un complesso algoritmo ideato in anni di riflessione epistemologica, scientifica e tecnica, dal termine razzisti, nel sottoinsieme prescelto del corpus autorizzato è possible visualizzare il seguente gramma di relazioni strutturali (ma in ciroscrivibili corpora storicamente determinati: non ce ne voglia l'autore dell'edizione critica del CLG di Saussure se azzardiamo per lo strumento un orizzonte ad uso semantico verso uno storicismo μετ´ἐπιστήμης...). I termini sono ordinati secondo somma della distanza con il termine prescelto e secondo peculiarità del termine, diagnosticando una basilare mappa delle associazioni di idee (associazione di ciò che l'algoritmo isola come segmenti - fissi se frequenti - di sintagmi stimabili come nomi) di una data cultura (in questa sede intesa riduttivamente come corpus di testi storicamente determinabili); nei prossimi mesi saranno sviluppati strumenti di comparazione booleana di insiemi di corpora circoscrivibili; applicazioni sul complessivo linguaggio storico naturale saranno altresì possibili.
<---razzista <---Storia <---razzismo <---Diritto <---imperialismo <---laburista <---A.N.C. <---Partito comunista <---comunista <---fascista <---indiani <---nazista <---socialista <---comunisti <---indiana <---italiane <---italiani <---nazionalista <---C.P.S.A. <---De Beers <---Gran Bretagna <---La lotta <---Rhodesia del Sud <---antifascista <---antimperialista <---collaborazionista <---collaborazionisti <---fascismo <---imperialista <---italiana <---nazionalisti <---nazisti <---neocolonialismo <---progressista <---razziste <---socialisti <---A.P.O. <---African National Congress <---African Peoples <---Agraria <---C.A.F. <---Cedi Rhodes <---Città del Capo <---Harold Wilson <---I.C.U. <---I.S.L. <---Il C <---Il C P <---M.E.C. <---Rhodesia del Nord <---Rhodesian Front <---Stato di Israele <---Trade Unions <---U.S.A. <---W.H. <---Z.A.N.U. <---Z.A.P.U. <---antifascisti <---antisemitismo <---capitalista <---colonialismo <---colonialisti <---fasciste <---ideologico <---italiano <---laburisti <---nazionaliste <---neocolonialista <---propagandisti <---rhodesiani <---rhodesiano <---sindacalisti <---sionismo <---sionisti <---terrorismo <---A Port Elisabeth <---A.A. <---A.C. <---A.E.G. <---A.I. <---A.N.M.I.G. <---A.P. <---African Trade <---Africari National <---Anglo-American <---Atti del Comando <---Bantu Education Acts <---Barbara Castle <---Bibliografia <---Brigata S <---Brigata S A P <---Brigate Internazionali in Spagna <---C.J. <---C.L.N. <---C.P.S.A <---C.U. <---C.V.L <---Capeggiato da Edward <---Capo Orientale <---Capo W <---Capo W P <---Capo W P Schreiner <---Capo-Xhosa <---Capricorn Society <---Carlo Bianco <---Carlo Vercelli <---Charles Robert Darwin <---Città dei Capo <---Clinica <---Colle del Turchino <---College di Fort Hare <---Comitati di coordinamento <---Commissione Monckton <---Confederazione Hastings Banda <---Conferenza di Lancaster <---Congresso Nazionale Africano <---Convenzione di Mozambico <---Creech Jones <---D'Agostino <---Dalla C <---Dalla C A F <---Deutsche Bank <---Duca di Galliera <---Edoardo VI <---F.L.N.A. <---Factories Act <---Filosofia <---Fisica <---Ford a Port Elisabeth <---Fort Hare College <---Front-Line <---G.H. <---G.S.R.T. <---Genetica <---Germania in Namibia <---Grey Act <---Group Areas Act <---Guerra di Liberazione <---H.L. <---H.Q. <---Hastings Banda <---I.R.I. <---I.S.C.O.R. <---Il F <---Il F L <---Il M <---Il M P <---Il Movimento di Liberazione <---Il Movimento di Liberazione in Italia <---Il lavoratore <---Invalidi di Guerra <---Istituto Nazionale <---J.F. <---James Callaghan <---Jan Van Riebeeck <---Jesus College <---Joseph Arthur Gobi <---Judith Hart <---Kadalie W <---Kadalie W G <---Kadalie W G Ballinger <---Khoi-Khoin <---Kim II <---Ku Klux Klan <---Ku-Klux-Klan <---Kwazulu nel Natal <---La difesa <---La dittatura <---La prima <---Land Husbandry Act <---Len Holt <---Leo Levi <---Letsie II <---Lettow-Voorbeck <---Liberazione di Firenze <---Liberazione in Italia <---Limata nel Transkei <---Lo Stato Operaio <---Logica <---M.L.P.A. <---M.P.A.J.A. <---M.P.L.A. <---Malawi-Rhodesia <---Martin Luther King <---Massemba-Debat <---Milano in Valsesia <---Mirage Dassault <---N.A.T.O. <---N.D.P. <---N.E.U.M. <---N.I.C. <---N.L.L. <---N.R.C. <---N.S.D. <---N.U. <---Natale Kolaric <---National Democratic Party <---Native Representation Act <---Nazionale fra Mutilati <---Ngawane V <---Non European Unity Movement <---Nord L <---Nyasaland Move <---O.N.U. <---P.C. <---P.K. <---P.S.A. <---P.S.I.U.P. <---Parlamento di Londra <---Partito Socialista Democratico <---Partito del Congresso <---Partito del Congresso Malawi <---Party di Kenneth Kuan <---Pino Tomazic <---Ponte Eritrea <---Ponte dei Mille <---Porto di Genova <---Presidenza del Consiglio <---Protettorato del Basutoland <---Repubblica Guineana <---Repubblica Sudafricana <---Rhoclesi a African National Congress <---Rhodesia del Nord L Katilungu <---Rhodesia del Sud Joshua Nkomo <---Rhodesian African Trade Union Congress <---Riccardo Levi <---Risiera di San Sabba <---Rita Maie <---Rodhesia del Nord <---Rodhesia del Sud <---Ron Hayward <---Rosselli a Morgari <---S.A. <---S.A.P. <---S.A.S.O.L. <---S.I.A.C. <---S.M. <---S.P. <---Salvation Army <---San Sabba <---Santa Maria <---Servants Act <---Shepstone del Natal <---Shepstone nel Na <---Shepstone nel Natal <---Siai-Marchetti <---Sion Segre <---Sobhuza II <---Sociologia <---South Rhodesian African Trade Union <---South-Africa <---Southern Rhoclesi a African National <---Stati di Zambia <---Stato Libero di Orange <---Stato Operaio <---Stato di Malesia <---Stato di Nyasaland <---Storia del Movimento di Liberazione <---Storia della Resistenza <---Suboza II <---Sud Joshua <---Sud dalla Corona <---Sybil Thorndyke <---T.I.G.R. <---Teologia <---Trade Unions del Sudafrica <---Trade Unions di Motherwell <---Trattato di Amiens <---Trust Act <---U.A. <---U.R.S.S. <---Ufficio Storico <---Urban Areas Acts <---V del Report <---Vela TRW <---Vi I <---Vi I Hi <---W.G. <---Z.A.N. <---Z.A.P. <---Zimbabwe African National Union <---Zimbabwe African Peoples Union <---Zimbawe Africari National Union <---Zyklon B <---abolizionista <---altopiano <---antibelliciste <---anticristiano <---antifascismo <---antinazista <---antirazzismo <---antisegregazionista <---asiana <---belliciste <---biologiche <---biologici <---bipartitismo <---capistalisti <---capitalismo <---capitalisti <---classista <---colonialista <---cominciano <---comuniste <---d'America <---d'Estaing <---darwinismo <---dell'Africa <---dell'Algeria <---dell'Asia <---dell'Unione <---democristiano <---ebraismo <---egiziana <---eurocomunismo <---fabiani <---fabianisti <---fascisti <---filonazista <---franchisti <---giana <---giudaismo <---giuliane <---giuliani <---giuliano <---ideologiche <---ideologici <---ideologie <---imperialismi <---indiane <---indiano <---indipendentista <---irredentisti <---lista <---mariana <---marxista <---morfologica <---morfologiche <---naturalista <---nazifascismo <---nazionalismo <---nazismo <---nell'Atlantico <---nell'Italia <---opportunismo <---panafricanismo <---positivismo <---prussiano <---rhodesiane <---rista <---rodhesiano <---schiavista <---scisti <---secessionista <---secessionisti <---segregazionista <---segregazionisti <---siano <---sindacalismo <---sindacalista <---sionista <---socialismo <---socialiste <---sociologia <---sovversivismo <---stalinismo <---teologia <---tribalismo <---tribalista <---wesleyiani <---zarista