→ modalità contenuto
modalità contesto
Modalità in atto filtro S.M.O.G+: CORPUS OGGETTO
ANTEPRIMA MULTIMEDIALI
ALBERO INVENTARIALE
Legenda
Nodo superiore Corpus autorizzato

NB: le impostazioni di visualizzazione modificabili nel pannello di preferenze utente hanno determinato un albero che comprende esclusivamente i nodi direttamente ascendenti ed eventuali nodi discendenti più prossimi. Click su + per l'intero contenuto di un nodo.


INVENTARICATALOGHIMULTIMEDIALIANALITICITHESAURIMULTI
guida generale
CERCA

Il segmento testuale dottrinarismo è stato riconosciuto sulle nostre fonti cartacee. Questo tipo di spoglio lessicografico, registrazione dell'uso storicamente determinatosi a prescindere dall'eventuale successivo commento di indirizzo normatore, esegue il riconoscimento di ciò che stimiamo come significativo, sulla sola analisi dei segmenti testuali tra loro, senza obbligatoriamente avvalersi di vocabolarii precedentemente costituiti.
Nell'intera base dati, stimato come nome o segmento proprio è riscontrabile in 66Entità Multimediali , di cui in selezione 5 (Corpus autorizzato per utente: Spider generico. Modalità in atto filtro S.M.O.G.: CORPUS OGGETTO). Di seguito saranno mostrati i brani trascritti: da ciascun brano è possibile accedere all'oggetto integrale corrispondente. (provare ricerca full-text - campo «cerca» oppure campo «trascrizione» in ricerca avanzata - per eventuali ulteriori Entità Multimediali)


da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol I (A-C), p. 334

Brano: [...] la politica è la « fabbrica del futuro ». Se così è, che cosa questa fabbrica del futuro ha fabbricato nel corso di cinquan

tanni? Non certo il partito che, formato con diversi apporti nel 1921, dopo due o tre anni già si allontanava da Bordiga e diveniva un organismo a lui e al suo gruppo completamente estraneo. Che cosa, quindi, ripetiamo, ha fabbricato questa « fabbrica del futuro? ». Niente altro che una assai discutibile dottrina.

Il dottrinarismo, soprattutto nelle sue forme estreme, è sempre apparentato all'utopismo. Fabbriche del genere di quelle impiantate da Bordiga ne vennero costituite parecchie, all’ihizio del secolo XIX, soprattutto in Francia e in Inghilterra, culle di quel socialismo primitivo, ma erano più consone ai tempi e più immaginose e non nascondevano il loro indirizzo utopistico. È chiaro che agli inizi del secolo XX l'utopismo dottrinario non poteva più risorgere nel movimento operaio con le caratteristiche che ebbe invece agli inizi delI'800. Diventò un’altra cosa, assunse nuove forme e si legò maggiormente alla p[...]

[...]ario non poteva più risorgere nel movimento operaio con le caratteristiche che ebbe invece agli inizi delI'800. Diventò un’altra cosa, assunse nuove forme e si legò maggiormente alla politica di tutti i giorni, pur conservando qualcosa del profetismo dottrinario proprio dell’utopismo ottocentesco.

Nel dopoguerra, difatti, in ogni paese s’andò creando — con caratteristiche distinte e proprie — un movimento politico particolare che esprimeva un dottrinarismo estremistico in forme spurie, talvolta apparentate con l’anarcosindacalismo, così come pure fu il caso del cosiddetto Partito comunista operaio tedesco (K.A.P.D.) ; talvolta come movimento di un puritanismo politico astratto, così come fu il caso della cosiddetta scuola marxista olandese che faceva capo a Gorter e Pannekoek. Il bordighismo agli inizi (quando Bordiga era il capo della frazione comunista astensionista) fu abbastanza vicino a questi quacqueri del marxismo, e difatti, non senza profondo motivo, nel suo libretto suH’estremismo come malattia infantile del comuniSmo Lenin allineò Bo[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol III (H-M), p. 316

Brano: [...]pportunismo. Egli non si stancava di ripetere che il pericolo più grave per il movimento operaio consisteva nell’opportunismo di destra, nel riformismo e nel revisionismo: « L’opportunismo è il nostro nemico principale. L’opportunismo negli strati superiori della classe operaia non è socialismo proletario, ma borghese ».

