→ modalità contenuto
modalità contesto
Modalità in atto filtro S.M.O.G+: CORPUS OGGETTO
ANTEPRIMA MULTIMEDIALI
ALBERO INVENTARIALE
Legenda
Nodo superiore Corpus autorizzato

NB: le impostazioni di visualizzazione modificabili nel pannello di preferenze utente hanno determinato un albero che comprende esclusivamente i nodi direttamente ascendenti ed eventuali nodi discendenti più prossimi. Click su + per l'intero contenuto di un nodo.


INVENTARICATALOGHIMULTIMEDIALIANALITICITHESAURIMULTI
guida generale
CERCA

Il segmento testuale dell'Archivio è stato riconosciuto sulle nostre fonti cartacee. Questo tipo di spoglio lessicografico, registrazione dell'uso storicamente determinatosi a prescindere dall'eventuale successivo commento di indirizzo normatore, esegue il riconoscimento di ciò che stimiamo come significativo, sulla sola analisi dei segmenti testuali tra loro, senza obbligatoriamente avvalersi di vocabolarii precedentemente costituiti.
Nell'intera base dati, stimato come nome o segmento proprio è riscontrabile in 90Analitici , di cui in selezione 5 (Corpus autorizzato per utente: Spider generico. Modalità in atto filtro S.M.O.G.: CORPUS OGGETTO). Di seguito saranno mostrati i brani trascritti: da ciascun brano è possibile accedere all'oggetto integrale corrispondente. (provare ricerca full-text - campo «cerca» oppure campo «trascrizione» in ricerca avanzata - per eventuali ulteriori Analitici)


da Enzo Collotti, Luigi Cortesi e l'archivio Secchia ovvero come si monta un «caso» inesistente in KBD-Periodici: Belfagor 1980 - marzo - 31 - numero 2

Brano: [...]rafia e ideologia, al punto da approdare adesso a una lezione di massimalismo filologico, che può impressionare soltanto chi non sappia che cosa è un archivio o non conosca le cautele con le quali la stessa pubblicazione degli « Annali » Feltrinelli è stata da me presentata, senza peraltro che il Cortesi si sia sognato di informarne il lettore.
Devo premettere che Cortesi chiama in causa contemporaneamente la Fondazione Feltrinelli, il Comitato dell'Archivio Secchia, il PCI, il sottoscritto e non so chi altri ancora. È chiaro che risponderò soltanto su ciò di cui sono personalmente responsabile. Non essendo membro del Comitato scientifico della Fondazione Feltrinelli se non da epoca successiva alla pubblicazione del volume in parola, non essendo mai stato membro né del Comitato delle carte Secchia né del PCI, non sono in grado di interloquire su ciò che ad essi viene attribuito, cosí come nessuna responsabilità mi compete per affermazioni che possa avere fatto Ambrogio Donini circa la pubblicazione integrale dell'Archivio Secchia. Se quest'ultima[...]

[...] personalmente responsabile. Non essendo membro del Comitato scientifico della Fondazione Feltrinelli se non da epoca successiva alla pubblicazione del volume in parola, non essendo mai stato membro né del Comitato delle carte Secchia né del PCI, non sono in grado di interloquire su ciò che ad essi viene attribuito, cosí come nessuna responsabilità mi compete per affermazioni che possa avere fatto Ambrogio Donini circa la pubblicazione integrale dell'Archivio Secchia. Se quest'ultima sia l'obiettivo ultimo del Comitato per le carte Secchia, la cui composizione non è affatto una mia « rivelazione », come tra le tante altre cose vuole insinuare Cortesi per montare il senso del complotto intorno alla pubblicazione, essendo i nomi dei componenti comparsi a tutte lettere ne « l'Unità » del 7 luglio 1974 nel primo anniversario della morte di Secchia, è cosa che non so e che, al limite, non mi interessa.
A me interessa precisare in quali circostanze io ho accettato di curare una pubblicazione non dell'Archivio Secchia ma di carte tratte dall'Archivio, c[...]

[...]mposizione non è affatto una mia « rivelazione », come tra le tante altre cose vuole insinuare Cortesi per montare il senso del complotto intorno alla pubblicazione, essendo i nomi dei componenti comparsi a tutte lettere ne « l'Unità » del 7 luglio 1974 nel primo anniversario della morte di Secchia, è cosa che non so e che, al limite, non mi interessa.
A me interessa precisare in quali circostanze io ho accettato di curare una pubblicazione non dell'Archivio Secchia ma di carte tratte dall'Archivio, che è cosa che dovrebbe risultare evidente a qualsiasi lettore, tanto piú all'acribia di Cortesi. Nella primavera del 1975 io fui invitato dalla Fondazione Feltrinelli a nome del Comitato per le carte Secchia a considerare l'opportunità di curare una pubblicazione lavorando sulle carte dell'Archivio Secchia e in caso affermativo a prospettare un progetto di pubblicazione. Il lavoro di esplorazione dell'Archivio, da me compiuto anche sulla scorta della sommaria sistemazione meritoriamente operata da Alessandro Vaia, che io non ho assolutamente sottovalutato ma che non avrebbe avuto senso alcuno pubblicare non trattandosi di un inventario di carattere archivistico né comunque di una sistemazione scientifica ma soltanto di una ripartizione fisica per grossi blocchi del materiale, e poi la sistemazione del materiale prescelto per la pubblicazione hanno subito un rallentamento nel corso del 1976 e del 1977 per ragioni attinenti unicamente a mie condizioni personali e di salute oltre che alle difficoltà o[...]

