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Il segmento testuale nigeriana è stato riconosciuto sulle nostre fonti cartacee. Questo tipo di spoglio lessicografico, registrazione dell'uso storicamente determinatosi a prescindere dall'eventuale successivo commento di indirizzo normatore, esegue il riconoscimento di ciò che stimiamo come significativo, sulla sola analisi dei segmenti testuali tra loro, senza obbligatoriamente avvalersi di vocabolarii precedentemente costituiti.
Nell'intera base dati, stimato come nome o segmento proprio è riscontrabile in 34Entità Multimediali , di cui in selezione 2 (Corpus autorizzato per utente: Spider generico. Modalità in atto filtro S.M.O.G.: CORPUS OGGETTO). Di seguito saranno mostrati i brani trascritti: da ciascun brano è possibile accedere all'oggetto integrale corrispondente. (provare ricerca full-text - campo «cerca» oppure campo «trascrizione» in ricerca avanzata - per eventuali ulteriori Entità Multimediali)


da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol IV (N-Q), p. 127

Brano: [...]o 1966, un gruppo di ufficiali Ibo rovesciò con un colpo di mano il governo. Un secondo colpo di Stato, questa volta guidato da giovani ufficiali del Nord, nel luglio dello stesso anno rovesciò il governo insediato dagli Ibo, ponendo alla presidenza il generale Yakubu Gowon.

La guerra del Biafra

Il 27.3.1967 gli Ibo proclamarono l’indipendenza della Regione orientale, o Biafra, contenente le principali risorse petrolifere della Federazione nigeriana. Al tentativo di secessione, promosso dall’imperialismo francese interessato al petrolio, il governo nigeriano, sostenuto dairU.R.S.S,, reagì con una sanguinosissima repressione, finita in genocidio. La guerra fu condotta dal generale Gowon che in tre anni riuscì a liquidare il movimento secessionista e a suscitare una vera e propria ondata nazionalistica contro gli Ibo.

La « nìgerianìzzazione »

A partire dal 1970 prese vìa un grande processo di sviluppo eco

nomico della Nigeria. Seguendo schemi di « capitalismo liberale », venne aperto l’accesso al capitale straniero e, nello stesso[...]

[...] finita in genocidio. La guerra fu condotta dal generale Gowon che in tre anni riuscì a liquidare il movimento secessionista e a suscitare una vera e propria ondata nazionalistica contro gli Ibo.

La « nìgerianìzzazione »

A partire dal 1970 prese vìa un grande processo di sviluppo eco

nomico della Nigeria. Seguendo schemi di « capitalismo liberale », venne aperto l’accesso al capitale straniero e, nello stesso tempo, la giovane borghesia nigeriana fu liberata da ogni controllo o restrizione. La crescente economia assunse un ritmo accelerato soprattutto nel periodo 197073 (il tasso di sviluppo fu superiore, in quegli anni, al 1012% annuo).

Con il decreto n. 4 del 28.2.1972 (Nigerian Enterprises Promotion Decree) fu avviato un processo detto di «nigerianizzazione », in base al quale tutte le imprese straniere agenti nel paese dovevano cedere entro il 31.3.1974, in parte o totalmente, il loro capitale azionario a persone fisiche o giuridiche nigeriane.

Sul piano politico, il regime militare del generale Gowon si resse sulla tacita a[...]

[...] entro il 31.3.1974, in parte o totalmente, il loro capitale azionario a persone fisiche o giuridiche nigeriane.

Sul piano politico, il regime militare del generale Gowon si resse sulla tacita alleanza fra emiri del Nord e giovane borghesia del Sud. Al fine di favorire il processo di omogeneizzazione capitalistica furono sciolti i partiti esistenti (a base per

10 più tribale o regionale), sicché la crescita di una borghesia imprenditoriale nigeriana spostò rapidamente a favore di quest’ultima

11 rapporto di forza col Nord feudale. Questo mutamento venne sancito dal colpo di Stato che, nel luglio 1975, portò al potere Murtala Mohammed. Seguì, nel febbraio 1976, un tentativo militare di restaurazione, nel quale Murtala Mohammed rimase ucciso, ma la sua stessa politica fu proseguita dal generale Olesegun Obasanjo.

