→ modalità player
modalità contesto

Il segmento testuale dirigismo è stato riconosciuto sulle nostre fonti cartacee. Questo tipo di spoglio lessicografico, registrazione dell'uso storicamente determinatosi a prescindere dall'eventuale successivo commento di indirizzo normatore, esegue il riconoscimento di ciò che stimiamo come significativo, sulla sola analisi dei segmenti testuali tra loro, senza obbligatoriamente avvalersi di vocabolarii precedentemente costituiti.
Nell'intera base dati, stimato come nome o segmento proprio è riscontrabile in 36Analitici , di cui in selezione 2 (Corpus autorizzato per utente: Spider generico. Modalità in atto filtro S.M.O.G.: CORPUS OGGETTO). Di seguito saranno mostrati i brani trascritti: da ciascun brano è possibile accedere all'oggetto integrale corrispondente. (provare ricerca full-text - campo «cerca» oppure campo «trascrizione» in ricerca avanzata - per eventuali ulteriori Analitici)


da Sergio Solmi, Inchiesta sull'arte e il comunismo. Nota sul comunismo e la pittura in KBD-Periodici: Nuovi Argomenti 1953 - 3 - 1 - numero 1

Brano: [...]oni ovvie, l'opera mu~ sicale, col proprio suicidio.
Ì
S. SOLMI NOTA SUL COMUNISMO E LA PITTURA 65
Si suole far risalire alla seconda metà dell'ottocento il netto divorzio, operatosi per la prima volta nella storia delle arti plastic che, fra un'arte delle masse e un'arte delle élites. Il fertile ricam bio che sempre operò nella storia fra arte e prodotti dell'artigiar nato e dell'industria, appare oggi in buona parte ostruito. Dato ciò, il dirigismo sovietico viene ad acquistare un senso più complesso di quello a cui s'arrestava lo spazientito critico di spiriti liberali, ravvisandovi unicamente il fatto direttivo e coercitivo. Si tratta, in primo luogo, di un dirigismo o democratico ». Ove infatti si applicasse alle cose dell'arte un criterio di selezione sinceramente democratico, e si rimettesse a un pubblico « integrale » il giudizio su di esse, possiamo esser certi che la scelta della stragrande maggioranza non andrebbe già ai grandi pittori del giorno, consacrati dai giornali e dalle riviste, né, tanto meno, ai giovani campioni dell'avanguardia picassiana ed astrattista, e neppure a quelli del nuovo realismo socialista, che soltanto una stretta disciplina di partito potrebbe per qualche tempo favorire pressa le masse organizzate: ma proprio ai cultori d[...]

[...]avvenire ove si voglia che la pittura non diventi un semplice ozioso — e cattivo — surrogato della fotografia, o un'artificiale coltivazione sur commande, ma continui ad essere, come sempre è stata, un mezzo di scoperta dell'uomo e del mondo. La dimostrazione della insopprimibilità delle tendenze vive dell'arte e della poesia d'oggi è data dal fatto stesso del loro fatale risorgere, sia pure per bagliori ed accenni, negli stessi paesi soggetti a dirigismo culturale, non appena, sotto l'azione di fattori esterni, l'imposizione ideologica e il controllo politico mostrino di rilassarsi. E, per la pittura, basti il fatto che tali tendenze continuano ad
68 INCHIESTA SULL'ARTE E IL COMUNISMO
imporsi agli stessi artisti che più energicamente mostrano di voler superare 1' impasse astrattistica, voglio dire i pittori di tendenza realistica e sociale. Mentre infatti la logica della loro posizione dovrebbe sospingerli verso una schematicità da manifesto, o verso un naturalismo fotografica o un neoclassicismo appena avvivati dallo scopo edificante, il l[...]



da Renato Rovetta, Noterelle e schermaglie. Dalla scuola kafkiana alla rupe tarpea in KBD-Periodici: Belfagor 1980 - luglio - 31 - numero 4

