→ modalità player
modalità contesto

Il segmento testuale naturalismo è stato riconosciuto sulle nostre fonti cartacee. Questo tipo di spoglio lessicografico, registrazione dell'uso storicamente determinatosi a prescindere dall'eventuale successivo commento di indirizzo normatore, esegue il riconoscimento di ciò che stimiamo come significativo, sulla sola analisi dei segmenti testuali tra loro, senza obbligatoriamente avvalersi di vocabolarii precedentemente costituiti.
Nell'intera base dati, stimato come nome o segmento proprio è riscontrabile in 423Analitici , di cui in selezione 14 (Corpus autorizzato per utente: Spider generico. Modalità in atto filtro S.M.O.G.: CORPUS OGGETTO). Di seguito saranno mostrati i brani trascritti: da ciascun brano è possibile accedere all'oggetto integrale corrispondente. (provare ricerca full-text - campo «cerca» oppure campo «trascrizione» in ricerca avanzata - per eventuali ulteriori Analitici)


da Carlo Salinari, Marxismo e critica letteraria in un libro di Lukàcs in KBD-Periodici: Rinascita - Mensile ('44/'62) 1953 - numero 11 - novembre

Brano: [...]perativa del libro popolare, 1953.
(Continua a pag. 632)
Marxismo e critica letteraria in un libro di Lukàes
Einaudi ci ha dato un nuovo volume di Giorgio Lukacs. Si tratta di una raccolta di saggi scritti fra il '35 e il '45, teorici e di critica applicata, spesso legati a un'immediata necessita polemica. Così i saggi Narrare o descriverei e La fisionomia intellettuale dei personaggi artistici ebbero origine dal dibattito sul formalismo e il naturalismo sviluppatosi in U.R.S.S. nel 1936, il carteggio con la Seghers risale alle discussioni avvenute in Germania nel 1938 sull'espressionismo e lo stesso saggio teorico di apertura sull'estetica marxista riflette le discussioni che seguirono la istaurazione in Ungheria della democrazia popolare. E' forse da questa occasione polemica che i saggi ritraggono la loro vivacità, il loro carattere così piacevolmente antiaccademico e antisistematico (anche se qua e là fa capolino un tono un po' professorale), la ricchezza di motivi, di spunti, di analisi critiche particolari, di esempi tratti da questo o [...]

[...]radi : la superficie del mondo, « i fenomeni casuali, momentanei, puntuali », e « gli elementi e le tendenze più profondi, che si ripetono secondo leggi determinate, pur mutando a seconda del mutare delle circostanze ». L'arte è appunto conoscenza di questi tratti essenziali della realtà e non dei fenomeni mutevoli : anche se non si può prescindere dal rapporto dialettico che lega i fenomeni all'essenza. Per questo il marxismo è contrario a ogni naturalismo, alla riproduzione fotografica e quindi superficiale della realtà, co. me è contrario a ogni formalismo, a una rappresentazione artistica, indipendente dalla realtà, ic che si arroghi il diritto di trasformarla e di stilizzarla a piacere ». Per questo la categoria fondamentale dell'arte è quella della tipicità. E tipico non è il simbolo astratto nè la media delle caratteristiche di singole individualità : tipico è la tendenza fondamentale che si può ritrovare in ogni singolo frammento di realtà, e che bisogna riuscire a cogliere senza astrarla dall'individuo concreto in cui si è calata. Come [...]

[...]iamo detto, l'esperienza di gusto dei grandi realisti europei : Goethe, Balzac e Tolstoi sopra tutti. Dall'alto della sua estetica materialistica e di questa poetica 'realistica egli guarda lo sviluppo della storia letteraria europea nell'ultimo secolo, nel periodo cosiddetto della decadenza. Il quale si configura nella sua mente come l'intrecciarsi di due correnti che divergono entrambe, per ragioni diverse, dalla grande premessa realistica: il naturalismo da uua parte, la riproduzione fotograficamente esatta della realtà (come in Zola e nella sua scuola) ; e lo psicologismo, dall'altra, il dissolvimento dell'uomo in processi puramente psichici. Nella polemica contro il naturalismo Lukàcs scrive pagine felicissime. Guardate con quanta finezza mette a confronto un episodio simile di Zola e di Tolstoi :
Entriamo subito in medias res. In due famosi romanzi moderni, Nanà di Zola e Anna Karenina di Tolátoi, si trova la descrizione di una corsa di cavalli. Come affrontano questo compito i due scrittori? La descrizione della corsa è uno splendido esempio del virtuosismo letterario di Zola. Tutto ciò che può generalmente occorrere in una corsa viene descritto esattamente, plasticamente, sensibilmente. La descrizione di Zola è una piccola monografia sulla moderna corsa al trott[...]