[...]hia potesse derivare da interferenze di carattere politico, senza dare in merito alcuna precisazione. Se e quali dibattiti si siano svolti all'interno del Comitato delle carte Secchia è cosa che mi è totalmente ignota; per parte mia posso dire che le proposte da me avanzate per il progetto di pubblicazione non hanno incontrato obiezione alcuna, né condizionamento alcuno io ho subito, all'infuori di quello oggettivamente rappresentato dallo stato dell'archivio Secchia. Devo anche aggiungere che dell'esistenza di un testamento di Secchia io ho avuto conoscenza soltanto dalla già citata pub
NOTERELLE E SCHERMAGLIE 211
blicazione di Donini, nella quale è già contenuta la parte politicamente essenziale di questo testamento.
L'ipotesi che il testamento si trovasse nell'archivio e a che a pubblicarlo fossi tenuto io è una ipotesi quanto meno ingenua, come se non esistesse un legittimo erede di Pietro Secchia e non spettasse a lui, e a lui soltanto, occuparsi di un problema cosí delicato quale la pubblicazione del testamento. Nelle poche riunioni del C[...]

[...]ndo finge di credere o induce i terzi a pensare che l'Archivio di Pietro Secchia sia l'Archivio del pci.
A proposito di presunte omissioni nella pubblicazione delle carte Secchia. Non solo nelle presentazioni alle singole parti del volume, ma anche e soprattutto nella introduzione, ho avvertito ripetutamente sia delle lacune riscontrabili nell'archivio, sia di eventuali altre linee di ricerca che richiederebbero altri strumenti o l'uso di parti dell'archivio diverse da quelle prescelte per la pubblicazione degli « Annali » Feltrinelli. Alcuni esempi: proprio su un punto sul quale Cortesi lamenta che il materiale non pubblicato non consenta lumi (cfr. Cortesi, p. 531), ossia sull'esperienza di Secchia quale segretario regionale del Pci in Lombardia nel 195556, avevo esplicitamente avvertito che il materiale presente nell'archivio è del tutto insufficiente per uno studio di una qualche completezza (introduzione p. 120); altrove indico come filone di lavoro ancora non affrontato una ricerca sull'attività parlamentare di Secchia (p. 123), che implich[...]

[...] una ricerca sull'attività parlamentare di Secchia (p. 123), che implicherebbe fra l'altro l'ana
212 NOTERELLE E SCHERMAGLIE

lisi di quel che esiste del carteggio con il suo collegio elettorale; in altro passo ancora accenno alla necessità di approfondire il discorso sul lavoro di Secchia nelle organizzazioni di massa antifasciste e in particolare all'interno dell'ANPI (p. 124); già in precedenza avevo avvertito che l'eventualità di disporre dell'Archivio del PcI avrebbe rappresentato una prospettiva di lavoro completamente diversa (p. 80); infine, non manca neppure un cenno ai limiti delle stesse carte della Commissione nazionale di organizzazione del PcI contenute nell'Archivio Secchia (p. 88). Come se non bastasse, nella presentazione ai Diari ho sottolineato come essi costituissero il corpo piú omogeneo dei materiali inediti lasciati da Pietro Secchia (p. 253) e ho fatto riferimento altresì al corpo complessivo dell'archivio per l'utilità che esso offre quale complemento strumentale alla lettura di questo corpo omogeneo (p. 256). In nessun[...]

[...]presentato una prospettiva di lavoro completamente diversa (p. 80); infine, non manca neppure un cenno ai limiti delle stesse carte della Commissione nazionale di organizzazione del PcI contenute nell'Archivio Secchia (p. 88). Come se non bastasse, nella presentazione ai Diari ho sottolineato come essi costituissero il corpo piú omogeneo dei materiali inediti lasciati da Pietro Secchia (p. 253) e ho fatto riferimento altresì al corpo complessivo dell'archivio per l'utilità che esso offre quale complemento strumentale alla lettura di questo corpo omogeneo (p. 256). In nessun caso quindi io ho nascosto che non di pubblicazione integrale dell'Archivio si trattava, ma delle sue parti che io continuo a ritenere le piú importanti e quelle veramente importanti nell'ottica considerata. Una volta precisati i limiti della pubblicazione e i criteri della scelta, che possono certamente essere discussi, non credo di potere accettare nessuna lezione di correttezza, tanto meno il sospetto di una manipolazione dei testi, ché a ciò equivarrebbe al limite un gioco arbitrario di omissioni o frammentazioni come quello che crede di poter denunciare Cortesi.
Quando Cortesi lamenta che il centro di gravità del volume sia stato portato sui fatti del 1954 che [...]

[...]omandarsi se parla con conoscenza di causa o se per caso non intendesse porre un quesito, sia pure con la mala grazia che gli è congeniale. La categoricità con la quale egli si pronuncia mi fa ritenere che soltanto il già citato metodo dell'insinuazione sia il supporto delle sue del tutto gratuite affermazioni, se non la volontà precipua di far credere che l'archivio Secchia sia l'archivio del PcI. L'ho già detto e lo ripeto: la parte essenziale dell'Archivio ha inizio con il 1954; non che per il periodo precedente manchi materiale. Ma vanno fatte alcune precisazioni: la prima è che il blocco piú consistente di questo materiale anteriore al 1954 è rappresentato dal Promemoria autobiografico pubblicato in apertura della parte documentaria del volume. La seconda, che un altro settore omogeneo, ma di cui non è stata ancora accertata la completezza, di materiale è costituito da stenogrammi (o probabilmente da dattiloscritti) di interventi di Secchia alle riunioni di c.c.: non è sicuro che si tratti di stenogrammi perché bisognerebbe accertare a partir[...]

