→ modalità player
modalità contesto

Il segmento testuale comunista è stato riconosciuto sulle nostre fonti cartacee. Questo tipo di spoglio lessicografico, registrazione dell'uso storicamente determinatosi a prescindere dall'eventuale successivo commento di indirizzo normatore, esegue il riconoscimento di ciò che stimiamo come significativo, sulla sola analisi dei segmenti testuali tra loro, senza obbligatoriamente avvalersi di vocabolarii precedentemente costituiti.
Nell'intera base dati, stimato come nome o segmento proprio è riscontrabile in 3654Analitici , di cui in selezione 138 (Corpus autorizzato per utente: Spider generico. Modalità in atto filtro S.M.O.G.: CORPUS OGGETTO). Di seguito saranno mostrati i brani trascritti: da ciascun brano è possibile accedere all'oggetto integrale corrispondente. (provare ricerca full-text - campo «cerca» oppure campo «trascrizione» in ricerca avanzata - per eventuali ulteriori Analitici)


da Tibor Mende, Riflessioni in margine agli avvenimenti indonesiani in KBD-Periodici: Nuovi Argomenti 1958 - 7 - 1 - numero 33

Brano: [...]a riprendere le trattative riguardanti il futuro déTlá Nuova Guinea Occidentale — come era stato richiesto dalTé Näziáni Unite — il che ha provocato in Indonesia un'ondata di dimostrazioni antiolandesi nonché rappresaglie economiche contro i locali interessi olandesi. In seguito a questi due fatti, l'endemica guerra civile si è trasformata in un problema internazionale e la S.E.A.T.O. — una organizzazione regionale, legata alla rete militare anticomunista dell'Occidente — lo ha considerato di sua competenza.
Ma per comprendere come il problema di uno Stato Sovrano si sia trasformato in una questione internazionale riguardo alla quale una organizzazione militare regionale poteva prendere posizione, é bene analizzare gli elementi decisivi di questa situazione, capace di diventare una seria minaccia per la pace mondiale.
***
Il poeta olandese Multatuli descrisse una volta le Indie Olandesi come « una cintura di smeraldi intorno all'equatore ». La pittoresca metafora non dava, comunque, la minima idea sulle dimensioni della preziosa cintura. Pe[...]

[...] votò per i quattro partiti maggiori: i Nazionalisti (57seggi) e i Comunisti da un lato i Masjumi (anch'essi 57 seggi) e i Nahdatul Ulama (un'altra formazione musulmana con 45 seggi) dall'altro. I Comunisti, quarti in ordine di forza, ottennero nel nuovo Parlamento 39 seggi sul totale di 257. Ma i due principali partiti musulmani il Masjumi e il Nahdatul Ulama — formavano una specie di blocco religioso e si imponevano come una potente forza anticomunista nella politica Indonesiana.
Il risultato inevitabile fu che si ebbero governi di coalizione, nessuno di essi sufficientemente stabile, che si appoggiavano sempre
64 TIBOR MENDE
di più sulla forza equilibratrice di piccoli e discordi partitini. Di fronte a una tale instabilità di Governo — benché i Nazionalisti avessero ottenuto mezzo milione di voti in più dei loro principali avversari, i Masjumi — inevitabilmente venne a formarsi un blocco di sinistra sotto forma di una collaborazione sempre più stretta tra i Nazionalisti e il Partito Comunista. Il Presidente Sukarno, fidandosi della sua [...]

[...]essuno di essi sufficientemente stabile, che si appoggiavano sempre
64 TIBOR MENDE
di più sulla forza equilibratrice di piccoli e discordi partitini. Di fronte a una tale instabilità di Governo — benché i Nazionalisti avessero ottenuto mezzo milione di voti in più dei loro principali avversari, i Masjumi — inevitabilmente venne a formarsi un blocco di sinistra sotto forma di una collaborazione sempre più stretta tra i Nazionalisti e il Partito Comunista. Il Presidente Sukarno, fidandosi della sua popolarità personale nel paese, si convinse che i Comunisti gli sarebbero serviti come strumento per vincere il blocco religioso. Secondo l'opinione di diversi osservatori, comunque, si correvano seri rischi che i Comunisti — piuttosto che servire come strumento — si infiltrassero nei ranghi nazionalisti e trasformassero lo stesso Presidente in un loro strumento per ottenere una posizione dominante nel Governo.
Fu nel belmezzo di queste manovre di coalizione che « l'idea » di una « democrazia guidata » del Presidente Sukarno fu lanciata nel vivace [...]

[...]dal Governo e dovevano rappresentare tutti i principali elementi della società Indonesiana. Gli operai e i contadini, gli intellettuali e i soldati, i rappresentanti della gioventù e degli exguerriglieri, gli artisti, i leaders di minoranze nazionali, i capi di regione e i notabili in genere, i giornalisti nonché le donne, tutti dovevano avere i loro rappresentanti nel Consiglio. I due partiti più rappresentati erano quello nazionalista e quello comunista. Il Nahdatul Ulama, uno dei partiti Musulmani, decise dopo molte esitazioni di parteciparvi. Ma i Masjumi si schierarono tutti all'opposizione e, ciò che è anche più grave, lo stesso ex VicePresidente Hatta espresse energicamente la sua ostilità. Il consiglio, comunque, fu formato col compito di dare, richiesto o no, il' suo parere al Gabinetto.
RIFLESSIONI IN MARGINE AGLI AVVENIMENTI INDONESIANI 65
È probabile che « la democrazia guidata » del Presidente Sukarno abbia dato ai Comunisti un'influenza maggiore di quanto non avrebbe consentito la loro forza numerica nel tradizionale gioco poli[...]

[...]o no, il' suo parere al Gabinetto.
RIFLESSIONI IN MARGINE AGLI AVVENIMENTI INDONESIANI 65
È probabile che « la democrazia guidata » del Presidente Sukarno abbia dato ai Comunisti un'influenza maggiore di quanto non avrebbe consentito la loro forza numerica nel tradizionale gioco politico dei governi di coalizione. Nello stesso tempo è bene tener presente che « l'idea » rispondeva, entro certi limiti, a una necessità sentita in tutta l'Asia non Comunista. Parti sempre maggiori di opinione pubblica credono che il complicato sistëmä di democri zia parlamentare, ereditato per lo più dalle ex colonie, non potrà mai andare incontro aIlë reälí necessità del popolo ed è destinato a soccombere sotto il peso crescente dei prablemi economici. Nella maggior parte di questi paesi asiatici excoloniali ii progresso è possibile solo sotto un Governo forte, capace di prendere decisioni rapide e, se è necessario, anche impopolari. Un Governo eletto dal popolo è difficilmente in grado di prendere queste decisioni inevitabilmente impopolari. Con eguale fermezza[...]

[...]sistente.
Sotto questa aspetto, si deve riconoscere che l'esperimento di Sukarno ha rappresentato almeno un tentativo nella direzione giusta. In effetti, potrebbe essere nell'interesse stesso dell'Occidente in coraggiare attualmente in Asia la nascita di un sistema di Governo a metà strada fra la democrazia di tipo occidentale e l'autoritarismo degli Stati Comunisti. Se la democrazia parlamentare desse prova di essere inefficiente nell'Asia non comunista, sussisterebbe il pericolo che, una volta caduta, finirebbe sotto le sue macerie anche qualsiasi contatto con l'Occidente. Se Sukarno abbia trovato o no il miglior metodo possibile, è un'altra questione. Ciò che è importante è che il rafforzamento dell'autorità centrale nella maggior parte dei paesi Asiatici al giorno d'oggi, può aumentare le possibilità di progresso economico e, indirettamente, immunizzare tali paesi contra la tentazione rivoluzionaria. Per di più, l'assoluta opposizione agli esperimenti, tipo quello Indonesiano, tendenti a rafforzare il potere esecutivo, può essere, ed è in[...]

[...]137.000 voti rispetto ai 96.000 delle elezioni generali del 1955. Nella seconda grande città, Surabaya, un forte centro rosso, i Comunisti hanno ottenuto il doppio dei voti dei Nazionalisti, Masjumi e Nabdatul Ulama insieme.
Contro voglia, il mondo prese nota che la stella rossa stava sorgendo sulla popolosa Giava. Gli osservatori si affrettarono a predire che nelle prossime elezioni generali, nel 1960, l'Indonesia potrebbe votare per un regime comunista. Nella stesso tempo, il preesistente contrasto economico tra Giava e le altre isole fu messo ancor più in evidenza da questo sviluppo politico e uno stato di allarme all'estero si accompagnò con l'intensificazione di rivalità interne tra Giava
RIFLESSIONI IN MARGINE AGLI AVVENIMENTI INDONESIANI 67
e le altre isole;. tra gli elementi progressivi e quelli conservatori della vita politica indonesiana; e, infine, ma non ultimi, tra Sukarno e Hatta stessi. Evidentemente la situazione era matura per ulteriori e decisivi sviluppi. La scintilla che li provocò fu fornita dalla vecchia disputa sull'a[...]

[...] Sarong. Oltre al petrolio, sulla costa nordorientale c'é una piccola piantagione di gomma; per il resto il valore economico dell'isola é pressoché nullo. Ha invece una certa importanza la posizione geografica della Nuova Guinea. Trovandosi proprio alle porte dell'Australia, essa é considerata la prima linea di, difesa di quel continente e la sola prospettiva di vederla cadere sotto gli indonesiani o, addirittura sotto un governo indonesiano filocomunista, riempie gli australiani di spavento.
Quando l'Olanda cedette la sovranità sulle Indie Orientali
68 TIBOR MENDE
olandesi allo Stato Indipendente di Indonesia, l'articolo primo della Carta di Trasferimento specificava che essa cedeva « senza condizioni e irrevocabilmente la sovranità totale » su tutti i territori che una volta formavano le Indie Orientali Olandesi. Si stipule), comunque, che l'avvenire della Nuova Guinea Olandese (la parte occidentale) sarebbe stato deciso per trattative « un anno dopo il trasferimento della sovranità ». L'opinione pubblica olandese, scossa per la perdita d[...]

[...] risultato degli avvenimenti fu che le considerevoli fonti di ricchezza degli olandesi in Indonesia corsero seri rischi, mentre gli indonesiani misero in pericolo le basi stesse della loro economia nazionale. Il caos che segui, la mancanza di moneta straniera e l'indebolimento di tutta la struttura
RIFLESSIONI IN MARGINE AGLI AVVENIMENTI INDONESIANI 71
economica dello Stato, preannunciarono il pericolo dell'ascesa dell'organizzatissimo partita Comunista e il graduale scivolamento del paese nell'orbita dell'Asia comunista.
È stato a questo punto che, all'inizio di quest'anno, la solita rivolta regionale di capi militari assunse un aspetto totalmente nuovo e un gruppo di uomini politici e leaders militari formarono un Governo ribelle.
Le trattative tra Sukarno e Hatta — la cui ascesa al pasta di Primo Ministro era la condizione posta dai ribelli per abbandonare la lotta — fallirono. Sukarno e il Governo legale proclamarono che
Governo dei ribelli era sostenuto dall'estera e rappresentava l'intrusione straniera negli affari interni del Paese; che riceveva aiuti militari e che era stato formato con l'intenzion[...]

[...]ive tra Sukarno e Hatta — la cui ascesa al pasta di Primo Ministro era la condizione posta dai ribelli per abbandonare la lotta — fallirono. Sukarno e il Governo legale proclamarono che
Governo dei ribelli era sostenuto dall'estera e rappresentava l'intrusione straniera negli affari interni del Paese; che riceveva aiuti militari e che era stato formato con l'intenzione di portare, in prosieguo di tempo, l'Indonesia verso il blocco americano anticomunista. I ribelli, dal canto loro, sostenevano che il Governo centrale, con la sua violenta lotta antiolandese, metteva in pericolo il futuro economico del Paese, che subiva l'influenza dei Comunisti preparando l'assorbimento nel blocco comunista, che riceveva aiuti militari sovietici e che, comunque, aveva perso il controllo e la fiducia della maggior parte del paese.
Il Governo ribelle si installò nella centrale Sumatra, in una regione nota per i suoi forti sentimenti antigiavanesi. I suoi leaders sono un exgovernatore della Banca di Indonesia e un exministro delle Finanze, nonché alcuni notissimi capi militari. L'exaddetto militare d'Indonesia a Londra a Washington tornò a Sumatra per dare una mano ai ribelli. Per quanto riguarda gli avvenimenti militari, essi erano piuttosto confusi e osservatori dalla vicina Singapore inviarono [...]

[...]debba esser presa alla recente Conferenza di Manilla della « SouthEast Asia Treaty Organization ».
Non c'é dubbio che la questione dell'Indonesia sia stata discussa tra le Potenze Occidentali, che sono i membri più importanti di questa inefficiente organizzazione regionale. Si trattava di un vero e proprio dilemma. Il non riuscire ad aiutare il Governo dei ribelli sarebbe stato interpretato come una incoraggiante e rapida crescita del prestigio comunista sia in Indonesia che in quella parte dell'Asia che guarda con simpatia la lotta del Governo Indonesiano, considerandola una manifestazione anticolonialista da parte di un regime neutrale minacciato. Un aperto intervento da parte dell'Occidente, d'altra parte, sarebbe stato considerato causa di ulteriori scissioni tra gli asiatici non comunisti, dividendo ancor più coloro che affidavano la loro sorte all'Occidente dagli altri che pensavano fosse più conveniente assumere un atteggiamento non impegnativo tra l'Occidente e il blocco comunista. Ma due altre considerazioni pesarono sulla bilancia. [...]

[...]overno Indonesiano, considerandola una manifestazione anticolonialista da parte di un regime neutrale minacciato. Un aperto intervento da parte dell'Occidente, d'altra parte, sarebbe stato considerato causa di ulteriori scissioni tra gli asiatici non comunisti, dividendo ancor più coloro che affidavano la loro sorte all'Occidente dagli altri che pensavano fosse più conveniente assumere un atteggiamento non impegnativo tra l'Occidente e il blocco comunista. Ma due altre considerazioni pesarono sulla bilancia. Un aperto intervento Occidentale in Indonesia sarebbe stato probabilmente impopolare a Malaya — paese che, pur non essendo geograficamente vicino a Sumatra, ha con essa legami culturali, etnici e linguistici — e avrebbe potuto scuotere l'intenzione di collaborare coll'Impero britannico manifestata dallo Stato di Malaya di recente indipendenza. In secondo luogo, e questa fu la sorpresa maggiore, il Giappone prese energicamente posizione. Secondo ben informati servizi giornalistici, un messaggio giapponese avrebbe dichiarato che se gli Stati[...]

[...]on approssimazione, possa esser chiamata lotta contro un'indiretta ripresa dell'intervento
RIFLESSIONI IN MARGINE AGLI AVVENIMENTI INIH)NESIANI 75
Occidentale, gli indonesiani possono contare sull'appoggio della maggior parte dei governi asiatici non comunisti. Un'intensificazione degli interventi non farebbe che unire sempre di più gli asiatici contra l'Occidente e, per questa ragione, costituirebbe un'ottima carta nelle mani della propaganda comunista. Inevitabilmente essa sarebbe presentata — e probabilmente sarebbe accettata — come l'opposizione dell'Occidente a un governo che cercava di modificare le sue inadatte istituzioni democratiche, si da incrementare le sue probabilità di essere efficiente; che cercava di ridurre la forza dei precedenti interessi economici coloniali che ancora dominavano il paese; opposizione a un paese che, in libere elezioni, aveva visto la minoranza comunista avanzare tanto da diventare un partito con voce in capitolo negli affari di Stato.
Discutendo gli avvenimenti indonesiani in connessione con la Conferenza della S.E.A.T.O. a Manilla, il giornale indiano « Tribune » (18 marzo 1958) ha riassunto il problema in termini che indubbiamente conquisteranno l'approvazione della maggior parte degli intellettuali dei paesi asiatici non comunisti. L'importanza che la S.E.A.T.O. dà alle misure militari contro il comunismo internazionale fa si che l'aiuto militare diventi più efficiente di quello economico per migliorare il tenore di vita », dice l'artico[...]

[...]onflagrazione internazionale sia stato, forse, evitato all'ultimo minuto, il male é stato già fatto.
Quanto grave esso sia sarà forse palese nel 1960, alle prossime elezioni generali. Potrebbe apparire che esso é maggiore del costo di una sistemazione della Nuova Guinea o anche dell'entità di un
76 TIBOR MENDE
aiuto economico che avrebbe potuto fortificare il regime legale di Giacarta si da immunizzare il governo neutrale contro la tentazione comunista.
TIBOR MENDE
(Trad. Paola Boccardt)
Pos TILLA
L'imprevisto ritardo nella pubblicazione di questo articolo consente oggi di considerare gli avvenimenti in una nuova prospettiva..
L'Indonesia non può esser più considerata una nuova Corea. Come pure il resto del mondo non è più incline a valutarla come una nuova Spagna, il cui conflitto interno, cioè, possa far da prologo a una nuova guerra mondiale. Solo che questa dissoluzione del problema indonesiano può esser del tutto provvisoria; ma può diventar permanente se, tutto considerato, da questi avvenimenti se ne sapranno trarre le conclusio[...]

[...]e le relazioni tra gli U.S.A. e il governo legale d'Indonesia sono « in prova », secando le parole del ministro degli esteri indonesiano.
E possibile trarre una lezione da tutto questa?
In primo luogo che, anche se Washington è ancora esitante tra una politica liberale verso i paesi da poco indipendenti e una valutazione meramente di forza, questa politica, di grave rischio, non é più a lungo sostenibile in quelle regioni dove l'aiuto militare comunista può tramutare simili avventure in aperti conflitti armati tra le stesse grandi potenze. In secondo luogo che, la nuova politica comunista di aiuti materiali su larga scala ai paesi asiatici — sostenuta dall'opinione pubblica asiatica — richiede più precise puntualizzazioni che il puro e semplice aiuto armato a chi insorge pro l'Occidente, effettuato attraverso discreditati intermediari — che sia nelle Filippine, sia a Formosa sono impossibilitati a sostenere un'azione simile senza l'appoggio americano.
Per concludere, la lezione maggiore é forse che — in Asia — l'Occidente non ha più modo di « interferire », ma può solo cercare di venire incontro alle giustificate aspirazioni dei popoli; e in primo luogo di aiutarli nella prop[...]



da Giovanni Mari, Ritratti critici contemporanei. Louis Althusser in KBD-Periodici: Belfagor 1980 - luglio - 31 - numero 4

Brano: [...]mbienti culturali francesi (interessando anche aree regionali in cui il marxismo ed il movimento operaio sono tradizionalmente assai deboli), occorre partire, come del resto il filosofo francese ha piú volte ripetuto, dal momento storico in cui tale ricerca si è svolta'. D'altra parte l'opera di Althusser si colloca consapevolmente in questo momento: essa infatti prevede una serie di riflessioni sulla « congiuntura politica » in cui il movimento comunista si è trovato in questi anni, e rappresenta la scelta di scrivere dei testi filosofici per produrre determinati effetti teoricopolitici in tale congiuntura 2. La quale inizia, secondo Althus
1 Nel corso del testo ho usato le seguenti sigle che rimandano alle opere cit. in bibliografia (la p. si riferisce, ad eccezione che per l'Avantpropos a Duménil, alla trad. it. cit.): FL, per Freud et Lacan, tr. it. in n. 66; PM, per Pour Marx, n. 21; LC, per Lire le Capital, n. 23; Lettere, per M. L. Maciocchi, Lettere dall'interno del PCI a L.A., n. 40; LAIE, per Idéologie et appareils idéologiques d'Et[...]

[...]ca ». La « congiuntura » sembra quindi designare l'unità (strutturata) delle contraddizioni di diversi livelli della formazione sociale nel « momento attuale » (cfr. To my english readers, prefazione a For Marx, London, New Left Books, 1971).
408 GIOVANNI MARI
ser, con la denuncia del « culto della personalità » e delle « violazioni » della « legalità socialista » compiute dal xx Congresso del Pcus (1956), nonché con la scissione del movimento comunista internazionale degli anni immediatamente seguenti.
Per Althusser ciò che caratterizza questa congiuntura è, per un verso, la lotta tuttora in corso tra una « critica di destra » (prevalente) ed una « critica di sinistra » dello stalinismo, e, per l'altro, l'effettiva sopravvivenza nel movimento operaio dello stalinismo a causa dell'assenza di una vera spiegazione, di una spiegazione marxista, di esso. Il problema teorico e politico dello stalinismo, e quindi della crisi che la sua denuncia ha determinato nel comunismo internazionale, è in altre parole ciò che domina la « congiuntura teorica [...]

[...] (prevalente) ed una « critica di sinistra » dello stalinismo, e, per l'altro, l'effettiva sopravvivenza nel movimento operaio dello stalinismo a causa dell'assenza di una vera spiegazione, di una spiegazione marxista, di esso. Il problema teorico e politico dello stalinismo, e quindi della crisi che la sua denuncia ha determinato nel comunismo internazionale, è in altre parole ciò che domina la « congiuntura teorica e ideologica » del movimento comunista in cui Althusser interviene con i suoi scritti filosofici. Questi « interventi filosofici » hanno avuto essenzialmente il carattere, durante gli anni Sessanta, di una « difesa » della « specificità » e della « novità » del marxismo nei confronti dell'assalto delle varie forme dell'« ideologia borghese » sviluppatosi nel quadro delle « critiche di destra » dello stalinismo. Una difesa, come vedremo, che ha comportato un « ritorno alle fonti », ai classici, e che Althusser ha portato avanti, spesso da solo, non in nome dell'ortodossia (come da piú parti si è creduto di poter affermare), ma in n[...]

[...]o teorico in cui la storia ci aveva cacciati » (PM, p. 5).
Il periodo in cui la ricerca di Althusser si svolge presenta tuttavia un avvenimento, il « Maggio '68 » (« il piú grande avvenimento della storia occidentale, dopo la Resistenza e la vittoria sul nazismo, Lettere, p. 361), che coincide con una fase di iniziativa della lotta delle masse e che determina una svolta nel carattere difensivo prevalente del periodo poststaliniano del movimento comunista. Questo « avvenimento », naturalmente, non cancella affatto il problema dello stalinismo, anzi lo rende ancora più complesso, urgente, e contribuisce inoltre a far esplodere quella che recentemente Althusser ha definito la « crisi generale del marxismo ». Negli anni successivi al 1968 egli individua infatti una doppia crisi. Quella del movimento comunista, che appare in grave difficoltà e ritardo di fronte alla duplice esigenza di fare i conti in maniera scientifica con la propria storia e di
LOUIS ALTH'USSER 409
trovare una risposta strategica ai problemi posti dalla nuova iniziativa di massa, la quale ha gettato nella lotta di classe nuovi strati sociali e determinato nuove forme di lotta (« il marxismo nella sua essenza, dal punto di vista teorico, è rimasto fermo a Marx, o anche a prima di lui », Mio, p. 119). E quella delle classi dominanti e dell'imperialismo sotto la spinta, appunto, di tali lotte e di quelle di liberazione nazionale.[...]

[...]ociali e determinato nuove forme di lotta (« il marxismo nella sua essenza, dal punto di vista teorico, è rimasto fermo a Marx, o anche a prima di lui », Mio, p. 119). E quella delle classi dominanti e dell'imperialismo sotto la spinta, appunto, di tali lotte e di quelle di liberazione nazionale.
Da una preoccupazione prevalente di difesa successiva agli avvenimenti del 1956 (che comprendono anche i fatti di Ungheria), dopo il 1968 il movimento comunista occidentale è caduto in una sorta di impasse per non aver trovato sbocchi politici ed indicazioni strategiche adeguate ai nuovi livelli della mobilitazione delle masse (« Ora e piú che mai le masse sono in movimento, anche se nelle peggiori condizioni », Mio, p. 126). I limiti teorici e politici emersi nell'analisi del passato (stalinismo), non sono qualcosa di diverso dai ritardi e dalle incomprensioni nell'analisi del presente. Ma per Althusser non ci si può fermare qui: occorre avere il coraggio di andare anche alla radice teorica di questi ritardi e di queste difficoltà. La definizione a [...]

[...]losofo francese (a cominciare dalla nuova definizione della filosofia), di esso tuttavia già conosciamo la forma generale: la dichiarazione della « crisi generale del marxismo ». Questa infatti si presenta come l'istanza complessiva e finale che oggi la filosofia di Althusser pone al marxismo teorico e politico, nel secondo periodo della sua ricerca che si svolge nella fase
LOUIS ALTH'USSER 411
di iniziativa e di stallo del movimento operaio e comunista. Ed anche se questo approdo della filosofia di Althusser possiede tempi intrinseci, ed in particolare presenta una fase di transizione che inizia nel 1966 (Cours de philosophie pour scientifiques) ed ha uno dei suoi punti piú alti in Lenin e la filosofia (1968, febbraio), mi sembra evidente che la « logica esterna » di tale sbocco non sia ricostruibile prescindendo dal « Maggio '68 ».
Ma la vera difficoltà che presenta lo sviluppo della filosofia di Althusser, ed in particolare la sua « autocritica », non riguarda tanto la ricerca del nesso che intercorre tra la fase politica successiva al 1[...]

[...]ggetto razionale, economico, morale, giuridico e politico), bensí dal modo di produzione, dalle forze produttive, dai rapporti di produzione, dalla lotta di classe, dalla sovrastruttura, ecc. Per Althusser, comunque, il carattere antiumanista della teoria marxista non esclude affatto l'assunzione da parte del movimento operaio di una ideologia umanistica (e con altri caratteri): l'ideologia è un fenomeno permanente della società (anche di quella comunista) con precise funzioni pratiche e l'atteggiamento nei suoi
414 GIOVANNI MARI
confronti va stabilito volta per volta con criteri strettamente politici (si può fare « Una (eventuale) politica marxista dell'ideologia umanista », PM, p. 206). Ciò che lo studioso francese combatte è dunque soltanto la riduzione del marxismo ad una ideologia umanistica, sia perché il marxismo non è un'ideologia (è una filosofia e una scienza della storia), sia perché tale riduzione farebbe cadere il marxismo sotto l'influenza dell'ideologia dominante, essendo l'umanesimo una componente essenziale dell'offensiva id[...]

