Brano: [...]e un tale numero ed una varietà così grande, ché noi stessi ne abbiamo fatto, altrove (5), uno studio più preciso, e autori come Shepperson, Baeta ecc, distinguono i messianismi « personali » da quelli « impersonali » (6).
(3) BASTIDE 1959, 440.
(4) PAULME, Cah. Et. Afr. 1962, 6.
(5) LANTERNARI, McSSiariiSM.
(6) SHEPPERSON, 1962, 47.
RELIGIONE, SOCIETÀ, POLITICA ECC. 147
Piuttosto ci chiediamo: quali altri movimenti religiosi nuovi, non sincretisti e non messianici, si sono prodotti nell'Africa Nera ? In quale rapporto stanno essi con quelli sincretisti? Ne ricordiamo alcuni a mó d'esempio. Dopo 'il 1900 fra gli Ascianti del Ghana si diffuse una serie di grandi movimenti, dei quali ci documentano ampiamente il Debrunner e la Field, detti degli « antiw'itchcraftshrines ». In tre ondate (prima del 1912, nel 1924 e negli anni successivi, durante e dopo la II guerra mondiale) nacquero numerosi centri cultuali, (Aberewa, Kune Tigare, ecc.) intorno a certi santuaricapanne o luoghi sacri all'aperto, ove si deponevano oggetti particolari come vasi con polveri magiche, radici, sangue, tamburi, idoli ed altro ancora. Tali santuari erano ritenuti sede [...]
[...]) PAULME 1962, 180193; HOLAS 1954, 6164; HOLAS 1957, 155158.
(12) VANSINA 1959.
(13) RICHARDS 1935.
(14) MARWICK 1950.
(15) FERNANDEZ 1961, 251252. Per altri culti magici, cfr. BOUCHAUD 1956, 9399.
(16) DEBRUNNER 1961, 6667.
RELIGIONE, SOCIETÀ, POLITICA ECC. 149
gena, per spiegare qualsiasi male o incidente, pertinente o meno — al lume della logica — alla presenza dei bianchi.
Dunque sia i culti nuovi antistregonisti, sia i movimenti sincretisti e messianici, sia infine la lotta attiva antibianchi, vanno posti tutt'insieme in una situazione coloniale caratterizzata, per l'Africa nera, da uno stato di oppressione politicasociale e da uno stato di inferiorità culturale, con il senso di frustrazione che ne consegue.
Talora anche il cristianesimo introdotto dai missionari, per quanto paradossale ciò possa sembrare, ha prodotto un incremento di fiducia nella magia e nei poteri magici. Tra i Fang del Gabon il caso studiato dal Fernandez è eloquente. I bisogni e le aspettative del processo di colonizzazione sono rimasti inappagati. ll cris[...]
[...]cia nella magia ha prodotto competizioni aggressive fra individui volti a impossessarsi dei mezzi di controllo del « potere» magico stesso. Questo processo culmina infine in una situazione di conflitto e tensione interna, nella quale lo stregone é visto come una minaccia per la società. E' interessante che proprio i Fang hanno elaborato simultaneamente da un canto nuovi culti magici (fino al culto « Ndembe » del 19571959), dall'altro un culto sincretistico, i'l culto Bwiti. Il movimento Bwiti offre pur esso parallelamente opportuni mezzi di lotta contro la stregoneria (17).
(17) FERNANDEZ 1961.
150 VITTORIO LANTERNARI
Dunque i movimenti magici — almeno quelli citati — nascono in una situazione tipicamente coloniale. Essi rappresentano una riposta sui generis allo stato d'asservimento, di frustrazione, di «privazione» (« deprivation », come dicono gli anglosassoni) e d'oppressione. E' la medesima situazione che fornisce il terreno d'origine allo sviluppo parallelo dei movimenti sincretisti, messianici e millenaristi. In questi culti magici [...]
[...]otta contro la stregoneria (17).
(17) FERNANDEZ 1961.
150 VITTORIO LANTERNARI
Dunque i movimenti magici — almeno quelli citati — nascono in una situazione tipicamente coloniale. Essi rappresentano una riposta sui generis allo stato d'asservimento, di frustrazione, di «privazione» (« deprivation », come dicono gli anglosassoni) e d'oppressione. E' la medesima situazione che fornisce il terreno d'origine allo sviluppo parallelo dei movimenti sincretisti, messianici e millenaristi. In questi culti magici antistregonisti noi dunque vediamo un genere, o una fase particolare dei movimenti neotradizionalisti: é il neotradizionalismo d'epoca coloniale. Nel corso del colloquio di Bouaké, dedicato ai sincretismi e messianismi dell'Africa Nera, noi lo definimmo « asincretismo ». Certo, conviene distinguere questa fase del neotradizionalismo, dal neotradizionalismo postcoloniale di cui riparleremo. Infatti differenti situazioni storiche danno, alle due fasi del fenomeno, significati ben distinti.
