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Il segmento testuale naturalisti è stato riconosciuto sulle nostre fonti cartacee. Questo tipo di spoglio lessicografico, registrazione dell'uso storicamente determinatosi a prescindere dall'eventuale successivo commento di indirizzo normatore, esegue il riconoscimento di ciò che stimiamo come significativo, sulla sola analisi dei segmenti testuali tra loro, senza obbligatoriamente avvalersi di vocabolarii precedentemente costituiti.
Nell'intera base dati, stimato come nome o segmento proprio è riscontrabile in 99Analitici , di cui in selezione 3 (Corpus autorizzato per utente: Spider generico. Modalità in atto filtro S.M.O.G.: CORPUS OGGETTO). Di seguito saranno mostrati i brani trascritti: da ciascun brano è possibile accedere all'oggetto integrale corrispondente. (provare ricerca full-text - campo «cerca» oppure campo «trascrizione» in ricerca avanzata - per eventuali ulteriori Analitici)


da Carlo Salinari, Marxismo e critica letteraria in un libro di Lukàcs in KBD-Periodici: Rinascita - Mensile ('44/'62) 1953 - numero 11 - novembre

Brano: [...]bbe pensare al Rinascimento da una parte e a Manzoni e Leopardi dall'altra. Ma soprattutto aperto è il problema della nuova letteratura, della strada che deve seguire, incerta com'è fra le tentazioni di una ricerca stilistica raffinata ma vuota di reali interessi umani, l'urgere della cronaca degli avvenimenti e delle situazioni nuove di questi ultimi anni, gli stimoli di una ricerca psicologica sottile e complicata e il premere della tradizione naturalistica e veristica. Voglio dire che l'introduzione della critica marxista in Italia potrebbe significare il superamento di quell'eclettismo, il punto d'incontro — in un rinnovato e coerente storicismo — delle esperienze più interessanti degli ultimi decenni (da quelle filologiche a quelle stilistiche), e soprattutto una chiara indicazione sulla via del realismo, un punto fermo nella battaglia per superare i residui del tradizionale di, stacco fra la letteratura e la vita nazionale.
Il libro di Lukàcs segna una tappa importante su questa strada. Malgrado che non possa essere considerato un modello[...]

[...]renin osserva soltanto Anna e le sue reazioni a ciò che accade a Wronskij. Così la tensione in questa scena, quasi senza parole, prepara l'esplosione di Anna quando, tornando verso casa, confessa a Karenin la sua relazione con Wronskij ».
Meno penetrante, continua e puntuale è invece la polemica contro lo psicologismo. Questo malgrado che Lukàes veda chiaramente come lo psicologismo non sia altro che la faccia opposta dello stesso atteggiamento naturalistico :
Possiamo aggiungere che le tendenze formalistiche sorte in opposizione al naturalismo assumono, dal punto di vista ideologico, la stessa posizione superficiale di fronte 'a tutti i problemi più importanti che è propria, del naturalismo stesso. Il rapporto fra uomo e società, fra individuo e colletti vità, nell'espressionismo e nel futurismo, è almeno altrettanto deformato, astratto e feticistico che nel naturalismo ».
Questo malgrado che dello psicologismo siano indicati chiaramente i limiti :
La vita psichica; l'intimità dell'uomo non illumina, infatti, le linee essenziali dei conflit[...]

[...] i limiti :
La vita psichica; l'intimità dell'uomo non illumina, infatti, le linee essenziali dei conflitti essenziali, se non è concepita in una organica fusione coi momenti storici e sociali. Avulsa da questi, ab
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bandonata del tutto a ab stessa e alla propria dialettica immanente, essa costituisce un aspetto non meno astratto, una espressione non meno svisata e deformata dell'uomo totale, di quella che ci offre il fisiologismo naturalistico h.
E ancora :
si tratta della connessione organica e insoindibile tra l'uomo privato e, l'individuo sociale, partecipe della vita pubblica. Alla superficie della vita sociale sembra che i due termini siano nettamente distinti l'uno dall'altro; quanto più chiaramente si vien delineando la società borghese moderna, tanto più si accentua l'apparenza del carattere atomico dell'individuo : l'apparenza, cioè, che la vita psichica, la vita privata, si svolga secondo proprie leggi autonome, che le sue realizzazioni e tragedie si rendano sempre più indipendenti dalla circostante vita sociale ».
Q[...]