[...]rcezione e concezione della « differenza radicale di Marx » è riconducibile alla congiuntura politica e teorica apertasi col xx Congresso. Qui vorrei tentare, molto brevemente, di avanzare una risposta al problema posto nel secondo paragrafo del presente scritto circa il nesso che può intercorrere tra la « deviazione teoricista » della filosofia della prima fase della ricerca di Althusser e la congiuntura, in cui è venuto a trovarsi il movimento comunista dopo le « pseudospiegazioni » del xx Congresso, dominata dal problema dello stalinismo e delle sue « sopravvivenze » teoriche
e politiche. A questo fine mi sembra indispensabile rifarsi alla forma filosofica in cui il dogmatismo staliniano si è costituito ed è stato assimilato nell'esperienza storica del movimento comunista internazionale, cioè al « materialismo dialettico »: il programma filosofico e politico in cui la visione unitaria e totalizzante del marxismo del periodo stalinista trova la sua espressione ed i propri titoli teorici piú elevati ed efficaci. Ebbene mi pare che i limiti di speculativismo che Althusser individua nella propria ricerca debbano anche essere fatti risalire proprio ad un suo iniziale insufficiente distacco da questo « materialismo dialettico », una delle « sopravvivenze » piú tenaci e diffuse dello stalinismo. Piú precisamente, proprio al tentativo
420 GIOVANNI MARI
che Althusser[...]

[...]a del « materialismo dialettico ». Di questo programma egli non mantiene soltanto la distinzione tra filosofia marxista e scienza della storia marxista, ciò che gli facilita, tra l'altro, la ricerca della filosofia di Marx. Ne mantiene inizialmente, pur rinnovandoli profondamente, alcuni obiettivi di fondo che influenzano in senso speculativo la sua ricerca, ed i quali rispondono tutti alla medesima esigenza, profondamente radicata nel movimento comunista, di possedere una teoria in grado di abbracciare tutte le cose ed il loro movimento sul modello della presunta unità filosofica (dialettica) del pensiero di Marx.
Il razionalismo speculativo di Althusser (che possiede anche delle venature metodologistiche), in quanto deviazione filosofica, pone proprio questo tipo di istanza alla filosofia marxista, quella di costituire i quadri generali di una razionalità in grado di unificare e sintetizzare tutto lo scibile possibile a partire dalla teoria delle leggi in generale del movimento delle cose.
Chiameremo Teoria (con la maiuscola) la teoria gen[...]

[...]posizioni appaiono difficilmente conciliabili con le piú recenti affermazioni di Althusser circa il carattere finito ed aperto della scienza marxista, la quale per superare la propria « crisi » dovrà pure fare i conti con le altre scienze. Non solo, ma questo rigido fondamento ideologico di classe della scienza rivoluzionaria di Marx determina una serie di difficoltà (che sembrava dovessero ormai appartenere al passato della storia del movimento comunista) sul piano della definizione e dello sviluppo di una strategia delle alleanze e della conquista del potere in grado di comprendere e di rispettare la complessità e molteplicità delle istanze e dei soggetti sociali, il pluralismo e la democrazia politica. Se nel primo periodo della ricerca di Althusser era il materialismo dialettico a fondare l'unità, l'autonomia e l'efficacia dello teoria marxista, nel secondo sembra essere l'ideologia proletaria a dover permettere le stesse cose. In questo modo, però, in entrambi i periodi permane una visione dell'autonomia e della specificità del marxismo i[...]

[...]one è sostenuta da una concezione assai piú articolata della « totalità sociale » e l'idea della necessità della liberazione dall'ideologia è sostituita con quella della funzione permanente dell'ideologia nella società: « L'ideologia fa dunque organicamente parte, in quanto tale, di ogni totalità sociale... Soltanto una concezione ideologica del mondo ha potuto immaginare società senza ideologie... per il materialismo storico neppure una società comunista può fare mai a meno di ideologia... l'ideologia (come sistema di rappresentazioni di massa) è indispensabile ad ogni società per formare gli uomini, trasformarli e metterli in condizione di rispondere alle esigenze delle loro condizioni di esistenza » (PM, pp. 207 e 210).
Il problema della liberazione si trasforma in quello della scelta tattica dell'ideologia in base ai criteri imposti dalla lotta di classe. Quanto al tema della « deformazione », esso permane, ma è subordinato al carattere essenziale che ora Althusser intende rilevare nell'ideologia, cioè alla sua « attività ». È nella costi[...]

[...]i contenuti in IAIE circa la « crisi » del principale apparato ideologico di stato della società contemporanea, la scuola:
LOUIS ALTHUSSER 439
nella « rivolta ideologica » degli studenti si manifesta la crisi dei meccanismi di riproduzione dei soggetti nella scuola e, piú in generale, la crisi dell'ideologia della classe dominante nell'intera società. Non si può infine non ricordare che in un recente scritto, Quel che deve cambiare nel partito comunista (1978), Althusser affronta il problema del funzionamento ideologico di un altro apparato ideologico di stato, il partito comunista, il quale costituisce i suoi iscritti in soggetti, i « militanti », sulla base di una ideologia che ne
garantisce l'omogeneità e l'unità. GIOVANNI MARI
NOTA BIOBIBLIOGRAFICA
Louis Althusser è nato il 16 ottobre 1918 a Birmandreïs, vicino ad Algeri. Compie gli studi elementari in questa città e quelli secondari (193036) a Marsiglia. Nel 1937, sempre a Marsiglia, fonda la sezione della Jeunesse Etudiante Chrétienne du Lycée du Parc. Due anni piú tardi è promosso al concorso dell'Ecole Normale Supérieure, Lettere. Nel 1940 è fatto prigioniero a Vannes in Bretagna; tradotto in Germania vi rima[...]

[...]nni piú tardi è promosso al concorso dell'Ecole Normale Supérieure, Lettere. Nel 1940 è fatto prigioniero a Vannes in Bretagna; tradotto in Germania vi rimane prigioniero fino al maggio 1945. Durante gli anni 194548 è allievo all'E.N.s., rue d'Ulm a Parigi. Si diploma, sotto la direzione di Gaston Bachelard, con un lavoro sulla Notion de contenu dans la philosophie de Hegel. Nel 1948 è agrégé di filosofia. Nello stesso anno si iscrive al Partito Comunista Francese, a cui tuttora aderisce. Nel 1950 è agrégé répétiteur e segretario dell'E.N.s., nel 1962 Maîtreassistant e segretario dell'E.N.S.
OPERE DI L. ALTHUSSER (19511978)
1. Contributo nella discussione sulla sessione Journées nationales d'études pedagogiques des professeurs de philosophie (1950), « Revue de l'enseignement philoso
phique », I, 1951, n. 1/2, p. 12. 2. A propos du marxisme, ivi, III, 1953, n. 4,
pp. 1519. 3. Note sur le matérialisme dialectique, ivi, III, 1953, n. 5, pp. 11
17. 4. Sur l'objectivité de l'histoire (Lettre à Paul Ricoeur), ivi, v, 1955, n. 4,
pp. 315. 5. De[...]

[...]ile 1978; II. L'organisation, une machine à dominer, « Le Monde », 26 aprile 1978; III. L'idéologie: une caricature, « Le Monde », 27 aprile 1978; IV. Une solu
tion: sortir de la fortesse, « Le Monde », 28 aprile 1978 (tr. it. in n. 75). 75. Ce
qui ne peut plus durer dans le parti communiste, Paris, Maspero, 1978, 125 pp. Comprende, oltre al n. 74, una Préface: Au lecteur, pp. 530 (tr. it. di F. Fenghi, L.A., Quel che deve cambiare nel partito comunista, Milano, Garzanti, 1978, che contiene
anche il n. 76 e la tr. del n. 68). 76. Il marxismo oggi, dalla voce marxismo
dell'Enciclopeda Europea, vol. vil, Milano, Garzanti, 1978, già in n. 75. 77. Al
« punto zero » della teoria, intervista rilasciata a G. Fanti, « Paese sera », 6 maggio
1978. 78. Avantpropos a G. DUMÉNIL, Le concepte de loi économique dans
« Le Capital », Paris, Maspero, pp. 726.
SCRITTI SU ALTHUSSER
Si danno qui di seguito solamente alcune indicazioni essenziali rimandando, per una informazione piú ampia alla bibliografia composta da F. Pogliani, Dopo Althusser, per Alth[...]



da Baratono (relatore per la mozione unitaria) con presentazione di Argentina Altobelli (presidente), e Giovanni Bacci, Discorso di Baratono in Resoconto stenografico del 17. congresso nazionale del Partito socialista italiano : Livorno, 15-20 gennaio 1921 : con l'aggiunta di documenti sulla fondazione del Partito comunista d'Italia

Brano: [...]tuti. Rumori dai palchi dei comunisti).
Compagni, io vi prego di rendere possibile la esplicazione completa del pensiero della frazione, di rendere possibile a chi viene qui senza secondi fini, senza scopi personali, senza alcun motivo egoistico o utilitario, di esprimere tutto e completamente il suo pensiero. E vedrete che ci avremo tutti da guadagnare
Lasciatemi dunque parlare, o compagni, e mi rivolgo specialmente ai compagni della tendenza comunista... (Interruzioni ripetute da varie parti, rumori prolungati. In questo momento sale sul banco della Presidenza Giacinto Menotti Serrati, accolto da uno scroscio di applausi entusiastici da parte della grandissima maggioranza dei congressisti, e da urla assordanti da parte della minoranza comunista).
Vi avverto, compagni, che io intendo assolutamente di parlare e starò qui fino a questa sera, magari, ma intendo di esporre tutto il mio pensiero. (Benissimo).
Per il vocabolario e perché non si equivochi, stabiliamo dunque subito, senza che nessuno tumulti, che io chiamerò « comunista » la frazione che cosí si vuol denominare, chiamerò « unitaria » la nostra frazione e chiamerò « concentrista » la terza frazione.
Voci: Riformista ! (Rumori vivissimi).
BARATONO: È questione di nomi, é questione di parole, e le parole hanno il significato che si attribuisce loro ! (Rumori vivissimi e prolungati).
Voci: Ma che fa la Presidenza? Fateli stare zitti !
BACCI: La Presidenza che cosa volete che faccia? Se volete che faccia qualche cosa per tenere a freno il Congresso datele i poteri necessari, se no come si fa? Non raccogliete le interruzioni e lasciate che l'oratore risponda l[...]

[...]che la scissione dai riformisti si faccia su queste basi: se fino ad allora era stato concesso, in un modo o in un altro, ai riformisti ed ai centristi di restare nel Partito, da allora in poi, ossia a quattro mesi di distanza dalla promulgazione dei 21 punti, era detto questo: si ponesse a questi signori dell'ala destra la domanda se accettano i 21 punti. Ventunesimo punto: chi respinge per principio le condizioni e le tesi della Internazionale comunista sia espulso dal Partito.
Posizione semplicissima che Zinowieff ha ripetuto ai francesi; ma avendo detto loro di piú che cosa? Mettete il coltello alla gola a questa gente: le couteau à la gorge. E col coltello alla gola, se è necessario, anche noi porremo questa domanda ai nostri destri d'Italia, quantunque dobbiamo riconoscere, come è giusto e leale, che i nostri destri d'Italia corrispondono poi ai sinistri di altre nazioni. Ma ciò non importa niente (applausi vivissimi della maggioranza, ululati dei comunisti), anzi è gloria nostra di essere all'avanguardia degli altri paesi (esclusa la R[...]

[...]a per mezz'ora circa. Altobelli ritorna alla Presidenza esortando lungamente l'assemblea e specialmente quelli che sono nei palchi a non provocare tumulti. Quindi dà la parola all'oratore).
BARATONO: Le mie parole tendevano a portarvi sopra constatazioni di fatto dalle quali, se me ne aveste lasciato il modo e il tempo, avrei potuto trarre questa conclusione: che nel Partito socialista italiano non ci sono frazioni, c'è una sola grande tendenza comunista o massimalista che coincide con il Partito e che fino ad oggi ha fatto strada insieme ed in perfetta unità e di pensiero e di azione. E volevo dimostrarvi che soltanto artificiose o almeno esagerate interpretazioni dei fatti storici sono quelle che hanno creato le ragioni della odierna scissione fra comunisti.
Non posso per?) piú fermarmi tanto sopra questa parte, e debbo passare oltre per necessità del tempo.
Noi, comunisti della tendenza unitaria, non neghiamo certamente che vi è una parte di socialisti, che Bologna ha lasciato nel Partito socialista, i quali sono alla destra del Partito.[...]

[...]i passati, ed è venuta dietro di noi.
116
Di fronte a questo atteggiamento, concludiamo: non possiamo espellere una frazione intera, in quanta frazione; possiamo prendere provvedimenti individuali, in quanto possono esistere persone che, perché alla destra, individualmente contravvengono alla disciplina del Partito. E queste persone noi le abbiamo diagnostizzate altrettanto crudamente, se non piú di quanto hanno fatto i compagni della frazione comunista.
Si tratta in parte di uomini che hanno compiuto un'evoluzione, soprattutto intellettuale, e che si sono formata la loro mentalità soprattutto attraverso la vita del Partito nei tempi passati, prima della guerra, (panda cioè il Partito era in condizioni assai diverse da ora, appunto perché non c'era quella condizione rivoluzionaria che, voi tutti lo ammettete, la guerra stessa ha provocato in tutti i paesi; si sono formati una mentalità piccoloborghese, una mentalità dunque riformistoide, non precisamente riformista come programma, ma con un atteggiamento riformista, con una spirito di rifor[...]

[...]ia fosse <c tabú », se ci fosse una legge borghese che m'impedisse di prenderla; rivoluzionario è anche un atto sindacale, anche la conquista di un piccolo beneficio operaio, non appena gli diamo l'indirizzo che trascenda verso il fine rivoluzionario, viceversa riformista pub essere anche prendere di mira un ufficiale e colpire le guardie, cari compagni !
Cari compagni, molti di quelli che hanno votato per i comunisti, per quelli della frazione comunista, sono dei compagni che credono proprio a questo: che la rivoluzione consista nella rivolta domani mattina.
Voci: Non è vero ! (Rumori prolungati).
BARATONO: E tutti noi li conosciamo. Noi viviamo nel Partito, non ci bendiamo gli occhi, sappiamo vedere le cose.
117
Ci sono infinite sfumature, convenitene, anche nella frazione comunista; anche là c'è una destra e una sinistra; anche lá c'è la parte bornbacciana e la parte bordighiana; non mi pare che ci sia una grande omogeneità, una perfetta unità tra queste parti...
BORDIGA: C'è, c'è
BARATONO: Tanto meglio !
Dico dunque, che noi, che viviamo nelle Sezioni, sappiamo che molti compagni, che hanno mandato qui dei rappresentanti aderenti alla frazione comunista, sono rivoluzionari perché credono ad una forma di rivoluzione che non è che l'insurrezione fine a se medesima, alla rivolta, e mentre credono che ogni riforma sia del riformismo, il loro non è che un riformismo all'inverso, già che l'episodio insurrezionale preso in sé anche come pura e semplice conquista del Governo, vale per la rivoluzione come una riforma qualsiasi, un episodio, mentre rivoluzione vuol dire quella che ricostruisce la società tutta quanta.
Quindi, dicevo, la discordia tra noi e molti elementi dell'ala destra è in questa concezione del fine, é in questa volontà del fine ch[...]

[...]l solo Partito politico nel nostro paese: appunto perché il Partita politico non è moralmente superiore, né ha condizioni di dottrina, di spirito, di preparazione di nessun genere, superiori alla preparazione, allo spirito delle masse che stanno intorno a noi.
Resta adunque chiaro, o compagni, e questo volevo dimostrare, che non c'è nessun dissenso profondo, razionale, che non c'è nessuna causa essenziale che divida in questo momento il Partito comunista, il Partito massimalista, la grande maggioranza attuale del Partita socialista italiano; che queste differenze si sono volute creare su critiche fatte di certi momenti storici artificialmente interpretati.
E del resto anche se fossero vere queste critiche, anche se fosse vero tutto quello che voi avete detto del passato del nostro Partito, non è dimostrato ancora che il Partito nostro debba scindersi, non in due, di videndoci dai riformisti, ma anche in tre, dividendoci anche dai comunisti. Non è dimostrata in nessun modo questa necessità, perché non avete potuto e non potete dimostrare, che[...]

[...]iamo voluto tutto quello che avete voluto voi, noi abbiamo fatto tutto quello che avete fatto voi, perché siamo sempre stati insieme, abbiamo lavorato concordi fino ad oggi nel Partito. Ci differen ziamo solo in questo: che noi non vogliamo perdere quell'organamento qual'è oggi costituito dal Partito socialista.
Comprendo che ci siano forse altre ragioni che ci dividono, o meglio che distinguono alcuni che capeggiano il movimento della frazione comunista da noi unitari. Può darsi che se noi andiamo ad esaminare minutamente gli scritti di alcuni nostri compagni, troviamo altre differenze, forse piú profonde. Può darsi che ci sia una diversa valutazione, non tanto della storia del nostro Partito, quanto degli ideali del nostro Partito. Può darsi che noi a Bologna ci siamo ubriacati dicendo tutti le stesse parole — Internazionale, comunismo, rivoluzione — ma non ci siamo compresi. Può darsi che qui stia la differenza, e che sia necessaria una chiarificazione sui fini rivoluzionari, sul contenuto rivoluzionario della nostra azione.
In tal caso f[...]

[...]mare un esercito insurrezionale, ma non un esercito rivoluzionario.
Ed anche qui noi siamo per rincorrere i migliori mezzi, tutti i mezzi della preparazione; non ne escludiamo alcuno nel nostro ordine del giorno di Firenze. Si intensifichi il lavoro di preparazione legale ed anche extra legale: non siamo contrari ad ogni integramento di una tale preparazione, non siamo esclusivisti, ma non si voglia confondere soprattutto la tattica socialista, comunista, con la tattica anarchica. (Applausi vivissimi).
Io concludo, compagni; non abuserò molto della vostra pazienza, della vostra disciplinata pazienza.
Ormai a Bologna non ci si può piú restare, bisogna superare le posizioni di Bologna, soprattutto bisogna superare il compromesso che si fece a Bologna in omaggio specialmente alla figura di Costantino Lazzari. Bisogna fare un passo avanti; siamo tutti d'accordo, tutti lo vogliamo. Questo passo coincide perfettamente con l'ordine che ci viene da
128
Mosca. Poiché da Mosca viene un ordine a tutti i paesi di separare il Partito comunista dagli e[...]

[...]plinata pazienza.
Ormai a Bologna non ci si può piú restare, bisogna superare le posizioni di Bologna, soprattutto bisogna superare il compromesso che si fece a Bologna in omaggio specialmente alla figura di Costantino Lazzari. Bisogna fare un passo avanti; siamo tutti d'accordo, tutti lo vogliamo. Questo passo coincide perfettamente con l'ordine che ci viene da
128
Mosca. Poiché da Mosca viene un ordine a tutti i paesi di separare il Partito comunista dagli elementi riformisti e dai gruppi riformisti, noi desideriamo la stessa cosa. (Benissimo).
Non accettiamo piú che nello stesso Partito possano coesistere le cosiddette scuole diverse, che poi si riducono ad attività diverse di ordine anche soprattutto intellettuale, di propositi diversi nello stesso Partita.
Lasciamo quindi volentieri che gli elementi che ormai non si sentono piú omogenei coi nostri principi e con la nostra tattica ci abbandonino. Lasciamo che essi lo facciano spontaneamente, pronti, il giorno che rimanendo nel Partito volessero ricadere nelle identiche pecche, pronti [...]

[...]n la massima obbiettività.
Che cosa domandiamo noi, unitari? Non abbiamo mai detto che unità voglia dire, se oggi ci sono 250 mila persone nel Partita, mantenerle tutte e 250 mila. Il nostro Partito si è sempre andato epurando.
Se vorrete, cari compagni comunisti, istituire la revisione periodica delle Sezioni, oh, noi abbiamo tutto l'interesse a seguirvi, e la desideriamo anche noi. (Applausi). Lo desideriamo anche noi questo esame dell'anima comunista, di tutti gli inscritti, i frettolosamente inscritti del nostro Partito. Facciamola pure questa revisione. Noi non escludiamo né impediamo una continua epurazione. Unità non vuol dire questo. Unità vuol dire tenere ferma quella compagine, quel complesso meraviglioso organismo che è oggi il Partito socialista italiano Vuol dire distruggere in questo Partito soltanto le immagini vaghe della fantasia, non distruggere quella che oggi è una realtà.
130



da Jacques Howlett, I comunisti e la lotta contro il colonialismo in KBD-Periodici: Nuovi Argomenti 1954 - 5 - 1 - numero 8

Brano: I COMUNISTI E LA LOTTA CONTRO IL COLONIALISMO
« Il colonialismo, questa vergogna del XX secolo)): questa formula, pronunciata molti anni or sono dal leader comunista Jacques Duclos, chi oggi, in un modo o nell'altro, non la riprende e fa propria? Persino un segretario di stato britannico alle colonie, A. Creech Jones, dinnanzi all'anacronistico colonialismo e alle rivendicazioni autonomistiche dei popoli coloniali preconizza (1) delle forme nuove : forme certo liberali, ma che tendono a utilizzare « i nazionalismi come altrettanti fattori costruttivi fino a quando i popoli potranno assolvere da loro stessi i compiti di governo ». Un protestante, L. Joubert, che critica (2) i metodi di colonizzazione europei, americani e sovietici, pone innanzi l'idea d'in[...]

[...]vista come Présence Africaine, destinata precisamente a denunciare gli abusi del colonialismo : A. Gide, J. P. Sartre, E. Mounier, A. Camus, R. Wright, P. Naville, M. Leiris, R. P. Maydieu, P. Rivet. Ma resta il fatto che l'accusatore potente, metodico ed efficace, quello che all'occasione sa anche indignarsi liricamente (5), ma che non cessa mai d'agire, quello per cui «la vergogna del XX secolo )) non é soltanto cattiva coscienza, è il partito comunista. Esso pub servirsi, contro il colonialismo, di una base teorica solida, e i suoi militanti agiscono dappertutto, sia oltremare che nel territorio metropolitano. Nostro argomento, pertanto, saranno innanzitutto le basi teoriche del marxismo per quanto riguarda la questione coloniale; poi studieremo certi aspetti della penetrazione comunista in questo campo; ed esamineremo infine le maggiori difficoltà che tale penetrazione incontra nei paesi colonizzati (limitando tuttavia la nostra analisi, in via generale, ai soli territori di quella che in Francia chiamiamo Africa nera).
Karl Marx non ha scritto alcuna opera sul problema specifico del colonialismo; ma scrisse due articoli nella « New York Tribune » del 25 giugno e 8 agosto 1853 sulla dominazione britannica in India, articoli nei quali si trovano già quelle idee essenziali che saranno più tardi sviluppate da Lenin.
Questi due articoli, pochissimo conosciuti, testimoniano d'u[...]

[...] imperialisti sono condotti a sviluppare l'industria dei paesi da essi dominati, avviando così la liquidazione delle antiche strutture sociali e aiutando, loro malgrado, l'ascesa del proletariato. Così la crisi rivoluzionaria guadagna terreno nelle colonie.
Quali che siano i processi che hanno condotto a queste crisi nei vari paesi colonizzati, non si pub dire che, dal 1925 in poi, gli avvenimenti abbiano smentito i dottrinari della rivoluzione comunista. Attualmente, nei paesi colonizzati (sia d'Africa che d'Asia), noi stiamo infatti assistendo non già soltanto a un risveglio dei nazionalismi, ma alla loro violenta affermazione. V'è un'idea, d'altra parte, che s'è ormai bene affermata, ed è quella della fine dell'epoca coloniale almeno nella sua forma classica. Come osserva
(10) LENIN, Bilan de la discussion sur le droit des nations d disposer d'ellesmêmes, citato da J. STALIN, in Le Marxisme et la question nationale et coloniale, p. 187. Editions Sociales, Paris 1950. V. anche, STALIN, Des taches politiques de l'université des peuples d'Or[...]

[...] Editions Sociales, Paris 1950. V. anche, STALIN, Des taches politiques de l'université des peuples d'Orient, dove si denunciano due deviazioni possibili per quanto concerne la questione coloniale: 1) il semplicismo che non tiene conto delle particolarità proprie a ciascun popolo; 2) il nazionalismo che le esagera.
(11) De la façon de poser la question nationale, 1921.
68 JACQUES HOWLETT
uno scrittore che non pub esser sospettato d'obbedienza comunista (12) : « Non è più il tempo in cui si poteva discutere dei meriti o dei demeriti degli imperialismi. Quali che siano le nostre idee su questo argomento, siamo obbligati a riconoscere che l'imperialismo è una formula tramontata ».
C'è una vasta zona sulla quale la stretta imperialista è ancora potente, e nella quale, d'altra parte, le esigenze liberatrici sono ancora sporadiche ed inefficaci : é l'Africa Nera francese (Africa Occidentale Francese, Africa Equatoriale Francese). È certo tuttavia che la dottrina comunista, — in quanto mette l'accento sulla liberazione degli sfruttati — trova in [...]

