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Il segmento testuale personalismo è stato riconosciuto sulle nostre fonti cartacee. Questo tipo di spoglio lessicografico, registrazione dell'uso storicamente determinatosi a prescindere dall'eventuale successivo commento di indirizzo normatore, esegue il riconoscimento di ciò che stimiamo come significativo, sulla sola analisi dei segmenti testuali tra loro, senza obbligatoriamente avvalersi di vocabolarii precedentemente costituiti.
Nell'intera base dati, stimato come nome o segmento proprio è riscontrabile in 54Analitici , di cui in selezione 2 (Corpus autorizzato per utente: Spider generico. Modalità in atto filtro S.M.O.G.: CORPUS OGGETTO). Di seguito saranno mostrati i brani trascritti: da ciascun brano è possibile accedere all'oggetto integrale corrispondente. (provare ricerca full-text - campo «cerca» oppure campo «trascrizione» in ricerca avanzata - per eventuali ulteriori Analitici)


da [I Documenti del convegno. Appunti per le relazioni e Comunicazioni] G. Martano, Il problema della autonomia della filosofia della prassi nel pensiero di A. Gramsci in Studi gramsciani

Brano: [...] stesso, sviluppare se stesso » 1. Siffatta nozione di persona è enunciata in termini piú eminentemente politici nelle Note sul Machiavelli, quando il Gramsci scrive di uomomassa e di uomocolletrivo.
A parer nostro, solo sfuggendo, come voleva Gramsci, alla contesa tra i due indirizzi tradizionali, col ripudio di entrambi, la filosofia della prassi potrà arroccarsi su di una ben piú munita posizione speculativa: precisamente sulla posizione del personalismo contemporaneo.
Il personalismo, pur nella varietà delle sue formulazioni, tende univocamente a lottare (fosse pure, talora, soltanto un punto di partenza!) contro ogni residua forma di teologismo dogmatico, e a cercare il fondamento critico di tutto il reale in un'indagine che non tolleri salti al di là dell'interiorità coscienziale.
1 M. S., p. 35.
196 1 documenti del convegno
Si profilò chiaramente un indirizzo in tal senso già nella silenziosa opera di Charles Renòuvier, tendente a sostituire all'io legislatore kantiano la realtà della coscienza di soggetto e oggetto, ossia rapporto, relazione, o meglio ancora realt[...]

[...]i alla tentazione di una descrizione f enomenologica del contenuto coscienziale e riprende l'antico refrain del l'io persistente nel mutare dei suoi stati, e finisce con lo strappare l'io correlato alla relazione per renderlo capace di descrivere altri io (ancora l'insidia del vecchio pluralismo monadistico!) allora si perde l'occasione di salutare l'avvento di una nuova era speculativa con la davvero piú « rilevante combinazione » possibile tra personalismo husserliano e umanesimo marxista.
Né il concetto scheleriano di persona riesce a sfuggire alla ricaduta nel trascendente.
L'attacco kierkegaardiano non solo alla tradizionale logica astratta ma anche a quella hegeliana del concreto, nella quale l'individuo viene in ghiottito nell'infinito abisso dell'eternità, rivendica l'individualità esistenziale, rovesciando i termini del movimento eternotemporale, e, ponendo come prius ònnicondizionante l'individuali à (temporalità), vi include, in una dialettica senza superamento e destinata ad un perenne angoscioso scacco, l'invocazione all'eterno. No[...]

[...]singolare esclude ogni piano di sviluppo armonico con l'es
Giuseppe Martano 197
sere a noi precluso, e pregiudica definitivamente la possibilità di una « storicizzazione » dell'esistente.
Su di una via piú conforme alla chiara posizione prospettica del Gramsci si è posto il Mounier, in uno scritto, che reca la data del 1934, piú tardi divenuto capitolo del libro Rivoluzione personalistica e comunitaria. È chiaro all'intuito del Mounier che il personalismo non si fonda con un ritorno al tramontato individualismo, e tanto meno con l'esaltazione del superuomo nietzscheano. All'individuo, che è coscienza aggressiva, capricciosa, caparbia, il Mounier oppone la persona che è « dominio, scelta, formazione, conquista di sé » e tutto ciò ha sapore gramsciano e pare tendere come « direzione di esperienza » alla fondazione nel senso auspicato; ma quando, escludendo la coincidenza di persona e coscienza, il Mounier definisce la persona « un centro invisibile a cui tutto si riporta » ... « ospite segreto dei minimi gesti della mia vita... », che « non può [...]