[...]to :
E' molto meno palese, ma non per questo è meno vero obiettivamente, che la pedanteria psicologica della scuola opposta, la trasformazione dell'uomo in una caotica corrente di fantasticherie, distrugge ugualmente ogni possibilità di plasmare poeticamente la figura umana ».
E' meno penetrante e puntuale proprio perché, nei confronti di questi autori meno precisa e insistente è la polemica che non scende quasi mai — come avviene invece per i naturalisti e in specie per Zola — a una analisi minuta di opere, di personaggi, di posizioni concrete. Si ha l'impressione, cioè, che si ripeta — anche in questo settore
la posizione in fondo difensiva già notata nelle questioni più propriamente teoriche. Lì si appun. tavano gli strali della polemica contro le deformazioni del marxismo, qui contro le deformazioni del realismo : lì si eludevano i problemi più scottanti posti dalle estetiche più avanzate del pensiero borghese, qui si eludono le posizioni e i testi più suggestivi e sfuggenti della letteratura decadente borghese.
Tuttavia non è questa l'o[...]



da Roberto Longhi, Proposte per una critica d'arte in KBD-Periodici: Paragone. Arte 1950 - 1 - 1 - numero 1

Brano: [...]canto all’impressionismo, proponevo, senz’ombra d’ironia, di rammentare almeno il gesto della signora Giulia Ramelli che nel 1865, ancora durando il coro d’insulti all’ cOlympia’ di Manet, ne chiedeva per lettera ilPROPOSTE PER UNA CRITICA D’ARTE

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prezzo al pittore. Per tornare all’antico. È significante che, volendo parlare degli artisti figurativi, Plinio sia costretto a includerli in una sua ‘Storia naturale’, come utenti di materiali naturalistici. E, del resto, anche nei tanti autori greci e romani da cui desume, sento che la buona critica si nasconde piuttosto entro la vicenda semantica dei vocaboli, che in altro. I trapassi di parola da arti diverse, ‘tonon, armoghè’ e simili, la dicon più lunga che i soliti rilievi di progresso nella eterna ‘mimesi’. Su tutto spicca la famosa definizione ‘de lineis’ tratta certo, e di presenza sensibile, da qualche opera di Parrasio: ‘Ambire enim se ipsa debet extremitas et sic desinere ut promittat alia post se ostendatque etiam quae occultat’. Definizione tanto aderente che la moderna storia de[...]

[...], per esteso, tutto il programma del neoclassicismo*

E così, dove cercare? Fra i collezionisti e mercanti, di Caravaggio, di Rembrandt e Velazquez? Anche lì certamente. Nel gesto di Rubens che libera i frati della Scala dal grave incomodo della ‘Morte della Vergine’ del Caravaggio, acquistandola per il Duca di Mantova, c’è più critica che in tutto il Bellori. Ma v’è anche la lingua degli studi che cresce ad ogni costo. Non soltanto la parola ‘naturalisti’ che si pronuncia su tutti i toni, dal deprecativo all’elogiastico, ma tante altre, immaginose, come ‘macchia, tocco, impasto, sprezzatura, lumi, fierezza’, che circolano dappertutto. O le immagini create alPimprovviso e magari per ischerno di fronte all’opera. Chi è infatti miglior critico fra il Passeri che condanna la ‘Veronica’ del Mochi perchè, avventandosi fuor della nicchia a San Pietro, contravviene al sacro principio di ‘statua’; e l’anonimo che, chiamando scherzosamente ‘canneto’ una facciata di Martino Lunghi, mostra almeno di intendere l’aspirazione direi quasi paesistica dell’arc[...]