[...] o dei demeriti degli imperialismi. Quali che siano le nostre idee su questo argomento, siamo obbligati a riconoscere che l'imperialismo è una formula tramontata ».
C'è una vasta zona sulla quale la stretta imperialista è ancora potente, e nella quale, d'altra parte, le esigenze liberatrici sono ancora sporadiche ed inefficaci : é l'Africa Nera francese (Africa Occidentale Francese, Africa Equatoriale Francese). È certo tuttavia che la dottrina comunista, — in quanto mette l'accento sulla liberazione degli sfruttati — trova in queste regioni l'adesione, se non delle masse contadine che, prive corne sono d'informazione, mancano dell'attrezzatura intellettuale necessaria per accedere alle ideologie occidentali, almeno di una parte dell'élite operaia e intellettuale. Quanto all'opera che il partito comunista effettivamente svolge in questi paesi, è difficile precisarla. Evidentemente, il partito ha laggiù i suoi osservatori e i suoi militanti, ma questi non possono agire che nella misura in cui riescono a passare inosservati, poiché l'Administration d'OutreMer, oltre a guardarsi dall'inviare in colonia della gente sospetta di appartenenza al P. C. o di viva simpatia per esso, provvede sempre con sollecitudine a rispedire in territorio metropolitano coloro che, riusciti a passare attraverso le maglie della rete, manifestano poi laggiù troppo apertamente le loro opinioni (come accadde qualche tempo[...]

[...]simpatia per esso, provvede sempre con sollecitudine a rispedire in territorio metropolitano coloro che, riusciti a passare attraverso le maglie della rete, manifestano poi laggiù troppo apertamente le loro opinioni (come accadde qualche tempo fa, nel Senegal, a un insegnante, il quale fu letteralmente « prelevato » da casa sua e rispedito in aereo a Parigi).
Nel territorio metropolitano, per contro, l'attività d'informazione svolta dal partito comunista è assai intensa; essa riguarda, tra l'altro, gli abusi dell'amministrazione, lo sfruttamento delle masse indigene e il loro basso livello di vita, la mancanza di libertà
(12) V. ANDRÉ JULIEN, Impérialisme économique et impérialisme mondial, in « Chemins du Monde: Fin de I'ère coloniale? », 1948.
I COMUNISTI E LA LOTTA CONTRO IL COLONIALISMO 69
individuale, le questioni culturali. Degli spunti polemici che la situazione dell'Africa Nera offre a questa propaganda, ci si può fare un'idea esaminando le severe critiche rivolte alla situazione stessa da osservatori anche non impegnati politicame[...]

[...]1947);
(13) La mécanique des bas salaires en Afrique Noire, « Présence Africaine », n. 13, 1952.
(14) La valeur du travail des salariés africains, « Présence Africain », n. 13, 1952.
70 TACQUES HOWLETT
nell'A.E.F., su 4 milioni, 150.000 (1949). Il resto della popolazione, che vive della terra, in un certo senso é ancora più esposto agli abusi dei coloni e dell'amministrazione (requisizioni, lavoro forzato).
Perché questa miseria? domanda il comunista. Il suolo e il sottosuolo africani sono dunque così poveri? Gl'indigeni così incapaci? Niente affatto. Cosa son venuti dunque a fare i bianchi in questi paesi? Nient'altro che a far danaro il più rapidamente possibile, per poi andarsene. Ciò che loro importa non è, perciò, di organizzare la produzione e di sviluppare razionalmente le ricchezze del paese. Come scrive il prof. Jean Dresch : « L'economia africana è ancora soprattutto un'economia di tratta » (15). L'europeo si contenta di drenare i prodotti, di ammassarli, e quindi di trasportarli dalla costa in Francia. In cambio, egli introduce[...]

[...]degli Africani dei colonizzati. Che cosa é più importante rispettare: la persona umana o l'autorità costituita? Troppo spesso i cristiani sacrificano quella a questa. Troppo spesso l'idea dell'ordine é preposta a quella della giustizia. È forse la giustizia, per non dir niente della carità, che presiede ancora alla divisione dei bianchi e dei negri sui banchi delle chiese d'Africa ?
Abbiamo esaminato alcuni problemi sui quali fa leva la critica comunista al colonialismo nell'Africa Nera. Possiamo ora osservare che questi tre fattori — 1) il forzoso stato di dipendenza delle masse indigene, 2) il loro basso grado di istruzione, 3) la debole industrializzazione del paese — costituiscono altrettanti impedimenti che rallentano la penetrazione comunista tra gli Africani. Il solo paese dell'Africa Nera francese in cui sia esistito un partito politico apparentato a quello comunista é la Côte d'Ivoire. Il partito in questione é il già citato R. D. A. (Rassemblement Démocratique Africain), il cui leader, Felix Houphouet, è un uomo potente e di grande prestigio morale nel suo paese. Ma nel 1947 i coloni, sostenuti dall'Amministrazione, cominciarono a provocare degli incidenti in serie che condussero ad arresti e a processi contro i militanti del partito, il quale fini per smembrarsi (27).
Oltre a questa attiva vigilanza del capitalismo, ed ai tre « fattori di rallentamento » già menzionati, esistono altre importanti ragioni che spiegano la lentezza della penetrazione comu[...]

[...]uomo potente e di grande prestigio morale nel suo paese. Ma nel 1947 i coloni, sostenuti dall'Amministrazione, cominciarono a provocare degli incidenti in serie che condussero ad arresti e a processi contro i militanti del partito, il quale fini per smembrarsi (27).
Oltre a questa attiva vigilanza del capitalismo, ed ai tre « fattori di rallentamento » già menzionati, esistono altre importanti ragioni che spiegano la lentezza della penetrazione comunista nell'Africa Nera. Le strutture sociali antiche hanno ancora una radice molto forte nella coscienza africana. Nell'africano — ci dicono gli etnografi — l'idea del lavoro é legata a quella del prestigio : « Lo sforzo di chi coltiva, e quello di chi danza in occasione d'una cerimonia religiosa, non sono molto differenti, poiché dal corretto a
(27) V. Les Temps modernes, novembre 1951. D.O.C., Le procès des 400 noirs de Côte d'Ivoire.
I COMUNISTI E LA LOTTA CONTRO IL COLONIALISMO 77
dempimento di questi compiti così eterogenei risulterà per colui che li adempie uno stesso beneficio: godere del[...]



da Levy, Il saluto del Partito comunista unificato di Germania in Resoconto stenografico del 17. congresso nazionale del Partito socialista italiano : Livorno, 15-20 gennaio 1921 : con l'aggiunta di documenti sulla fondazione del Partito comunista d'Italia

Brano: [...]urio di colui che rappresenta in questo momenta l'ospite, che ha il dovere di essere imparziale, di colui che rappresenta tutto ciò che ci pub essere a Livorno di sentimento ospitale, indipendentemente da ogni altra determinazione; ebbene, fate che l'ospite, non io persona, ma il simbolo della ospitalità che qui vi ha riuniti, non vi veda partire divisi. (Applausi).
Ed ora dò la parola al compagno Levy, il quale, come rappresentante del Partito comunista unificato di Germania, in nome di questo Partito ha chiesto di parlare. (Applausi vivissimi).
Il saluto del Partito comunista unificato
di Germania
LEVY (accenna a parlare, ma è subito interrotto dai palchi dei comunisti da ripetute, altissime grida di « Viva Spartaco! », alle quali subito dopo si unisce tutto il resto del Congresso. I comunisti commentano ironicamente gli applausi dei socialisti. Giacinto Menotti Serrati sorge allora in piedi su di una sedia e grida a gran voce : « Viva Spartaco! Ci siamo stati noi prima di voi! ». Applausi vivissimi da parte dei socialisti accolgono queste parole, che sono, invece, rumoreggiate,
14
con altrettanta vivacità, dalla parte comunista. Avviene uno scambio vivacissim[...]

[...], altissime grida di « Viva Spartaco! », alle quali subito dopo si unisce tutto il resto del Congresso. I comunisti commentano ironicamente gli applausi dei socialisti. Giacinto Menotti Serrati sorge allora in piedi su di una sedia e grida a gran voce : « Viva Spartaco! Ci siamo stati noi prima di voi! ». Applausi vivissimi da parte dei socialisti accolgono queste parole, che sono, invece, rumoreggiate,
14
con altrettanta vivacità, dalla parte comunista. Avviene uno scambio vivacissimo di apostrofi tra le due parti. Tutta la sala commenta animatissimamente l'incidente).
GENNARI: Compagni, sembra che sia sorto un equivoco. La Direzione del Partito, ad unanimità, ha deliberato di invitare al nostro Congresso soltanto Partiti o frazioni aderenti alla Terza Internazionale. (Applausi vivissimi). Sono, per), qui presenti anche membri di altri Partiti...
Moltissime voci dai palchi dei comunisti: Fuori, fuori!
Altre voci: No, no! (Rumori vivissimi che si prolungano per molto tempo. Dal gruppo dei comunisti si intona l'Internazionale, che viene ca[...]

[...]e in nome e nel pensiero dei morti.
Proprio oggi, sono due anni che gli assassini inviati da Scheidemann e da Noske, hanno assassinato Carlo Liebknecht e Rosa Luxemburg, e, richiamando questo fatto alla vostra mente, io penso che voi potrete trarre un ammaestramento da questo evento e dagli eventi della rivoluzione che l'accompagnarono. L'ammaestramento è che l'unità del Partito non è sempre un bene supremo del proletariato. (Bravo! dalla parte comunista. Applausi).
Nessuno può pensare che per il proletariato tedesco sarebbe stato un bene conservare ad ogni casto l'unità, rimanendo nel Partito di Scheidemann e di Noske. (Benissimo! Commenti animati).
No ! Ci sono momenti nella vita di un Partito, nei quali non si può marciare uniti, nei quali le vie si separano, e noi dobbiamo dividerci. (Commenti animatissimi. Rumori in vario senso).
In Germania abbiamo avuto per molto tempo l'unità, abbiamo avuto per molto tempo il grande Partito socialdemocratico, e oggi malediciamo agli assassini che da questo Partito socialdemocratico sono usciti. (Ap[...]

[...]sogna separarsi e prendere ciascuno la propria strada. Vi sono nell'evoluzione d'un proletariato dei momenti in cui chi è stato nostro fratello ieri non lo è piú oggi, non lo sarà piú domani. (Benissimo!).
Noi, in Germania, abbiamo avuto la scissione; non una sola scissione; ma abbiamo dovuto seguire la via fino in fondo, ed allora i proletari, dal loro seno, con le loro forze, con la propria energia, si sono creati un nuovo Partito, il Partito comunista, che ha profonde radici nel proletariato tedesco e che oggi è chiamato a condurre questo proletariato tedesco ad una vera azione.
Noi abbiamo già avuto in Germania l'unità del proletariato, l'abbiamo avuta anche il 9 novembre del 1918, giorno della rivoluzione, quando nel proletariato vi era già stata altra volta una divisione.
Nessuno più dimenticare che all'indomani di questa rivoluzione,
16
il 10 novembre, prima seduta del Consiglio degli operai e soldati, furono proprio i soldati che rivolsero le loro armi contro Carlo Liebknecht, perché questi aveva detto che quell'unità non era un'u[...]

[...]ata altra volta una divisione.
Nessuno più dimenticare che all'indomani di questa rivoluzione,
16
il 10 novembre, prima seduta del Consiglio degli operai e soldati, furono proprio i soldati che rivolsero le loro armi contro Carlo Liebknecht, perché questi aveva detto che quell'unità non era un'unità. E prima della sua morte Carlo Liebknecht ci ammaestrò ancora con la parola e se nei giorni della rivoluzione la Germania avesse avuto un Partito comunista, come sarebbero oggi differenti le condizioni del proletariato tedesco ! (Bene !).
Ebbene, oggi, dopo due anni, il proletariato tedesco si è creato questa organizzazione, questo Partito comunista, che condurrà il proletariato tedesco alla vittoria. (Qualche applauso. Commenti. Rumori).
Ecco l'ammaestramento della rivoluzione germanica !
Noi avremo ancora, certamente, molte lotte; il proletariato, però, insorge ora in tutto il mondo, spinto dalle sue strettezze; ebbene, questo proletariato deve essere guidato da un Partito comunista unito, perché solo se guidato da un Partito comunista unito esso potrà vincere. (Applausi).
In questo senso noi salutiamo il proletariato italiano, e noi diciamo al proletariato italiano che speriamo che egli trovi la via per la vittoria e che saprà fabbricarsi l'arma necessaria per la vittoria. Ed in questo senso grido: « Viva il comunismo, viva la rivoluzione mondiale l ». (Applausi vivissimi).
L' adesione dell' Internazionale comunista
MONDOLFI, presidente: Invito il compagno segretario Frola a dare lettura di alcune adesioni.
FROLA, segretario: Comincio col darvi lettura della adesione del Comitato esecutivo dell'Internazionale comunista. (Grida unanimi di «Viva la Russia ! ». Applausi generali, vivissimi).
« Cari compagni,
«I tentativi fatti dai nostri rappresentanti Zinoviefi e Bukarin per partecipare al vostro Congresso non hanno dato l'esito sperato, certo non per colpa loro. Poiché i compagni Serrati e Baratono che volevano venire in Russia per parlare con noi non sono venuti, rivolgiamo a voi, con questo telegramma i nostri fraterni auguri e vi comunichiamo quanto segue:
« Abbiamo seguito con attenzione sui vostri giornali la lotta che si é svolta durante gli ultimi mesi tra le diverse tendenze del vostro Par
17



da [I Documenti del convegno. Appunti per le relazioni e Comunicazioni] A. Zanardo, Il «manuale» di Bukharin visto dai comunisti tedeschi e da Gramsci in Studi gramsciani

Brano: [...]la Seconda Internazionale e nella Terza fin verso il ’30, il marxismo teorico è essenzialmente un fatto tedesco o russo. Anche le riviste socialiste e

comuniste italiane e francesi fra il ’20 e il ’30 mostrano il peso che

hanno avuto i quadri intellettuali del movimento operaio tedesco nella elaborazione delle questioni filosofiche e scientifiche. La ricchezza, la varietà, i legami internazionali, il prestigio della cultura socialista e

comunista tedesca di allora sono tali che i rilievi fatti su di essa

hanno una certa completezza e tipicità. Considerare la critica di Gramsci a Bukharin in questo confronto non è dunque casuale, significa collegarla ad alcuni dei termini essenziali della situazione ideologica di allora.

I

Il Manuale di Bukharin è del ’21. Le prime prese di posizione in Occidente datano però dal ’22, quando esce la traduzione tedesca1. La traduzione inglese esce a New York nel ’25 2, quella francese a Parigi nel ’273, ed è verosimile che anche intorno a queste si sia sviluppato un insieme di reazioni4.

1 Th[...]

[...], cioè si tende in genere a concepire il marxismo come qualcosa di compatto, qualcosa che, da Marx ai bolscevichi, è e rimane materialismo volgare, economicistico 2.

Ma, se si escludono alcuni che esagerarono questa tesi, che parlarono di BebelBolschewikiSocidismus, la distinzione fra marxismo filosofico sovietico e marxismo filosofico europeo, nel senso che si è indicato, diventa da allora un dato permanente della storiografia filosofica non comunista, o per lo meno di quella parte di essa più preparata e libera da preconcetti verso il marxismo nel suo complesso.

II

Le recensioni a Bukharin di alcuni intellettuali comunisti tedeschi (o che vivevano in Germania) non bastano certo a informarci adeguatamente sul fatto se i comunisti o una parte dei comunisti accettino la distinzione fra marxismo russo e marxismo europeo, se siano consapevoli di alcuni valori autonomi propri del marxismo tedesco ed europeo, se questa consapevolezza sia organica e radicata. Sarebbe necessario non solo considerare l’insieme della produzione di pensiero di [...]

[...]ca del partito in quegli anni : il concetto di un comuniSmo tedesco o anche occidentale, il concetto di un modo occidentale della rivoluzione proletaria, tutto il nodo di questioni che si raccolgono intorno ai problemi della rivoluzione mondiale e del collegamento fra la Rivoluzione russa e quella tedesca. Sono questi, mi sembra, per gli anni che vanno dal ’18 al ’22, e soprattutto dal ’19 al ’21, alcuni dei problemi di primo piano del movimento comunista tedesco.

Ciò a cui l’esame delle recensioni che abbiamo detto ci permette di arrivare non sono tanto delle indicazioni su questi fatti generali e nep
1 Der proletarische Sozialismus, Jena, 1924, I, p. 127.

2 É chiaro che da parte socialdemocratica (per es. BERNSTEIN, Der Sozialismus eifist und jetzt, Berlin, 1923, p. 125, ma anche Bauer, Kautsky...) si preferisce sottolineare l’eterogeneità del bolscevismo rispetto al marxismo, presentarlo come qualcosa di squisitamente russo o asiatico e risolubile nel blanquismo, nel sindacalismo, nell’anarchismo ecc.

23.344

I documenti del co[...]

[...]nomi e di tipo occidentale del comuniSmo tedesco non durarono a lungo. Ce soltanto la possibilità di fissare alcuni aspetti del problema: sono riusciti i quadri intellettuali di questi primi anni ad elaborare sul piano filosofico qualcosa di solido? quale era la prospettiva di sviluppo del marxismo filosofico secondo cui lavoravano?

Sono anzitutto da tenere presenti alcuni elementi originali della situazione intellettuale e politica del mondo comunista e specialmente del mondo comunista tedesco di allora. Non esisteva ancora una rigida dogmatica filosofica. Il marxismo non era un sistema compie.o, classico, in cui le varie componenti avessero raggiunto una trattazione e un equilibrio definito. La completezza sistematica, la concezione del mondo, era ancora qualcosa di non raggiunto e di raggiungibile attraverso l’eliminazione delle incrostazioni socialdemocratiche della dottrina e lo studio rinnovato dei testi originali. I problemi di filosofia non erano ancora immediatamente problemi politici, non interessavano molto i politici. Non furono i politici, ma gli intellettuali a[...]

[...]erano ancora immediatamente problemi politici, non interessavano molto i politici. Non furono i politici, ma gli intellettuali a interessarsi con maggiore scrupolo del libro di Bukharin. E questi intellettuali, in generale, avevano avuto una formazione culturale degna delle migliori tradizioni universitarie tedesche, non venivano dalla socialdemocrazia, erano eterogenei, non avevano alte responsabilità politiche. La recente adesione al movimento comunista non aveva in generale determinato in loro trasformazioni culturali radicali, né aveva semplificato e uniformato gli orientamenti ideali e la sensibilità storica.

La misura dei consensi che vanno al Manuale di Bukharin è data dalla misura in cui prevale, nel giudizio, il punto di vista politico. Contava,, secondo questo punto di vista, nel mezzo di una lotta che imponeva la mobilitazione rapida e continua di grandi masse, non tanto l’interna ricchezza e coerenza di una posizione ideale, quanto il suo essere strumento di quella mobilitazione, il suo esprimere nel modo più semplice la rottura[...]

[...]llante » teorico russo (come allora si diceva di Bukharin)1, la scarsa informazione del marxismo, l’opportunità di non mettere in mostra in certe sedi gli eventuali contrasti del fronte ideologico.

Non a caso, a fronteggiare apertamente Bukharin, sono due intellettuali di mestiere, Fogarasi e Lukàcs. Fogarasi aveva collaborato, come Lukàcs, nel ’20’21, al Kommunismus di Vienna, la rivista che fu per un certo tempo « rivista deirinternazionale comunista per i paesi dell’Europa sudorientale ». Nel ’24, nella polemica su Geschichte und Klassenbewusstsein, sarà attaccato da Deborin e Thalheimer2 quale discepolo di Lukàcs. Lukàcs, Korsch e in secondo piano Fogarasi, Revay e alcuni altri furono allora il gruppo che pensò, filosoficamente, con maggiore originalità (abbiano valore transitorio o permanente le loro conclusioni) il marxismo, l’esperienza sovietica, le esperienze comuniste europee.

Fogarasi ammette3 che il Manuale di Bukharin ha colmato una lacuna della letteratura marxista. I lavori di Plekhanov e Gorter sono invecchiati e quello r[...]

[...]naria e socialista. Perciò confiscò perfino la Dynamic So dolo gy di L. Vard, perché la ritenne uno scritto propagandistico del terrorismo e del socialismo... Dal 1909 la sociologia viene formalmente introdotta come una disciplina autonoma nel piano di insegnamento dell’Istituto psiconeurologico e di P. F. Lesgaft di Pietrogrado... Nelle Università tuttavia la sociologia fu riconosciuta sotto il nome di sociologia soltanto nel 1917... Il governo comunista, dopo la rivoluzione bolscevica, ebbe verso la sociologia un atteggiamento molto benevolo perché credeva che la sociologia e il manifesto comunista di Karl Marx, che sociologia e comuniSmo, fossero cose identiche... Ben presto tuttavia i capi comunisti compresero il loro errore e che la sociologia, cosi come era insegnata nella maggior parte delle Università, era qualcosa di molto differente dal dogma comunista. Ciò portò a un .grande e improvviso mutamento nella politica seguita in questo settore e già nel 1922 fu proibito di fare corsi di sociologia nelle Università e nei colleges. Erano permessi solo il “ marxismo ”, la “ teoria del comuniSmo ” e la ” concezione materialistica della storia ”, materie che potevano essere insegnate esclusivamente da professori comunisti ». Sono notizie da controllare e integrare. Sorokin venne esiliato nel ’22. Ha fatto un’ampia analisi del Manuale di Bukharin in L’economista russo, 1922, che non ho potuto vedere.Aldo Zanardo 359

tazione il nucleo teorico che r[...]



da Lettura del saluto del Partito comunista svizzero in Resoconto stenografico del 17. congresso nazionale del Partito socialista italiano : Livorno, 15-20 gennaio 1921 : con l'aggiunta di documenti sulla fondazione del Partito comunista d'Italia

Brano: vogliono, in realtà, la morte della rivoluzione proletaria. Costoro non saranno mai dei nostri. (Qualche applauso. Commenti animatissimi).
« Partito comunista italiano deve essere creato in ogni modo. Di ciò noi non dubitiamo e a questo Partito andranno le simpatie dei proletari del mondo intero e il sostegno caloroso dell'Internazionale comunista.
«Abbasso il riformismo! Viva il vero Partito comunista italiano ! D.
Il Comitato esecutivo dell'Internazionale comunista: Il presidente Zinowief; per la Georgia e l'Armenia Tskiaka; per la Persia Sultan Zadé; per l'Internazionale della Gioventú Ciatskin; per l'Inghilterra Tom Qualch; per l'Olanda Yemsen; per la Francia Rosmer; per l'Austria Steinhardt; per l'America Hourwich; per la Russia Lenin, Bukarin, Trotzki, Losowski; per la Lettonia Stustki; per la Danimarca Yorgensen; per la Ungheria Bela Kun, Varga; per la Bulgaria Sciablin; per il Consiglio di Sezione dei popoli orientali Poviovito v.
(Applausi vivissimi da parte dei comunisti).
Altre adesioni
Partito comunista svizzero
« Compagni !
« Abbiamo ric[...]

[...]ionale della Gioventú Ciatskin; per l'Inghilterra Tom Qualch; per l'Olanda Yemsen; per la Francia Rosmer; per l'Austria Steinhardt; per l'America Hourwich; per la Russia Lenin, Bukarin, Trotzki, Losowski; per la Lettonia Stustki; per la Danimarca Yorgensen; per la Ungheria Bela Kun, Varga; per la Bulgaria Sciablin; per il Consiglio di Sezione dei popoli orientali Poviovito v.
(Applausi vivissimi da parte dei comunisti).
Altre adesioni
Partito comunista svizzero
« Compagni !
« Abbiamo ricevuto il vostro invito al Congresso di Livorno, e vi ringraziamo affettuosamente. Non ci è stato, però, possibile, con nostro dispiacere, inviare una delegazione al vostro cosí importante Congresso.
«Nella Svizzera la situazione entro il Partito socialdemocratico, nei riguardi della Terza Internazionale, è entrata nelle fasa risolutiva.
« Al Congresso dell'11 e 12 dicembre 1920 del Partito socialdemocratico svizzero, gli aderenti alla Terza Internazionale si scissero a causa dei 21 punti ed abbandonarono il Congresso. In gennaio avverrà il 'referendum' a[...]

[...]osí importante Congresso.
«Nella Svizzera la situazione entro il Partito socialdemocratico, nei riguardi della Terza Internazionale, è entrata nelle fasa risolutiva.
« Al Congresso dell'11 e 12 dicembre 1920 del Partito socialdemocratico svizzero, gli aderenti alla Terza Internazionale si scissero a causa dei 21 punti ed abbandonarono il Congresso. In gennaio avverrà il 'referendum' al riguardo che renderà definitiva la scissione.
«Il Partito comunista svizzero è Sezione della Terza Internazionale fino dal secondo Congresso di questa.
«Noi salutiamo questa scissione nella socialdemocrazia svizzera, per
19
ché rende possibile la creazione di un movimento rivoluzionario in quanto gli operai onesti, classisti e rivoluzionari, rispondendo alle esigenze dell'ora, si uniranno al Partito comunista della Svizzera onde creare un forte unificato Partito comunista.
«La Comune di Parigi, la Repubblica ungherese dei Consigli, il Partito socialdemocratico tedesco ci mostrano la necessità di un Partito rivoluzionario e di una Internazionale disciplinati.
«Noi vi inviamo, cari compagni, i piú fraterni saluti nella speranza di avervi come fratelli di lotta rivoluzionaria nella Terza Internazionale. Ricacciate gli opportunisti ben noti nel luogo che loro spetta: la piccola borghesia.
« Viva la Terza Internazionale! Viva la rivoluzione mondiale!
« Saluti comunisti.
Direzione del Partito comunista svizzero ». (Applausi).
Partito comunista austriaco
«Egre[...]