[...]ati. Non esiste per questi anni alcuna corrispondenza interna di partito. Che cosa dedurne? Anzitutto la conferma che si tratta di un
V
NOTERELLE E SCHERMAGLIE 213
archivio la cui importanza per questi anni è molto piú limitata di quanto non supponga Cortesi. Se egli crede che vi si trovi l'archivio del nci si sbaglia grossolanamente. È evidente che la scomparsa di Pietro Secchia ha inciso duramente anche sull'utilizzabilità di questa sezione dell'Archivio, perché a lui probabilmente sarebbe stato possibile compiere un lavoro di completamento che ad altri risulta praticamente impossibile. Il settore di questo arco cronologico di maggior rilievo è costituito dalle carte della Commissione nazionale di organizzazione, largamente incompleto, peraltro, da quanto è possibile arguire. Su nessun altro settore sarebbe possibile utilizzare questo archivio con una qualche completezza. Se Cortesi ha esperienza di archivi del genere dovrebbe facilmente comprendere come essi siano composti largamente da ritagli di giornale, utilizzabili nel contesto di ricer[...]

[...] « annullare ogni sospetto di una sistematica censura di passi scabrosi» (p. 530). Quindi censura sistematica no, ma censura sí. È una tecnica molto vecchia: a furia di insinuare il dubbio, qualcosa rimane. Un gioco di simulazione e dissimulazione interno al diletto di Cortesi.
Nelle osservazioni che Cortesi fa sulle lacune relative ai complementi documentari di cui avrebbero dovuto essere corredati i Diari, ossia insisto l'unica parte omogenea dell'Archivio per il periodo posteriore al 1954, richiamandosi anche al metodo seguito da Secchia per i due volumi precedenti degli « Annali » relativi rispettivamente al periodo dell'antifascismo e a quello della Resistenza, Cortesi sottovaluta nettamente la diversa consistenza e la diversa natura del materiale. Sottovaluta ad esempio che la figura di Secchia era insostituibile proprio perché il materiale documentario, che soprattutto nel primo dei volumi degli « Annali » proveniva essenzialmente dall'Archivio Tasca con integrazioni dall'Archivio dell'Istituto Gramsci, era inserito in un tessuto narrativo[...]

[...]l
NOTERELLE E SCHERMAGLIE 215
volume sul contributo del PcI alla Resistenza, costruito anch'esso su carte personali di Secchia e su carte tratte da altri archivi; ma erano sempre la memoria e l'intervento personale di Secchia a fornire l'intelaiatura e la struttura del lavoro. È chiaro che il periodo dal 1945 in poi poneva problemi nuovi di redazione del volume anche per le mutate condizioni della lotta politica. Ora, considerando il complesso dell'Archivio per quest'ultimo periodo risulta evidente che fin quando Secchia ha operato come uno dei massimi dirigenti del PcI la testimonianza della sua attività deve trovarsi essenzialmente nell'Archivio del PCI; ho già detto che cosa si trova nell'archivio Secchia: interventi ai comitati centrali, un numero assai minore di testi (o riassunti di essi) di interventi in altri organismi di partito, opuscolame e altre pubblicazioni che in buona parte sono servite per il lavoro di annotazione. Il Promemoria autobiografico è l'unica traccia compiuta che consenta la sutura con l'inizio del Diario,, che non a [...]

[...]me degli « Annali » sia di limitata accessibilità. Che cosa mai avrebbe detto Cortesi se si fossero pubblicati tanti volumi di carte anche inutili? È questo un argomento certo collaterale a sostegno della pubblicazione cosí come è stata concepita, ma non del tutto sottovalutabile. Insisto che una piú puntuale pubblicazione dei « documenti politici richiamati o allegati e che a tutti gli effetti vanno considerati parte integrante e fondamentale » dell'Archivio Secchia, come si esprime Cortesi, era praticamente impossibile. Non solo, perché molti di questi testi semplicemente nell'archivio non esistono, ma perché l'affastellamento del materiale non avrebbe reso piú agevole bensí piú complessa la consultazione e la stessa utilizzazione del volume. Se si credesse che nell'archivio vi siano elementi per collocare il documento della relazione di Mosca del dicembre del 1947 nel contesto delle sue premesse, della sua genesi e delle sue ripercussioni,
216 NOTERELLE E SCHERMAGLIE
al di là di quello che lo stesso Secchia ne scrive a posteriori nel Promemor[...]

[...]il periodo 194748, all'infuori delle note personali di Promemoria e Diari, e degli altri documenti da me citati o parzialmente utilizzati (comitati centrali, commissione di organizzazione ecc.) non vi è assolutamente altro; le pagine sullo sciopero generale del 1948 trovano il loro naturale complemento negli articoli pubblicati su « l'Unità » nell'estate di quell'anno e poi raccolti in opuscolo. In questo, come in tanti altri casi, è al di fuori dell'Archivio che bisogna lavorare, non insinuare che nell'Archivio vi possa essere piú di quanto oggettivamente non ci sia. E non bisogna a questo punto confondere neppure i materiali documentari che si pubblicano in vista di una elaborazione storiografica con l'elaborazione stessa. Cortesi può pur ritenere inutile la mia introduzione, ma è proprio davvero inutile o addirittura preclusiva al progresso dello studio del nci nel dopoguerra la pubblicazione del volume degli « Annali », come vorrebbe far credere Cortesi? In questo caso egli deve dimostrare che una diversa pubblicazione avrebbe aperto prospetti[...]