Una delle realizzazioni del governo di Obasanjo fu, nel 1976, il varo del \'Universa! Primary Education (U.P.E.), grandioso piano di scolarizzazione di massa. Il 7.10.1976 fu inoltre varato dal Consiglio mili

tare un prog[...]

[...]basanjo fu, nel 1976, il varo del \'Universa! Primary Education (U.P.E.), grandioso piano di scolarizzazione di massa. Il 7.10.1976 fu inoltre varato dal Consiglio mili

tare un progetto di Costituzione da sottoporre all’elaborazione di un’Assemblea costituente.

Il 24.7.1978 venne composto un governo federale, in cui una maggioranza di civili subentrò ai militari. Dal 21.9.1978, tolto il veto all’organizzazione dei partiti, la vita politica nigeriana fu caratterizzata da un'intensa attività politica che precedette le elezioni del luglio 1979 per la Camera e il Senato. Queste sono state vinte dal National Party of Nigeria (N.P.N.), il cui leader Shehu Shagari è diventato presidente della Repubblica con 5,7 milioni di voti su 16,8 milioni di suffragi espressi. Alla sua elezione ha contribùito soprattutto il Nord islamico.

La Nigeria, che si può considerare il paese potenzialmente più ricco dell’Africa nera, è oggi inserita nell’economia del mondo capitalistico occidentale. Negli anni Ottanta, la caduta del prezzo del petrolio ha provocat[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol IV (N-Q), p. 126

Brano: [...]ascia costiera atlantica, bassa e paludosa, ricoperta da vegetazione fittissima; la regione centrale, ricoperta da vegetazione tropicale; e la regione settentrionale, costituita prevalentemente da boscaglia e savana.

La Federazione è costituita da 19 Stati (Lagos, Kaduna, Kano, Rivers, Bende!, Cross River, Kwara, Ogun, Ondo, Oyo, Imo, Anambra, Niger, Sokoto, Benue, Plateau, Bauchi, Borno, Gongola), più un distretto federale.

La popolazione nigeriana è valutata sui 73 milioni di abitanti, divisa in ben 253 gruppi etnici, di cui i più importanti sono gli Hausa, gli Yoruba, gli Ibo.

Con un tasso di urbanizzazione (circa il 25%) tra i più elevati delI’Africa, la Nigeria annovera numerose città con popolazione superiore ai 100.000 abitanti. Oltre alla capitale Lagos (1.100.000 ab.), costruita su un’isola lagunare, i centri più importanti sono Ibadan (sede della maggiore Università dell'Africa nera), Kano, Port Harcourt (secondo porto del Niger e centro industriale), Enugu (capitale del Biafra, al centro di una zona mineraria). Lingua uffic[...]


Grazie ad un complesso algoritmo ideato in anni di riflessione epistemologica, scientifica e tecnica, dal termine nigeriana, nel sottoinsieme prescelto del corpus autorizzato è possible visualizzare il seguente gramma di relazioni strutturali (ma in ciroscrivibili corpora storicamente determinati: non ce ne voglia l'autore dell'edizione critica del CLG di Saussure se azzardiamo per lo strumento un orizzonte ad uso semantico verso uno storicismo μετ´ἐπιστήμης...). I termini sono ordinati secondo somma della distanza con il termine prescelto e secondo peculiarità del termine, diagnosticando una basilare mappa delle associazioni di idee (associazione di ciò che l'algoritmo isola come segmenti - fissi se frequenti - di sintagmi stimabili come nomi) di una data cultura (in questa sede intesa riduttivamente come corpus di testi storicamente determinabili); nei prossimi mesi saranno sviluppati strumenti di comparazione booleana di insiemi di corpora circoscrivibili; applicazioni sul complessivo linguaggio storico naturale saranno altresì possibili.
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