[...] in questa scena, quasi senza parole, prepara l'esplosione di Anna quando, tornando verso casa, confessa a Karenin la sua relazione con Wronskij ».
Meno penetrante, continua e puntuale è invece la polemica contro lo psicologismo. Questo malgrado che Lukàes veda chiaramente come lo psicologismo non sia altro che la faccia opposta dello stesso atteggiamento naturalistico :
Possiamo aggiungere che le tendenze formalistiche sorte in opposizione al naturalismo assumono, dal punto di vista ideologico, la stessa posizione superficiale di fronte 'a tutti i problemi più importanti che è propria, del naturalismo stesso. Il rapporto fra uomo e società, fra individuo e colletti vità, nell'espressionismo e nel futurismo, è almeno altrettanto deformato, astratto e feticistico che nel naturalismo ».
Questo malgrado che dello psicologismo siano indicati chiaramente i limiti :
La vita psichica; l'intimità dell'uomo non illumina, infatti, le linee essenziali dei conflitti essenziali, se non è concepita in una organica fusione coi momenti storici e sociali. Avulsa da questi, ab
RINASCITA 623
bandonata del tutto a ab stessa e alla propria dialettica immanente, essa costituisce un aspetto non meno astratto, una espressione non meno svisata e deformata dell'uomo totale, di quella che ci offre il fisiologismo naturalistico h.
E ancora :
si tratta della connessione organica e insoindibil[...]

[...] con la rottura rivoluzionaria avvenuta nel corpo della società, in cui oramai come elemento tipico la classe operaia ha sostituito la borghesia. Se non si tiene conto di questo fatto primordiale — che deve essere alla base di ogni successiva considerazione — il richiamo a qualsiasi tradizione rimane inerte e puramente libresco e rischia di soffocare le istanze più valide che lo stesso Lukàcs pone : la polemica contro lo psicologismo e contro il naturalismo, la lotta per un nuovo realismo. E la classe operaia, la sua funzione, la trasformazione che essa ha provocato con la sua presenza combattiva in ogni nazione e eon la costruzione del primo Stato socialista nel mondo intiero appaiono poco nelle argomentazioni di Lukàcs o appaiono sotto forma di nozioni ancora una volta dottrinarie e libresche. E infine, il richiamo alla grande stagione del realismo per la Germania significa Goethe, per, la Russia Tolstoi, per la Francia Balzac. Cosa può significare per noi? Il richiamo al Manzoni? In Italia non c'è stata la riforma, non c'è stata — o c'è stata[...]



da [I Documenti del convegno. Appunti per le relazioni e Comunicazioni] A. Massucco Costa, Aspetti sociologici del pensiero gramsciano in Studi gramsciani

Brano: [...]stosa nel campo sociologico, ha in mente il Lumbroso, il Sillani, il Carli, il Belluzzo, il Lenzi, il Loria; nomi che non hanno lasciato una solida traccia nella cultura italiana, e che non facevano propriamente della scienza, ma vaghi e arbitrari studi di problemi sociali, ora biologici, ora economici, ora politici.
Altre volte Gramsci sembra identificare la sociologia con la riduzione, fatta ad esempio dall'Ardigò, del materialismo storico al naturalismo volgare, riduzione che egli ritiene propria, a torto, di tutto il pensiero positivistico.
Ma il naturalismo volgare è una filosofia scadente, non è la ricerca scientifica, a cui Gramsci non poteva non riconoscere il suo buon diritto; ricerca che può ammettere, senza dannosamente interferirvi, la presenza di principi etici nelle formazioni umane, quelle stesse considerate spontanee o naturali. Tali sono le organizzazioni di gruppi, gli interscambi collettivi, che anche il Cattaneo aveva studiato, con piú astrattamente mitica fiducia nella quasi presenza del divino in coloro che « pensano insieme ». La psicologia delle menti associate del Cattaneo, senza cadere nell'entificazione del positivismo durk[...]

[...] nulla, a realtà di pensiero e di linguaggio. La logica, la metodologia, la matematica non sono che strumenti discriminativi in atto e in sviluppo, non attingono una realtà assoluta, non sono nulla in sé, ma neppure rispecchiano astrattamente una oggettività metastorica.
La vecchia sociologia è forse l'espressione piú tipica dell'esperantismo
1 M. S., pp. 5455.
Angiola Massucco Costa 211
scientifico che aveva voluto sostituirsi, con un falso naturalismo, alla filosofia metafisica. Ma la sociologia cosí intesa non è la stessa cosa degli accertamenti sociali, che hanno ben altra concretezza, non usano strumenti immodificabili, non generalizzano a vuoto, non classificano e astraggono arbitrariamente. Tali accertamenti, incorporati in varie discipline, le qualificano come sociali (il che indica soprattutto una loro prospettiva o un loro campo d'azione) e sono utilizzati anche da Gramsci nello studio di strutture aziendali, di organismi commerciali, di rapporti regionali, di rapporti cittàcampagna. Anzi egli ne è in notevole misura attratto, e fo[...]