Se si guardano i sincretismi e i neotradizionalismi d'[...]
[...]sociale.Osservazioni analoghe sono state fatte dal Debrunner sui recenti culti magici del Ghana, anch'essi effimeri (18).
In genere i movimenti magici, neofesticisti, antistregonisti, insomma neotradizionalisti di età colonale non hanno mai preparato alcun rinnovamento effettivo della religione o della cultura tra
(18) DEBRUNNER 1961, 132133.
RELIGIONE, SOCIETÀ, POLITICA ECC 151
dizionale. Essi sono prima o poi falliti, mentre i movimenti sincretisti hanno avviato, in . più casi, un rinnovamento non solo della religione, ma della cultura intera. Inoltre v'è un altro motivo che rende più efficaci i movimenti sincretisti rispetto a quelli neotradizionalisti. Le sette sincretiste soddisfano il bisogno nativo di ricostituire i piccoli aggruppamenti sociali in sostituzione degli antichi aggruppamenti distrutti dal cristianesimo delle missioni e dal processo di colonizzazione (19).
Dunque il differente destino culturale dei movimenti sincretisti e neotradizionalisti si giustifica storicamente. I culti asincretisti offrono una risposta inefficace e sterile ai nuovi bisogni delle società indigene. Di fronte a una situazione del tutto nuova, essi restano nel cerchio chiuso del magismo arcaico: sono socialmente improduttivi. Dunque l'asincretismo precede Storicamente il sincretismo. Si dà il caso, del resto, di culti magici (asincretisti) formatisi indipendentemente dall'urto dei bianchi. E' il caso dei Tiv della Nigeria (20), degli Ascianti (21), di alcuni fra
i movimenti sopra accennati. Si tratta di movimenti religiosi sorti in seguito a tensioni, epidemie, crisi o trasformazioni interne.
Ma è ora di chiedersi quali siano i fattori che presiedono al sorgere del sincretismo distinto dall'asincretismo. Ed è bene osservare quanta varie manifestazioni si possano includere nel termine « sincretismo».
Si finirà per fraintenderne il significato, se si pensa al « sincretismo» come ad un «data» matematico di cui si possano ben m[...]
[...]tto, e bisogni « spirituali » di tipo cristiano possano allignare.
2) l'emergere d'una o più personalità carismatiche, come interpreti ed esponenti dell'intera cultura, sensibili, per 'la propria formazione culturale (contatto personale con missioni) ad
(22) Vedi ancho, per il nativismo, MÜHLMANN 1963, 165166.
RELIGIONE, SOCIETA, POLITICA ECC. 153
alcuni tratti cristiani ch'essi reinterpretano. E' vero: alcuni profeti hanno fondato culti asincretisti: ciò vuol dire che ad essi é mancata l'esperienza delle missioni, o personalmente l'hanno respinta. Altri culti asincretisti sono stati introdotti senza necessariamente l'azione di profeti. P. es. 'il culto asye dei Bete è stato acquistato per pagamento, ad opera d'un gruppo di esponenti locali, da un pruppo Baulé vicino. Si possono citare analoghi casi di culti nuovi introdotti per pagamento tra gli Ascianti e gli Akim (23). Ma i m.oviment+i sincretisti nascono sempre per l'azione individuale d'un fondatoreprofeta. Ciò comparativamente si comprende, perché solo una forte personalità carismatica, col suo prestigio di guaritoretaumaturgoindovino, é in grado di « rivoluzionare» la tradizione rendendo accettabile una via religiosa non più conformista.
3) scardinamento o sconvolgimento della cultura nativa operato dalle istituzioni occidentali. Questo punto é strettamente legato al I, ma in particolare si riferisce al crollo dei valori religiosi tradizionali e al bisogno di nuove « garanzie »religiose.
Tali i fattori generali di genesi dei sinc[...]
[...], 59.
RELIGIONE, SOCIETÀ, POLITICA ECC. 161
In Sudafrica il gruppo cultuale degli Amakhehlane presieduto da J. Nthusi e i gruppi messianici sono sommersi da persistenze animiste, magiche, insomma reintroducono i tratti più elementari della tradizione precristiana, mentre i gruppi « sionisti » ed «etiopisti» sono «un ponte verso una nuova cultura » (34). Quali sono le differenze d'ambiente?