Nell’aprilemaggio 1920 scrisse L’estremismo, malattia infantile del comuniSmo, criticando vivacemente i diversi aspetti del dottrinarismo di sinistra e gli errori di settarismo compiuti da alcuni partiti comunisti appena sorti.

Al II Congresso deH’Internazionale Comunista (19.7.1920) presentò un

Lenin nel 1919

rapporto sulla situazione mondiale e sui compiti del movimento operaio, formulando importanti tesi sulla crisi generale del capitalismo, sulla divisione del mondo in due sistemi, sulle crisi del sistema coloniale imperialista e suH’inasprimento di tutte le contraddizioni della società capitalista. Egli identificò nella crisi generale del capitalismo la fase del crollo del sistema capitalista su scala mondiale. At[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol III (H-M), p. 64

Brano: [...] [...].

Passando a nuove parole d'ordine, più accentuate, occorre basarsi sulla regola essenziale della tattica politica del leninismo: saper condurre le masse sulle posizioni rivoluzionarie in modo che le masse stesse si convincano per propria esperienza della giustezza della linea seguita dal Partito. L’inosservanza di questa regola conduce fatalmente al distacco dalle masse, al putschismo e alla degenerazione ideologica del comuniSmo in un dottrinarismo di sinistra, " un avventurismo ’’ rivoluzionario ” piccolo borghese ”. Non vi è minor pericolo a non saper profittare del punto culminante della situazione rivoluzionaria che esige dal partito del proletariato un attacco decisivo e di estremo ardimento contro il nemico; lasciare passare questo momento e non scatenare l’insurrezione significa abbandonare l’iniziativa all’avversario e votare la rivoluzione alla disfatta ». (Programma dell'Internazionale Comunista, Capitolo VI).

Teoria e pratica

Una cosa è saper definire teoricamente le condizioni indispensabili davanti alle quali è possib[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol V (R-S), p. 404

Brano: [...]ava circa 22 mila abitanti) sorgevano otto concerie, molte piccole fabbriche di mattoni e tegole, di pasta, di cordami, nonché moltissime aziende artigiane.

Oltre 500 erano i savonesi che lavoravano sul mare. Nel porto di Savona, una media di 300 giornalieri faticavano non poco per campare sotto gli appaltatori (caporali) che si contendevano i guadagni delle commissioni. L’antica e ricca corporazione di questi lavoratori era stata abolita dal dottrinarismo della Rivoluzione francese, ma nel 1822 essa era stata ricostituita dal Comune, su un “Regolamento della Classe Generale dei facchini”, come Compagnia di S. Venanzio, a sua volta soppressa da un decreto di re Carlo Alberto nel maggio del 1840. Finalmente, nel maggio del 1879, i facchini riuscirono a organizzarsi in due compagnie o cooperative (la Società di Mutuo Soccorso tra i Facchini e la Società Caricatori e Scaricatori) che trattavano direttamente con imprenditori e commercianti. Tuttavia ciò non durò a lungo, poiché già nel settembre 1879 ia prima società venne sciolta dal prefetto di G[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol V (R-S), p. 444

Brano: [...]useppe Lombardo Radice; o magari “sofferte”, come nel caso di Gaetano Salvemini, Armando Carlini, Benedetto Croce, Giuseppe Prezzolini.

Fra i giovani intellettuali, l’unico che non approvò la riforma fu Piero Gobetti, che ben ne vide l'essenza conservatrice classista: « La riforma Gentile è reazionaria più che fascista. La reazione fascista ha un colore latino, sovversivo, futurista. Gentile ha imposto un abito lugubre, clericale, bigotto, un dottrinarismo saraceno ».