[...]o il Mounier — all'uomo, per condurre l'una all'apoteosi della persona eroica, l'altra sugli abissi della Persona autentica.
Ci pare che, se la filosofia della prassi cerca la sua autonomia in una fondazione di una premessa umanistica saldamente ancorata alla legge della dialettica, le sorti dell'impresa, per una precisa indicazione gramsciana, siano oggi strettamente legate alle sorti dell'altra impresa speculativa: l'autonomia speculativa del personalismo, verso cui stanno tendendo notevoli sforzi del pensiero contemporaneo.
Fondazione della nozione di persona e innesto vivo del ritmo dialettico in essa, eliminandovi la stessa pericolosa distinzione (tra persona e dialettica) e realizzandone invece la perfetta identità: ecco in termini attuali il problema dell'autonomia speculativa della filosofia della prassi, che va sganciata definitivamente dai tentativi di presa dell'idealismo, e, ancor piú, del materialismo.
I problemi del personalismo, proprio nella direzione chiaramente indicata dal Gramsci, possono essere qui oggetto di un fugace cen[...]

[...]i sforzi del pensiero contemporaneo.
Fondazione della nozione di persona e innesto vivo del ritmo dialettico in essa, eliminandovi la stessa pericolosa distinzione (tra persona e dialettica) e realizzandone invece la perfetta identità: ecco in termini attuali il problema dell'autonomia speculativa della filosofia della prassi, che va sganciata definitivamente dai tentativi di presa dell'idealismo, e, ancor piú, del materialismo.
I problemi del personalismo, proprio nella direzione chiaramente indicata dal Gramsci, possono essere qui oggetto di un fugace cenno. Occorre proporsi di:
a) tentare la caratterizzazione del dato immediato della personalita
198 I documenti del convegno
e dimostrare l'irriducibilità di essa (e perciò l'insignificanza e l'infondatezza di un problema della sua origine) ad un acritico dato metapersonale. Identificare la persona con la coscienza (che è insieme, husserlianamente, coscienza dell'io e dell'altro che è pur « mio »);
b) riconoscere l'impossibilità di definire, mediante la dialettica, la persona, perché la per[...]



da Guido Dorso (lettera di) e redazione (risposta di), Per il risanamento politico del Mezzogiorno in KBD-Periodici: Rinascita - Mensile ('44/'62) 1944 - numero 1 - giugno

Brano: [...]uzionale e costituisca un peculiare aspetto della questione istituzionale generale.
Debbo anche ammettere che Ella sia d'accordo con me sulla dottrina storica della scopertura del regime anche nel Mezzogiorno in conseguenza dell'azione fascista, scopertura che non si sustanzia in una definitiva srnnfitta del trasformiamo, ma in una serie di fenomeni meccanici che hanno reso stentato, se non impossibile, il suo funzionamento.
Certamente oggi il personalismo meridionale non è vera mente morto e non si scorge ancora quell'ondata di eversione capace di alimentare le fiamme di un incendio ideale.
Tute altro I Il trasformismo cova sotto le ceneri e le deficienze ataviche sono in agguato per riattizzarlo. Ma il meccanismo è notevolmente arrugginito e non funziona più come
prima: soprattutto i fattori che una volta costituivano un vantaggio, sembrano oggi essersi trasformati in svantaggi. Infatti a chi approfondisca l'argomento deve apparire evidente che è più facile far funzionare un onesto sistema politico che una adulterazione trasformistica, poic[...]

[...]ere oggetto di un continuo e mai arrestato processo di compromesso, gli eletti non perdono il contatto con i vari governi che si succedono al centro. L' ideale del trasformiamo meridionale è stato, perciò, e continua ad essere la dittatura parlamentare giolittiana, sia perche la sua stabilità era quasi assolute, sia perché non richiedeva quei 'sacrifici di prestigio personale, che l'inconseguente regime fascista impose poi ai suoi adepti.
Ma il personalismo meridionale si è logorato attraverso venti anni di fascismo, e non e stato privo di conseguenze il fatto che Benito Mu9solini si sia divertito a mandare nelle province meridionali segretari federali forestieri ripescati in tutti gli angoli d'Italia. A furia di battere, la sua principale molla si è spezzata, ed il popolo, mentre si è abituato a vedere i suoi leaders più famosi andare mendichi per le strade in cerca di quella protezione che prima erano usi accordare, ha avuto pia di una occasione per deridere e disprezzare i nuovi capi fascisti, dei quali la nullità e sicumera politica gli ha i[...]