[...]bbe far credere Cortesi? In questo caso egli deve dimostrare che una diversa pubblicazione avrebbe aperto prospettive assai diverse allo studio non solo del caso Secchia ma della storia del nci. Ma a questo punto mi permetto di dubitare che egli sarebbe in grado di farlo. I vuoti della pubblicazione non sono arbitrari né dovuti soltanto alla scelta, che ribadisco, di aver privilegiato la pubblicazione integrale dei Diari: sono un vuoto oggettivo dell'Archivio, non colmabile senza una compenetrazione con l'Archivio del PCI, se e nella misura in cui questo esiste ed è completo o quanto meno passabilmente completo.
Non sono frammenti di altri documenti o singoli documenti che possono essere rimasti fuori dalla pubblicazione a modificare questo quadro e questa situazione complessiva. Non da ultimo Cortesi dimostra di non capire che il « lauto (e costoso) `pranzo alle otto' di rivelazioni e anticipazioni che rischiano di rimpicciolire le questioni politiche alla scala del personale e dell'interpersonale ecc. » (p. 538: è un linguaggio che cito con fas[...]

[...]ri casi, di queste e analoghe osservazioni, forse il processo indiziario che egli ha voluto intentare al volume degli « Annali » Feltrinelli avrebbe assunto un tono e uno spessore diversi. C'è fra l'altro un piccolo particolare che mi sfugge: procedendo all'annotazione dei Diari e di altri documenti riprodotti nel volume, io ho richiamato anche non pochi altri documenti contenuti nell'Archivio. Poiché non avevo di mira la pubblicazione integrale dell'Archivio ho tuttavia cercato di indicare una serie di pezze d'appoggio esistenti e di cui è sempre possibile il recupero e la pubblicazione. Non riesco a comprendere come l'aver usato questo scrupolo debba ritorcersi contro di me con l'accusa di avere occultato o di non avere proceduto alla pubblicazione integrale di questo materiale. Visto che Cortesi usa parlare di nonsense, ecco un autentico nonsense: se avessi voluto occultare dei documenti, semplicemente non ne avrei segnalato l'esistenza. Il fatto che non li abbia pubblicati deriva unicamente dalle scelte compiute e di cui ogni studioso si assum[...]

[...]on intendo protrarre oltre questa sin troppo lunga replica a una critica inquinata dal suo carattere pretestuoso e indiziario. La volontà di presentarmi come protagonista di un'operazione di occultamento o di archiviazione o come incon
NOTERELLE E SCIIERMAGLIE 219
sapevole strumento di una simile congiura è il motivo sotteso a tutto il discorso
di Cortesi ed è esplicato a tutte lettere a p. 538 del suo scritto: « La pubblicazione di una parte dell'archivio di Pietro Secchia contribuisce, quindi, paradossal
mente, alla archiviazione di Pietro Secchia e alla emarginazione dalla storia del PcI di una serie di problemi e di dati reali del comunismo ». Ho conosciuto Pietro Secchia anche troppo bene e gli sono stato legato in un rapporto di reciproco rispetto e di reciproca discussione, ma non oserei per questo avanzare alcuna pretesa nei confronti della sua memoria né servirmi del suo nome per rituali affermazioni né per esibizionismi politici o personalistici. So di avere affrontato un lavoro ingrato e avrei gradito che se ne parlasse con uno spir[...]

[...]ne polemica sul piano personale, e io rinuncio a seguirla, diversiva com'è rispetto alla sostanza dei problemi: questa richiede stile franco ed esplicito, ma anche civile e responsabilmente corretto. Del resto, scopo del mio articolo non era di far perdere le staffe a Enzo Collotti, ma di ristabilire alcuni termini filologici e politici del discorso su Pietro Secchia, che mi erano apparsi gravemente compromessi dai criteri seguiti nella edizione dell'Archivio. Al mio intervento sono stato anche indotto da un debito nei confronti di Secchia, e dal cenno che mi riguarda nella sua letteratestamento. LUIGI
CORTESI Roma, 10 gennaio 1980.



da Ernesto De Martino, Apocalissi culturali e Apocalissi Psicopatologiche in KBD-Periodici: Nuovi Argomenti 1964 - 7 - 1 - numero 69

Brano: [...]voluzione nell'arte moderna, trad. it. Milano 1961; F. ALTHEIM, Apokalyptik heute in `Die neue Rundschau', 1954, fast. 1; FRANE:LIN L. BAUMER, TwentiethCentury Version of the Apocalypse, in ' Cahiers d'histoire mondiale ' a cura della Commissione internazionale per una storia dello sviluppo scientifico e culturale dell'umanità, vol. I, 1954, pp. 623 sgg.; la raccolta di articoli di vari autori contenuti nel fascicolo s Apocalisse e Insecuritas a dell'Archivio di Filosofia diretto da E. Castelli, MilanoRoma 1954; H. FRIEDRICH, La lirica moderna, traduzione italiana, Milano 1961; R. VOLMAT, L'art psychopathologique, Parigi 1956; H. PETRICONI, Das Reich des Untergangs (con saggi su R. Wagner, E. Zola, M. Barrés, A. Kubin, O. Spengler e Th. Mann), Amburgo 1958; C. MAGRIs, Il mito absburgico nella letteratura austriaca moderna, Torino 1963; R. RUNCINI, I cavalieri della paura, in Passato e Presente n. 1617 del 1960; e, naturalmente, i saggi di Günther Anders.
(2) La tradizione apocalittica giudaicocristiana è esaminata in H. BIETENHARD, Das tausendjäh[...]



