Brano: [...]ello scorso novembre, Le sujet tragique: historicité et transhistoricité; a Firenze, già dal 24 aprile e fino al 13 maggio, si rappresentavano drammi greci, vecchi e nuovi. Pubblico ora la mia comunicazione, tale e quale; anche perché in seguito con Fisionomia di un manoscritto arcaico (e di un'Iliade ciclica) del novembre 1979, mi sono fermato qui sull'ingegneria dello spettacolo per il « canto decimo Dolonia » nel programma agonale e teatrale dell'Iliade. Ora risulta, in maniera tanto inaspettata quanto diretta, che la redazione della Dolonia fu da Omero affidata a un collaboratore: ne parlerò insieme ad altre notizie per sonali r i s e r v a t e da Omero intessute in luoghi deputati dell'opera, dietro le quinte della parola.
402 CARLO FERDINANDO RUSSO
la poietica omerica e drammaturgica adotta una unità di misura ossia un modulo e che segue il principio delle proporzioni ossia dei rapporti. L'unità di misura è il tre. Cosa vuol dire? Vuol dire che gli uni e gli altri materiali, gli uni e gli altri aspetti costruttivi sono modulari, ossia s[...]
[...] l'usuale trimetro giambico della recitazione e una serie di metri nettamente cantabili. Questi due ingredienti eterogenei sono mescolati via via, ma secondo dosi rigorose: dimodoché nell'intero preparato 108 figurino 72 versi lirici e 36 trimetri. 72 e 36 sono propriamente le sezioni aritmetica maggiore e minore di 108, ne sono cioè i 2/3 e 1/3. Ma semplificando, si può dire che per ogni trimetro ci sono due versi lirici. Cosí nel canto secondo dell'Iliade, per ogni verso dei personaggi, ce ne sono due del poeta. In qualcuna delle edizioni moderne, per esempio quella di Gilbert Murray, Oxford 1937, 19552, i versi lirici sono felicemente 72, e non per esempio 70 come in altre. Questo divario può sembrare un'inezia: ma sarebbe forse inezia vedere due terzine di Dante su quattro linee?
E il tema? Se si guardano edizioni e commenti vedrete qual è la varietà di opinioni nel riconoscere le svolte del tema. I principi della composizione agevolano il riconoscimento; e come? Quella ricerca di proporzione fra i materiali adottati non era un'acrobazia gr[...]
[...]io italiano [1942]. « Libreria Fratelli Sosii » di G. Pascoli [ 1951, con lettere a M. Valgimigli 19331942].
Notizia per «l'Unità » di G. Salvemini sulla Gottinga prebellica [1918] B. HEM
MERDINGER Philologues de jadis: Grote Hermann Bast Humboldt M. MARAZZI Marxismo e società antica a cura di M. Vegetti V. DI BENEDETTO Il « Filottete » e l'e f ebia secondo P. VidalNaquet A. LA PENNA « Satura » e farsa filologica C. F. Russo L'ambiguo grembo dell'Iliade S. TIMPANARO Comparetti, Vitelli, Hemmerdinger
1977: M. I. FINLEY Censura nell'antichità classica F. DE MARTINO Omero fra narrazione e mimesi: dal poeta ai personaggi. «Chi colpirà l'irrequieta colomba... » A. BRELICH Religion grecque religions antiques di J.P. Vernant V. DI BENEDETTO La tragedia di J.P. Vernant B. HEMMERDINGER Philologues de jadis: Bentley Wolf Boeckh Cobet G. PASQUALI Un barbiere stravagante per Cesare [1906]
1976: F. COARELLI R. Bianchi Bandinelli D. LANZA Alla ricerca del tragico O. Vox Premesse per il catalogo troiano B. HEMMERDINGER Tradition de la démocratie grecque[...]