Critici della riforma Gentile furono alcuni vecchi esponenti del mondo liberale al tramonto, come Ettore Pais, Orso Maria Cor bino (ministro della Pubblica Istruzione prima di Gentile), Luigi Credaro, Girolamo Vitelli. Naturalmente lo fu il leader socialista Filippo Turati, ma tutti potevano essere facilmente messi a tacere con l’accusa di rappresentare la cultura “positiva” e democratica responsabile di quel decadimento degli studi e di quella crisi della scuola, cui si doveva appunto far fronte.

Il valore centrale della riforma, per cui essa potè essere definita come « la [...]


Grazie ad un complesso algoritmo ideato in anni di riflessione epistemologica, scientifica e tecnica, dal termine dottrinarismo, nel sottoinsieme prescelto del corpus autorizzato è possible visualizzare il seguente gramma di relazioni strutturali (ma in ciroscrivibili corpora storicamente determinati: non ce ne voglia l'autore dell'edizione critica del CLG di Saussure se azzardiamo per lo strumento un orizzonte ad uso semantico verso uno storicismo μετ´ἐπιστήμης...). I termini sono ordinati secondo somma della distanza con il termine prescelto e secondo peculiarità del termine, diagnosticando una basilare mappa delle associazioni di idee (associazione di ciò che l'algoritmo isola come segmenti - fissi se frequenti - di sintagmi stimabili come nomi) di una data cultura (in questa sede intesa riduttivamente come corpus di testi storicamente determinabili); nei prossimi mesi saranno sviluppati strumenti di comparazione booleana di insiemi di corpora circoscrivibili; applicazioni sul complessivo linguaggio storico naturale saranno altresì possibili.
<---comunista <---socialista <---Partito comunista <---Storia <---capitalista <---comunisti <---estremismo <---imperialista <---italiani <---italiano <---leninismo <---marxista <---positivismo <---socialismo <---Agraria <---Airvill Conferenza <---Al II <---Anna di Borbone <---Armata sul Carso <---Benedetto Croce <---Bibliografia <---Carlo Alberto <---Comitato centrale <---Dialettica <---Didattica <---Diritto <---Economia politica <---Emanuele Filiberto <---Emanuele III <---Filosofia <---Giuseppe Lombardo Radice <---Giuseppe Prezzolini <---Il vecchio <---K.A.P.D. <---La vita <---Legge a Palermo <---Logica <---Mar Ligure <---Meccanica <---N.E.P. <---Nunziatella di Napoli <---Operai di Savona <---Orso Maria Cor <---P.C. <---P.S.I. <---Pedagogia <---Pedagogia generale Gentile <---Piave nella Prima <---Pratica <---R.D. <---Silvia Pankhurst <---Sistematica <---Società Operaie Liguri <---Società Progressista degli Artisti <---Società di Mutuo <---Sommario di Pedagogia <---V.E. <---Vittorio Emanuele <---Vittorio Emanuele Il <---anticulturalismo <---anticulturaliste <---articolista <---artigiane <---astensionista <---autoritarismo <---avventurismo <---blanquisti <---bordighismo <---capitalismo <---capitalisti <---classista <---conformista <---dell'Internazionale <---eroismo <---estremista <---estremisti <---fascismo <---fascista <---fasciste <---futurista <---gentiliana <---idealismo <---ideologica <---ideologiche <---imperialiste <---italiana <---italiane <---lasciano <---marxismo <---materialismo <---militarismo <---mussoliniana <---opportunismo <---partigianismo <---profetismo <---prussiani <---psicologico <---puritanismo <---revisionismo <---riconquista <---riformismo <---riformiste <---sahariane <---schismo <---settarismo <---siberiani <---sindacalismo <---socialisti <---spiritualismo <---tecnologica <---tunismo <---turaliste <---utopismo <---vogliano <---zarista



Modalità in atto filtro S.M.O.G+: CORPUS OGGETTO

visualizza mappa Entità, Analitici e Records di catalogo del corpus selezionato/autorizzato (+MAP)




Interfaccia kSQL

passa a modalità Interfaccia kSQL