da Antonello Trombadori, Le fonti della storia d'Italia sono ancora in fondo a un lago in KBD-Periodici: l'Unità - Nuova serie - Edizione nazionale 1966 - - novembre - 11

Brano: [...]llo scenario di disperazione offerto dalla vita rira di Firenze che lotta disperatamente per non perire. Ma anche in questi frangenti. anche nell'imminenza di un pericolo di epidemie e di infezioni che può sprigionarsi dallo scoppio improrriso delle fogne infezioni che può sprigionarsi daIcienza di disinfezione. è doveroso non smarrire l'intiera dimensio ne della esistenza umana. Allora anche i lembi di storia che stanno marcendo nei sotterranei dell'Archivio di Stato di Firenze diventano motivo per una più accorata richiesta di aiuti e per uno più severa condanna delle strutture stesse di uno Stato che fa davvero acqua da tutte le parti.
Non sembri dunque che noi si voglia anticipare con troppa fretta un discorso che andrà affrontato con ben altra forza e decisione nell'immediato futuro, se fin d'ora colleghiamo la urgenza di un pili massiccio impiego di mezzi per la difesa del patrimonio artistico e culturale fiorentino alla necessità di una profonda modificazione del Piano Pieraccini per quanto appunto riguarda pli investimenti della pubblica [...]



da Giancarlo Bergami, Partito e prospettiva della rivoluzione comunista in Bordiga in KBD-Periodici: Belfagor 1980 - maggio - 31 - numero 3

Brano: [...]ontaristiche, contro le scintillanti formulazioni soreliane
e bergsoniane, egli aveva polemizzato, sin da giovane, nel socialismo napoletano. Le fonti, per Bordiga, erano le sacre pagine del Manifesto, erano il Marx e l'Engels che avevano rotto definitivamente con l'idealismo « borghese », con la democrazia « borghese », con la sinistra democratica anche nelle sue espressioni piú radicali (I primi dieci anni di vita del P.C.I. Documenti inediti dell'Archivio Angelo Tasca, Milano, Feltrinelli, 1967, pp. 212).
PARTITO E PROSPETTIVA DELLA RIVOLUZIONE COMUNISTA IN BORDIGA 271
Su questo sfondo spicca la peculiarità della riflessione bordighiana nei riguardi del leninismo e dei problemi che i bolscevichi affrontavano per la conquista rivoluzionaria del potere. La vittoria dei bolscevichi non è per lui un evento in grado di modificare di per sé o integrare l'autentica lezione del marxismo, in cui sono contenuti gli strumenti di analisi della realtà capitalistica e l'orizzonte speculativo invariante per ogni comunista. Il pensiero di Marx offre la buss[...]



da Massimo Mila, Guillaume Dufay, musicista franco-borgognone in KBD-Periodici: Belfagor 1980 - marzo - 31 - numero 2

Brano: [...] e soave dei Josquin des Près, dei Brumel e dei Pierre de la Rue fa sembrare quella di Dufay come rozza e imperfetta nella sua fattura primitiva, e una nube sempre piú spessa viene ad interporsi tra quest'arte nuova e l'Ars nova, ormai passata al rango di Ars antigua, con cui s'era illustrato il nostro Maestro ».
Cala cosí la notte su di lui, tanto che nel 1880 uno studioso piemontese, F. Saraceno, imbattendosi nel nome di Dufay in alcune carte dell'Archivio di Stato di Torino, lo prende per un Carneade qualunque e non s'avvede dell'importanza del ritrovamento.
Tuttavia l'eclisse della fama di Dufay dura soltanto fin verso la metà dell'Ottocento. Il romanticismo s'impadronisce del suo nome in maniera fantasiosa ed altamente improbabile con una novella La vieillesse de Guillaume du Fay, pubblicata nel 1837 in un giornale di mode parigino. Fr. X. Haberl ne dà un riassunto, non di prima mano, bensí dedotto da una recensione della « Leipziger Allgemeine Zeitung ». La spassosa invenzione del giornale parigino ci mostra Dufay e il giovane Josquin Desp[...]