da (9 Domande sul romanzo) Elsa Morante in KBD-Periodici: Nuovi Argomenti 1959 - 5 - 1 - numero 38

Brano: [...]stratte) di questa angoscia. Tali, che, molto spesso, per quanto si nominino « artisti », essi, invece, abdicano, nell'atto stesso di esprimersi, alla prima ragione dell'arte: che é la forma della verità, espressa attraversò la realtà delle cose. Le loro immagini si limitano a rendere la greggia realtà della loro angoscia. E qui, curiosamente, certi astrattisti di ogni arte si ricongiungono con quelli che essi ritengono i loro contrari: e cioè i naturalisti, e i documentaristi. Difatti, gli uni e gli altri significano il medesimo fenomeno: registrazione di una realtà greggia — non importa se soggettiva o oggettiva — nella rinuncia al valore della verità, e dunque all'arte.
A una simile rinuncia — benché per altra via — si riducono pure i seguaci di un altro (e, in certo modo, opposto) astrattismo: ì quali, fuggendo impauriti dalla pienezza della loro coscienza, spettatrice dell'angoscia, si esiliano nel deserto estremo dei rap, porti matematici e spaziali. Si potrebbe ripetere, per loro, che un esercizio ascetico, in se stesso, non significa un[...]


Grazie ad un complesso algoritmo ideato in anni di riflessione epistemologica, scientifica e tecnica, dal termine naturalisti, nel sottoinsieme prescelto del corpus autorizzato è possible visualizzare il seguente gramma di relazioni strutturali (ma in ciroscrivibili corpora storicamente determinati: non ce ne voglia l'autore dell'edizione critica del CLG di Saussure se azzardiamo per lo strumento un orizzonte ad uso semantico verso uno storicismo μετ´ἐπιστήμης...). I termini sono ordinati secondo somma della distanza con il termine prescelto e secondo peculiarità del termine, diagnosticando una basilare mappa delle associazioni di idee (associazione di ciò che l'algoritmo isola come segmenti - fissi se frequenti - di sintagmi stimabili come nomi) di una data cultura (in questa sede intesa riduttivamente come corpus di testi storicamente determinabili); nei prossimi mesi saranno sviluppati strumenti di comparazione booleana di insiemi di corpora circoscrivibili; applicazioni sul complessivo linguaggio storico naturale saranno altresì possibili.
<---Così <---Poetica <---Storia <---italiano <---psicologica <---Dialettica <---Diritto <---Estetica <---Filosofia <---Fisica <--- <---Perchè <---Psicologia <---ideologie <---italiana <---psicologia <---psicologico <---realismo <---siano <---socialista <---Acque <---Alphonses <---Ambrogio Lorenzetti <---Amilcare Pizzi <---Anna Karenina di Tolátoi <---Antonio Gramsci <---Arezzo <---Arrivare <---Avere <---Azione cattolica <---Balzac <---Bareta <---Basta <---Baudelaire <---Belgio <---Bellori <---Boschini <---Braque <---Bruno Datini <---Canzoniere <---Caravaggio <---Castrazione <---Caylus <---Cekof <---Cennini <---Cette <---Chiesa <---Childe Harold <---Circoli <---Civiltà Cattolica <---Ciò <---Clèves <---Cocteau <---Cominciò <---Compnque <---Corneilleà Marquise <---Corte <---Corte di Parma <---Cosa <---Crocefisso <---Crolla <---Del resto <---Delacroix <---Dio <---Dottor Henry <---Duca di Mantova <---Ecco <---Elettronica <---Elstir <---Engels <---Etudes <---Eugenio Onjeghin <---Facundo <---Falconet <---Flaubert <---Focillon <---Fontibus <---Francia <---Francia Balzac <---Félibien <---Félix Fénéon <---Fénélon <---Gerini <---Gerolamo Bosch <---Gian Pietro <---Giorgio Lukacs <---Giorgione <---Giottino <---Girls <---Giulia Ramelli <---Già <---Gonella <---Gorot <---Gourmont <---Gustave Moreau <---Hegel <---Hemingway <---Henri Michaux <---Herder <---Hogarth <---I Promessi Sposi <---Ibsen <---Il Costume <---Ippolito Taine <---Irim <---Jacopo Bassano <---Jean Paulhan <---Joice <---Joiciani <---Kafka <---Kate Greenaway <---Lautrec <---Logica <---Lombardia <---Lord Elgin <---Louvre <---Lukàcs <---Lukàes <---Lunik <--- <---Madonna di Giotto <---Malavoglia <---Mallarmé <---Manet <---Martino Lunghi <---Masaccio <---Mastellone <---Medicina <---Meglio <---Mengs <---Monet <---Morisot <---Morosini <---Muccl <---Musil <---Nanà <---Nanà di Zola <---Nell'Unione <---Nell'Unione Sovietica <---Niccolò di Pietro Gerini <--- <---O.G.C. <---Ohropax <---Orlando furioso <---Palazzo Reale <---Paolo Silenziario <---Parte <---Passent <---Passeri <---Paul Eluard <---Paul Ernst <---Perché <---Però <---Pietro Gerini <---Pietro Martire <---Pietro Vieusseux <---Place Bianche <---Poussin <---Pratica <---Proust <---Purpureusque <---Qjui <---Qtliì <---Qua <---Quattordicesimo Secolo <---Raffaelli <---Rembrandt <---Retorica <---Rinascimento <---Roma-Napoli <---Roussel <---Russia Tolstoi <---Santa Sofia <---Scienze <---Seghers <---Semantica <---Seurat <---Shakespeare <---Sofia in Paolo Silenziario <---Sopprimer <---Stato <---Stilistica <---Sulla <---Surgi <---The <---Thibaudet <---Théophile Gautier <---Tipografia Vincenzo <---Tolstoi <---Tolátoi <---Trossarelli <---U.R.S.S. <---Ungheria <---Unione Tipografico <---Vasari <---Venuti <---Verlaine <---Vincenzo Pollo <---Voglio <---Volta Sistina <---Vuillard <---Watteau <---Wronskij <---abbiano <---albertiani <---analfabetismo <---antiromanticismo <---artigiano <---ascetismo <---astrattismo <---astrattisti <---capitalismo <---cartesiano <---cekofiana <---cekofiano <---classicisti <---collezionisti <---comunista <---conformisti <---crociana <---crociano <---cromatismi <---decadentismo <---dell'Anna <---dell'Italia <---dell'Ottocento <---desanctisiano <---documentarismo <---eclettismo <---esiliano <---espressionismo <---estetismo <---filologica <---filologiche <---filologismo <---fisiologismo <---formalismo <---futurismo <---ghibertiana <---idealismo <---ideologica <---ideologiche <---ideologico <---imperialismo <---impressionismo <---individualismo <---intimista <---istrionismo <---italiane <---italiani <---kantiano <---leninista <---lista <---manierismo <---marxismo <---marxista <---materialismo <---meteorologico <---mitologiche <---musicisti <---naturalismo <---nell'Ulysses <---neoclassicismo <---oggettivismo <---opportunismo <---parnassismo <---propagandisti <---proustiano <---psicologismo <---razionalismo <---realista <---realisti <---romanticismo <---satanismo <---scetticismo <---secentista <---sensisti <---siciliani <---siciliano <---snobismo <---socialiste <---stendhaliano <---storicismo <---studiano <---surrealisti <---trecentisti <---umanismo <---umanista <---veneziana <---veneziano <---verismo <---virtuosismo <---vocabulismo