da (9 Domande sul romanzo) Sergio Solmi in KBD-Periodici: Nuovi Argomenti 1959 - 5 - 1 - numero 38

Brano: [...]le galere), o alla ricchezza dell'osservazione psicologica generale in quello francese del '6 e del '700, o alla divagazione morale e precettistica in quello inglese del '700. Si pensi alla descrizione della peste nei Promessi sposi, o alle grandi parentesi storiche, sociali e filosofiche nei romanzi di Balzac o di Hugo; o, infine, alla sistematica inserzione di « saggi » fantasticoeruditoumoreschi in Moby Dick.
Bisogna giungere alle teorie del naturalismo, con la correlativa imposizione, per il romanziere, di un atteggiamento di spettatore indifferente, e il tentativo di infondere alla narrazione l'oggettività anonima della tranche de vie, per trovare bandito programmaticamente dal romanzo l'elemento morale, riflessivo, documentario, in una parola « saggistico ». Laddove nel romanzo classico il narratore non rinunciava, normalmente, ad assumere un
56
SERGIO SOLMI
proprio punto di vista, a fornire un'angolatura generale alla sua prospettiva, il romanziere naturalista — pur non giungendo, evidentemente, a realizzare il suo programma —, mira[...]

[...]nzi cosiddetti realistici, o saggistici, o fantastici ecc., con solo riferimento alla forza e all'intensità della visione che essi esprimono, la mia risposta acquisterebbe il carattere ozioso e svagato di quelle alle consuete inchieste sui e dieci libri da salvare », e simili.
Se, tuttavia, qualche previsione mi é consentito di avanzare sull'avvenire del romanzo, dir) che, da molto tempo, si sono spente le epoche unitarie del romanticismo e del naturalismo, in cui si poteva pensare ad una produzione di opere salienti come prodotto di uno slancio espressivo in certa misura comune — anche a non voler parlare di vere e proprie « scuole ». Non credo neppure che siano da attendersi risultati da sforzi in direzione di una narrativa più intensamente autoctona e « nazionale », dato che i caratteri peculiarmente « nazionali » del romanzo si sono in buona misura indeboliti e confusi in questi tempi di Weltliteratur. Inoltre, come sono diventati incerti, da una parte, i confini fra il romanzo e il saggio, o il diario, così possono domani diven tare, o rid[...]



da Roberto Longhi, Velazquez 1630: «la rissa all'ambasciata di Spagna» in KBD-Periodici: Paragone. Arte 1950 - 1 - 1 - numero 1

Brano: [...] Dyck (e forse, a giu X car dal soggetto, s’intendeva piuttosto Polandese J. A. Duck che, quando mi accadde di vederlo la prima volta, nel mi sembrò del Velazquez 16/. Non ebbi agio di rin jtavole novare la visita per quasi un quarto di secolo; e, in lungo tratto, l’infievolirsi del ricordo lasciò sfiorire la f schezza della prima impressione e ridusse gradatamente Cop rà a semplice esemplificazione di un ‘problema5, ch’era qu lo di come il naturalismo caravaggesco e, in sostanza, mo no, si fosse atteggiato nei caravaggeschi ‘a passo ridot del 1630 e nei loro simili: fra cui è compreso il Velazqu Per l’importanza dell’argomento è forse utile riportar ‘ in extenso5 le parole con cui il vecchio ricordo si riaffac‘LA RISSA’ DEL VELAZQUEZ

29

va nella conclusione degli ‘Ultimi studi sul Caravaggio e la sua cerchia5 (cProporzioni5, 1943, p. 34 e 62).

‘Sempre sul 1630 è anche la nuova meditazione che Fidea caravaggesca, ormai respinta dai compiti di storia e di decorazione chiesastica, trova nei pittori « a passo ridotto », intendo a for[...]



da Maria Teresa Mandalari, Confini tempo esistenza in Ingeborg Bachmann in KBD-Periodici: Belfagor 1984 - 3 - 31 - numero 2

Brano: [...], vagliare bene le varie prospettive temporali della Bachmann, la cui lirica è addirittura intrisa di riferimenti al tempo, fin dalle primissime prove giovanili. All’inizio degli anni Cinquanta, è206

MARIA TERESA MANDALARI

vero, l’atmosfera letteraria seguendo il verbo heideggeriano era indirizzata verso indagini ontologicotemporali, un po’ tutta quanta la poesia (non solo di lingua tedesca) se ne alimentava, se si escludono i poeti del naturalismo 4 magico ’ (un Krolow, un Piontek, un Bobrowski, in parte anche un Peter Huchel) e poi a modo loro i surrealisti, tra cui il conterraneo della Bachmann, Paul Celan. Anche le due poetesse austriache contemporanee, Christine Lavant e Christine Busta, da lei certo conosciute, trattavano quel tema. Ma l’approccio, la prospettiva, il ‘gesto ’ impetuoso e talora sconvolgente di affrontare il tempo, nella Bachmann, si distacca tuttavia dai modelli correnti. È il suo un modulo assai più complesso, un modulo di ‘ battaglia ’ oltretutto, che contrassegna con protervia la sua scrittura. Esiste una liric[...]