Grazie ad un complesso algoritmo ideato in anni di riflessione epistemologica, scientifica e tecnica, dal termine dell'Archivio, nel sottoinsieme prescelto del corpus autorizzato è possible visualizzare il seguente gramma di relazioni strutturali (ma in ciroscrivibili corpora storicamente determinati: non ce ne voglia l'autore dell'edizione critica del CLG di Saussure se azzardiamo per lo strumento un orizzonte ad uso semantico verso uno storicismo μετ´ἐπιστήμης...). I termini sono ordinati secondo somma della distanza con il termine prescelto e secondo peculiarità del termine, diagnosticando una basilare mappa delle associazioni di idee (associazione di ciò che l'algoritmo isola come segmenti - fissi se frequenti - di sintagmi stimabili come nomi) di una data cultura (in questa sede intesa riduttivamente come corpus di testi storicamente determinabili); nei prossimi mesi saranno sviluppati strumenti di comparazione booleana di insiemi di corpora circoscrivibili; applicazioni sul complessivo linguaggio storico naturale saranno altresì possibili.
<---Storia <---Pratica <---italiana <---italiano <---metodologiche <---rischiano <---siano <---Agraria <---Annali <---Bibliografia <---Ciò <---Dialettica <---Filosofia <---Gegenwart <---Middle Ages <---Oltre <---Perché <---Sistematica <---Stato <---Storiografia <---abbiano <---comunismo <---comunisti <---espressionismo <---filologico <---ideologia <---italiani <---marxismo <---marxista <---massimalismo <---persiane <---simbolismo <---socialista <---Abbandonato <---Action <---Adesso <---Adieu <---Adrien Petit <---Advenit <---Agincourt Carol <---Agnus <---Al II <---Albert Camus in Le <---Alcuni <---Alden Gilchrist <---Alejandro Planchart <---Alessandro Vaia <---Alfonso Leonetti <---Allargato <---Alleluja <---Allgemeine Psychopathologie di Jaspers <---Alma Redemptoris <---Ambrogio Donini <---American Musicological Society <---Amministrazione <---Amours <---Andrea Antico <---Andrea Viglongo <---Angelo Paccagnini <---Angelo Tasca <---Anna di Cipro <---Anonimi <---Anonimo <---Antifone <---Antoine Busnois <---Antoine Vérard <---Antonello Trombadori <---Antonio Roquentin <---Antonio Squarcialupi <---Aperçu <---Apocalisse <---Apocalypse <---Apokalyptik <---Appare <---Archiv Produktion <---Archivio <---Archivio Pietro Secchia <---Armes <---Arnold Sch <---Arras <---Ars <---Ars Nova <---Aspettate <---Aspetti <---Atlante <---August Wilhelm <---Aut-Aut <---Ave <---Bach Guild <---Bacone da Verulamio <---Ballades <---Balthasar Resinarius <---Barrés <---Basterà <---Bausteine <---Beata Mater <---Beato Angelico <---Beauvoisis <---Belfagor <---Belges <---Benedictus <---Benefici <---Berna <---Besançon <---Besseler <---Beziehung <---Blance <---Boemia <---Bologna <---Bonagiunta <---Bonté <---Bordiga <---Bordiguisme <---Borgogna <---Borgogna Filippo <---Borren <---Botteghe Oscure <---Bourgogne <---Bourguignon <---Bouville <---Brahms <---Breitkopf <---Bretoni <---Brigate Garibaldi <---Brumel <---Bruno Gallieri <---Buetens Lute <---Buongoverno <---Burgundiae <---Burgundy <---Cacce <---Caffè dei Bretoni <---Cain Haller <---Cambrai <---Cambray <---Cambrésis <---Camus <---Cantus <---Capella <---Capella Antiqua <---Capella Cordina <---Capo <---Carissimi <---Carlo Malatesta <---Carneade <---Caro Belfagor <---Catalina Dufay <---Centre Européen <---Chamber Choir <---Chambéry <---Chambéry I <---Champion <---Chansons <---Charolais <---Chiesa di Cristo <---Chiliasmus <---Chimay <---Christe <---Christus <---Chronique <---Citazioni <---Classe <---Clemencic Consort <---Clinica <---Clinical Psychiatry <---Coda <---Collectanea Historiae <---Collotti <---Come <---Cominform <---Comitato dell'Archivio Secchia <---Conditor <---Conducted <---Confina Psychiatrica <---Congresso del Komintern <---Congresso del Komintern Bordiga <---Congresso di Roma <---Constantinople <---Constantinopolitanae <---Contributo del Presidium del Komintern <---Conventi <---Correspondance <---Cortesi <---Costantinopoli <---Così <---Cotard <---Craindre <---Cultural Anthropology <---Dal Gabinetto Vieucseur <---Dalla Biblioteca Nazionale <---Das Reich <---Daseins <---Daseins-Umwandlung <---Daseinsanalyse <---De Clementi <---Del resto <---Der Brief <---Deul <---Deutsche Grammophon Gesellschaft <---Di ANONIMI <---Diario di Secchia <---Die <---Die Metapher <---Die Mitte <---Die Musik <---Die Musik in Geschichte <---Die Welt <---Dinamica <---Dio <---Dio di Duf <---Direction Charles Ravier <---Diritto <---Diritto canonico <---Disco N <---Dogmatica <---Donini <---Donizetti <---Donnez <---Donnés <---Dueil <---Dufay <---Dufay di Nuper <---Dunstable <---Débats <---Dépersonalisation <---E.C. <---Ecco <---Edimburgo <---Editori Riuniti <---Edizioni Prometeo <---Einmaligkeit <---Electrola <---Emerging <---Enzo Collotti <---Epitaphe <---Ercoli <---Erkrangunken <---Ermeneutica <---Erneuerung <---Escatologia <---Esecuzioni del Piccolo Complesso <---Esquirol <---Estampie <---Excelsa <---F.E.C. <---Faktoren <---Fauré <---Feltrinelli <---Feltrinelli Editore <---Fenomenologia <---Festmusik <---Fidelity LL <---Filippo Lord <---Filles <---Filosofia della storia <---Finmeccanica <---Fisica <---Fleur de Rhétorique <---Flos <---Fondazione Feltrinelli <---Fortichiari <---Fortschritte <---Francesco Bacone <---Franchino Gaffurio <---Franchoise <---Franz Xavier <---François Villon <---Frari <---Friburgo <---Fulgens <---Fumeux <---Gabinetto <---Garnier <---Geistliche <---Genetica <---Genève <---Geschichte <---Geschichtsauffassung <---Gestaltpsychologie <---Ghizeghem <---Giannozzo Manetti <---Giappichelli <---Giappone <---Gilles Binchois <---Gilles Mureau <---Giorgio Mori <---Giovanni Jervis <---Giovanni Macchia <---Giuseppe Berti <---Gothic Cathedral <---Gott Sch <---Gramsci <---Grayson Burgess <---Gregorio Samoa <---Guild DG <---Guillaume Du Fay <---Guillaume Dufay <---Guillaume de Machault <---Guittone <---Haberl <---Hans Gillesberger <---Hans Sedlmayr <---Hayne <---Health <---Heidelberg <---Heiliger Geist di Balthasar Resinarius <---Heilserwartungs <---Heilsgeschichte <---Heinrich Besseler <---Historiae Musicae <---Hoffmannsthal <---Horn-Wien <---Huizinga <---Hymnen <---Hélas <---Ibsen <---Il Lavoratore <---Il Partito <---Il Partito Comunista <---Il Pisani <---Il bolscevismo <---Il lavoro <---Images <---Imperii <---Impétraz <---Insecuritas a dell'Archivio di Filosofia <---Instrumental <---Internazionale <---Is Cfr <---Isorhythmic Motets <---Istituto Giangiacomo Feltri <---Italian Renaissance <---Italiana di Musicologia <---Ive Congrès <---Jannequin <---Jardin de Plaisance <---Jean Lemaire <---Johannes Tinctoris <---Johannes Wolf <---John Beckett <---John Dunstable <---Josquin <---Josquin Desprès <---Juvenis <---Kahnt Nachfolger <---Kanti <---Kantilenen <---Kantilenen-Messen <---Karl Radek <---Kasuistik <---Kees Otten <---Kere <---Kienthal <---Kiesewetter <---Konrad Ruhland <---Kovanscina <---Kranz <---Kubin <---Kyrie <---La Alfonsina <---La Morra <---La Musica <---La Nausée <---La Pergola <---La Pernette <---La Rivoluzione <---La Rivoluzione Liberale <---La Spagna <---La Terza <---La lotta <---Lamentatio Sanctae <---Lamentatio Sanctae Matris Ecclesiae <---Lamentation <---Lamentazioni di Geremia <---Lannoy <---Lannoys <---Lantins <---Lasso <---Le Jardin <---Leipziger Allgemeine <---Leitung Konrad <---Lenin <---Leonardo Giustiniani <---Leuckert <---Liebesliederwalzer <---Lo Stato <---Logica <---Lombardia <---Longo <---Loqueville <---Lord Chandos <---Lorenzo Monaco <---Louis de Savoie <---Luigi Cortesi <---Lungi <---Lute Ensemble <---Lyrichord <---Lyrichord High Fidelity <---Lénine <---Machault <---Madonne di Lorenzo Monaco <---Madrigal Singers <---Magnanimae <---Magnas <---Magnificat VI <---Malateste <---Marcel Hayez <---Marche <---Maria del Fiore <---Marx <---Masterpieces <---Medici Rie <---Memling <---Mensural Notation <---Meraviglia <---Messa <---Messa Dufay <---Messa Se <---Messa da Requiem <---Messekompositionen <---Messen <---Messire Gille Arpin <---Messire Guillaume <---Michael Morrow <---Milano-Roma <---Millennial Dreams in Action <---Millennium <---Mirandas <---Miroslav Venhoda <---Missa Ave <---Missa Caput <---Missa Fuit <---Missa Sancti <---Missa Sancti Antonii Viennensis <---Missa Sancti Jacobi <---Mitsein <---Mme Séchehaye <---Mon <---Monographische Studie <---Moribus <---Motetten <---Mozart <---Mundi <---Musica <---Musical Quarterly <---Musicologia <---Musicology di Roma <---Musikgeschichte <---Musique <---Méphistophélès <---Naissance <---Nativismus <---Neurologia <---New Oxford <---Nicolas Grenon <---Niente <---Nocturne Vulgaire <---Noia <---Nonesuch <---Nonesuch H <---Nonesuch Records <---Notaro <---Nuper <---O.R.T.F. <---Obrecht <---Occhi <---Ockeghem <---Omnes <---Opler <---Ordine Nuovo <---Ospedale <---Ottone Rasai <---Oxford History <---P.C.I. <---PCI <---Padua <---Palestrina <---Panorama <---Paolo Spriano <---Partito <---Patriae <---Paul Brulat <---Pcd <---Pensiero filosofico <---Petit Coclicus <---Petrassi <---Philips <---Piano Pie <---Piccardia <---Pierre Bourget <---Pierre Branchicourt <---Pierre Dailly <---Pierre Fontaine <---Pierre Loti <---Pierre Naville <---Pietro Aron <---Pietro Secchia <---Pisanello <---Più <---Plaisance <---Plummer <---Pléiade <---Pmo <---Poetica <---Post-Communio <---Prague Madrigal <---Prophetismus <---Prorincia <---Prosa <---Près <---Psichiatria <---Psicologia <---Psicologia Neurologia <---Psicopatologia <---Psychiatrie <---Psychoanalytische Bemerkungen <---Psychopatologie <---Publication <---Pucelotte <---Puisque <---Purcell Consort <---Pure <---Purgatorio <---Putroppo <---Quale <---Quam <---Questura di Firenze <---Quis <---Ramacina <---Rapallo <---Rapport de Bordiga <---Rassegna Comunista <---Rassegna di Studi Psichiatrici <---Reges Tharsis <---Religions de Salut <---Rencontres <---Renouvellement <---Resveillez <---Resveilliés <---Retorica <---Rhétorique <---Rinascita <---Risponderò <---Rivista Italiana <---Robert Morton <---Robert Volmat <---Roger