Brano: [...]ttivo e coercitivo. Si tratta, in primo luogo, di un dirigismo o democratico ». Ove infatti si applicasse alle cose dell'arte un criterio di selezione sinceramente democratico, e si rimettesse a un pubblico « integrale » il giudizio su di esse, possiamo esser certi che la scelta della stragrande maggioranza non andrebbe già ai grandi pittori del giorno, consacrati dai giornali e dalle riviste, né, tanto meno, ai giovani campioni dell'avanguardia picassiana ed astrattista, e neppure a quelli del nuovo realismo socialista, che soltanto una stretta disciplina di partito potrebbe per qualche tempo favorire pressa le masse organizzate: ma proprio ai cultori dell'arte piccoloborghese di stampo secondo ottocento, ai beniamini di quel pubblico che non s'impiccia di di scussioni sull'arte, di programmi e di tendenze, ma aspira a far acquisto della veduta o del quadretto di genere per adornare la propria abitazione. Ed é d'uopo riconoscere che il governo il quale imponesse quest'arte come ufficiale, e, correlativamente, il neoclassicismo in architettura,[...]
[...]nfatti la logica della loro posizione dovrebbe sospingerli verso una schematicità da manifesto, o verso un naturalismo fotografica o un neoclassicismo appena avvivati dallo scopo edificante, il loro sforzo si appunta invece sul tentativo di utilizzare le esperienze della pittura moderna in traduzione intellettualistica e polemica, tentando faticose sintesi fra colore impressionista e postimpressionista e monumentalità classica, tra stilizzazione picassiana e documentarietà goyesca, interrogando f ebbrilmente tradizioni antiche e recenti da Giotto a Caravaggio, a Courbet, a Daumier. I risultati, scontati in anticipo, sono anche qui di un'arte travagliatissima, di ricerca e di transizione, piena di sottintesi culturali, di evasioni rettoriche, nei cui reali valori la scopo polemico o morale raramente s'incarna, ma rimane per lo più appiccicato come un'etichetta.
La verità è che anche in pittura, come in poesia, la reintegrazione di certi valori di emotività e di umana interezza e comunicazione non é raggiungibile per la scelta di contenuti astra[...]