[...]emocratico tedesco ci mostrano la necessità di un Partito rivoluzionario e di una Internazionale disciplinati.
«Noi vi inviamo, cari compagni, i piú fraterni saluti nella speranza di avervi come fratelli di lotta rivoluzionaria nella Terza Internazionale. Ricacciate gli opportunisti ben noti nel luogo che loro spetta: la piccola borghesia.
« Viva la Terza Internazionale! Viva la rivoluzione mondiale!
« Saluti comunisti.
Direzione del Partito comunista svizzero ». (Applausi).
Partito comunista austriaco
«Egregi compagni,
«In un'epoca di tensione politica, in un'epoca nella quale l'anarchia capitalistica ha aumentato fino al massimo le contrarietà di classe fra la borghesia ed il proletariato, i socialisti d'Italia si riuniscono a Congresso.
«Centinaia di fiduciari del proletariato socialista rivoluzionario dovranno discutere sulle direttive future della tattica per la lotta proletaria. Per parecchie circostanze divenne proprio l'Italia il fulcro della guerra di classe proletaria. Il proletariato d'Italia ha dimostrato in difficili circostanze di comprendere completamente l'epoca[...]



da Asiaticus, Due tesi sull'evoluzione dei paesi ex-coloniali. [sopratitolo: "democrazia nazionale" e "Nuova democrazia"] [sottotitolo: Diverse vie di sviluppo per i popoli del Terzo mondo - Dalla democrazia al socialismo. Le prime esperienze storiche in Mongolia, Cina e Turchia - Il ruolo dirigente del proletariato] in KBD-Periodici: Rinascita 1963 - 1 - 26 - numero 4

Brano: [...]venire radicalmente e definitivamente opposto a quello dei paesi del mondo socialista, per esempio del Vietnam, della Gina, della Mongolia.
L'originalità e la novità del concetto di democrazia nazionale appaiono dunque chiaramente. Ma vale egualmente la pena, ci pare, di precisare il contesto in cui esso è stato elaborato e formulato.
Questo concetto si inserisce innanzitutto, molto nettamente, nella linea generale del XX Congresso del Partito comunista sovietico. Questo congresso si è vigorosamente pronunciato contro gli atteggiamenti settari nei confronti delle borghesie nazionali dei paesi coloniali e dipendenti e nei confronti dei movimenti nazionalisti a direzione non comunista in questi paesi. La dichiarazione degli 81 insiste molto sul fatto che i partiti comunisti di questi paesi accettano, per un periodo che può essere lungo, un regime che non è socialista, e che essi lottano oggi per l'istaurazione di un regime che sia indipendente e democratico.
Il concetto di democrazia nazionale è anche un contributo alla discussione che si è recentemente aperta nel movimento operaio, sulla questione delle vie della rivoluzione nei paesi del Terzo mondo.
La dichiarazione
degli 81 partiti
Infine, e si tratta anche qui di temi che sono attualmente oggetto di accese controv[...]

[...]ocialista, e che essi lottano oggi per l'istaurazione di un regime che sia indipendente e democratico.
Il concetto di democrazia nazionale è anche un contributo alla discussione che si è recentemente aperta nel movimento operaio, sulla questione delle vie della rivoluzione nei paesi del Terzo mondo.
La dichiarazione
degli 81 partiti
Infine, e si tratta anche qui di temi che sono attualmente oggetto di accese controversie in seno al movimento comunista mondiale, il concetto di democrazia non è separabile dalla lotta per la coesistenza pacifica. E' una di quelle « condizioni favorevoli della situazione storica attuale » di cui parla la dichiarazione degli 81. La possibilità di stabilire per un certo periodo degli Stati a democrazia nazionale, degli Stati basati sull'indipendenza nazionale e sulla democrazia, che si avviano a staccarsi dal sistema mondiale dell'imperialismo senza passare tuttavia direttamente a un regime socialista e a un'economia socialista, questa possibilità esiste soltanto perchè il campo socialista lotta per la coesisten[...]

[...]stono cioè almeno due questioni a proposito delle quali sarebbe utile arricchire l'elaborazione teorica: si tratta dei precedenti storici della democrazia nazionale e delle sue basi di classe.
La democrazia nazionale è certo un concetto nuovo, nella sua formulazione attuale. Esso è strettamente legato, come abbiamo sottolineato, all'evoluzione stessa dei paesi dell'Asia e dell'Africa dopo la seconda guerra mondiale, e all'evoluzione del sistema comunista mondiale, della sua ideologia e della sua strategia. Ciò non vuol dire tuttavia che tentativi nella medesima direzione non siano già stati fatti nel passato, sia sul piano teorico sia sul
ï1
Diverse vie di sviluppo per i popoli del ` Terzo mondo Dalla democrazia al socialismo
Le prime esperienze storiche in Mongolia, Cina e Turchia Il ruolo dirigente del proletariato

Politica internazionale 26 gennaio 1963 pag. 15 Rinascita
Ik
piano pratico, e pensiamo che non sia giusto passare sotto silenzio questo aspetto della questione. Pensiamo, per esempio, alla rivoluzione mongola del 1921,[...]

[...]e in particolare della direzione di classe nel movimento per la costruzione degli Stati a democrazia nazionale.
Scrivendo nel 1940 nella Nuova dempc gzia, Mao prospettava una unione assai larga di tutte le classi sociali vittime, dell'imperialismo e dei nemici cinesi della democrazia (1) Ma egli sottolineava nel medesimo tempo, molto ' esplicitamente, oche, questa larga alleanza_ di classi deve essere diretta dal movimento operaio e dai partito comunista. Effettivamente, nelle condi zioni storiche specifiche della rivoluzione cinese, il partito comunista ha svolto — in modo indiscutibile e con l'accordo dei suoi sostenitori della borghesia e della piccola borghesia — Studenti mongoli in un'aula della Università di Ulan Bator
questo ruolo dirigente, sia prima sia dopo la liberazione del 1949.
Il compagno Ponomariov è meno preciso su questa questione — come lo è d'altronde la stessa dichiarazione degli 81. Egli nota soltanto che, nello Stato a democrazia nazionale, il potere si trova nelle mani « dei rappresentanti delle forze progressive della nazione ». Egli oppone le forze reazionarie alle masse popolari nel loro insieme e definisce la cla[...]

[...]imento verso la democrazia nazionale, nei pae. si del terzo mondo.
La struttura di classe nei nuovi paesi
Ci sembra, in tutti i casi, che non sia desiderabile eludere questo problema, quale appare dal confronto fra le tesi della « nuova democrazia » del 1940 e le tesi della « democrazia nazionale » del 1960. E' esatto affermare che la e democrazia nazionale » non esige necessariamente ehe la direzione del movimento appartenga al solo movimento comunista e operaio? E' possibile concepire che il dilemma « direzione da parte della borghesia a direzione da parte del proletariato » non sia in questi paesi un dilemma ineluttabile, e che sia possibile esaminare nella fase della costruzione della democrazia nazionale, una sorta di condirezione da parte dei diversi strati sociali interessati: contadini e classe operaia, ma anche piccola borghesia e borghesia nazionale?
E' senza dubbio troppo presto per rispondere in maniera definitiva a questa domanda. Ma sembra utile parla chiaramente, almeno per stimolare lo studio della struttura di classe e dei [...]

[...]servitù feudale. In secondo luogo, esistono grandi ineguaglianze nell'acutezza delle contraddizioni di classe in seno alle diverse società africane e asiatiche. Anche tra due paesi vicini, come ad esempio ìl Vietnam e la Cambogia, queste differenze sono considerevoli. Infine l'esperienza politica del proletariato, al quale la formula cinese del 1940 assegnava uniformemente un ruolo dirigente, può essere molto diversa da paese a paese. Il partito comunista può essere legale oppure clandestino, forte o in fase embrionale di sviluppo; possono esistere o non esistere autentici sindacati operai. Il marxismo è generalmente presente in tutti questi paesi, almeno presso alcuni ambienti intellettuali, ma la fusione fra il marxismo come teoria filosofica e metodo di pensiero e di azione, e iI movimento operaio propriamente detto — fusione che in Cina si è compiuta verso il 1920, nel Vietnam verso il 1930 — è lungi dall'essere compiuta in molti di questi paesi.
Per tutte queste ragioni, sembra che la questione del ruolo dirigente del proletariato non si[...]

[...]rosamente definita come la « nuova democrazia » cinese del 1940. E' in tutti i casi un problema da discutere.
Asiaticus
(1) Ancora oggi quattro piccole stelle che circondano la grande stella nell'angolo superiore sinistro della bandiera della Cina popolare rappresentano le quattro classi rivoluzionarie chiamate a costruire la .nuova democrazia'. (classe operaia, contadini, piccola borghesia, borghesia nazionale), raggruppate attorno a1 partito comunista.
cLa fine del colonialismo» vista da Siné



da [I Documenti del convegno. Appunti per le relazioni e Comunicazioni] A. Caracciolo, A proposito di Gramsci, la Russia e il movimento bolscevico in Studi gramsciani

Brano: Alberto Caracciolo
A PROPOSITO DI GRAMSCI,
LA RUSSIA, E IL MOVIMENTO BOLSCEVICO
1. Uno studio della posizione e del pensiero di Gramsci in rapporto alla Rivoluzione russa, al partito bolscevico, all'Internazionale comunista, ci fa pensare a quello, piú volte intrapreso ed oggi rinnovato da valenti studiosi, sulle relazioni tra giacobinismo italiano e Francia repubblicana. Anche qui, mutati tanti altri elementi, si tratta infatti di individuare quanto vi sia nel pensiero e nel movimento politico di autoctono, antecedente all'importazione di idee da un grande paese rivoluzionario, e quanto vi sia di acquisito ex post. Nel nostro caso naturalmente ben diversa è la forza dell'elemento originario italiano, per la personalità di Gramsci e per la maturità stessa del movimento socialista: ma l'ordine di problemi appare [...]

[...]omma una situazione nella quale occorre molta vigilanza critica per non cadere in un appiattimento dei
Alberto Caracciolo 97
problemi, specie a proposito di questioni delicate come quella dei rapporti Gramscileninismo, Gramsciesperienza russa.
Ancora come avvertenza per la ricerca, occorre aver presente che malgrado la ferrea disciplina d'azione invocata dal Comintern, malgrado la stretta dipendenza da un'unica centrale mondiale, il movimento comunista alle sue origini si presentava ben altrimenti articolato da quello di oggi, che pur si è tentati di prendere come punto di riferimento. V.s trovavano posto gruppi, frazioni, personalità assai autonome, e si aveva di conseguenza — almeno finché visse Lenin — un dibattito di idee estremamente vario ed aperto. Anche nella sua volontaria e affermata disciplina, Gramsci con gli altri comunisti italiani portò cosí un contributo originale, derivato da situazioni ed esperienze diversissime da quella russa. Lo portò anzi in forme molto aperte, ciò che consente allo studioso di avere davanti agli occhi[...]

[...]hiani, socialisti di Serrati) e la centrale esecutiva, per le quali disponiamo ancora di vasto materiale.
Non mancano naturalmente serie lacune nelle fonti. Riguardo al problema dei rapporti con la Russia sovietica, alle lacune dovute al carattere semiclandestino dell'opera di Gramsci e alle distruzioni fasciste, se ne aggiungono altre. Vi è intanto una povertà di documentazione da parte di testimoni oculari. I protagonisti della Internazionale comunista, che potevano recare importanti testimonianze da vari angoli visuali, sono in gran parte scomparsi, o nelle rare pubblicazioni memorialistiche hanno mostrato di restare strettamente legati, nella protesta o nella disciplina, agli strascichi attuali di antiche polemiche. Questo non ci fa disperare, perché è nel mestiere dello storico muoversi fra testimonianze nelle quali la verità è offuscata da mille circostanze soggettive. $ però, in un campo già scarso di documentazione, una nuova ragione di cautela critica.
Vi è poi un altro fatto deplorevole, ed è la mancanza assoluta, al giorno d'oggi,[...]

[...]a Gramsci nel suo tentativo di istituire un parallelismo fra le due esperienze. Prendiamo il caso dell'apporto fisico di operai alla direzione delle fabbriche in Russia, nel 1921. Pur avvertendo i pericoli di burocratizzazione che si stanno manifestando in quel periodo 1, Gramsci manifesta fiducia nelle capacità di autogoverno operaio in Russia, e la conferma con cifre ottimistiche sulla presenza di operai alla direzione industriale: « In regime comunista... l'industria sarà amministrata dagli operai stessi... In Russia le competenze industriali sono uscite dai Consigli di fabbrica, non dalla burocrazia sindacale: in Russia il 60 % [corsivo nostro} delle officine sono dirette oggi da operai che si sono formati nei Consigli di fabbrica, vivendo la vita rude del lavoro industriale » 2. Ora, non sappiamo da. quali fonti Gramsci traesse queste cifre, ma è da osservare che proprio in quel torno di tempo un'inchiesta ufficiale aveva rilevato, come riporta il Dobb, che nelle aziende censite l'apporto operaio non avrebbe invece superato il 36 %, di fr[...]

[...]no a noi e non furono assimilate dalla massa del partito altro che saltuariamente ed episodicamente. In realtà il nostro partito si trovò ad essere staccato dal complesso internazionale», ecc.
1 Vedi soprattutto le preoccupazioni per « nuove forme di sindacalismo » e « nuove situazioni burocratiche che in tre anni sono venute costituendosi », nell'art. « Sindacati e consigli », L'Ordine Nuovo, 5 marzo 1921, non firmato.
2 Articolo « Il partito comunista », L'Ordine Nuovo, febbraio 1921, non firmato.
3 M. DOBB, Storia dell'economia sovietica, Roma, 1957, p. 151.
100 I documenti del convegno
si è generalmente attribuita a una sorta di giovanile infatuazione o all'influenza di teorie sindacaliste e volontaristiche non marxiste. Altri potrà esaminare se non vi sia invece qui precisamente una sensibilità verso la piú genuina concezione marxiana dello Stato comunista come Stato dei produttori, come palestra di autogoverno, come luogo che rivaluta e torna a far emergere progressivamente dalla società politica la società civile. Si tratta comunque di una inclinazione inconfondibile del pensiero gramsciano, che lo distingue dal pensiero di Lenin e che a sua volta distingue il movimento dell'« Ordine Nuovo » — tutto generato dal basso, articolato, autogovernato — dal movimento dei Soviet russi tendente alla centralizzazione.
Non si può confondere il ruolo dei Soviet nella rivoluzione e dopo, col ruolo dei Consigli di fabbrica torinesi. Innanzitutto i Soviet,[...]

[...]ialista oltre che alle organizzazioni sindacali, sono controllati anche dal partito, che segue una disciplina stabilita dai congressi ai quali ha partecipato l'avanguardia rivoluzionaria di tutta. la nazione » 3.
4. Da questo nodo di problemi emergono altri due aspetti caratteristici del pensiero gramsciano. L'uno, sul quale non possiamo qui soffermarci, riguarda la funzione del partito operaio rispetto alla classe, fun
1 «Per l'Internazionale comunista », del 26 luglio 1919, 0. N., pp. 1920.
2 « Lo strumento di lavoro», del 14 feb. 1920, 0. N., p. 79.
3 « L'unità proletaria », del 28 feb. 1920, 0. N., pp. 1001.
102 I documenti del convegno
zione chte indubbiamente, come è già stato rilevato 1, è assunta da Gramsci sí come avanguardia, ma in un senso assai piú educativostimolatore che non direttivorappresentativo. L'altro riguarda la concezione di egemonia e di consenso nella rivoluzione. Il potere diffuso dei Soviet, dalla fabbrica alla regione e al centro, è quello che per Gramsci garantisce che vi sia pienezza di egemonia proletaria, [...]

[...] operaia e quella ha creato un nuovo Stato al posto dello Stato capitalistico » 3. Comunque vari passi dei Quaderni e gli stessi sviluppi
« Note sulla rivoluzione russa », Il Grido del popolo, 29 aprile 1917, non firmato.
2 « L'opera di Lenin », Il Grido del popolo, 14 sett. 1918, non firmato.
3 « Riformismo e lotta di classe », L'Unità, 16 marzo 1926, non firmato.
8.
104 1 documenti del convegno
impressi da Gramsci alla azione del partito comunista dalla crisi Matteotti in poi fanno ritenere che il pensiero di Gramsci sulla questione del consenso rimanga sostanzialmente fermo. La stessa lettera dell'ottobre 1926 al Comitato centrale sovietico, purtroppo esclusa fino a ieri alla conoscenza dello studioso', dimostra un uso specifico e molto interessante del termine egemonia, laddove questo nella terminologia russa e internazionale era interamente assorbito dal termine dittatura del proletariato. Dando la sensazione di una persistente originalità del pensiero gramsciano rispetto agli sviluppi che dopo Lenin i dirigenti bolscevichi diedero [...]



da [I Documenti del convegno. Appunti per le relazioni e Comunicazioni] P. Togliatti, Il leninismo nel pensiero e nell'azione di A. Gramsci in Studi gramsciani

Brano: [...]o di azione ulteriore.
Errato sarebbe ritenere che, cosí intesa, la politica possa chiudersi in un assieme di norme, buone per sempre e per ogni luogo. Mi sembrano quindi da criticare coloro che in questo modo trattano l'opera di Gramsci, e in particolare il contenuto dei Quaderni, sforzandosi di avvicinare artificiosamente una parte all'altra, quasi per ricavarne, se non un Vangelo, per lo meno un manuale del perfetto pensatore e uomo d'azione comunista. È certo che esiste un filo conduttore di questa opera, ma questo non si può trovare e non si trova se non nell'attività reale, che parte dai tempi della giovinezza e via via si sviluppa sino allo avvento del fascismo al potere, sino all'arresto e anche dopo.
Tutta l'opera scritta da Gramsci dovrebbe essere trattata partendo da quest'ultima considerazione, ma è compito che potrà essere assolto soltanto da chi sia tanto approfondito nella conoscenza dei momenti concreti della sua azione da riconoscere il modo come a questi momenti concreti aderisca ogni formulazione e affermazione generale di[...]

[...]; sul rapporto che passa tra il dirigere, l'organizzare e il comandare; sui rapporti tra la scienza militare e la scienza politica, e cosí via. Non escludo nemmeno che alcune di queste note — che del resto G. non sapeva se :e come avrebbero potuto giungere ai suoi compagni e allievi di un tempo — fossero dettate da preoccupazioni destate in lui da frammentarie notizie giuntegli circa
Palmiro Togliatti 17
l'orientamento e l'attività del partito comunista dopo il suo arresto, dal timore di un ritorno ai vecchi schemi settari. Al lettore attento non sarà sfuggito che, in alcuni luoghi, egli giunge sino a formulare consigli assai precisi circa il modo di organizzare l'azione direttiva del partito, di condurre l'agitazione e la propaganda, e persino circa le diverse sezioni in cui dovrebbe essere diviso un « Bollettino » che si preoccupi, spiegando la politica del partito, di mantenerne la continuità mediante la permanente valutazione critica del passato. Le note di Passato e presente sono del resto quasi tutte direttamente legate a quello che si[...]

[...]o la riflessione distaccata sopra di esse, come a prima vista potrebbe sembrare, ma vi è una continuazione di queste lotte, con l'approfondimento di tutti i loro temi e con uno sviluppo di essi che tende a adeguarsi alle condizioni nuove. In questo modo il pensiero politico di Gramsci dà la prova della sua vitalità e verità. Non è legato a una piattaforma politica determinata, quale poteva essere quella su cui venne fondato, nel 1921, il partito comunista; non è legato nemmeno a una determinata serie di movimenti strategici e tattici, dettati da una situazione particolare. La sua verità sta nel metodo
Palmiro Togliatti 19
e il metodo è unito inseparabilmente al contenuto, perché è metodo marxista e leninista, cioè guida all'azione rivoluzionaria nelle condizioni in cui si compie il passaggio dal mondo borghese al mondo socialista. Di qui discende il suo legame col leninismo, che è la dottrina rivoluzionaria di questo passaggio.
2. — La ricerca filologica sulla conoscenza che G. ebbe delle opere di Lenin presenta alcune difficoltà. Non è sem[...]

[...]ero
e dell'azione di G. nel periodo che si suol dire dell'Ordine Nuovo.
I documenti del convegno
20

Solo dal 1918 Lenin cominciò a essere conosciuto, tradotto, pubblicato, letto ampiamente, in Italia. Con prevalenza, però, degli scritti dedicati alla lotta immediata di quegli anni, contro il socialsciovinismo e il centrismo, per la creazione di partiti comunisti in tutti i paesi, per la fondazione e l'organizzazione della Internazionale comunista. Dei grandi lavori teorici, vengono allora conosciuti l'Imperialismo, Stato e rivoluzione, la Ripoluzione proletaria e il rinnegato Kautsky, le relazioni e le tesi per il I e per il II Congresso dell'Internazionale comunista, quindi l'Estremismo, e i discorsi al III Congresso, che ne sono quasi un commento. Meno noti Che fare?, Due tattiche e Un passo avanti e due indietro. Difficilissimi a trovare e quindi quasi sconosciuti Lo sviluppo del capitalismo in Russia e L'empiriocriticismo 1 . Si può ritenere che nel 1922, quando si recò nell'Unione sovietica, Gramsci già fosse a conoscenza di tutti questi scritti. Da essi risultavano le tesi fondamentali del leninismo, circa l'analisi dell'imperialismo e il carattere del periodo storico aperto dal passaggio a questa fase suprema della economia capitalistica, circa la [...]

[...] attuale, concreta, vivente », non scaturiscono « da tutti i pori della determinata società che occorreva trasformare »; il suo internazionalismo è una astrazione, che nega i necessari mezzi nazionali.
1 P., p. 71.
22 I documenti del convegno
Nel 1926, quando la lotta nel gruppo dirigente sovietico era giunta alla rottura, Gramsci fu bensí preoccupato delle eventuali ripercussioni negative che questa rottura avrebbe potuto avere nel movimento comunista internazionale, ma non manifestò alcun dubbio circa la giustezza della linea politica che la grande maggioranza del partito bolscevico sosteneva contro il piccolo gruppo degli oppositori. Vi è nei Quaderni una nota assai esplicita di adesione alla esposizione dei principii fondamentali del leninismo fatta da Stalin 1, e successivamente, quando la rottura si realizzò in pieno e la lotta di Trotzki contro il partito 'bolscevico si sviluppò su altri terreni, da Gramsci furono espressi contro di lui, nel carcere, i piú fieri giudizi di condanna.
Per quanto riguarda la volgarizzazione delle dottr[...]

[...]ati, riformisti o massimalisti, del partito socialista, erano superati nella critica, non da un'azione di successo nazionale. Ma quello era allora il solo partito, cioè la sola organizzazione politica nazionale, che la classe operaia avesse a sua disposizione. Per questo il movimento torinese si concluse con
30 I documenti del convegno
l'affermazione della necessità che venisse creato un nuovo partito d'avanguardia del proletariato: il partito comunista.
La permanente polemica dei Quaderni contro qualsiasi forma di economismo dà il colpo di grazia alle errate interpretazioni o volute contraffazioni del pensiero di Gramsci circa il rapporto tra la posizione che la classe operaia ha nel processo della produzione e la sua azione politica. Anche nell'esame dei rapporti strutturali e dei rapporti di produzione, si devono introdurre le necessarie distinzioni. La forza di produzione, la tecnica, il lavoro sono concetti differenti e la differenza sta nella maggiore o minore presenza di elementi che già provengono dalla sovrastruttura. La classe, co[...]