Blanchard <---Rondeaux Resvellons <---Roquentin <---Rouen <---Rue <---Russia <---Sacra Regina di Andrea Antico <---Saint-Gothard <---Salut <---Salve Regina <---Salzburg <---Sancte Spiritus <---Sandberg <---Santa Cecilia <---Santa Croce <---Santa Maria <---Savoie <---Schiff <---Schizophrenen <---Schizophrenie <---Se Cortesi <---Sebald Heyden <---Secchia <---Secchia Chi <---Semaine de Sociologie <---Seniga <---Serafino Aquilano <---Serie Reflexe <---Sienne <---Sisyphe <---Society <---Soziologie <---Spiritus Domini <---Squarcialupi <---Staatsmotetten <---Stainer <---Stalin <---Stalin-Bucharin <---Stanley Buetens <---Stato Operaio <---Stato di Firenze <---Stato di Torino <---Storch <---Storia del De Sanctis <---Studi Psichiatrici <---Sub Ar <---Sulla <---Superius <---Supraphon <---Supremum <---Sylvia L <---Symbole <---Symboles <---Syntagma Musicum <---Tappster <---Telefunken <---Teoretica <---The <---The Azincourt <---The Bach <---The Berkeley Chamber Singers <---The Hague <---The Musical <---The Musical Quarterly <---Thomas Chevru <---Thonon <---Tiefenpsychologie <---Tocco <---Togliatti <---Tournebride <---Tous <---Tractatus <---Triste España <---Trotsky <---Trotzki <---Très <---Turnabout <---Turnabout TV <---Tutzing <---Twentieth-Century <---Umsturzbewegungen <---Università di Roma <---Untergangs <---Untersuchungen <---Utet <---Van Eyck <---Van Gogh <---Vanguard <---Vella <---Venetia <---Vergene <---Vergleichende Psychiatrie <---Verlaine <---Verlust <---Verso <---Verulamio <---Vexilla <---Vienna Chamber <---Vincentia <---Vittoria Colonna <---Voices <---Wahn <---Wahnerlebnisse <---Wahnstimmung <---Wahrnehmung <---Wahrnehmungswelt <---Wandlung <---Wechsel <---Wechsel-Melodik <---Weimar <---Weltuntergangs <---Weltuntergangser <---Weltuntergangserlebnis <---Weltuntergsangserlebnis <---Weltvernichtung <---Wilhelm Ambros <---Wilhelm Du <---Xavier Haberl <---Zeir <---Zimmerwald <---Zinoviev <---Zur Kenntnis <---Zweiter Band <---afflosciano <---antifascismo <---antifasciste <---antimarxisti <---antimilitarismo <---antropologica <---antropologiche <---antropologico <---apriorismi <---astensionista <---astensionisti <---atletismo <---bergsoniane <---bernsteiniano <---bolscevismo <---bordighiana <---bordighiane <---bordighiano <---bordighismo <---burghiani <---burocratismo <---capitalismo <---centralismo <---centrismo <---classista <---collaborazionismo <---colonialismo <---cominciano <---comunista <---corporativismi <---corporativismo <---costruttivismo <---cristiana <---cristiano <---cubismo <---d'Austria <---d'Etude <---d'Etudes <---d'Italia <---d'Oriente <---d'Ottobre <---d'étrangeté <---dell'America <---dell'Ars <---dell'As <---dell'Esecutivo <---dell'Europa <---dell'Impero <---dell'Internazionale <---dell'Istituto <---dell'Ottobre <---dell'Ottocento <---denunziano <---dogmatismi <---dostojewskiano <---economismo <---escatologia <---escatologica <---escatologico <---eschatologie <---esibizionismi <---esistenzialismo <---esorcismo <---estremismo <---etnologico <---eziologici <---facciano <---fascismo <---fascista <---federalismo <---fenomenologica <---filologica <---filologiche <---filologici <---frazionismo <---futurismo <---geriano <---goethiano <---gramsciane <---gramsciano <---gregoriana <---gregoriano <---guardiane <---guardiani <---idealismo <---ideologiche <---incrociano <---inficiano <---internazionalismo <---intravista <---junghiana <---leniniana <---leniniani <---leninismo <---leninista <---massimalisti <---materialista <---menscevismo <---metodologia <---metodologica <---metodologici <---metodologico <---millenarismi <---millenarismo <---minacciano <---minoritarismo <---musicista <---musicisti <---musicologico <---nazionalista <---nell'Agnus <---nell'Archivio <---nell'Internazionale <---nell'Ufficio <---neofreudismo <---niano <---niniana <---nismo <---noskismo <---opportunismo <---opportunisti <---organista <---parallelismo <---particolarismi <---passatismo <---piscopatologici <---polifonista <---politicantismo <---protocristiana <---protocristianesimo <---protocristiano <---proustiano <---pseudomarxisti <---pseudosinistrismo <---psicoanalisti <---psicologico <---psicopatologia <---psicopatologica <---psicopatologiche <---psicopatologici <---psicopatologico <---rassomigliano <---realismo <---revisionismo <---riconquista <---riformismo <---riformista <---riformiste <---riformisti <---rimbaudiana <---rimbaudiano <---rinviano <---rivendicazionismo <---romanticismo <---sartriano <---sindacalista <---sionisti <---socialismo <---socialisti <---sociologie <---soreliane <---soviettista <---staliniana <---stalinista <---stiano <---surrealismo <---surrealisti <---tarantismo <---taristi <---testimoniano <---tologie <---tradeunionista <---umanista <---zarista <---zinovievista



Modalità in atto filtro S.M.O.G+: CORPUS OGGETTO

visualizza mappa Entità, Analitici e Records di catalogo del corpus selezionato/autorizzato (+MAP)




Interfaccia kSQL

passa a modalità Interfaccia kSQL