Brano: [...]
Molti anni dopo darà alle stampe un libro di memorie: Un esercito di straccioni al servizio della libertà, Art Pro Arte, Canelli, 1984.
M. Gi.
Rocca, Massimo
N. a Torino il 26.2.1884, m. a Salò (Brescia) il 22.5.1973; tipografo. Aderì giovanissimo al movimento anarchico, con un bagaglio culturale attinto soprattutto alle fonti di un ribellismo sottoproletario, intin
to di motivi nietzschiani, nel quale la violenza “liberatrice” e l'apologia dei gesti sublimatori si fondevano a ispirazione anarcosindacaliste. Espatriato in Francia nel 1902, in seguito a lievi condanne inflittegli per la partecipazione ad agitazioni sindacali, visse a Lione e a Parigi esercitando il mestiere di tipografo.
Nel 1904 rientrò in Italia per saldare il suo conto con la Giustizia. Subito dopo, nel 1905, sotto lo pseudonimo di Libero Tancredi si impegnò nell'attività pubblicistica e di conferenziere anarchico, acquistando notorietà nazionale. Dotato di vivace spirito polemico (fin dagli inizi del secolo scriveva sul periodico anarchico torinese “L’Ordi[...]
[...]a milanese Il Grido della folla, sul quale, a partire dal 1905, esplicito in maniera sovente virulenta il proprio sovversivismo “cosmico”.
Nel 1906 si trasferì a Roma, dove fondò II Novatore anarchico e si immerse nelle polemiche interne ai circoli dell’anarchismo locale; subì anche un procedimento giudiziario, dopo un arresto per rissa, uscendone assolto. Le sue posizioni di scomposta e contraddittoria interpretazione dell’anarchismo, con l’apologia di ogni forma di rifiuto della morale di qualsiasi specie, fino a esaltare la funzione sociale del delinquente comune, lo misero via via in contrasto insanabile con gli ambienti anarchici che si riconoscevano nell'insegnamento di Carlo Cafiero e di Armando Borghi. Per di più, la figura del Rocca cominciò ad essere apertamente discussa per sospetti di illeciti amministrativi nella gestione di fondi raccolti a favore del giornale da lui fondato. Nel 1908 si risolse a emigrare negli Stati Uniti: qui compì il tentativo di federare i gruppi anarchici di Chicago e ridiede vita al “Novatore”, ma non[...]