da [Le relazioni] C. Luporini, La metodologia del marxismo nel pensiero di Gramsci in Studi gramsciani

Brano: [...]ramsci, che si affinò, sotto questo riguardo, nella discussione critica del manuale del Bukharin1, ed ha come filo conduttore la persuasione profonda della integrale autonomia filosofica del marxismo (senza perciò tagliare i fili che storicamente lo congiungono alla precedente tradizione di pensiero), ci tiene ben lontani dal rischio suddetto. Qui è necessario aggiungere che, se è vero che il marxismo come rivoluzione filosofica è coincidenza di naturalismo e umanismo (i quali nella loro compiutezza si convertono l’uno nell’altro), può darsi che vi sia in Gramsci, di fatto, soprattutto per ragioni di interna polemica (contro le penetrazioni di materialismo metafisico nel marxismo), una certa attenuazione dell’istanza o componente naturalistica rispetto a quella umanistica, uno squilibrio in questo senso. Chi scrive lo ritiene. A Gramsci interessò soprattutto il lato umano (e quindi anche ideologico, super strutturale, storico) della questione dell 'oggettività, attorno a cui le sue riflessioni sono di grande importanza e originalità Ma per quant[...]



da [I Documenti del convegno. Appunti per le relazioni e Comunicazioni] G. Petronio, Gramsci e la critica letteraria in Studi gramsciani

Brano: [...]esatto, in tutto o in gran parte, esso spiana la via ad un nuovo giudizio estetico del romanzo, o, in genere, dell'opera manzoniana: il giudizio che del Manzoni aveva dato il De Sanctis è tutto legato alla sua distinzione tra « liberali » e « moderati » e « democratici », alla sua persuasione, una cinquantina di anni dopo la pubblicazione del romanzo, che occorresse ora assorbire l'ideale nel reale, come stava infatti facendo il nuovo realismo o naturalismo europeo. E da questa sua concezione del rapporto, nei Promessi sposi, tra ideale e reale nacquero tutti i suoi saggi, fino alle piú minute osservazioni puntuali. Piú tardi la critica letteraria italiana, seguendo il processo involutivo della nostra cultura e della nostra società, si sforzò di eliminare il peso del reale nel romanzo per accentuare quello dell'ideale:
« nell'arte del Manzoni — scrisse una volta il Momigliano —l'ideale sovrasta la realtà, la domina e le dà valore, cioè la chiave della sua poesia è in cielo e non in terra » 2.
Accettare invece la posizione di Gramsci significa [...]



da [I Documenti del convegno. Appunti per le relazioni e Comunicazioni] F. Alderisio, Riflessioni di A. Gramsci sul concetto della finalità nella filosofia della prassi in Studi gramsciani

Brano: [...] sulla finalità, o teleologia, nel mondo naturale e soprattutto nel mondo umano — la quale categoria, per quanto intervenga solo occasionalmente, o per lo piú inconsapevolmente, nelle pagine degli autori piú insigni della filosofia della prassi e del materialismo storico, è necessariamente intrinseca e implicita in tale dottrina, ed è particolarmente valida per distinguerla, anche meglio che non si sia fatto neI passato, dal comune indirizzo del naturalismo positivistico o dello schietto materialismo, — sono state pensate e scritte da Gramsci in forma filologica, immediata e intenzionalmente provvisoria, se non proprio di sfuggita; e ciò forse è avvenuto assai piú in considerazione della gran difficoltà del tema e dell'impegno critico da esso richiesto, che non per il misconoscimento o la svalutazione di esso in ordine alla più compiuta. e soddisfacente concezione della natura e della storia nella filosofia della. prassi. E quindi ovvio e naturale per me che il tema di questa comunicazione rispetti e quasi rispecchi nella sua trattazione l'indol[...]



da [I Documenti del convegno. Appunti per le relazioni e Comunicazioni] C. Luporini, La metodologia filosofica del marxismo nel pensiero di A. Gramsci in Studi gramsciani

