Brano: [...] la politica è la « fabbrica del futuro ». Se così è, che cosa questa fabbrica del futuro ha fabbricato nel corso di cinquan
tanni? Non certo il partito che, formato con diversi apporti nel 1921, dopo due o tre anni già si allontanava da Bordiga e diveniva un organismo a lui e al suo gruppo completamente estraneo. Che cosa, quindi, ripetiamo, ha fabbricato questa « fabbrica del futuro? ». Niente altro che una assai discutibile dottrina.
Il dottrinarismo, soprattutto nelle sue forme estreme, è sempre apparentato all'utopismo. Fabbriche del genere di quelle impiantate da Bordiga ne vennero costituite parecchie, all’ihizio del secolo XIX, soprattutto in Francia e in Inghilterra, culle di quel socialismo primitivo, ma erano più consone ai tempi e più immaginose e non nascondevano il loro indirizzo utopistico. È chiaro che agli inizi del secolo XX l'utopismo dottrinario non poteva più risorgere nel movimento operaio con le caratteristiche che ebbe invece agli inizi delI'800. Diventò un’altra cosa, assunse nuove forme e si legò maggiormente alla p[...]
[...]ario non poteva più risorgere nel movimento operaio con le caratteristiche che ebbe invece agli inizi delI'800. Diventò un’altra cosa, assunse nuove forme e si legò maggiormente alla politica di tutti i giorni, pur conservando qualcosa del profetismo dottrinario proprio dell’utopismo ottocentesco.
Nel dopoguerra, difatti, in ogni paese s’andò creando — con caratteristiche distinte e proprie — un movimento politico particolare che esprimeva un dottrinarismo estremistico in forme spurie, talvolta apparentate con l’anarcosindacalismo, così come pure fu il caso del cosiddetto Partito comunista operaio tedesco (K.A.P.D.) ; talvolta come movimento di un puritanismo politico astratto, così come fu il caso della cosiddetta scuola marxista olandese che faceva capo a Gorter e Pannekoek. Il bordighismo agli inizi (quando Bordiga era il capo della frazione comunista astensionista) fu abbastanza vicino a questi quacqueri del marxismo, e difatti, non senza profondo motivo, nel suo libretto suH’estremismo come malattia infantile del comuniSmo Lenin allineò Bo[...]