Come si scorge dalle differenti fasi dei movimenti sincretisti, ciascuna società nei singoli momenti della sua storia sociale e culturale mostra verso il cristianesimo un margine variabile d'accettazione spontanea; ed é un problema sociologico non poco comOlcsso individuare quali elementi determinino volta per volta il differente grado di accettazione. Diremo soltanto, in proposito, che un fattorechiave é certamente dato dal grado a cui sia giunto il processo di modernizzazione delle strutture economicosociali e politiche. Il Sundkler ha dimostratò che il più recente sviluppo delle chiese indipendenti etiopiste e sioniste va di pari passo con un avanzato[...]
[...]lle chiese indipendenti etiopiste e sioniste va di pari passo con un avanzato processo di ammodernamento e d'industrializzazione della società. D'altra parte le stesse chiese in questa fase di «sincretismo» particolarmente avanzato, divengono centri promotori di ulteriore sviluppo economico, tecnico, sanitario, educativo (35). La comparazione d'altronde indica ca me si formino prevalentemente culti neotradizionali o si ripaganizzino culti già sincretisti e nativisti fra le popolazioni in cui si ha ristagno della situazione economicopoliticosociale (p. esempio Melanesia, America meridionale). Al contrario dove é in atto un rinnovamento economicosocialepoliticoculturale, specie in ambiente urbano, (Africa meridionale e occidentale, Congo exbelga, Kenya, Uganda ecc.) aumentano di vigore le chiese separatiste e autonomiste, con un indirizzo sempre più integrista.
Messianismi.
Fin qui del sincretismo africano. Anche per il messianismo si dovrebbe ripetere un discorso parallelo, che accenno solo di
(34) SUNDILER 1961, 302.
(35) SUND%LER 1961, 3[...]
[...]icano — come dice Fernandez — reinterpretando, sincretizzando, creando: anche quando egli sembra piú acquiescente ai valori apportatigli dalla cultura europea» (44).
(43) COHN 1962, 4043.
(44) FERNANDEZ 1961, 244254.
RELIGIONE, SOCIETÀ, POLITICA ECC. 165
r11111.111.1..."''Le risposte dei negri coll'occidente.
Ho finora accennato ad alcuni problemi che si pongono allo storico di fronte ai sincretismi e messianismi africani. Ma i movimenti sincretisti e messianici rappresentano soltanto un tipo di risposta, benché importante, data dalle culture indigene all'urto coi bianchi, ed un altro tipo di risposta già esaminato è dato dai movimenti asincretisti.
C'é da considerare, a questo punto, un terzo tipo di risposta, l'azione politica insurrezionale. Certo, l'azione politica irredentista e insurrezionale s'intreccia intimamente con i movimenti religiosi, e si presenta spesso come un aspetto particolare d'un unico fenomeno storico, ad un tempo politicosocialereligioso, anche se la forma e la dinamica dei rapporti tra l'aspetto religioso e politico sono varie caso per caso. E' da notare in proposito che la risposta africana agli sforzi missionari non poteva essere una risposta puramente religiosa, poiché la stessa azione missionaria si caricav[...]
[...]ormisti, venuti tra loro dall'occidente, come i Testimoni di Geova (Watch Tower, Kitawala, Russellismo) (63), e l'Esercito della Salvezza (64). Si tratta di movimenti che predicano il ritorno alla morale cristiana fuori dalle sovrastrutture ecclesiastiche o (Russel'lismo) contro le chiese stesse e lo stato, intesi come istituzioni « sataniche». Nel medesimo quadro delle. risposte indigene ai richiami cristiani rientrano i movimenti nativisti, sincretisti, autonomisti di cui s'è parlato. All'infuori delle conversioni di élites inurbate e occidentalizzate e di altri casi individuali, il quadro dei comportamenti dei negri, e specialmente delle masse rurali di fronte al cristianesimo, deve completarsi considerando il ruolo dell'islamismo come religione autonomista e antioccidentale. Si pile. citare, al riguardo, il caso sconcertante e signi ficativo riferito da Père Gravrand, missionario cattolico al Senegal.
(62) SUNDKLER 1961, 323330, 350353; HUNTER 1961, 56365; LANTERNART, op. cit., 3748.
(63) DAUEECFUES 1961; TAYLORLEHMANN 1961, 227247; KAU[...]