Brano: [...]la identità e continuità I. Ma il fondamento rimane per Gramsci appunto in quel nesso, ossia nella nozione di prassi umana sensibile (anche relativamente alla considerazione delle scienze naturali, dei loro metodi e risultati), senza di che si ricade o nell'idealismo o nel materialismo metafisico. Se è vero che il
Cfr., ad esempio, M. S., p. 145, nota riguardante Lukàcs.
Cesare Luporini 43
marxismo come rivoluzione filosofica è coincidenza di naturalismo e umanesimo (che nella loro «compiutezza» si convertano l'uno nell'altro) può darsi che vi sia in Gramsci, di fatto, per ragioni di interna polemica (contro le penetrazioni di materialismo metafisico nei marxismo, che gli sottraggono l'autonomia filosofica e ne diminuiscono la capacità egemonicoriformatrice), un'attenuazione dell'istanza o componente naturalistica rispetto a quella umanistica, uno squilibrio in questo senso (il relatore lo ritiene). Del resto è Gramsci stesso, vedremo, ad indicare il punto di ulteriore indagine. Ma cid non va affatto confuso con la questione della validità, o[...]



da Georg Lukacs, Inchiesta sull'arte e il comunismo. Introduzione agli scritti di estetica di Marx ed Engels in KBD-Periodici: Nuovi Argomenti 1953 - 3 - 1 - numero 1

Brano: [...]e: che :' f cosa é quella realtà di cui la creazione letteraria deve essere la fedele immagine speculare? Qui importa soprattutto l'aspetto ne¡ gativo della risposta: questa realtà non é soltanto la superficie del mondo esterno quale viene immediatamente percepita; non sono i fenomeni casuali, momentanei, puntuali. Mentre l'estetica marxista pone il realismo al centro della teoria dell'arte, essa combatte :aspramente al contempo ogni e qualsiasi naturalismo, ogni ten
Ì
46 INCHIESTA SULL'ARTE E IL COMUNISMO
denza che si appaghi della riproduzione fotografica della superficie immediatamente percepibile del mondo esterno. Anche in questa questione il marxismo non afferma nulla di radicalmente nuovo e non fa altro che sollevare al livello della massima consapevolezza e chiarezza ciò che da sempre fu al centro della teoria e della prassi dei grandi scrittori del passato.
Ma l'estetica del marxismo 'combatte al tempo stesso con altrettanta asprezza un altro falso estremo, e cioè quella concezione la quale, muovendo dal concetto che ci si deve aste[...]