Brano: [...] immobili nell'eterno fuori dalla loro storicità, puri primitivi senza terra e storia da studiare su test protoaziendali in un laboratorio ove programmarne il processo educativo (la medesima operazione d'adjustment soporifero, dolcificante, l'ha svolta la psicanalisi americana futilizzando Freud).
Impressioni apodittiche? Continuiamo ad esaminare. Tra quegli obiettivi, articolati tra tante varianti e linguaggi anche comici racchiusi in un unico dirigismo, non troviamo mai la funzione critica, oppure il senso della contraddizione,
o nemmeno il termine di trasgressione e superamento da convinzioni indotte. Esistono solo le capacità e le funzioni in tutte le salse e le discipline, esistono solo il come e il quanto funzionare proprio come si addice alla razionalità delle buone scuole della buona società tecnologicamente avanzata e appagata su se stessa. Ma, per parafrasare l'ultimo Enrico Berlinguer in fase di travaglio autocritico, uno può chiedersi: « perché » fare funzionare i bambini, in « che cosa » devono essere capaci? Per trasformare anc[...]


Grazie ad un complesso algoritmo ideato in anni di riflessione epistemologica, scientifica e tecnica, dal termine dirigismo, nel sottoinsieme prescelto del corpus autorizzato è possible visualizzare il seguente gramma di relazioni strutturali (ma in ciroscrivibili corpora storicamente determinati: non ce ne voglia l'autore dell'edizione critica del CLG di Saussure se azzardiamo per lo strumento un orizzonte ad uso semantico verso uno storicismo μετ´ἐπιστήμης...). I termini sono ordinati secondo somma della distanza con il termine prescelto e secondo peculiarità del termine, diagnosticando una basilare mappa delle associazioni di idee (associazione di ciò che l'algoritmo isola come segmenti - fissi se frequenti - di sintagmi stimabili come nomi) di una data cultura (in questa sede intesa riduttivamente come corpus di testi storicamente determinabili); nei prossimi mesi saranno sviluppati strumenti di comparazione booleana di insiemi di corpora circoscrivibili; applicazioni sul complessivo linguaggio storico naturale saranno altresì possibili.
<---Dialettica <---Storia <---comunismo <---ideologica <---ideologie <---socialista <---Appassionatamente <---Black Drechker <---Bontà <---Boston <---Ciò <---Cultura di Milano <---Daumier <---Didattica <---Diego Milani <---Dio <---Discipline <---Enrico Berlinguer <---Goldrake <---Landscheere <---Leonardo Borgese <---Linguistica <---Logica <---Mackarenko <---Meglio <---Metodologicamente <---Morandi <---Nuova Italia <--- <---Pedagogia <---Perché <---Porta Venezia <---Pratica <---Presidente <---Psicanalisi <---Pulitzer <---Quale <---Raffaello Gialli <---Retorica <---Rezzato <---Ricerca operativa <---Rosa Luxemburg <---Rupe Tarpea <---Scienze <---Scienze dell'educazione <---Scuola <---Seveso <---Sistematica <---Stalin <---abbiano <---aneddotismo <---antropologico <---appropriano <---astrattista <---autoterrorismo <---biologici <---biologico <---bozzettismo <---capitalismo <---civismo <---classicismo <---classista <---comunista <---confessionalismo <---contenutismo <---cristiana <---cristianesimo <---dell'American <---determinismo <---edonista <---efficientismo <---efficientista <---eufemismi <---facciano <---ideologia <---ideologiche <---ideologico <---impressionismo <---impressionista <---integralista <---intellettualismo <---italiana <---italiani <---italiano <---kafkiano <---leninismo <---leninista <---mammismo <---marxiano <---marxista <---metodologica <---metodologico <---metodologie <---mitologici <---mitologie <---morandiano <---musicista <---naturalismo <---neoclassicismo <---ottocentisti <---picassiana <---pietismi <---pluralismo <---poggiano <---polinesiani <---positivisti <---postimpressionista <---produttivismo <---progressista <---provvidenzialismo <---psicologici <---psicologico <---psicologiste <---razionalista <---razzista <---realismo <---rigidismo <---siano <---smerciano <---socialismo <---sociologismo <---sperimentalismo <---stalinismo <---tecniciste <---terrorismo <---umiliano <---verismo