[...]i futuri eredi del patrimonio dei seguaci del vecchio trasformismo.
Infatti basterebbe tener lontani dal 'potere ancora per qualche anno le vecchie carcasse politiche meridionali, per costringere le nostre masse ad inquodiarsi nei partiti a base nazionale. e determinare le condizioni prime per lo sviluppo della lotta' politica moderna anche nel Mezzogiorno.
Disgraziatamente, però, molti dei partiti, che ora sono al governo, sono già intinti di personalismo, e, pur di aumentare il loro seguito, tendono ad abbandonarsi alla vecchia prassi trasformistica. Occorre, quindi, vigilare, e, con perfetta conoscenza di causa, opporsi alla rimozione degli ostacoli meccanici che impediscono la ripresa del processo...
Se questi concetti fossero stati presenti... non ci troveremmo ora al terribile bivio di dover studiare i mezzi per impedire la resurrezione dei vecchi deputati meridionali attraverso liste tuto della Consulta... Scarfoglio — che non ha la testa tra le nuvole come i moderni democrati — ha sostenuto che le ultime elezioni libere furono quelle d[...]


Grazie ad un complesso algoritmo ideato in anni di riflessione epistemologica, scientifica e tecnica, dal termine personalismo, nel sottoinsieme prescelto del corpus autorizzato è possible visualizzare il seguente gramma di relazioni strutturali (ma in ciroscrivibili corpora storicamente determinati: non ce ne voglia l'autore dell'edizione critica del CLG di Saussure se azzardiamo per lo strumento un orizzonte ad uso semantico verso uno storicismo μετ´ἐπιστήμης...). I termini sono ordinati secondo somma della distanza con il termine prescelto e secondo peculiarità del termine, diagnosticando una basilare mappa delle associazioni di idee (associazione di ciò che l'algoritmo isola come segmenti - fissi se frequenti - di sintagmi stimabili come nomi) di una data cultura (in questa sede intesa riduttivamente come corpus di testi storicamente determinabili); nei prossimi mesi saranno sviluppati strumenti di comparazione booleana di insiemi di corpora circoscrivibili; applicazioni sul complessivo linguaggio storico naturale saranno altresì possibili.
<---siano <---Benito Mussolini <---Charles Renòuvier <---Ciò <---Comitati del Fronte Nazionale <---Comitato del Fronte <---Comitato di Ministri <---Così <---Dialettica <---Disgraziatamente <---Dorso <---Dosso <---Edmund Husserl <---Ente <---Filosofia <---Fondazione <---Giunta Esecutiva <---Giuseppe Martano <---Gramsci <---Guido Dorso <---Hegel <---Logica <---Logo <---Metafisica <---Mezzogiorno <---Ministero <---Ministero Nazionale <---Ministri <---Mounier <---Note sul Machiavelli <---Partito <---Pratica <---Statica <---Storia <---Teologia <---Troia <---anarchismo <---antifascista <---antifasciste <---antifascisti <---antistoricismo <---antitrasformista <---brentaniano <---calvinismo <---comunista <---d'Azione <---d'Italia <---dell'Atto <---dell'Essere <---dell'Italia <---dogmatismo <---economicismo <---esistenzialismo <---fascismo <---fascista <---fascisti <---feuerbacchiano <---geliani <---gentiliano <---giolittiana <---giolittiano <---gramsciana <---gramsciano <---hegeliana <---hegeliano <---hegelismo <---husserliano <---idealismo <---idealisti <---ideologia <---ideologico <---illuminismo <---immanentismo <---individualismo <---ioeialista <---italiano <---kantiano <---kierkegaardiano <---liberalismo <---lista <---liste <---marxismo <---marxista <---massimalista <---materialismo <---materialista <---meccanicismo <---monadologica <---mussoliniano <---nittiano <---nomenologica <---oggettivismo <---ontologiche <---panlogismo <---panteismo <---pluralismo <---positivismo <---psicologico <---psicologismo <---renouvieriana <---ricominciano <---riformista <---scetticismo <---scheleriano <---sciana <---sciano <---scientismo <---semplicista <---sensismo <---sformismo <---socialismo <---socialista <---soggettivismo <---sonniniano <---storicismo <---teologia <---teologismo <---tradizionalisti <---trasformismo <---trasformista <---trasformisti <---umanesimo <---utopismo <---virtuosismo