successivi
Grazie ad un complesso algoritmo ideato in anni di riflessione epistemologica, scientifica e tecnica, dal termine naturalismo, nel sottoinsieme prescelto del corpus autorizzato è possible visualizzare il seguente gramma di relazioni strutturali (ma in ciroscrivibili corpora storicamente determinati: non ce ne voglia l'autore dell'edizione critica del CLG di Saussure se azzardiamo per lo strumento un orizzonte ad uso semantico verso uno storicismo μετ´ἐπιστήμης...). I termini sono ordinati secondo somma della distanza con il termine prescelto e secondo peculiarità del termine, diagnosticando una basilare mappa delle associazioni di idee (associazione di ciò che l'algoritmo isola come segmenti - fissi se frequenti - di sintagmi stimabili come nomi) di una data cultura (in questa sede intesa riduttivamente come corpus di testi storicamente determinabili); nei prossimi mesi saranno sviluppati strumenti di comparazione booleana di insiemi di corpora circoscrivibili; applicazioni sul complessivo linguaggio storico naturale saranno altresì possibili.
<---Storia <---Ciò <---siano <---ideologica <---italiana <---realismo <---Dialettica <---Filosofia <---ideologico <---ideologie <---italiano <---marxista <---materialismo <---Logica <---Psicologia <---idealismo <---marxismo <---psicologia <---socialista <---Dinamica <---Diritto <---Engels <---Gramsci <---Pratica <---ideologia <---metodologia <---Feuerbach <---Marx <---Metafisica <--- <---Poetica <---Scienze <---Sociologia <---abbiano <---biologico <---comunista <---crocianesimo <---ideologici <---italiani <---psicologico <---sociologia <---storicismo <---Così <---Ecco <---Fenomenologia <---Scienze naturali <---cristianesimo <---crociano <---fenomenologia <---gnoseologica <---gramsciana <---gramsciane <---gramsciano <---idealisti <---ideologiche <---marxisti <---metodologica <---metodologici <---metodologico <---Antonio Labriola <---Balzac <---Basta <---Estetica <---Filosofia della natura <---Labriola <---Stato <---Stilistica <---Storiografia <---Tecnologia <---biologica <---comunismo <---dogmatismo <---fanatismo <---filologica <---gnoseologico <---hegeliana <---psicologiche <---socialismo <---storicista <---tecnologia <---teologico <---umanesimo <---umanismo <---verismo <---Antonio Gramsci <---Avviamento <---Azione cattolica <---Beide <---Besinnung <---Biologia <---Bukharin <---Caratteri <---Carlo Marx <---Chiesa <---Cosa <---De Sanctis <---Del resto <---Dogmatica <---Economia politica <---Farli <---Filologia <---Filosofia della storia <---Francesco De Sanctis <---Francia <---Gegenwart <---Gli <---Gnoseologia <---Goethe <---Grundlagen <---Hegel <---Historismus <---Husserl <---Ibsen <---La Critica <---Lehren <---Lenin <---Ludovico Geymonat <---Lukàcs <---Matematica <---Methode <---Methoden <---Note sul Machiavelli <---Ottobre <---P.P. <---Paul Ernst <---Perchè <---Perché <---Però <---Più <---Proudhon nella Miseria <---Scienze umane <---Sistematica <---Sowohl <---Storia ecclesiastica <---Storia sociale <---Teoretica <---Trigonometria <---Trovandosi <---Voglio <---Weltweisheit <---Wissenschaft <---Wissenschaften <---arrischiano <---artigiani <---biologia <---biologiche <---campeggiano <---capitalismo <---cattolicismo <---conformismo <---cristiane <---crociana <---d'Italia <---dell'Ottocento <---desanctisiano <---dilaniano <---empirismo <---esistenzialismo <---espressionismo <---filologia <---filologiche <---filologico <---formalismo <---gnoseologia <---husserliana <---illuminismo <---imperialismo <---impressionismo <---leniniana <---liberalismo <---metodologiche <---misticismo <---mitologia <---mitologica <---moderatismo <---neohegelianesimo <---neorazionalista <---parallelismo <---pessimismo <---positivismo <---progressista <---psicologica <---realista <---realisti <---revisionismo <---riformismo <---sciana <---scolasticismo <---siste <---sperimentalismo <---trascendentalismo <---umanesimi <---A.C. <---ACLI <---Acque <---Acquista <---Acustica <---Agli <---Albert Thibaudet <---Alfarache <---Altare <---Amicizia <---Amilcare Pizzi <---Amina Pandolfi <---Amomme <---Anassagora <---Angiola Massucco Costa <---Aniello Falcone <---Anna Karenina di Tolátoi <---Annamaria Carpi <---Anti-Croce <---Anti-Gentile <---Antiduhring <---Antropogenia <---Arrivare <---Associazioni <---Atlante <---Aufbruch <---Ausfahrt <---Austria <---Azione <---Bachmann <---Bachmanris <---Belgio <---Belluzzo <---Benda <---Bender <---Benedetto Croce <---Berchet <---Berlino <---Bernstein <---Betteloni <---Beziehungen <---Bigiaretti <---Blau <---Bloch <---Bobrowski <---Bombay <---Bonald <---Borgianni <---Brcda <---Brueghel <---Bruna Bianchi <---Bruno Henschel <---Buzzati <---C.E. <---C.I.L. <---CGIL <---CISL <---Caccia <---Caggiano <---Calderon <---Canaletto <---Canzonette <---Canzoniere <---Caravaggio <---Cardijn <---Carducho <---Cari Justi <---Carlo Carretto <---Carlo Moro <---Carmela Rossi <---Castel Gandolfo <---Cattaneo <---Cattolica Italiana <---Cavarozzi <---Celebrazioni di Saba <---Cerquozzi <---Certo <---Certosini <---Cesare Cases <---Cesare Luporini <---Chagall <---Charles Flory <---Chiesa D La <---Chotjewitz <---Christa Wolf <---Christine Busta <---Christine Lavant <---Cigoli <---Civiltà Cattolica <---Codazzi <---Col <---Cominciò <---Comitati Cattolici <---Comitati Civici <---Compnque <---Concentration <---Concilio di Trento <---Confederazione <---Conrady <---Contro <---Controllò <---Corrado Corghi <---Cosi Gramsci <---Così Gramsci <---Cristo Re <---Cristo-Uomo <---Croce-Gramsci <---Cultura di Milano <---D'Annunzio <---D.C. <---Dal <---Dal Pane <---Dalla Torre <---Das <---Daumier <---Davide Ricardo <---De Maistre <---De Man <---Dei <---Del D'Annunzio <---Della Chiesa <---Dialektik <---Dichterin <---Dio <---Dio di Manhattan <---Dipenderà <---Discipline <---Divina Commedia <---Do-Po <---Domenichino <---Domenico Feti <---Don Carlo <---Don Romolo <---Dostoiewskj <---Due <---Dyck <---E a Napoli <---Eine Untersu <---Emile Gaboriau <---Emile Henriot <---Engels a Paul <---Entfremdung <---Epistemologia <---Erfullungsort <---Ernst Bloch <---Estremo <---Etica <---Etudes <---Eugenio Sue <---Europdische Philosophie <---Facundo <---Falcone <---Fassimilazione <---Felice Alderisio <---Felice Alrlerisio <---Fidea <---Fielding <---Filippo Neri <---Filosofia del diritto <---Filosofia francese <---Filosofia italiana <---Filosofia tedesca <---Fimpressione <---Folklore <---Forza del Destino <---Fourier <---Francia Albert <---Francia Balzac <---Freville <---Fucina di Vulcano <---Fùnkchen <---Gaunersprache <---Gedanken <---Gedda <---Gesù Cristo <---Gfr <---Ghetti <---Ghetto <---Gian Pietro <---Giorgio Lukacs <---Giovanni Pascoli <---Giuseppe Petronio <---Giuseppe Scimone <---Già <---Goethe-Institut <---Gonella <---Gracias <---Gramsci Il <---Grazia Mannucci <---Grosoli <---Grosse Bar <---Guzmán <---Haeckel <---Hans Bender <---Harkness <---Heinrich Boll <---Hoffmann <---Ich <---Ihr Worte <---Iil <---Il Costume <---Il Kant <---Il Menabò <---Il Saggiatore <---Il Verri <---Ilic <---Ilie <---In L <---Incisa <---Ingeborg Bachmann <---Ippolito Pizzetti <---Irònia <---Ispagna <---J.O.C. <---Jeunesse <---Kahlschlag <---Kant <---Kategorie <---Kein Sterbenswort <---Klagenfurt <---Krolow <---L.V.N. <---La Bachmann <---La Boemia <---La Chiesa <---La Presidenza <---La Resa di Brcda <---Lafargue <---Lamarck <---Lanzi <---Laplace <---Lassalle <---Le ACLI <---Le Van Duc <---Leonardo Borgese <---Leone XIII <---Lesen <---Lia Secci <---Lifschitz <---Limesgefuhi <---Linguistica <---Liolà <---Lobrednerei <---Lombardo Radice <---Luigi Filippo <---Luigi Gedda <---Lukàes <---Lumbroso <---Luogo <---Lyrik <---Lyrik I <---Lyss <--- <---M.S. <---Ma Marx <---Ma Saba <---Machiavelli <---Manzoni <---Maria Grazia <---Maria Rimoldi <---Maria Teresa <---Mastellone <---Meccanica <---Mechtenberg <---Meglio <---Meister Eckhart <---Mengs <---Menschenlos <---Merry del Val <---Mezza <---Mi pare <---Michel Butor <---Mille <---Misteri di Parigi <---Moby Dick <---Modification di Michel Butor <---Moleschott <---Momigliano <---Monte Oliveto <---Monterey <---Moses Montefiore <---Movimento Laureati <---Movimento Maestri <---Muccl <---Musil <---Muto <---Myskin <---Nanà <---Nanà di Zola <---Napoleone III <---Nell'Unione <---Nell'Unione Sovietica <---Nello Saito <---Non abbiamo bisogno <---Nuovi Argomenti <---O.G.C. <---Oekonomie <---Oken <---Opera <---Opera dei Congressi <---Ottica <--- <---P.P.I. <---Paffinità <---Paganuzzi <---Palazzo Reale <---Paltra <---Paolo Chiarini <---Paolo Ernst <---Papa <---Papa Ratti <---Papa Sarto <---Pareille <---Parrotino <---Pascoli <---Patti del Laterano <---Paul Celan <---Paular <---Pax Romana <---Pensaci Giacomino <---Pensiero filosofico <---Per la cultura socialista <---Perché Saba <---Peter Huchel <---Phànomenologie <---Pia XI <---Piera Lado <---Pietro Vieusseux <---Pio X <---Pio XI <---Pio XII <---Piontek <---Pirandello <---Pizzardo <---Polandese J A Duck <---Pombra <---Poussin <---Prendiamolo <---Prima dei Versi <---Proust <---Provvidenza Ci <---Psicanalisi <---Pure <---Purto <---Quaderni Piacentini <---Quale <---Quarantotti Gambini <---Qui G <---Qwesto <---R.A.I. <---Raffaello Gialli <---Raum <---Re Filippo <---Reclam <---Regina Vittoria <---Resta in Gramsci <---Ricerche religiose <---Richard Owen <---Rilke <---Rinascimento <---Risorgimento <---Robbe-Grillet <---Roland Barthes <---Rommerskirschen <---Romolo Murri <---Russia Tolstoi <---Saba Montale Ungaretti <---Sacra Scrittura <---Saggio <---Samuel Davide Luzzatto <---San Filippo <---San Paolo <---San Tommaso del Velazquez <---Sanctam <---Sanctis-Croce <---Sanctis-Gramsci <---Santa Elisabetta <---Santa Lucia <---Santi di Tito <---Santo Padre <---Santo Sacrificio <---Sarraute <---Schiller <---Schlick <---Schreiben <---Sciadàl <---Scienza politica <---Scienze sociali <---Scienze sperimentali <---Scott a Dumas Padre <---Scrive Marx nel Capitale <---Seghers <---Sergio Molinari <---Sessanta <---Shakespeare <---Sicherheit <---Sickingen <---Sillani <---Silvano Daniele <---Sinibaldo Scorza <---Sir Moses <---Sonst <---Sotto Benedetto <---Sperò <---Spinola <---Stalin <---Statistica <---Stecchetti <---Storia contemporanea <---Storia della Chiesa <---Storia mondiale <---Storia universale <---Sulla <---T.V. <---Tagtraum <---Tagtraum Gemeinte <---Teleologo <---Tenuto <---Terapeutica <---Teresa Mandalari <---Tesattezza <---Tesi su Feuerbach <---Testetica <---Theo Mechtenberg <---Tipografia Vincenzo <---Todesarten <---Tolstoi <---Tolátoi <---Trecento <---Trieb <---Trono e Altare <---Trossarelli <---Tunica di Giuseppe <---Turiddu <---U.R.S.S. <---Uccelli <---Umberto Saba <---Undine <---Ungheria <---Unione Tipografico <---Unione popolare <---Veblen <---Velazqu Per <---Velazquez <---Verlag Bruno <---Veronese <---Versuch <---Viene <---Villa Medici <---Vincenzo Pollo <---Vita artistica <---Vittorino Veronese <---Vogt <---Volksverein <---Vulcano <---Walter Scott <---Weisheit <---Weltanschauung <---Weltansehauung <---Weltliteratur <---Wirklichkeit <---Wronskij <---Zalamea <---Zangwill <---Zpiù <---Zukunft <---Zurbaran <---accademismo <---accoppiano <---affacciano <---anarchismo <---aneddotismo <---annunziano <---antagoniste <---anticapitalisti <---anticomunismo <---anticristiano <---antihegeliano <---antogoniste <---appaiano <---arxismo <---astrattista <---atteggiano <---attivista <---autobiografismo <---avanguardismo <---bachmanniana <---bachmanniane <---bachmanniani <---bachmanniano <---balzacchiano <---benjaminiano <---biologici <---bozzettismo <---brescianesimo <---calvinismo <---capitalista <---cattolicesimo <---classicismo <---classista <---classiste <---conformisti <---contenutismo <---cristiana <---cristiani <---cristiano <---crociane <---d'America <---d'Europa <---darwinismo <---decadentismo <---deirimperialismo <---dell'Amorosa <---dell'Anna <---dell'Anno <---dell'Antiduhring <---dell'Apostolato <---dell'Appassionata <---dell'Arcadia <---dell'Azione <---dell'Economia <---dell'Idea <---dell'Indice <---dell'Osservatore <---dell'Umanesimo <---dell'Unione <---democristiana <---desanctisiana <---determinismo <---dialettismo <---dirigismo <---dualismo <---durkheimiano <---eclettismo <---economisti <---empiriocriticismo <---engelsiana <---engelsiane <---epistemologia <---epistemologiche <---eroismi <---esibizionismo <---espansionismo <---esperantismo <---espressionisti <---facciano <---fascismo <---fascista <---fascisti <---fenomenologica <---feticismo <---feueibacchismo <---feuetibacchiano <---filologismo <---filosofismo <---finalismo <---fisiologico <---fisiologismo <---flaubertiana <---formismi <---fronteggiano <---futurismo <---gaddiano <---gnoseologiche <---gordiani <---hegeliano <---hegelismo <---heideggeriano <---ideologismi <---immobilismo <---impressionista <---individualismo <---integralismo <---intellettualismo <---interventismo <---intravista <---intrecciano <---irrealismo <---italiane <---kantiano <---laicismo <---lasciano <---legittimismo <---legittimista <---legittimisti <---leniniano <---leninista <---leopardiana <---liana <---licismo <---logismo <---magismi <---manierismo <---manzoniana <---materialista <---meccanicismo <---metodologie <---mineralogica <---mitologico <---mitologie <---monismo <---msciano <---murriana <---musicista <---naturalista <---naturalisti <---nazismo <---nazista <---nazisti <---nell'Antiduhring <---nell'Inghilterra <---neoclassicismo <---neoidealismo <---neorealismo <---neorealista <---nichilismo <---nismo <---nologica <---oggettivismo <---ontologica <---ontologico <---orientalista <---ottocentisti <---passatista <---picassiana <---pirandelliano <---poggiano <---postimpressionista <---professionisti <---pseudomarxisti <---psicologici <---psicologismo <---quista <---razionalista <---relativismo <---resocontista <---riconciliano <---riconquista <---rigorismo <---rispecchiano <---romanticismo <---sanctisiano <---scetticismo <---schematismo <---schilleriano <---scianesimo <---semplicismo <---settarismo <---sindacalismo <---socialiste <---socialisti <---sociologica <---sociologiche <---sociologico <---sociologismo <---soggettivismo <---spaventiana <---spiana <---spiritualismo <---stiani <---sull'Equilibrio <---surrealisti <---tecnicismo <---teleologia <---teleologica <---teleologismo <---totalitarismi <---tradizionalismo <---umanisti <---umiliano <---velazqueziani <---verdiano <---verista <---vichiana <---virtuosismo <---vitalismo <---Ìntimo