[...]pensiero leninista è la dottrina del partito e, parallela .ad essa, la dottrina della ditta
1 M. S., p. 236.
2 M. S., p. 217.
32 I documenti del convegno
tura della classe operaia, come condizione per la creazione di una società nuova: senza guida del partito non si giunge al potere e non si organizza il potere nuovo. La stessa necessità risulta da tutto il pensiero e da tutta l'azione di Gramsci. La fondazione e poi la direzione del partito comunista sono gli atti decisivi della sua .attività politica e della sua vita. Ad essi è legato il sacrificio della sua stessa esistenza. Alla dottrina del partito, intellettuale collettivo che dirige la lotta per la conquista del potere, e si serve del potere politico per organizzare una nuova società, mettono capo tutte le sue ricerche storiche, politiche, filosofiche. La grande sua originalità è di avere dato a questa dottrina una forma che la inserisce nella realtà italiana, ne fa im momento dello sviluppo delle dottrine politiche nel nostro paese, la collega ai punti cruciali della nostra storia,[...]


precedenti successivi
Grazie ad un complesso algoritmo ideato in anni di riflessione epistemologica, scientifica e tecnica, dal termine comunista, nel sottoinsieme prescelto del corpus autorizzato è possible visualizzare il seguente gramma di relazioni strutturali (ma in ciroscrivibili corpora storicamente determinati: non ce ne voglia l'autore dell'edizione critica del CLG di Saussure se azzardiamo per lo strumento un orizzonte ad uso semantico verso uno storicismo μετ´ἐπιστήμης...). I termini sono ordinati secondo somma della distanza con il termine prescelto e secondo peculiarità del termine, diagnosticando una basilare mappa delle associazioni di idee (associazione di ciò che l'algoritmo isola come segmenti - fissi se frequenti - di sintagmi stimabili come nomi) di una data cultura (in questa sede intesa riduttivamente come corpus di testi storicamente determinabili); nei prossimi mesi saranno sviluppati strumenti di comparazione booleana di insiemi di corpora circoscrivibili; applicazioni sul complessivo linguaggio storico naturale saranno altresì possibili.
<---socialista <---Storia <---comunisti <---italiano <---siano <---italiana <---marxista <---socialismo <---socialisti <---Pratica <---fascismo <---comunismo <---fascista <---Ciò <---Partito <---italiani <---Diritto <---ideologia <---Stato <---marxismo <---Dialettica <---Filosofia <---Lenin <---abbiano <---capitalismo <---imperialismo <---ideologico <---ideologica <---Gramsci <---Logica <---Così <---Russia <---leninista <---Ecco <---Perché <---fascisti <---Marx <---leninismo <---ideologici <---ideologie <---marxisti <---materialismo <---Francia <---Stalin <---d'Italia <---ideologiche <---riformista <---Basta <--- <---comuniste <---dell'Italia <---italiane <---Agraria <---Turchia <---socialiste <---gramsciana <---riformismo <---storicismo <---Del resto <---Togliatti <---dell'Europa <---idealismo <---imperialista <---opportunismo <---psicologico <---Fisica <---Meccanica <---Più <---Quale <---Sociologia <---dell'Internazionale <---nell'Unione <---realismo <---sociologia <---Engels <---Mosca <---Ordine Nuovo <---Scienze <---Sulla <---cristianesimo <---gramsciano <---liberalismo <---nazionalismo <---nazionalista <---progressista <---psicologica <---Psicologia <---Repubblica <---capitalista <---cristiana <---dell'Unione <---psicologia <---staliniana <---Estetica <---Il lavoro <---La lotta <---NATO <---Trotzki <---antifascista <---capitalisti <---colonialismo <---opportunisti <---riformisti <---sindacalismo <---Dei <---Dinamica <---Gli <---Linguistica <---Però <---Pochi <---URSS <---cristiano <---d'Europa <---dell'America <---lasciano <---nazionalisti <---nazisti <---terrorismo <---Bologna <---Cosa <---Poetica <---Sistematica <---artigiani <---centristi <---cristiani <---crociana <---fasciste <---filologica <---marxiste <---metodologia <---metodologica <---nazista <---progressisti <---sindacalisti <---staliniano <---Chiesa <---Diplomatica <---Storiografia <---U.S.A. <---antifascisti <---centralismo <---classista <---conformismo <---crociano <---dell'Asia <---democristiano <---fanatismo <---hegeliana <---individualismo <---lista <---revisionismo <---stalinismo <---stalinista <---Ankara <---Antonio Labriola <---Carlo Marx <---Dico <---Dogmatica <---Etica <---Già <---Grecia <---Hitler <---Livorno <---Medio Oriente <---Metafisica <---Mi pare <---Noi <---PCUS <---Retorica <---Rosa Luxemburg <---Saverio Tutino <---USA <---Unione Sovietica <---Viene <---Voglio <---anarchismo <---bolscevismo <---cominciano <---dogmatismo <---eroismo <---estremismo <---facciano <---gnoseologico <---gramsciani <---scetticismo <---umanesimo <---zarista <---Benedetto Croce <---Cipro <---Discipline <---Editori Riuniti <---Feuerbach <---Giappone <---Inghilterra <---La guerra <---Non voglio <---PCI <---Paese <---Rinascita <---Rumori <---Scienze naturali <---Torino <---antimperialista <---d'Azione <---dell'Austria <---dell'Ordine <---dell'Università <---dilettantismo <---dinamismo <---economisti <---giacobinismo <---gramsciane <---idealisti <---imperialisti <---internazionalismo <---leninisti <---marxiana <---meccanicismo <---metodologiche <---metodologico <---nell'Europa <---ottimismo <---parlamentarismo <---relativismo <---sociologico <---Agli <---Balcani <---Bernstein <---Biologia <---Bukarin <---Cecoslovacchia <---Comune di Parigi <---Davanti <---Dio <---Economia politica <---Entro <---Giovanni Giolitti <---Jugoslavia <---La Russia <---Labriola <---Reggio Emilia <---Sarò <---Scheidemann <---Spagna <---Stati <---anticomunismo <---attivismo <---banditismo <---biologia <---burocratismo <---cinismo <---collaborazionista <---crocianesimo <---dell'Avanti <---dell'Est <---dell'Impero <---dell'Occidente <---dell'Ottobre <---dell'Ottocento <---desanctisiano <---economista <---empirismo <---illuminismo <---israeliano <---leniniana <---liste <---materialista <---metodologici <---naturalismo <---nell'Italia <---nisti <---paternalismo <---progressiste <---siciliani <---umanisti <---volontarismo <---Antonio Gramsci <---Ataturk <---Beria <---Bibliografia <---Bulgaria <---C.E. <---Capitale <---Carlo Liebknecht <---Come <---Concetto Marchesi <---Congresso del Partito <---Congresso di Bologna <---Corea <---Cuba <---Fenomenologia <---Filologia <---Il Capitale <---La Presidenza <---La Terza <---La Turchia <---La sera <---Le Monde <---Liberazione <---Manifesto dei comunisti <---Mussolini <---Nenni <---Niente <---Ottobre <---P.C.I. <---Palmiro Togliatti <---Presidente <---Rajk <---Repubblica federale <---Risorgimento <---Russia dei Soviety <---S.S. <---Sardegna <---Sartre <---Svizzera <---Tenuto <---Teoretica <---Unione <---analfabetismo <---anticomunista <---artigiano <---biologica <---biologiche <---centrista <---colonialisti <---conservatorismo <---corporativismo <---d'America <---dell'Africa <---dell'Alleanza <---dell'Iran <---democristiana <---democristiani <---desanctisiana <---dualismo <---egiziano <---esistenzialismo <---estremista <---eufemismo <---federalismo <---feudalesimo <---filologia <---filologico <---formalismo <---hegeliano <---hegelismo <---hitleriano <---idealista <---indiano <---laicismo <---latifondisti <---leniniste <---marxiano <---massimalisti <---militarismo <---moralismo <---nazismo <---nell'America <---nell'Asia <---nell'Internazionale <---neutralismo <---patriottismo <---pluralismo <---positivismo <---pragmatismo <---provincialismo <---radicalismo <---razionalismo <---realista <---rischiano <---sciovinismo <---secessionisti <---siciliano <---sindacalista <---sociologica <---staliniane <---staliniani <---sull'Avanti <---tecnologico <---testimoniano <---totalitarismo <---Abbiate <---Appare <---Asti <---Bagdad <---Balzac <---Belfagor <---Berlino <---Bordiga <---Bulent Ecevit <---Capo <---Casale Monferrato <---Caucaso <---Chimica <---Cominciò <---Comitato Direttivo <---Confederazione Generale del Lavoro <---Corriere della Sera <---Costituzione <---D'Annunzio <---D'Aragona <---D.C. <---D.O.C. <---De Gasperi <---De Sanctis <---Die <---Direzione del Partita <---Direzione del Partito <---Disgraziatamente <---Divina Commedia <---Ecevit <---Editions Sociales <---Ercoli <---Ernesto Ragionieri <---Filosofia della natura <---Filosofia della storia <---Freud <---Gaetano Zirardini <---Geografia <---Giustizia <---Grave <---Guicciardini <---Hegel <---Ideologia tedesca <---Il bolscevismo <---Infine <---Internazionale <---Ismet Inonu <---Kabaktcheff <---Kafka <---Karl Marx <---Kautsky <---Kienthal <---Krusciov <---La casa <---Liguria <---Logica formale <---Longuet <---Lukàcs <---Mao <---Marchesi <---Marx-Lenin <---Matematica <---Max Adler <---Meglio <---Menderes <---Montesquieu <---Movimento <---N.A.T.O. <---NEP <---Nell'Unione <---New Deal <---Note sul Machiavelli <---Nuoro <---Nuova <---Ogni <---Oltre <---Oltreciò <---Orgosolo <---P.C. <---P.U.F. <---Padova <---Partito Comunista <---Pedagogia <---Perchè <---Pietrogrado <---Pirandello <---Presidenza <---Problemi <---Riccardo Lombardi <---Rinascimento <---SEATO <---Scienze umane <---Sei <---Semantica <---Seneca <---Serrati <---Sicilia <---Simmel <---Società <---Société <---Statica <---Stato guida <---Stilistica <---Storia contemporanea <---Storia mondiale <---Trovandosi <---Trovo <---U.R.S.S. <---Ungheria <---Ustica <---Vado <---Valenza <---Verrà <---Viva Serrati <---Zimmerwald <---Zinowieff <---accademismo <---antagonismo <---anticlericalismo <---anticolonialista <---antifasciste <---antimarxisti <---antropologia <---apriorismi <---assolutismo <---atlantismo <---attivisti <---autista <---autoritarismo <---biologico <---cambiano <---capitaliste <---cattolicesimo <---cattolicismo <---centrismi <---classicismo <---clericalismo <---collaborazionismo <---communiste <---cosmopolitismo <---crociane <---crociani <---d'Ottobre <---deirimperialismo <---dell'Anatolia <---dell'Assemblea <---dell'Associazione <---dell'Economia <---dell'Esercito <---dell'Industria <---determinismo <---diano <---dispotismo <---egiziana <---fenomenologia <---filologismo <---fraseologia <---gnoseologica <---gradualismo <---gradualista <---hitleriana <---hitleriani <---immobilismo <---imperialiste <---industrialismo <---intellettualismo <---inviano <---iraniana <---iraniani <---islamismo <---massimalista <---materialisti <---minacciano <---misticismo <---mitologia <---mitologica <---moderatismo <---nazionaliste <---nell'Avvertenza <---nismo <---ontologico <---opportunista <---ostracismo <---parallelismo <---particolarismo <---pessimismo <---pirandelliano <---poggiano <---prefascista <---progressismo <---psicologici <---realisti <---revisionisti <---riformiste <---riusciste <---sappiano <---scientismo <---scolasticismo <---separatista <---separatiste <---serratismo <---settarismo <---siciliana <---sindacaliste <---sionisti <---socialopportunisti <---sociologie <---soggettivismo <---staliniste <---stiano <---storicista <---taylorismo <---teologico <---totalitarismi <---umanismo <---utopisti <---verismo <---vogliano <---Abbasso <---Ad Ustica <---Aggiungere <---Al Congresso <---Alda Croce <---Althusser <---Altobelli Argentina <---Amendola <---Ancona <---André Gide <---Antonio La Penna <---Appunti <---Arbeiterbewegung <---Archivum Romanicum <---Aritmetica <---Aritzo <---Arturo Labriola <---Associazioni <---Autorità <---Avertissement <---Avviamento <---Azimonti <---Babbo <---Baghdad <---Baldesi <---Barbagia <---Basterà <---Beide <---Bela Kun <---Belgio <---Berlina <---Berlino-Est <---Berna <---Besinnung <---Bilan <---Bisogna <---Bogianckino <---Borneo <---Bosforo <---Bruxelles <---Budapest <---Bukharin <---Bulganin <---Bulgaria Sciablin <---Buoni <---Burnham <---C.C. <---C.L.N. <---CED <---CIA <---Cagliari <---Cahiers <---Calendario del Popolo <---Cambogia <---Cantoni <---Caratteri <---Carbonia <---Carcere <---Casucci <---Causi Editore <---Celere <---Certo <---Cesare Luporini <---Ceylon <---Chiama <---Chiesi <---Churchill <---Ciascuno <---Ciatskin <---Clinica <---Commissione <---Compito <---Comune <---Comunità <---Confederazione <---Congo Belga <---Congresso di Halle <---Congresso di Livorno <---Congresso di Mosca <---Conscience <---Contemporaneamente <---Convention People <---Copenaghen <---Corriere della sera <---Crimea <---Crispi <---Critica Marxista <---Critica marxista <---Cronologia <---Cunow <---Czeco-Slovacchia <---Dal <---Daniela Coli <---Danimarca Yorgensen <---Dardanelli <---Daumier <---Demirel <---Denis de Rougemont <---Dewey <---Die Gesellschaft <---Diecine <---Diego Carpitella <---Direzione <---Diritto pubblico <---Dittmann <---Emiliano Succu <---Erbakan <---Ernesto Che Guevara <---Etudes <---Eugenio Garin <---Ezio Franceschini <---Farli <---Federico Engels <---Feisal <---Fenzi <---Filippo Turati <---Filosofia italiana <---Finita <---Formosa <---Forze Repressione <---Francesco De Sanctis <---Francia Rosmer <---Franco Martina <---Fratelli <---Fronte popolare <---Frossard <---Frànkel <---Galvano Della Volpe <---Gegenwart <---Genealogia <---Genetica <---Gerusalemme Liberata <---Gianluigi Melega <---Giordania <---Giovanni Da Pozzo <---Giovanni Gentile <---Giulio Andreotti <---Giunta Esecutiva <---Giunti <---Giù <---Gli Stati Uniti <---Gobetti <---Golfo <---Gorki <---Governo di Giovanni Giolitti <---Gran Bretagna <---Grivas <---Grundlagen <---Gruppo <---Guglielminetti <---Halle <---Hamburg <---Harvard <---Hegel-Marx <---Historismus <---Hourwich <---Husserl <---Ibsen <---Iconografia <---Iglesiente <---Il Comitato <---Il Congresso <---Il Consiglio <---Il Mulino <---Il Partito <---Ilici <---In ogni modo <---Incominciò <---Indocina <---Indonesia <---Ioro <---Iran <---Iraq <---Istambul <---Istanbul <---Jaca Book <---Jahrbuch <---John Lewis <---Kabaktceff <---Kant <---Kien <---Korsch <---Kremlino <---Kuomintang <---Kurdistan <---L.A. <---La Centrale del Partito <---La Costituzione <---La Critica <---La Francia <---La Nouvelle Critique <---La Nuova Italia <---La Penna <---La Pensée <---La Repubblica <---La Rinascita <---La Rivoluzione <---La Siria <---La Stampa <---La notte <---La rivoluzione contro il Capitale <---Labour Party <---Lasciatemi <---Le Autorità <---Leggilo <---Lehren <---Lelio Basso <---Leningrado <---Les Temps <---Les Temps modernes <---Lettonia Stustki <---Li Causi <---Libano <---Liberazione Nazionale <---Liolà <---Lo Stato <---Lockefeer <---Losowski <---Louis Althusser <---Luciana Castellina <---Ludovico Geymonat <---Lungi <---Lénine <--- <---MEC <---Ma mi <---Madonne <---Makarios <---Malenkov <---Malraux <---Manara Valgimigli <---Mani <---Manlio Ciardo <---Mario Chieregato <---Marx-Engels <---Massimo Robersi <---Medicina <---Mereu Giuseppe <---Methode <---Methoden <---Mezzogiorno <---Ministero <---Moget <---Momigliano <---Mondes <---Mondo Operaio <---Montecatini <---Montreux <---Moravia <---Municipio <---Muscetta <---Nazioni Unite <---Nehru <---Nell'Unione Sovietica <---New York <---Nobs <---Noi in Svizzera <---Nomi <---Norberto Bobbio <---Nord e Sud <---Nordafrica <---Noske di Germania <---Nuova Italia <---Nuovi Argomenti <---Obickin <---Ordine nuovo <---Orgolese <---Otto Bauer <---Ozieri <---P.A. <---P.S. <---PRI <---PSI <---Paimiro Togliatti <---Pakistan <---Palermo <---Partita Comunista <---Partito Comunista Ungherese <---Pasquale Tanteddu <---Pasquali <---Patria <---Pcd <---Pci <---Pensaci Giacomino <---Pensiero filosofico <---Per Marx <---Persia Sultan Zadé <---Perù <---Piano <---Piano Marshall <---Piemonte <---Pierre Naville <---Pio XII <---Plekhanov <---Potete <---Pour Marx <---Povio <---Praga <---Pravda <---Presidente del Consiglio <---Presidenza Mondolfi <---Principi del leninismo <---Propos <---Proudhon <---Proudhon nella Miseria <---Présence <---Présentation <---Psicanalisi <---Pubblica Sicurezza <---Pure <---R.D.A. <---RAU <---Rassegna Pugliese <---Renan di Svizzera <---Renato Guttuso <---Repressione Banditismo <---Repubblica Democratica Tedesca <---Resistenza Europea <---Rivoluzione di Ottobre <---Rodolfo Morandi <---Roosevelt <---Rougemont <---Rumenia <---Russia Lenin <---Révolution <---SED <---Sa mundana cummedia <---San Francisco <---Saragat <---Savelli <---Se Gramsci <---Se Marx <---Se in Italia <---Secondo Gramsci <---Senato <---Seuil <---Shakespeare <---Siberia <---Singapore <---Slesia <---Sociology <---Somalia <---Sowohl <---Spartacus <---Spinoza <---Staline <---Statistica <---Stato dei Soviet <---Steinhardt <---Stendhal <---Storia moderna <---Storia sociale <---Strasburgo <---Struve <---Studio sull'Aminta del Tasso <---Sud America <---Suez <---Sukarno <---Suleiman Demirel <---Sverdlov <---Talleyrand <---Tavola Rotonda <---Tecnologia <---Teoria <---Tom Qualch <---Tommaso Fiore <---Trigonometria <---Troia <---Tskiaka <---Turehia <---Ulbricht <---Umberto Cerroni <---Ungaretti <---Ungheria Bela <---Unilever <---Unità <---Urbanistica <---Varsavia <---Venizelos <---Vesprit <---Via IV <---Vittorini <---Viva Livorno <---Viva Spartaco <---Washington Post <---Weltanschauung <---Weltweisheit <---Wissenschaft <---Wissenschaften <---Wroclaw <---Yalta <---Yemsen <---Zdanov <---Zinoviefi <---Zinoviev <---Zinowief <---Zurigo <---annunciano <---antagonismi <---antagonista <---antagoniste <---anticolonialismo <---anticomunisti <---antifascismo <---antihitleriana <---antisocialista <---antistalinismo <---antistoricismo <---arcaismi <---archeologiche <---arrischiano <---astrattista <---autonomismo <---autonomista <---avviano <---azionista <---azionisti <---bakunismo <---bergsoniana <---bergsoniano <---bonapartismo <---bordighiana <---campeggiano <---carducciana <---catechismo <---centrismo <---cismo <---classiste <---classisti <---collettivismo <---colonialista <---colonialiste <---conformista <---conformisti <---confusionismo <---contenutismo <---cristiane <---d'Africa <---d'Israele <---d'Oro <---dannunziano <---decadentismo <---dell'Accademia <---dell'Alto <---dell'Arabia <---dell'Arno <---dell'Australia <---dell'Azione <---dell'Egitto <---dell'Esecutivo <---dell'Inghilterra <---dell'Intesa <---dell'Iraq <---dell'Islam <---dell'Oder <---dell'Organizzazione <---denunciano <---dilaniano <---dottrinarismo <---eclettismo <---economismo <---egiziani <---egoismo <---emiliano <---empiriocriticismo <---epistemologia <---epistemologica <---eroismi <---espansionista <---estremisti <---fatalismo <---feticismo <---filisteismo <---filologici <---filosofismo <---franchismo <---frazionismo <---frontista <---futurismo <---genealogia <---gentiliano <---giolittiano <---hegeliani <---husserliana <---ideologismo <---impressionismo <---indiana <---indonesiana <---indonesiani <---indonesiano <---industriano <---integralismi <---integralismo <---internazionalista <---interventismo <---iraniano <---irrazionalismo <---kemalismo <---kemalista <---kemaliste <---laburista <---leniniani <---liberismo <---libertarismo <---lismo <---manzoniano <---marxiani <---menscevismo <---monismo <---monopolista <---moralisti <---nazionalismi <---nell'Africa <---nell'Alleanza <---nell'Iran <---neoclassicismo <---neocolonialismo <---neofascista <---neohegelianesimo <---neoidealismo <---neopositivismo <---neorazionalista <---neutralisti <---nominalismo <---odiano <---oggettivismo <---oltranzisti <---ontologia <---ordinovista <---paganesimo <---parassitismo <---particolarismi <---pessimista <---plurilinguismo <---pluripartitismo <---politicismo <---populismo <---populista <---positivisti <---possibilismo <---pragmatista <---professionista <---professionisti <---proselitismo <---proustiana <---psicologiche <---psicologismo <---rassomigliano <---razionalista <---regionalista <---rinunziano <---ruffiani <---salveminiana <---sbagliano <---sciana <---sciano <---scissionisti <---scoppiano <---secessionista <---semifasciste <---semplicismo <---semplicista <---separatisti <---shakespeariana <---siriana <---siriano <---sista <---sociologiche <---sociologismo <---sofismi <---soreliane <---sperimentalismo <---stalinisti <---storicisti <---strutturalista <---sull'Aminta <---sull'Arno <---tassiano <---tecnologia <---tecnologica <---teleologia <---terminologiche <---terrorista <---tiano <---trascendentalismo <---trotskisti <---umanesimi <---umanista <---umaniste <---utilitaristi <---virtuosismo <---volontaristi <---A Massa Marittima <---A di Demirel <---A.A. <---A.B. <---A.E.F. <---A.G. <---A.O.F. <---A.R. <---A.V. <---ACI <---ACLI <---ALBERTO CARACCIOLO <---Aaah <---Abadan <---Abako <---Abbassi <---Abbiamo <---Abbkmo <---Abbraccio <---Abdul Hamid <---Abganerovo <---Abidjan <---Acapulco <---Accanto <---Acciaieria di Hennigsdorf <---Acconciagioco <---Accontentiamoli <---Accra <---Aceros Tu <---Acque <---Acquistate <---Ad Halle <---Ad Orgosolo <---Ad-Duruz <---Adamo Calabrese <---Addio Ellade <---Adelchi Baratono <---Adenauer <---Aderire <---Adib Shishakli <---Adman Menderes <---Administration <---Adolfo Omodeo <---Adolph Weber <---Adont <---Adoratskij <---Adrianopoli <---Aereo <---Affari Esteri <---Affen <---Afgha <---Afghanistan <---Aflaq <---Africa Equatoriale Francese <---Africa High <---Afrique <---Afrique Noire <---Agenorea <---Agerona <---Aggrey <---Aghiios Ioannis <---Agiografia <---Agrargeschichte <---Agricoltura <---Aimé Césaire <---Air Command <---Aiutai <---Aiutate <---Akkord <---Akram Awrani <---Aktiv <---Al Bakr <---Al C E <---Al CONFINI <---Al Capp <---Al Distretto <---Al Hafiz <---Al II <---Al Quwali <---Al Sig <---Alastair Buchan <---Alatri <---Alauita <---Alberto Caracciolo <---Alberto Cirese <---Alberto Episcopi <---Alberto Goddi <---Alberto Predieri <---Alberto Rollo <---Alcuni <---Aldo Arditi <---Aldo Garosci <---Aldo Moro <---Aldobrando Medici Tornaquinci <---Aleppo <---Alessandretta <---Alessandro Carona <---Alessandro D'Ancona <---Alessandro Manzoni <---Alexander Schifrin <---Alexei Karpov <---Alfa <---Alfonso Leonetti <---Alfredo Mazzoni <---Alfredo Oriani <---Alfredo Zitarrosa <---Alicata in Rinascita <---Alice nel paese delle meraviglie <---Alioune Diop <---Aliprandi <---Alla C I <---Alla Camera del Lavoro <---Alla Direzione <---Alla F <---Alla Nobel <---Alla U I L <---Alla Villa Torrigiani <---Allaert <---Allargato <---Alleati <---Allontanatisi <---Allora <---Allweisheit <---Alma Ata <---Alma-Ata <---Alonso de Ojeda <---Alparslan Turkes <---Alpi <---Alta Autorità <---Alta Italia <---Altamira <---Alto Com <---Alto Commissario <---Alto Volta <---Altolaguirre <---Altri <---Alzati <---Alzo <---Amadeus Mozart <---Ambedue <---Ambrogio Donini <---Amburgo <---America Latina <---Americhe <---Amerigo Terenzi <---Amilcare Pizzi <---Amin Al <---Amministrativamente <---Amministrazione <---Amministrazioni <---Ammonita <---Amo Balzac <---Amo Cechov <---Amo Chesterton <---Amo Conrad <---Amo Dostojevski <---Amo Fitzgerald <---Amo Flaubert <---Amo Gogol <---Amo Hemingway <---Amo Jane Austen <---Amo Kafka <---Amo Kipling <---Amo Manzoni <---Amo Maupassant <---Amo Nievo <---Amo Poe <---Amo Pusckin <---Amo Radiguet <---Amo Stevenson <---Amo Svevo <---Amo Tolstoj <---Amo Twain di Huckleberry <---Amomme <---Amsterdam <---Anaideia Antirtide <---Anchiano <---Ancora <---Ande <---Andhara <---Andiamo <---Andiamo Libero <---Andrea Carrea <---Andrea Costa <---Andrea Muscau <---Andrea Viglongo <---Andreotti <---André Daspre <---André Fontaine <---André Malraux <---Angelo Tasca <---Angleterre <---Anglo-Iranian <---Angola <---Angot <---Angriff <---Anibal Sampayo <---Anima <---Ankara Y <---Anmerkung <---Anna Frank <---Anna Karenina di Tolátoi <---Anna Kuliscioff <---Anna Maria Mozzoni <---Annali <---Annexe <---Ansaldo T C <---Antara <---Anti-Croce <---Anti-Gentile <---Anticomunista <---Antiduhring <---Antifascisten <---Antiochia <---Antoinette Delmazière di Cour <---Antonines <---Antonio Anedda <---Antonio Brotzu <---Antonio Cazzaniga <---Antonio Ghirelli <---Antonio Nicolò <---Antonio Pasquale Rubano <---Antonio Raddi <---Antonio Roasio <---Antonio Solaro <---Antropometria <---Anversa <---Anzi <---Apologetico <---Appels Forlag <---Appendice <---Applicatele <---Applicazione <---Approfittatene <---Approvvigionamenl <---Appunto <---Aprite <---Apuane <---Apuleio <---Aragno <---Arancos <---Arbeiterliteratur <---Archeologia <---Archeologia industriale <---Archibusieri <---Archiv <---Archivio <---Archos <---Aref <---Arguments <---Aristotele nella Poetica <---Arkhiv Marksa <---Arkwright <---Armamenti <---Armando Gualtieri <---Armando Hart <---Armi <---Armi C <---Arnaldo Nannetti <---Arnaldo Senesi <---Arnaudi <---Arnobio <---Arrigo Iv <---Arrisvegliati <---Arrivare <---Arrivd <---Arrivo <---Arrivé <---Arsamas <---Arte <---Arti <---Arturo Graf <---Arturo Jacques <---Arupe <---Ascoltò <---Ascoltò Yankee <---Asia Minore <---Asia Treaty <---Asiaticus <---Asinara <---Aspettamo <---Aspettate <---Aspetti <---Aspettò <---Assedio della polizia intorno a Orgosolo <---Assemblea Costituente <---Associazione <---Astrapi <---Atassi <---Atlantic Treaty <---Attenzione Marco <---Attesa a Guatambu <---Atti <---Atti Istituto Veneto di Scienze Lettere <---Attilio Agostini <---Attilio Momigliano <---Attualità di Gramsci <---Atzechi <---Aucun <---Auden <---Aufbauplans <---Auferre <---August Reifferscheid <---Aujourd <---Austriae <---Aut-Aut <---Auto <---Autogestion <---Autoren Edition <---Autorità Provinciali <---Ave L <---Avendo <---Avendogli <---Avere <---Avolio <---Avresti <---Avrigue <---Avvenne <---Avìanu <---Axelrod <---Aydin <---Aydin K <---Aydinlik <---Azione Cattolica <---Azione cattolica <---B.A. <---B.C. <---Baas <---Baba <---Babele <---Baccani <---Baccarini <---Baccinello <---Bach <---Bachelard <---Bachelard Althusser <---Bacino <---Baglioni <---Bagno di Gavorrano <---Bagole <---Bahne <---Bainzu <---Bainzu Pietro <---Bainzu Sebastiano <---Bakongo <---Balaec <---Balbo <---Balcania <---Balibar <---Ballar <---Ballarti <---Ballata <---Ballistic Missiles <---Baltico <---Bamako <---Bambini <---Banania <---Banca Nazionale <---Banca di Indonesia <---Bandinelli <---Bandung <---Bangala <---Banner <---Banque de Bruxelles <---Banziai <---Baranti <---Barbara Dane <---Barcelona <---Baretti Giuseppe <---Bargabia <---Barnum <---Baronia <---Barrhelli <---Bartali <---Bartolini <---Barzani <---Basi NATO <---Bassarghino <---Basso Congo <---Basso dalla Direzione <---Bastida <---Bastiglia <---Basutoland Bechuanaland <---Batavia <---Battendosi <---Bauhaus <---Bautzen <---Bayar-Menderes <---Bazlen <---Be Ankara <---Beaumarchais <---Beauvoir <---Bebel <---Bebel-Bolschewiki-Socidismus <---Bedaux <---Beethoven <---Befana <---Begdash <---Behice Boran <---Beirut <---Beka <---Belgio Francia <---Belgique <---Belgrado <---Bella ciao <---Belles Lettres <---Belli <---Bellini <---Bellissimo <---Bellum Catilinae di Sallu <---Beloff <---Ben Phu <---Benito Mussolini <---Bensi <---Ber Gramsci <---Berchet <---Bergson <---Berle <---Berlin-Potsdam <---Berlingske Forlag <---Berlino-Ovest <---Berlino-Ploetzensee <---Bernasconi <---Bernstein-Debatte <---Bertacchi <---Bevan <---Bhilai <---Biamonti <---Bianchi Bcmdinelli <---Bianciardi Arol <---Bianciardi Aroldo <---Biasini <---Bibliographie <---Bibliopolis <---Biblioteca <---Bibliothèque <---Bielinskij <---Bilancio <---Bilddokumenten <---Bill Yarmuth <---Bino Malossi <---Biock <---Birmania <---Bisaquino <---Biserna <---Bisognerà <---Bissolati <---Bitar <---Biteneio <---Bitterfeld <---Blackwell <---Blas Roca <---Blatt <---Blocco <---Boario Terme <---Bobbio <---Bobi Bazlen <---Boboli <---Boccheggiano <---Boersen Zeitung <---Boganda <---Bogdanov <---Bogota <---Bogota S <---Bogotà <---Bohran <---Boileau <---Bojownikow di Varsavia <---Bolchévisme <---Bolivar <---Bolivar Presidente <---Bolivia <---Bollettino <---Bolognese <---Bolscevico <---Bolshevism <---Bombero <---Bonn <---Bontempelli <---Bordiguisme <---Bore Piras <---Borgo Manero <---Boris Godunof <---Boris Nikolaevskij <---Boris Ziherl <---Borisovic Rjazanov <---Bornemann <---Borutin <---Bosio <---Bosnia <---Bottomore <---Botuscev <---Bouillet <---Boyaca <---Boys-Reymond <---Braccarmi <---Bracciano <---Bradamante <---Bragalone <---Brandemburgo <---Brani <---Bratsk <---Bravo Bartali <---Bravo Libero <---Brazzaville <---Brecht <---Brest-Litovsk <---Briand in Francia <---Briefe <---Brigadiere <---Brigata Garibaldi <---Brigata Lavagnini <---Brigata Sassari <---Brigata Speciale <---Brigate <---Brizzigatti Giovanni <---Brodeur <---Bronstein <---Brothers Ltd <---Brulli <---Brumaio di Luigi Bonaparte <---Bruno Baum <---Bruno Fanciullacci <---Bruno Rizzi <---Brunssum <---Brutta <---Bruxelles-Bru <---Brève <---Brèves <---Brìefwechsel <---Bubi <---Bucalossi <---Bucarest <---Bucco-Schiavello <---Buchan a Henry Kissinger <---Bucovina <---Buenos Aires <---Bufalini <---Bukavu <---Bukhara <---Bulent <---Bulent Ulusu <---Bulletin <---Bullpup <---Bundesrepublik <---Buon <---Buona <---Buona Educazione Produttiva <---Buonasera <---Buozzi-Mazzini <---Burbank <---Buret <---Burma <---Burzio su Giolitti <---Business <---Busstimmung <---Butlent <---Butlent E <---C.A. <---C.D. <---C.F.A. <---C.F.R.B. <---C.F.T.C. <---C.G. <---C.G.I.L. <---C.G.T <---C.G.T. <---C.I. <---C.I.O. <---C.M. <---C.N. <---C.N.C.R. <---C.P. <---C.P.P. <---C.R. <---C.S.I.L. <---C.T.L <---C.T.L.N. <---C.V. <---CGIL <---CISL <---CLNAI <---CNR <---CNRS <---Cabinda <---Cabrera <---Cabrini <---Cachin <---Cachin-Frossard <---Caduto nella latta per la Costruzione Socialista <---Caglayangil <---Cagliari-Palermo <---Cagliostro <---Cain Haller <---Caino <---Calabrese <---Calava <---Calbe <---Calcago <---Calibano <---Calisto Saettone <---Callas <---Calloandro <---Calmann <---Calmann-Lévy <---Calogero La Malfa <---Calosso <---Calvario <---Calvino di Se <---Camagna <---Camagneddu <---Cambridge University <---Camera <---Camera Oscar Luigi Scalfaro <---Camera Sindacale <---Camere del Lavoro <---Cameroun <---Camerun <---Camillo Montanari <---Camillo Pisani <---Camillo Prampolini <---Camillo Torres <---Camilo Torres <---Camminavo <---Camorra <---Camp David <---Campidoglio <---Campo di Marte <---Campobasso <---Canada <---Canadà <---Canale di Suez <---Canas <---Canavedda <---Canca <---Canta Poddighe <---Cantiere <---Capi Comunisti <---Capi Musulmani <---Capir <---Capital <---Capitale Marx <---Capitale di Carlo Marx <---Capitalisme <---Capitalismo <---Capitano <---Capitolo <---Capitolo VI <---Capitò <---Caporale <---Capoversi su Kafka <---Capra <---Capricorno Africa Society <---Capriotti di Roma <---Caqueta <---Cara Hedvika <---Carataco <---Caribes <---Carissimi <---Carità <---Carlo Bartolini <---Carlo Erba de Colombia <---Carlo Goldoni <---Carlo Pascal <---Carlo Rosselli <---Carlo Salinaci <---Carlo Veneziani <---Carlos Molina <---Carlos Neras Restre <---Carlos Pueblo <---Carlos Rafael Rodriguez <---Carlsson <---Carmelina Naselli <---Carmi <---Carmignano <---Caro Camagna <---Caro Corghi <---Caro Karlik <---Caro Rumjanco <---Caro Turati <---Carolina Marotto <---Carraia <---Carrarino <---Carrozzas <---Carta Gonario <---Carta di Trasferimento <---Cartagena <---Cartas <---Caruledda <---Cará <---Casa Bianca <---Cascine Luigi <---Case Nuove <---Casentino <---Castangia Graziano <---Casteao <---Castello S <---Castelmauro <---Castelrotto <---Castiglioni <---Castoriadis <---Casula Giovanni <---Catroux <---Cattedrale <---Cattive <---Cavacante <---Cavacchioli <---Cavalcante <---Cavarocchi <---Cavicchi <---Cavour <---Cavour di Torino <---Ceausescu <---Cebète <---Cecchino <---Cecina <---Ceco-Slovacchia <---Cedé Ii <---Celal Bayar <---Celebe <---Celebes <---Celia Biren <---Cemal <---Cemal Gursel <---Cemal Pascià <---Cena <---Cento <---Centrale Sovietica <---Centrale del Partito Comunista <---Centro Cattolico <---Centro Europa <---Centro Interno <---Cerano <---Cercate <---Cercina <---Cercle <---Cernicevskj <---Cernisveskij <---Cerny <---Cernáuti <---Certo Marchesi <---Certo in Lukàcs <---Cervliona <---Cesano <---Cesarini <---Ceskoslovensko <---Cetica <---Cfr <---Chagall <---Challenge <---Charleroi <---Charles Appelman <---Charles Bettelheim <---Charlottenburg <---Chasterton <---Chauleu <---Chauleu-Montal <---Che Althusser <---Che Gramsci <---Che da Palermo <---Che ha combattuto nella guerra santa contro gli infedeli <---Che in Russia <---Checcucci <---Chedo Peric <---Chemins <---Chemnitz <---Chester Bowles <---Chez Maxim <---Chiamate un superiore che voglio raccontare <---Chiang <---Chiarella <---Chiarelli <---Chibcha <---Chicago Press <---Chiddu <---Chiedi <---Chiedo <---Chiesa di Roma <---Chisone <---Chissa <---Chissi <---Chissà <---Chiusdino <---Chiusura <---Choix <---Chronologie <---Ci ragiono e canto <---Ciad <---Ciampa <---Ciciano <---Cie <---Cina del Nord <---Cincafmed <---Cinematografico <---Cinquanta Rubel <---Cinquantanni <---Ciolo <---Cionostante <---Ciprioni <---Circolazione <---Circolo Minatori <---Circolo Socialista <---Cirra <---Cisoie <---Citato da Der Monat <---Cito da Ruth <---Ciuianov <---Civiltà Cattolica <---Claire Sterling <---Classe <---Classi <---Claude Bourdet <---Claude Julien <---Claude Lefort <---Claude Vinci <---Claudia Mancina <---Claudia Patuzzi <---Clemente Gottwald <---Cleveland <---Clientele <---Coblenza <---Codesto <---Codesto Distretto <---Codesto Ufficio <---Coi Tribunali <---Cojazzi <---Col <---Coli <---Colle <---Colombia <---Colonia <---Colonial <---Colonne del Palazzo dei Sindacati <---Colons <---Colpi <---Comando <---Comando dei Carabinieri <---Comdata <---Comdata Politico <---Comdata Sci <---Come Althusser <---Come Manfredi <---Come Marx <---Cominform <---Cominière <---Comitati del Fronte Nazionale <---Comitati di Liberazione <---Comitati di Liberazione Nazionale <---Comitato Centrale del Par <---Comitato Centrale del Partito <---Comitato Politico <---Comitato del Fronte <---Comitato di Ministri <---Commendator Gargano <---Commissariato di Pubblica Sicurezza <---Commissario di Pubblica Sicurezza <---Commissione Edilizia <---Commune de Paris <---Communist Lenin <---Commémorer <---Compagnia <---Compagnia di Gesù <---Compagno Mao <---Complexe <---Compnque <---Compratelo <---Comunetutti <---Comunista Bulgaro <---Comunista Cecoslovacco <---Comunista in Italia <---Conakry <---Conant <---Condinamarca <---Condotta <---Confederazione Italiana dei Lavoratori <---Confederazone Generale del Lavoro <---Conferenza di Manilla <---Congiu di Orotelli <---Congo <---Congo Van Hemelrijk <---Congolais <---Congresso Basso <---Congresso Operaio <---Congresso Pannella <---Congresso del Ba <---Congresso del Komintern <---Congresso del Komintern Bordiga <---Congresso del Pcus <---Congresso di Baku <---Congresso di Firenze <---Congresso di Genova <---Congresso di Roma <---Conobbi Gobetti <---Consigli di Gestione <---Consiglio Atlantieo <---Consiglio Confederale <---Consiglio Nazionale <---Consiglio dei Ministri <---Consortium <---Consorzio <---Constance Reaveley <---Conte Ugolino <---Contemporaneamente Bruxelles <---Contrat Social <---Contre Althusser <---Contribution <---Contributo del Presidium del Komintern <---Convivenza Pacifica <---Copernico <---Copperfield <---Coppi <---Coppi I <---Coquilhatville <---Corano <---Corbelli Gennaro <---Cordelli <---Corea del Nord <---Coreglia <---Coreglia Antelminelli <---Cornata di Gerfalco <---Cornelio Manescu <---Cornelio Tacito <---Corniesto <---Corona Reale <---Corona di Spagna <---Corpus Paravianum <---Corrado Fritelli <---Correspondance <---Corrias Maria <---Corru <---Cortile <---Cortile Cascino <---Cortile Catarro <---Cortile Salaro <---Cortili Cascino <---Coscienza Democratica <---Cosenza <---Cosi Bartali <---Cosi Gramsci <---Cosi Rubel <---Cosi Ulbricht <---Cosich <---Cosl <---Costantin Nicuta <---Costantino a Johnson <---Costantinopoli <---Costellazione Film <---Costermansville <---Costituzione Evren <---Costruzione Socialista <---Così Gramsci <---Cotonco <---Cottbus <---Council <---Credetemi <---Creech Jones <---Cremlino <---Crescerò <---Cresoini <---Creta <---Crisantu <---Crisantu Giovanni <---Crisantu Vincenzo <---Crispien <---Cristu <---Critico Alatri <---Critique <---Croce-Gramsci <---Croda Rossa <---Cromwell <---Crémo <---Csepel <---Ctle <---Cucchedda <---Cucchedda Giovanni <---Cuccu Salvatore <---Cucirò <---Cucuta <---Cuddu <---Cultura Popular <---Cultura di Milano <---Cum <---Cumhu <---Cumhuriyet <---Cuncertos <---Cundinamarca <---Cuore <---Curiosissima <---Cvijetin Mijatovic <---Czernowitz <---D'Amico <---D'Ancona <---D'Jamba <---D'Jamba Pascal <---D'Ossuna <---D'Ossuna a Cortile Grotta <---D.A. <---D.H. <---D.L. <---D.P. <---DANILO DOLCI <---Da Adriano <---Da Gramsci <---Da Max Weber a Wrigth Mills <---Da Pozzo <---Dahomey <---Daily I <---Daily Tribune <---Dakar <---Dakar Modibo <---Dal Figaro di Beaumarchais <---Dal Genovesi <---Dal Magdeburgo <---Dalla Société <---Damiano Lo Greco <---Danese <---Daniel Viglietti <---Danilo Dolci <---Danimarca <---Dans <---Dante Nardo <---Dare <---Darfo Boario <---Dario Niccodemi <---Darmstadt <---Darr <---Darvin <---Das Ubersetzen <---Dategli <---Daten <---David Borisovic <---David Rjazanov <---Davoli Carmine <---De Agostini <---De Carlo <---De Clementi <---De Donato <---De Gaulle <---De Leonardis <---De Martino <---De Marx <---De Sidste <---Dean Rusk <---Debatte <---Deborin <---Defoe <---Del <---Del Boca <---Del Giudice <---Del Re <---Delacroix <---Della Magia <---Della Volpe <---Democracy <---Democrazia nazionale <---Demurto Francesco <---Dendale <---Denkens <---Denkprozess <---Dentro <---Der Kampf <---Der Monat <---Der Sowjetmar <---Der Sozialismus <---Dergali <---Desanti <---Descartes <---Despote <---Detlev Auvermann <---Deutschland <---Deux <---Devaddis <---Devaddis Carola <---Devant <---Di Bazlen <---Di Cesare <---Di Gobetti <---Di Lenin <---Di Lorenzo <---Di Maggio <---Di Marchesi <---Di Mauro <---Di Morandi <---Di Santa Rosalia <---Di VITTORIO <---Di Vittorio <---Dialecti <---Dialectiques <---Dialettica di Jas <---Diamat <---Dichiarazione Programmatica <---Diciotto <---Diciotto Brumaio <---Dickens <---Didattica <---Diderot <---Didone <---Die Anderung <---Die Geschichte <---Die Letzten <---Die Sorge <---Die Tat <---Diego Rivera <---Dielt <---Dien Ben <---Dietro Barzani <---Diex <---Difesa Aerea <---Difficilissimi <---Difficultés <---Difugere <---Dille <---Dimenticarne <---Dimitrov <---Dimostratasi <---Dina Galli <---Dino Saccenti <---Diomi <---Dipartimento di Stato <---Dire <---Direttivo dell'Associazione Italia <---Direttore <---Direzione Montecatini <---Direzione Soc <---Direzione del Pas <---Diritto costituzionale <---Diritto sindacale <---Dirk U <---Dirk U Stikker <---Dischi del Sole <---Discipline umanistiche <---Discours <---Distretto <---Distretto Minerario <---Distretto Minerario di Grosseto <---Diteci <---Ditelo <---Ditemi <---Diu <---Diversi <---Divisa <---Divisione Cremona <---Dix <---Dl SINISTRA <---Dobb <---Dodecaneso <---Dodici <---Doeblin <---Dogons <---Dolléans <---Domani ci sari una brutta notizia <---Domenico Buscarino <---Domenico Gismano <---Dominique Lecourt <---Dommanget <---Don Masino <---Don Pistola <---Don Primo <---Donda <---Donna Francesca <---Données <---Dopisy <---Dopo Althusser <---Dorso <---Dorticos <---Dossier NATO <---Dosso <---Dostoieschi <---Dostojevski <---Dostojevskij <---Dottrina Eisenhower <---Dottrina McNamara <---Dottrina Truman <---Dousa <---Dove La Penna <---Dr CONDANNATI <---Dramma Italiano <---Draper <---Dresch <---Drjanovo <---Dualchi <---Dubrovnik <---Due <---Dulles <---Dulles-Adenauer <---Duménil <---Duomo di Padova <---Dupont White <---Dushanbe <---Dutch Petroleum Company for New Guinea <---Duynster <---Dynamic So <---Dzerginski <--- <---Débats <---Démocratie Nouvelle <---Démocratique Afri <---Désiré Camus <---E Carlo Marx <---E De Gasperi <---E La Modification <---E Michel Butor <---E Rudolf Kirchner <---Eaesi <---Ebtehaj <---Eccellenza Gentile <---Eccellenza Giovanni Gentile <---Eccole <---Eccomi <---Echange <---Economic Basis <---Economie I <---Economie II <---Economique Appliquée <---Ecri <---Edda Gabler <---Edevit <---Edison <---Editions France <---Edizioni Prometeo <---Edmondo De Amicis <---Edmonton <---Eduard Fraenkel <---Eduardo Santos <---Edward C <---Egitto <---Ehirg <---Ehrig <---Ein <---Ein Lebensbild Karl Marx <---Einaudi <---Einaudi di Torino <---Eine <---Eisenhower in Italia <---Eisenstein <---El Assad <---El Libertador <---El Mundo <---Eleanor Marx <---Elements <---Elemire Zolla <---Elena Morandi <---Elettronica <---Eliacer Gaitán <---Elias Canetti <---Elio Chianesi <---Elio Vittorini <---Elisabethville <---Elisabthville <---Elle <---Elleinstein <---Elscianca <---Elton Mayo <---Eluard <---Elvio Cinna <---Eléments <---Emanuele III <---Emike <---Emil Du Boys <---Emilka <---Emma Gramatica <---Empaine <---Empoli <---Emsalem <---Encuentro <---Ende <---Energie Nuove <---Engagé <---Engelsa <---Enrico Berlinguer <---Enrico Camagna <---Enrico Fulchignoni <---Enrico Ghezzi <---Enrico Maria <---Enrique Olaya Herrera <---Entrò <---Enver Bey <---Enver Hodsha <---Enver Pascià <---Enzo Collotti <---Epicuro <---Epistemologia <---Epistémologie <---Era Giuseppe Rossi <---Ercole Morselli <---Eregli <---Erganzung <---Erkenntnis <---Erkin a Mosca <---Ermete Zacconi <---Ernest Mandel <---Ernesto De Martino <---Ernesto Guevara <---Ernst Drahn <---Erwin Szabos <---Esenin <---Esercito di Liberazione Nazionale <---Esperimenti scientifici <---Espresso <---Esquisse <---Establet <---Esteri Nenni <---Estremo <---Etat <---Etats <---Etats-Unis <---Ethik <---Etienne Balazs <---Etudiants <---Eugenio Donadoni <---Eugenio Vittarelli <---Eugène Buret <---Europa ACE <---Europdische Philosophie <---Europeans <---Evren <---Ewan Mc <---Ex-Fabrizi <---Eyskens <---Ezio FRANCESCHINI <---F.A. <---F.B.I. <---F.C. <---F.D.G.B. <---F.G. <---F.I.L.I.E. <---F.O.G.B. <---F.P. <---F.S. <---FIAT <---Fabian Society <---Fabio Vasquez <---Fabrique Nationale <---Fabrizi <---Faccia <---Facciamola <---Facoltà Operaia <---Facoltà di Filosofia <---Facundo <---Fadeev <---Faffossatrice <---Faisal <---Faletta <---Faliero Pucci <---Fallait <---Falterona <---Faltognano <---Famagosta <---Far <---Farinacci <---Farmaceutica <---Farmacia <---Farò <---Fateli <---Fatma Dost <---Fato <---Faustino Pérez <---Fausto Coppi <---Fawzi Salu <---Fayard <---Febbraio <---Fechner <---Federale Turco <---Federazione <---Federazione Nazionale dei Lavoratori <---Federazione Provinciale <---Federazione dei Partiti <---Federazione del Mali tra Senegal <---Federazione dell'Africa Centrale <---Federazioni Comunista <---Federbraccianti <---Federico Artesio <---Federico Artusio <---Feisal Al Atassi <---Feisal dell'Arabia Saudita <---Feldgendarmes <---Felice Bauer <---Feliciuzza <---Fenghi <---Fernando di Arupe <---Ferrari <---Ferrarino <---Ferrata <---Ferromin <---Ferruccio Parri <---Feuerbach-Marx <---Fidc <---Fidei Castro <---Fidel Castro <---Filare <---Filippetti <---Filippo Frassati <---Filologia classica <---Filosofia cinese <---Filosofia del diritto <---Filosofia politica <---Filosofia teoretica <---Filosofici di Napoli <---Fin dal Medioevo <---Finiamola <---Finocchiaro Aprile <---Finocchiaro-Aprile <---Firenze N <---Fisiologia <---Fistetti <---Five Years <---Flaminio Nobili <---Fleurus <---Flora Tristan <---Floris Giuseppe <---Floris Maria <---Floris Raffaele <---Focu <---Fogarasi <---Folklore <---Follonica <---Fonni <---Fonte Grilli <---For Marx <---Foreign <---Foreign Affairs <---Foreign Relations <---Foreword <---Fortezza di Savona <---Fortini <---Fortleben di Lucano nel Medioevo <---Forze <---Foscolo Lombardi <---Foster Dulles <---Fottini <---Fourier <---Fournière <---Fragments <---France Nouvelle <---Francesca Ruspoli <---Francescane <---Franceschini <---Francesco Biamonti <---Francesco Devaddis <---Francesco Flora <---Francesco Giuseppe <---Francesco Grippa <---Francesco II <---Francesco Leone <---Francesco Moser <---Francesco Murgia <---Francesco Sini <---Francese <---Francia Balzac <---Francia Gran Bretagna Portogallo <---Francia Libera <---Francis Jeanson <---Francisco Rebello <---Francisco de Paula Santander <---Franco Coggiola del Nuovo Canzoniere <---Franco Fortini <---Franco Graziosi <---Francoforte <---Francoforte sul Meno <---Frankfurter Allgemeine Zeitung <---Frankfurterallee <---Franz Kafka <---Franz Scholle <---Franz Xaver <---Franzl Reingruber <---François Perroux <---Fred Oelssner <---Fred Webster <---Freiheit di Halle <---Freiligrath <---Fresnes <---Freville <---Friedrich Adler <---Friedrich Engels <---Friedrich Leo <---Friedrich List <---Frio <---Fritz Riickert <---Froissart <---Fronte Rosso <---Fronte nazionale <---Fruit Co <---Fss <---Fsso <---Fueter <---Fulton <---Furie <---Furioso <---Fè de Bogotà <---G.A.P. <---G.F. <---G.M. <---G.U. <---Gacidella <---Gaetano Pieraccini <---Gaetano Salvemini <---Gaetano Trezza <---Gaitán <---Galealto <---Galli-Guasti-Bracci <---Gallinaro <---Gallipoli <---Galluppi di Gentile <---Ganci <---Gandhi <---Garcia Lorca <---Garedda <---Garfagnana <---Garibaldi <---Garnier <---Garnier-Flammarion <---Garosci sul Mondo <---Gastland <---Gaston Bachelard <---Gattaia <---Gaulle <---Gavorrano <---Gazman <---Geburtstag <---Gedanken <---Gemeinverstàndliches Lehrbuch <---Gemeinwesen <---Gendai Schiso <---General Motors <---Generale Italiana del Lavoro <---Gengis Khan <---Geografia politica <---George Kennan <---Georges Canguilhem <---Georges Friedmann <---Geppo <---Gerfalco <---Gerhard Ziller <---Gerhardsen <---Germania Federale <---Germania Occidentale <---Germania Orientale <---Germania Tacito <---Germania di Bonn <---Germania di Hitler <---Germiania <---Gerry Woolf <---Gerusalemme <---Gesammelte Schriften <---Geschichte <---Geschichtsauffassung <---Geschkhte <---Gesellscha <---Gestapo <---Gestapo a Urfahr <---Gesualdo Bufalino <---Gewerkschafts <---Gfr <---Ghana <---Gherla <---Ghiarella <---Giacarta <---Giacinto Pannella <---Giacomo Noventa <---Giacomo Petrocchi <---Giakarta <---Gian Pietro <---Giancarlo Bergami <---Giancarlo Cobelli <---Giancarlo Pajetta <---Gianfranco Manfredi <---Giannas <---Giava <---Gide <---Gide nell'Unione Sovietica <---Gino Bartali <---Gino Malossi <---Gino Manetti <---Gino Menconi <---Gino O <---Giobbe di Rapisardi <---Giolitti <---Giorgiana Masi <---Giorgio Almirante <---Giorgio Lukacs <---Giorgio Padmore <---Giorgio Pasquali <---Giorgio Valgimigli <---Giornale Nuovo <---Giornale storico della letteratura italiana <---Giornalismo e realizzazione artistica nella letteratura sovietica <---Giorni <---Giosafat <---Giosuè Carducci <---Giovani Turchi <---Giovanna Marini <---Giovanni Agnelli <---Giovanni Bacci <---Giovanni Bertacchi <---Giovanni Grissantu <---Giovanni Menneas <---Giovanni Menrteas <---Giovanni Paolo <---Gioventù Libera <---Giscard <---Giugno <---Giulio Einaudi <---Giulio Montelatici <---Giulio Preti <---Giulio Trevisani <---Giuseppe Berti <---Giuseppe Grilli <---Giuseppe Laterza <---Giuseppe Marotto <---Giuseppe Petronio <---Giuseppe Rossi <---Giuseppe Sorighe <---Giuseppe di Nicole <---Giuseppe di Pietro <---Giussani <---Giustizia di Camillo Prampolini <---Già Bachelard <---Già Engels <---Già Ivan <---Già a Ginevra Jean R de Salis <---Glauco di Ercole Morselli <---Gli Impiegati <---Gli Indonesiani <---Gli USA <---Gliederung <---Glubb Pashà <---Gnomon <---Gnoseologia <---Gobetti Alfieri <---Gobetti fra Gramsci <---Gobetti tra Gramsci <---Goerliz <---Goethe <---Goethe-Institut <---Goffredo Linder <---Golan <---Gold Coast <---Goldoni <---Golfo Persico <---Golgota <---Gomez <---Goncordo <---Gonella <---Gonesse <---Gonzalo de Quesada <---Gordon Childe <---Gorghi <---Gorinnaro <---Gorodilov <---Gosinrizdat <---Gottwald <---Governi <---Governo Frei <---Governo Indonesiano <---Governo Militare <---Goya <---Graf <---Graf a Turati <---Graf-Rapisardi <---Gramsci in Italia <---Gramsci sulla Rivoluzione <---Gran <---Gran Colombia <---Gran Tierra <---Granada Simone Bolivar <---Grande Eccellenza <---Grande Guerra <---Grande Libano <---Granelli <---Grazie a Dib <---Gresham <---Greve <---Grillenzoni <---Gromiko <---Gronovius <---Grosseto <---Grosseto Al <---Grosseto Alla <---Grossmann <---Grotewohl <---Grunbergs Arcbiv <---Grundrisse <---Gruppi di Amici del Politecnico <---Gruppo Maremma <---Gruppo Miniere Maremma <---Gruppo Strategico <---Gràmsci <---Guantanamera <---Guarda <---Guarda Turati <---Guardandolo <---Guardatelo <---Guardò <---Guazzotti <---Guerra Alessandro Casati <---Guerra Enver <---Guerrin Meschino <---Guevara <---Guglielmo Ferrero <---Guido De Ruggiero <---Guido Dorso <---Guido Mazzoni <---Guido Targetti <---Guillermo Leon Valencia <---Guinea <---Guinea Sekou <---Guizot <---Gunnar Carlsson <---Gursel <---Gus Hall <---Gustave Le <---Gustavo Rojas <---Gustina <---Gutierrez de Pineres <---Guy Besse <---Guy Jacques <---Gyuri <---HENRYK GROSSMANN <---Haase <---Hacha <---Hachette <---Hafez El <---Hagendahl <---Hai <---Hamani Dior <---Hammerskjold <---Harnack <---Harriman <---Harry Truman <---Hart <---Hassel <---Hatay <---Hatta <---Hausvaters Kafka <---Haut Katanga <---Have <---Havir <---Hawthorne <---Hayri Urguplu <---Heikal <---Heinrich Rau <---Heinze <---Helbo <---Helmholtz <---Helsinki <---Hemingway <---Henin <---Henin-Liétart <---Henlein <---Hennigsdorf <---Henri Bordeaux <---Henri Le <---Henry R Luce <---Herbert Spencer <---Hermann Duncker <---Herrnstadt <---Herstal <---Herzen <---Herzog <---Hevesi <---Hider <---Hiere <---Hilde Benjamin <---Himmler <---Hinman Allenby <---Hinnawi <---Historical Materialism <---Hlinka <---Ho Chi Minh <---Ho Ing <---Hobsbawm del Birkbeck College di Londra <---Hobson <---Homs <---Hopei <---Horst Wessel Lied <---Hosni Ez <---Housman <---Huckleberry Finn <---Human Engeneering <---Human Relations <---Humanité <---Hévéa <---I.C. <---I.F. <---Iacerazione <---Iaica <---Iavoro <---Ibadan <---Iddu <---Ideale Tognoni <---Idéologie <---Ieri Graziadei <---Iersovca <---Igiene <---Iginio De Luca <---Igino Bercilli <---Iglesias <---Ihrer Hinrichtung <---Iil <---Il Baretti <---Il Beffardo di Nino Berrini <---Il C <---Il Comunista <---Il Costume <---Il Faro <---Il Giorno <---Il III <---Il IV <---Il LA PENNA <---Il Lavoratore <---Il Manifesto <---Il Mondo <---Il PCI <---Il PSI <---Il Papa <---Il Partito Comunista <---Il Piemonte <---Il Politecnico <---Il Ponte <---Il Saggiatore <---Il V <---Il XX <---Il disgelo <---Il pomeriggio <---Ile I <---Ilic <---Ilie <---Ilr <---Iltit <---Ilya Ehrenburg <---Imola <---Impercettibilmente <---Impérialisme <---In Italia <---In L <---In Marchesi <---In Oriente <---In Spagna <---In Turchia <---In È <---Incalzò <---Incomparable <---Incontri L <---Incontro <---Indicherò <---Indie Olandesi <---Indie Orientali Olandesi <---Indipendentemente <---Indira Gandhi <---Indonesie <---Industriale Palermitano <---Industriali Grosseto <---Industrie in Barbagia <---Industry <---Inferno <---Infine La Penna <---Infine Marx <---Ing Kin <---Ingarano <---Ingegnere <---Inonu <---Interfédérale <---International Publishers <---Internationale Literatur <---Internationale Presse <---Internazionale Comunista <---Internazionale di Amsterdam <---Interni Talat <---Introduction a Pages de Karl Marx <---Io Stato <---Io non so nulla <---Irak <---Iraq Petroleum Company <---Iring Fetscher <---Irkutsk <---Is Cfr <---Isabel Parra <---Iscendi <---Isik <---Isium <---Isium-Barvencovo <---Ismet Pascià <---Ispagna <---Istanbul Aksam <---Istituto Ernesto <---Istituto Giangiacomo Feltri <---Isvanami Gendai <---Isvizzera <---Italia del Nord <---Itlna <---Iunga <---Iuxemburgismo <---Ivan Della Mea <---Ive Congrès <---Iveki <---Ivo Poli <---Iz Conclusioni Congressuali <---Iza <---JACQUES CAMATTE <---Jacques Duclos <---Jacques Guy <---Jader Jacobelli <---Jadotville <---Jahrbuch I <---Jahren <---Jahrhundert <---James Burnham <---James Warburg <---Jean Camus <---Jean Dresch <---Jean Lewis <---Jean Pierre <---Jean R <---Jebel <---Jensen <---Jesu-Claud <---Jeunesse Etudiante Chrétienne <---Jim Hoagland <---Jivkov <---John Faulkner <---John Locke <---Jorge Eliacer <---Jorge L <---Josefska <---Joseph Déjacque <---José Cardoso Pires <---José Gonzales <---Journées <---Jouvet <---Juan Antonio Galàn <---Jugendinternationale <---Julien Sorel <---Julius Evola <---Julius Fucik <---Julius Lester <---Jung <---Jung-Marxisten <---Junge Welt <---Junkg <---Justesse <---K.M. <---Kabaktcefl <---Kabalo <---Kalasnikov <---Kalatc <---Kalsa <---Kalsaas <---Kaluma <---Kamal Jumblatt <---Kamenev <---Kamina <---Kanapa <---Karel Elsnic <---Karl Kautsky <---Karl Korsch <---Karl Kraus <---Karl Radek <---Karl Renner <---Karsz <---Kasabuvu <---Kasaimbek Estaiev <---Kasavubu <---Kassem <---Katangaise <---Katà <---Kautski <---Kechan <---Kemal-Ataturk <---Kenan Evren <---Kepler <---Kerényi <---Kessariani <---Kesserling <---Khaled Begdash <---Kharkov <---Khorramshah <---Khrustciòv <---Kierkegaard <---Kiev <---Kikongo <---Kim P <---Kimuenza <---Kindu <---Kipling dei Libri <---Kipphardt <---Kirkuk <---Kivi <---Kivu <---Klassenbewusstsein <---Klim Sam <---Klára <---Koco Stojanov <---Kohim <---Kol Hawn <---Kolias <---Kolo <---Kommandantur <---Kommune <---Kommunismus <---Kommunismus di Vienna <---Kommunistische Partei <---Kongresses <---Konrad Schmidt <---Koruturk <---Kosice <---Kossuth <---Kotelawala <---Kotielnicovo <---Kreuznach <---Krilenko <---Ksai <---Kuibiscev <---Kulturgeschichte <---Kunstprosa <---Kuo Min <---Kuomintag <---Kursk <---Kurt SAUERLAND <---Kuwait <---Kvostanzev <---Kwame Nkrumah <---Kwane <---Káia <---Kájus <---Kájusenka <---Kájuska <---L.G. <---L.L. <---L.N. <---L.P <---L.P. <---L.R. <---L.T. <---L.V.N. <---LOMBARDO RADICE <---La Bulgaria <---La C G <---La Chiesa <---La Civiltà Cattolica <---La Coli <---La Colombia <---La Columbia <---La Corona <---La Direzione del Partito <---La Europa <---La FSS <---La Fabrique <---La Federazione di Nuoro <---La Filosofia <---La Giustizia <---La Iuce <---La Lega degli Attori Drammatici <---La Legge <---La Madre di Gorki <---La Malfa <---La Marta <---La Marx <---La Miami <---La Montecatini <---La NATO <---La Natività <---La Necessità <---La Nef <---La Neues Deutschland <---La Nouvelle Criti <---La Nouvelle critique <---La Prefazione <---La Repubblica Sovietica <---La Rivoluzione Liberale <---La Russie <---La Sacra <---La Salamandra <---La Seconda <---La Siberia <---La Sierra <---La Società <---La Stalinallee <---La Voix <---La Volkstimme <---La Weil <---La cultura per fl New Deal e contro il New Deal <---La popolare <---Labica <---Labrique <---Lacan <---Lachmann <---Ladaga <---Lamanna <---Lamberto Fierli <---Lanalisi <---Lanciotto <---Lanciotto Ballerini <---Landesgericht <---Landesgericht II <---Langres <---Lanusei <---Laos <---Laotsè <---Lara Fédornovna <---Laruelle <---Lascialo <---Lasciar <---Lasciatelo <---Lascio <---Lassami <---Lassy <---Latakia <---Laterza <---Laterza Parlament <---Laura Conti <---Laurenzano Gomez <---Lavorate <---Lavoro <---Lavoro di Genova <---Le Bon <---Le Bonniec <---Le Capital <---Le Chapelier <---Le Contrat <---Le Lettere <---Le Marxisme <---Le Musée Vivant <---Leben <---Lecce <---Lectura de Marx <---Leer <---Lefort La <---Leftéris <---Lega <---Lega dell'Arte Drammatica <---Leggere Il Capitale <---Lehrbuch <---Leibniz <---Leistungslohn <---Lemnitzer <---Lenin Gramsci <---Lenin da Stalin <---Leo Marchesi <---Leo Negro <---Leo Poma <---Leobersdorf <---Leonardo Borgese <---Leonardo da Vinci <---Leoncarlo Settiltnelli <---Leone Ginzburg <---Leonhardt <---Leontiev <---Leontinae <---Leopardi <---Leopold Bill <---Leopoldo Senghor <---Leopoldville <---Lepescinskaja <---Les <---Les Egaux <---Les Questions <---Lesgaft <---Leske di Darmstadt <---Lettera a Régis Debray <---Lettera a Togliatti <---Lettere a Milano <---Lettere di Gramsci <---Lettere di condannati a morte della resistenza italiana <---Lettres <---Letzten Stunden <---Leuna <---Lever Brothers <---Levy-Bruhl <---Lexique de Marx <---Lhoest <---Liachov <---Liandreddu <---Libera Tedesca <---Liberazione in Italia <---Libertini <---Libreria <---Libro III <---Libro del Capitale <---Liceo Buffon <---Liebknecht <---Liegi <---Life <---Lifshitz <---Liguori <---Limitandosi <---Lingua <---Linguistica strutturale <---Liold <---Lione <---Lipsia <---Lisander <---Lisbona <---Lisieux <---Lissabon <---Litowski <---Livre <---Livre I <---Lo Spettatore <---Locoe <---Logudoro <---Lollove <---Lome <---Londra a Washington <---Lontani <---Loriot <---Los Guaranies <---Los Oli <---Lottano <---Louis Cilia <---Louis Janover <---Lovanio <---Lubecca <---Lucano nel Medioevo <---Lucchesia <---Luci ed ombre del Congresso di Mosca <---Luciano Cafagna <---Lucien Goldmann <---Lucio Caracciolo <---Lucio Lombardo <---Lucrezio-Virgilio <---Lucrèce <---Lughes <---Luigi Antonelli <---Luigi Bonaparte <---Luigi Carini <---Luigi Casti <---Luigi Gaiani <---Luigi Manconi <---Luigi Manconi a Un <---Luigi Pirandello <---Luigi Pugi <---Luigi Salvatorelli <---Luis Corvalan <---Luisa Calogero <---Luisa Maciocchi <---Luiz Francisco <---Lukacs <---Lukàes <---Lullorgiu <---Luluaburg <---Lumpenproletariat <---Lungarno Acciaiuoli <---Lupi grigi <---Lupinacci <---Luporini <---Luporini in Società <---Luppu Raimondo <---Luxemburg <---Luxemburg sulla Rivoluzione <---Lycée <---Lysenko <---Lyssenko <--- <---Léninisme <---Léon Blum <---Léopold Senghor <---Léopoldville <---Lévy-Strauss <---M.A. <---M.F. <---M.G. <---M.L.M. <---M.P. <---M.S. <---M.S.I. <---M.T. <---M.V. <---MSI <---Ma Bolivar <---Ma Calosso <---Ma Castro <---Ma Debray <---Ma Gramsci <---Ma Marchesi <---Ma Potente <---Ma Stalin <---Ma a Krusciov <---Ma dalla Russia <---Ma di Concetto Marchesi <---Ma in Gramsci <---Ma in Ideologia <---Ma nella Storia <---Ma sono diversi <---Mac Carty <---Mac Leish <---Mac Namara <---Mac Neice <---Macché <---Machado <---Macherey <---Machiavelli <---Madagascar <---Madonna Addolorata <---Madonna di Lourdes <---Madonnas <---Magdala <---Magdeburgo <---Maghemout <---Magnani <---Magonza <---Magrini <---Maiakovski <---Mairx <---Majakovskij <---Majakowskj <---Makarenko <---Malaspina <---Malcini <---Maldifassi <---Malesia <---Malienkov <---Malta <---Mamaia <---Mammy di Leontina <---Mamojada <---Mamurius Catus <---Mamy <---Managerial Revolution <---Manciuria <---Mancone <---Mancone Pasquale <---Mancò <---Manemuddas <---Manfred Weisz <---Manganello <---Manica <---Manifattura Tabacchi <---Manifestes <---Manifesto del Partito <---Manila <---Mansfeld <---Mansfield <---Mantello <---Mantica <---Manuale di Bukharin <---Manuel Antonio Flores <---Manuel Marulanda <---Manuel Oscar <---Manuscrits <---Manuskript <---Manzoni <---Mao-Tze-Tung <---Maometto <---Maqueda <---Mar Caspio <---Mar Nero <---Marabini <---Marburgo <---Marcelo Fernandez <---Marchesi-Valgimigli <---Maremma <---Margaret Manale <---Margrete <---Maria Camagna <---Maria Capo a Vetere <---Maria Luisa <---Maria Rodari <---Mariangela Tolu <---Mariano Ospina Pérez <---Marianronia Fogu <---Mariantonia Rubano <---Marina Mercantile <---Marineo <---Marini <---Marinos Anghelos <---Mario Alleata <---Mario Amato <---Mario Battasi <---Mario Fabian <---Mario Fabiani <---Mario Martini <---Mario Rapisardi <---Mario Sarmati <---Markos <---Marmara <---Marocco <---Marocco Algeria <---Marotta <---Marotto <---Marotto Giuseppe <---Marqueta <---Marta Harnecker <---Marte <---Marth <---Martin Matador <---Martin Walser <---Martinella del Bargello <---Martinique <---Martinov <---Martinu <---Martoff <---Marusja <---Marx Pages <---Marx nella Pléiade <---Marx-Forschung <---Marx-Lassalle <---Marxism Today <---Marxisme <---Marxismus <---Marxismusstudien <---Marxismusstudien di Tubinga <---Marxistes <---Marxistes-Léninistes <---Marxistische Kritik <---Marxschen <---Marxschen Kapital <---Masaryk <---Masjumi <---Maspero <---Massa Marittima <---Masses <---Massimo Caprara <---Massimo Robes <---Mastellone <---Masula <---Matadi <---Matador Pilotless Bomber Squadron <---Materialìsmus <---Mathausen <---Mathiez <---Matrice <---Mattern <---Mattia Rákosi <---Mattick <---Maté <---Matérialisme <---Maureddu <---Mauritania <---Maurizio Costanzo <---Max Eastman <---Max Leopold Wagner <---Max Weber <---Maximilien Rubel <---Maydieu <---Mayo <---Mc Coll <---Mc Donald <---Means <---Meccanicisticamente <---Mederos <---Media <---Media Oriente <---Medici di Agricoltura <---Medicina in India <---Medicina legale <---Medio Congo <---Medio-Congo <---Meditatela <---Meditatele <---Mediterranela <---Mehmed <---Mehmed V <---Mehmed VI <---Mehring <---Mein Weg <---Meisenheim <---Melis Antonio di Salargios <---Memorial Day <---Memory <---Menato <---Menenio Agrippa <---Meninfili <---Menneas <---Menneas Domenico <---Menneas Giuseppe <---Menneas Narciso <---Menneas Pietro Maria <---Mer Caspienne <---Meravigli <---Merce <---Mereu <---Merleau <---Merleau-Ponty <---Mermoz <---Mesina Pasquale <---Mesopotamia <---Meyer-Clason <---Micawber <---Michaela <---Michel Aflaq <---Michel Verret <---Michele Zevaco <---Mikoian <---Mil Dias <---Milano-Napoli <---Millions <---Milliyet <---Minas de Frio <---Minasola <---Mineraria Tirrena <---Miniera di Ribolla <---Miniere di Francia <---Ministero Industria <---Ministero Nazionale <---Ministri <---Ministro Medici <---Ministro Selbmann <---Ministro degli Esteri <---Minière <---Minniti <---Minucio Felice <---Minzoni <---Mio Cay <---Mirsky <---Miseria <---Misticismo estetico <---Mladé Gardy <---Mnxx <---Mockinpott <---Modes <---Modibo Keita <---Modification <---Modigliani <---Mohammed Sceáb <---Mohammed Sidki <---Moissonier <---Molière <---Monache <---Monaco <---Mondoperaio <---Mondovì <---Monjo <---Mont-Valerien <---Montale <---Montana <---Monte Albano <---Monte Argentario <---Monte Giovi <---Monte Pellegrino <---Montecatini Alla <---Montecatini a Gavorrano <---Montecatini-Maremma <---Montecitorio <---Montelepre <---Montemurlo <---Monterotondo <---Montesi sul Mulino <---Montieri <---Montomoli <---Montrambert <---Morale marxista <---Morandi <---Moravia Meridionale <---Moravská Ostrava <---Morgari <---Morillo <---Moriz Haupt <---Moscou <---Moses Hess <---Moskau <---Moskva <---Mossadegh <---Mossadeh <---Mossul <---Mounier <---Mouton <---Movimento di Liberazione <---Mozambico <---Muccl <---Mugello <---Muggiano Francesco <---Mughini <---Mugnone <---Mulino Pecoraro <---Multatuli <---Munro <---Munsegnores <---Muoio <---Murate <---Murgia Antonia <---Muscau Andrea <---Muscau Angelino <---Muscau Giuseppe <---Museo <---Museo Carnavalet <---Musil <---Musina Giuseppe <---Mustafa Kemal <---Mustafa Timisi <---Mustafà Barzani <---Mutuo Soccorso <---Márta <---Mélanges Pierre <---Ménilmontant <---N.G. <---N.I <---N.M. <---Nabdatul Ulama <---Nabrus <---Nachlasses <---Nachwort <---Nadiesda <---Nahdatul Ulama <---Nairobi <---Nannò <---Nanà <---Nanà di Zola <---Napoleone I <---Napoleone III <---National Security Council <---Nationale d'Anmes de Guerre <---Naturalimente <---Nazim Al Qudsi <---Nazim Hik <---Nazionale Marcelo <---Nazioni <---Necaev <---Necchi <---Necessità Storica <---Necmettin Erbakan <---Negli USA <---Nei Quaderni <---Nei q taiirc <---Neisse <---Nekrassov <---Nell'Africa <---Nell'Africa Nera <---Nell'Altro <---Nell'America <---Nell'America Latina <---Nell'Indonesia <---Nell'Introduzione <---Nelli Guido <---Neri Pozza <---Nerva <---Neuau <---Neue Zeit <---Neues Deutschland <---New Definition <---New Guinea <---New Left Books <---New York Herald Tribune <---New York Times <---Nganga Emmanuel <---Niamey <---Niassa <---Niccioleta <---Niccodemi <---Niccodemi Gobetti <---Nicola Barbato <---Nicola Bombacci <---Nicola Fabrizi <---Nicola Gallerano <---Nicola Moro <---Nicola Sanna <---Nicola Taras <---Nicolae Ceausescu <---Nicolai Podgorni <---Nicolai Podgorny <---Nicomedes <---Niger <---Niger Hamani <---Nikita Krusciov <---Nina Nasarova <---Ninna Nanna <---Nino Berrini <---Niscovca <---Nistri-Lischi <---Nivko <---Nkrumah <---Nocentini <---Noi in Italia <---Noi in Russia <---Non ho ammazzato mai a nessuno <---Non invitare la lepre a correre <---Non lo so <---Non tutti i cosidetti ermetici sono ermetici <---Nono <---Nord <---Nord Europa <---Nord-Atlantico <---Norden <---Normale Supérieure <---Normenschaukelei <---Noske <---Nota <---Notion <---Notizie NATO <---Novantadue <---Novecento <---Novello Papafava <---Nuatri <---Nuova Delhi <---Nuova Granada <---Nuova Guinea <---Nuova Guinea Occidentale <---Nuova Guinea Olandese <---Nuova rivista storica <---Nuove di Torino <---Nuove vie della biologia <---Nuovi Argamenti <---Nuovo <---Nuovo Gramsci <---Nuovo Mondo <---Nuovo Testamento <---Nzeza <---Né Malraux <---Né Millerand <---Né in Indonesia <---Nésciunu <---O.A. <---O.G.C. <---O.S. <---O.S.L. <---ORAZIO BARBIERI <---Ober Marx <---Obkkm <---Occhio <---Occidentale Francese <---Occidentale in Indonesia <---Odi <---Odradek <---Oeuvres <---Oeuvres di Karl Marx <---Oeuvres di Marx <---Oeuvres di Marx nella Pléiade <---Officine Galileo <---Offritelo <---Ogni Stato <---Ognunà <---Ojeda <---Okonomie <---Olandese Indonesiana <---Oliena <---One <---Onema D'Jamba <---Oniferi <---Onofri <---Onofri sul Contemporaneo <---Onorevole Pannella <---Ontologia <---Opera del Riccardi <---Operaio Italiano <---Opere di R Morandi <---Opuscoli Accademici <---Ora Pietro <---Orbetello <---Ordine di Questura <---Ordinò <---Oreste Ristori <---Organisateurs <---Organisml <---Organizzazioni Sindacali <---Orgolesi <---Orgoloso <---Orientalistica <---Orlando Storai <---Ornsovej <---Orotelli <---Orphée Noir <---Oscar Chavez <---Oscar Matus <---Oskian <---Oslo <---Ostrava <---Otello Tacconi <---Ottana <---Ottica <---Ouwatli <--- <---P.C.C. <---P.F. <---P.G. <---P.G.I. <---P.I. <---P.M. <---P.S.I. <---P.V. <---PCF <---PLI <---PSDI <---Pablo Neruda <---Pace di Orgosolo <---Pacific Oil <---Pacifico S <---Padang <---Padmiro Togliatti <---Padri Gesuiti <---Paese Natale <---Paese Sera <---Paesi dell'Europa Occidentale <---Paganello <---Pagella <---Paietta <---Pajetta <---Palazzo <---Palazzo Pitti <---Palazzo Reale <---Palazzo Vecchio <---Palazzo del Governo <---Pallini Giovanni <---Palmero Togliatti <---Palto <---Panamà <---Pankrác <---Pannella <---Pantelleria <---Panzieri <---Panzieri Saija <---Paola Boccardt <---Paolo Alatri <---Paolo Bufalini <---Paolo Ernst <---Paolo Savi <---Paolo Spriano <---Paolo VI <---Papa <---Papa Wojtyla <---Papadopulos <---Papale Italiana <---Papam Lou <---Pappae <---Paraguay <---Paratore <---Pardini <---Parla <---Parla di Togliatti <---Parlamento Siciliano <---Parlamento di Francoforte <---Parlamentò <---Parlo <---Parole <---Partei Oesterreichs <---Parteiarchivs <---Parteikonferenz <---Partenza <---Partinico <---Partisans <---Partita Socialista <---Partiti in Europa <---Partito Comunista Francese <---Partito Nazionalista <---Partito Sardo <---Partito Socialista <---Partito del Lavoro <---Partito del Millet <---Partito-Stato <---Parvus <---Paschalina <---Pasciukanis <---Pascoli <---Passano <---Passiduo <---Pasternak <---Pasteur <---Pastukoff <---Patin <---Pato Guaybero <---Patrizio Lumumba <---Pattada <---Pattada-Ozieri <---Patto Atlantico <---Patto di Bagdad <---Patto di Roma <---Patto di Varsavia <---Paul Delise <---Paul Ernst <---Paul Levy <---Paul Ricoeur <---Paula Santander <---Paura <---Pauvert <---Payot <---Pcc <---Pcus <---Pechino <---Pedro Branco <---Peggy Seeger <---Peiper <---Peiper-Richter <---Pelloux <---Pensateci <---Peperl <---Peppino Mai <---Peppino Marotto <---Peppino Mereu di Tonara <---Per Hegel <---Per la cultura socialista <---Perché Andreotti <---Perdonateci <---Perdonatemi <---Perentola <---Peretrazione <---Perroux <---Pertini <---Peschmerga <---Peter Weiss <---Petrikow <---Peyrissac <---Pharsalia <---Philosophie <---Philosophy <---Phànomenologie <---Piana degli Aranci <---Pianezzola <---Piano Radford <---Piano di aiuti <---Piantaio <---Piazza Donnissini <---Piazza Fontana <---Piazza Vieuxtemps <---Piazzale Corvetto <---Pibul <---Piekhanov <---Pier Vittorio <---Piero Gobetti <---Piero Treves <---Pierre Leroux <---Pierre Renouvin <---Pierre-Joseph <---Pietranera <---Pietro Fer <---Pietro Rossi <---Pietro Tanteddu <---Pietro Vieusseux <---Piglio <---Piisacane <---Pile <---Pilsen <---Pinar <---Pineres <---Pinin Carpi <---Pintuizione <---Pinzi <---Pio IX <---Pio XI <---Piove <---Pipes <---Pirenne <---Pireo <---Pires <---Pisacane <---Pisani Ersnanno <---Pisano Pasquale <---Pisciotta <---Pista <---Pittanu Moretti <---Pjatakov <---Plania <---Players in a Mirror <---Ploetzensee <---Pluck <---Plywood Corporation <---Pléiade <---Pochetti <---Pocos <---Podda Chiolu <---Podda Narciso <---Poddighe <---Podimus <---Podrecca <---Poelchau <---Poelten <---Poeti <---Pogliani <---Poli <---Politica <---Politica Italiana <---Politique <---Pomerania <---Pomino <---Pomrini <---Pono <---Ponomariov <---Ponte <---Ponte Vecchio <---Ponthierville <---Por Santa Maria <---Porci <---Porco <---Pordenone <---Porgendomi <---Port-Franqui <---Porta <---Portogallo <---Portogallo Federazione <---Pos TILLA <---Positions <---Poslednata <---Posto <---Potenze Occidentali <---Potjomkin <---Potsdam <---Poté <---Poul <---Pour <---Povarin <---Praesidium <---Praga VII <---Pralognan <---Prata <---Pratiche Editrice <---Pratiquement <---Pratomagno <---Prefazione a Per <---Pregandolo <---Preiss <---Presa <---Presidente Bonomi <---Presidente Eisenhower <---Presidente Osvaldo Dorticos <---Presidente Sukarno <---Presidente del Congresso <---Presidenza Giacinto Menotti Serrati <---Presidenza del Consiglio <---Presidenza dell'Associazione Italia <---Presiding <---Presse Korre <---Presso <---Presto <---Preuves <---Previdenza Sociale <---Pria <---Prigioni Centrali <---Primo Camera <---Primo Mazzolari <---Primo Ministro <---Primo Ministro Churchill <---Pro <---Probabilinente <---Probleme <---Procaspio <---Procuste <---Prodottosi <---Produktionsprozesses <---Produzlone <---Profeti <---Proletari di tutti i paesi unitevi <---Propuesta <---Proserpina <---Protokoll <---Providencia <---Provincia Manganiello <---Provinciale Lavoro <---Provvisoriamente <---Prp <---Préface <---Présence Africain <---Présence Africaine <---Psicoanalisi <---Psicodramma <---Psychologie <---Public Relations <---Puligheddu <---Puntone di Follonica <---Punzitta <---Pur <---Purgatorio <---Putiloff <---Putumayo <---Pétillon <---Quaderni <---Quaderni ACI <---Quaderni di Giustizia <---Quarto Stato <---Quattro Grandi <---Qudsi <---Quelque <---Quesada <---Questa Congresso <---Questo a Postscriptum <---Questura di Orgosolo <---Qui <---Qui Gramsci <---Qui a Messina <---Quimbayas <---Quwatli <---R.A.U. <---R.D. <---R.P. <---Raba <---Rabemananjara <---Raccolta <---Racconterò <---Radical America <---Raffaello Gialli <---Ragazzo <---Rai-Tv <---Raik <---Raimondo Manzini <---Raimòn <---Rana Francesca <---Rana Teresa <---Rancière <---Range Ballistic <---Rangoon <---Rapisardi <---Rapport de Bordiga <---Rasputin <---Rassegna Comunista <---Rassemblement Démocratique <---Ravachol <---Reading Capital <---Realphil <---Realtà Sovietica <---Refa <---Refa-Mann <---Regierung <---Regna <---Reinbek <---Reineri <---Reisebilder <---Remarque <---Remigio Sabbadini <---Renato Bitossi <---Rendilmento <---Renner <---Renoir <---René Albrecht <---René Guénon <---Reply <---Reprints Einaudi <---Repubblica Araba Unita <---Repubblica Democratica <---Repubblica Italiana <---Repubblica Papale <---Repubblica a Bogotà <---Repubblica dei Soviety <---Repubblica di Guinea <---Resistenza Italiana <---Resistenza Italiana di R Battaglia <---Resterà <---Resultate <---Retrospettivamente <---Rettore dell'Università di Padova <---Retz <---Revay <---Revue <---Revue Socialiste <---Reykjavik <---Rhee <---Rhee in Corea <---Rhodesia <---Riazanov <---Ribolla <---Riccardi <---Riccardiano <---Riccardo Bruscagli <---Riccardo Wright <---Richter <---Ricordami <---Ricordatevelo <---Ricorderò <---Ricordo di Concetto Marchesi <---Ridotto <---Rienzi <---Riesa <---Riforma Gentile <---Rimbert <---Ringraziarvi <---Rinok <---Rio Chiquito <---Ripeté <---Ripoluzione <---Risorgimento Liberale <---Ritorto <---Rivet <---Rivista Ko <---Rivista trimestrale <---Rivoluzione Sociale <---Rivoluzione di Lenin <---Rivoluzione fascista <---Rivoluzione liberale <---Rjazanov <---Robbe-Grillet <---Robert Mossé <---Roberto Cessi <---Roberto Magni <---Roberto Roversi <---Robespierre <---Roccastrada <---Roccatederighi <---Rochefoucault <---Rodolfo Mondolfo <---Rojas Pinilla <---Rolando Alarcàn <---Roma Al <---Romagna <---Romagnoli <---Romagnoli-Bignone <---Romano Ledda <---Romantik <---Ronald Steel <---Rontenuto <---Rosa Luxembourg <---Rosberg <---Rosdolsky <---Rossana Rossanda <---Rosselli <---Rossosca <---Rouen <---Roveda <---Rovelli <---Rrpb <---Rua <---Rubano Luigi <---Rubano Pietro <---Rubel <---Rude Pravo <---Rudolf Hilferding <---Ruggeri <---Ruggeri Il <---Ruggero Ruggeri <---Ruhr <---Rumania <---Russia Tolstoi <---Ruth FISCHER <---Rénaudel <---Rénould <---Réponse <---Réponse de Louis Althusser <---Ròmische <---S.A. <---S.A.F.E. <---S.A.P. <---S.C. <---S.C.O.A. <---S.D. <---S.E.A.T.O. <---S.E.D. <---S.G. <---S.R. <---S.V. <---SAC <---Sabbie <---Sacchi <---Saceur <---Sacha Guitry <---Sacro Cuore <---Sadat <---Saettone di Genova <---Sagana <---Saggio <---Saggio di Bukharin <---Saggio popolare di sociologia <---Saginaw <---Sahara <---Sahkarov <---Saint-Simon <---Sainte-Beuve <---Saitsev <---Sakharov <---Salah Jedid <---Salargios <---Salario <---Salazar <---Salis <---Sallu <---Salon de Mayo <---Salone dei Cinquecento <---Salonicco <---Salutameli <---Salutami <---Saluto <---Salvatore Poddighe di Dualchi <---Salvemini <---Salò <---Samarkand <---Sambusceta <---Samsun <---San Andrés <---San Jacopo <---San Liberato <---San Massimo <---San Michele <---San Secondo <---Sanctis-Croce <---Sanctis-Gramsci <---Sanctis-Marchesi <---Sandburg <---Sandra Kerr <---Sandro Pertini <---Sango <---Sanità <---Sanmore <---Sant'Agostino <---Santa Cruz <---Santa Felicita <---Santa Fè <---Santa Marta <---Santa Rosalia <---Santa Teresa <---Santamaura <---Santander <---Santo Padre <---Santo Patrono <---Santé <---Sapienza <---Saragattiano <---Sarai <---Saratov <---Sarmazia <---Sarni Hinnawi <---Sarraj <---Sasikoff in Bulgaria <---Sassari <---Sassari-Pattada <---Sasso <---Sassulic <---Savants <---Savona <---Sbarberi <---Sbisà <---Scalve <---Scarlino <---Scelba <---Scevola Mariotti <---Scheut <---Schiavello <---Schicksal <---Schioppo <---Schmidt <---Scholle <---Schopenhauer <---Schulze Boysen <---Sciabbica <---Scialoja <---Sciari <---Science Economique <---Scientific Discovery <---Scientificamente <---Scienza politica <---Scienze Lettere <---Scienze Sociali di Praga <---Scienze di Berlino <---Scienze sociali <---Sciolokhov <---Sciá <---Scoperta da Alonso de Ojeda <---Scoppiò <---Scrive Marx nel Capitale <---Scrivetele <---Scrivetemi <---Scusami <---Se Alfieri <---Se Bisanzio <---Se Engels <---Se Mussolini <---Se Stalin <---Se Sukarno <---Se in Marxismo <---Seara <---Seassaro <---Seassaro di Milano <---Sebeok <---Secchieta <---Secondo Congresso di Mosca <---Secondo Rosario Romeo <---Secondo Rubel <---Secondo Walter Maturi <---Seghers <---Segni <---Segni-Gullo <---Segretaeria <---Segretanato <---Segreteria dei Sindacati Rossi <---Sehwarz <---Sekou Touré <---Selbsttatigkeit <---Selbstzeugnissen <---Selected Writings in Sociology <---Sembat <---Sembrò <---Semiotica <---Semm <---Senato degli Stati Uniti <---Sende <---Senghor <---Serafino Cambareri <---Serbia <---Sergio Turone <---Serie M <---Serrati-Graziadei <---Servir <---Sessanta <---Sett& <---Settantaquattro <---Settembre nero <---Settignano <---Seui <---Seul <---Sezione Culturale <---Sezione di Milano <---Sferza <---Sfumò <---Sgiacenkov <---Shartle <---Shatchman <---Shelepin <---Shemiran <---Shinkolobwe <---Shukri Al Quwatli <---Si Iegge <---Sia Episcopi <---Siciliani <---Sidki Soliman <---Sidonie Nádhermy <---Sidste Timer <---Siegfried Marck <---Siepwri <---Sierra Nevada <---Siete Orgolesi <---Signe <---Signor Direttore <---Signor Prefetto <---Signor T <---Signora Maestra <---Signori <---Signori Continentali <---Silis Bachisio <---Silkeborg <---Silvio Lanaro <---Simone Bolivar <---Simone De Beauvoir <---Simone Kim <---Simone Weil <---Sindacale Italiana <---Sindacale Provinciale <---Sindacati Nazionali <---Sindacati Rossi di Moravská Ostrava <---Sindacato Ferrovieri <---Sindacato Ferrovieri Italiani <---Sindacato Minatori <---Sindaeati <---Sinigaglia <---Siniscola <---Sinisgalli <---Sinkiang <---Siné <---Siria-Palestina <---Sitedrama <---Sjahrir <---Skou <---Slatkine <---Slezká Ostrava <---Slezská Ostrava <---Slienger <---Slovacchia <---Smikhov <---Smirne <---Social Philosophy <---Socialisme <---Società Editrice <---Società Mineraria <---Società Operaia <---Società Operaie <---Società Operaie del Piemonte <---Società Operaie di Mutuo <---Società Praga <---Societé <---Societé Congolaise de Hévéa <---Sociologia industriale <---Sociometria <---Société Cotonco <---Société Symaf <---Socorrò <---Solners <---Solodkov <---Solzenitsyn <---Sombart <---Sommo Gerarca <---Sonne <---Sopov <---Sopramonte <---Sopramontini <---Sopron <---Sorbona <---Sorel <---Sorgono <---Sospiri di Michele Zevaco <---Sospirò <---Sotto <---Soufflot <---South-East <---Soviet Supremo <---Sovrana Potenza <---Sozialgeschichte <---Soziologie <---Spartaco Borra <---Spartacovez <---Spartacovez-Orlovca-Novaia <---Specchio <---Sped <---Spender <---Speriamo presto <---Spesse <---Spine Sante <---Spontanée <---Sprachabteilung <---Sraffa del Trinity College di Cambridge <---Staatsapparate <---Stadio di Wimbledon <---Stadium <---Stai attento al gatto che non mangi la carne <---Stalin-Bucharin <---Stalinallee <---Stalingra <---Stalingrado <---Stalinismus <---Stampa Sovietica <---Standard Oil <---Stanleyville <---Stara <---Stati Comunisti <---Stati Socialisti <---Stati Uniti <---Stato Bello <---Stato Federale <---Stato Indipendente di Indonesia <---Stato Operaio <---Stato Sovrano <---Stato Unitario <---Stato a Stato <---Stato dei Consigli <---Stato di Israele <---Stato di Kautsky <---Stato di tutto il popolo <---Stato in Italia <---Stato nei Soviet <---Stato-Provvidenza <---Stazione Nord <---Stazione di Orgosolo <---Steel <---Stia <---Stirner <---Stoccarda <---Storia d'Italia Einaudi <---Storia e coscienza di classe <---Storia moderna e contemporanea <---Storia su Plauto <---Storiografia italiana <---Strausberger Platz <---Stravinskij <---Structuralisme <---Structuralist <---Stràppa <---Stràppati <---Stucka <---Studi <---Studi Filosofici <---Studi storici <---Studio Tesi <---Stàto <---Su Bartali <---Suat Hayri <---Sud Europa <---Sud dell'Alleanza Atlantica <---Sud-America <---Sudafrica <---Sudan <---Sudeti <---Suhrkamp Verlag <---Sujet <---Suleyman Demirel <---Sull'Alfieri <---Sull'Avanti <---Sulla contraddizione <---Sumapaz <---Sun Yat <---Sunay <---Superfìla <---Supramonte <---Sur <---Surabaya <---Suvini-Zerboni <---Suvini-Zerboni-Chiarelli-Paradossi <---Sykes <---Sykes-Picot <---Symaf <---Syngn <---Syntactica <---System <---Sàmano <---Sèvres <---Séolokov <---Sérant <---T.F. <---T.G. <---T.S. <---Ta T <---Taccei <---Tacitoz <---Tadini <---Tagesfrage <---Tagliarla <---Tagliata <---Tagore <---Taipeh <---Talat Pascià <---Talché <---Tanganika <---Tanganyka Concessions Ltd <---Tankred Dorst <---Tanteddu <---Tarnopol <---Tashkent <---Tasso <---Taunus <---Tavola Ro <---Taylan Ozgur <---Tdlstoj <---Teheran <---Tempi <---Tempio <---Tenga <---Tenuto dallo Stato <---Teoria della conoscenza <---Teoricismo <---Tepica <---Teramo <---Teresa di Lisieux <---Terracini <---Terrasini <---Terribile <---Terrore del Diavolo <---Terry Yarnell <---Terza Generazione <---Terzaghi <---Terzo Programma <---Terzo Reich <---Terzo Stato <---Tesarne <---Tesi su Feuerbach <---Tesoro <---Tessoni <---Testimonianze <---Tewodros <---Textes <---Thai <---Thailandia <---Thalheimer <---Thaning <---Thatcher <---The Managerial <---The Mensheviks <---The University <---Theodore Draper <---Theoretical Practice <---Thomas Edward Lawrence <---Thoreau <---Thorsgade <---Théorie <---Tichvin <---Tieste <---Tipografia Vincenzo <---Tiraboschi <---Tiro Fijo <---Tizio <---Tntli <---Toccatemi <---Tocqueville <---Togliatti Gobetti <---Togliendosi <---Togo <---Toller <---Tolloy <---Tolstoi <---Tolstoj <---Tolátoi <---Tom Mboya <---Tommaso Aliprandi <---Tommaso Grassi <---Tommaso Moro <---Tonara <---Topica <---Topici del Riposati <---Torino Ermete <---Torna Papà dalla Baronia <---Torno <---Torze <---Tottu <---Toudeh <---Tour <---Trabucco <---Tracia Orientale <---Tractatus <---Tradito <---Tradizionalmente <---Trani <---Trattato di Losanna <---Trattato di Wittgenstein <---Travailleurs <---Traversò <---Travolta <---Trecento <---Trenta <---Trentacinque <---Trevignano <---Trezza <---Tribuna <---Tribunale Supremo <---Troades <---Troeltsch <---Trois <---Trossarelli <---Trotskij <---Trotskisti <---Trotsky <---Trotzskj <---Trozki <---Tubinga <---Tullio Seguiti <---Tumba <---Tunisia <---Turgut Ozal <---Turham Feyzoglu <---Turineso <---Turkes <---Tutu <---Twitchell <---Twonsend Hoopes su Foreign Affairs <---Twtzwsnt <---Tze Tung <---U.A. <---U.G.C.C. <---U.G.E. <---U.I. <---UIL <---UTET <---Ubanghi <---Ubanghi-Sciari <---Ubangui <---Uffici Governativi <---Ufficiali Americani <---Ufficio Militare <---Ugo Gimmelli <---Uha <---Ulan Bator <---Umberto Calosso <---Umberto Peri <---Umperto Nobile <---Ungherese Combattenti <---Unione Benin <---Unione Sudafricana <---Unione Tipografico <---United Fruit <---Uniti E <---Uniti Harry <---Uniti in Asia <---Università Indonesiana <---Università Popolari <---Università di Ulan Bator <---Unsterbliche Opfer <---Unter <---Untone SOVIETICA E LA <---Untone Sovietica <---Urgentibus <---Urghench <---Urguplu <---Ursachen <---Uruguay <---Urzulei <---Usidda <---Utile <---V.C. <---VVN <---Va bene <---Vaccherec <---Vahlen <---Vai <---Valdarno <---Valdemaro Vecchi <---Valerio Occhetto <---Vallecchi a Empoli <---Vallibona <---Valmy <---Van Bilsen <---Van Gogh <---Vandenberg <---Vannes <---Varadero <---Vard <---Vaticano <---Vecchio <---Vedele Carola <---Vedi Nuovi Argomenti <---Vedi V I LENIN <---Vedili <---Vedilo <---Vedine <---Velasquez <---Venezuela <---Venga <---Ventanni <---Venti Settembre <---Vera Zasulic <---Verband di Vienna <---Verdier <---Verges <---Verlag Autoren <---Verlag Detlev <---Verlag Volk <---Verlagsgesellschaft <---Verlaine <---Verrà S E <---Verso <---Vertiaci <---Verula <---Vervaecke <---Vescovo <---Veuerbach <---Veviers <---Vi Parlo <---Via Cairoli <---Via F <---Via M <---Vicarios <---Vice-Presidente <---Victor Adler <---Victor Serge <---Vierkandt <---Viet Nam <---Viet Nam del Sud <---Vietmin <---Vietnam del Sud <---Villar Pellice <---Villers <---Vilminore di Scalve <---Vincent Auriol <---Vincenzo Corghi <---Vincenzo Gioberti <---Vincenzo Mengaldo <---Vincenzo Pardini <---Vincenzo Pollo <---Vincenzo Stef <---Vinci <---Vintérieur <---Violenti <---Virgilio nel Medio Evo del Comparetti <---Virginia Cowles <---Viriddi <---Visitador <---Visitador Gutierrez <---Vito Grasso <---Vittarelli <---Vittarini <---Vittorio Alfieri <---Vittorio Bardini <---Vittorio Cian <---Vittorio Tondelli <---Viva Cristo <---Viva Russia <---Viva Stalin <---Vivissime <---Vladko <---Voix <---Volksbuchhandlung <---Voprosy <---Voronesg <---Vorwerk <---Vossia <---Vyscinski <---Vèlla <---W.C. <---Wallraff <---Walt Rostow <---Walter Jens <---Walter Rosporka <---Walter Rostow <---Walter Ulbricht <---Watts <---Weberwiese <---Weg Kamarade <---Wehrmacht <---Weil <---Weil de La <---Weimar <---Weisheit <---Weitling <---Weltanschauung di Marchesi <---Weltansehauung <---Werner Herzog <---West Berlin <---West-Berlin <---Western Electric <---Western Irian <---Westinghouse <---Westphalen <---Wilamowitz <---Wilhelm Pieck <---William James <---William Top <---William Twitehell <---Willy Brandt <---Wilma Montesi <---Wimbledon <---Wittgenstein <---Wohlstetter <---Wolfenbuttel <---Wolfgang Amadeus <---Work <---Wronskij <---Wuppertal <---X.Y. <---Xaver Kroetz <---Yablonsky <---Yamandù Palacios <---Yemen <---Yepos <---Yllera <---York Daily <---York Tribune <---Youlou <---Yusuf Zuwayyin <---Zacconi <---Zaheti <---Zaiser <---Zakunine <---Zambianchi <---Zamis <---Zanardi <---Zanctrdo <---Zancvrdo <---Zangheri <---Zanocco <---Zanordo <---Zarizin <---Zarubek <---Zeiser <---Zeiss <---Zeitraum <---Zerboni <---Zerstorung <---Zika <---Zivnostenska Bank <---Zock <---Zoli <---Zootecnica <---Zoppo <---Zukun <---Zur <---Zur Kritik <---Zusammenhang <---Zustissia <---Zwiazek Bojownikow <---Zéphyrin Lassy <---abbaiano <---abbracciano <---accerchiano <---acconciano <---acomunisti <---affacciano <---africaniste <---agnosticismo <---agonismo <---alcolismo <---alessandrinismo <---alfieriana <---alfieriani <---alfieriano <---alfierismo <---althusseriana <---americanismo <---anarcosindacalista <---aneddotismo <---animista <---annunzianismo <---ansaldiana <---antagonisti <---antiatlantismo <---antibakuniniane <---antibonapartista <---anticlassista <---anticonformismo <---antieconomicista <---antiempirismo <---antiempirista <---antifilosofismo <---antihegeliana <---antihegelismo <---antiimperialiste <---antiitaliana <---antikemalista <---antikemaliste <---antimarxista <---antimilitarismo <---antimperialismo <---antimperialisti <---antiprovvidenzialismo <---antirealismo <---antirevisionismo <---antirigorista <---antiscientismo <---antisemitismo <---antisindacaliste <---antisocialiste <---antisociologista <---antistaliniana <---antistatalista <---antistoricista <---antitrasformista <---antiumanesimo <---antiumanista <---antogoniste <---antropocentrismo <---antropologico <---antropologismo <---appaiano <---appoggiano <---apriorismo <---arabismo <---araboisraeliano <---arcaismo <---archeologia <---arganisti <---aristocraticismo <---arnobiani <---arnobiano <---arrangiano <---arrivisti <---articolista <---assiologici <---assiologico <---associazionismo <---astensionista <---astensionisti <---astrattismo <---astrattisti <---astrologica <---atavismo <---aterialismo <---atomismo <---atteggiano <---australiani <---autisti <---autobiografismo <---autoesorcismo <---aventiniana <---avviane <---bacciana <---bachelardiano <---bakunisti <---barettiana <---bartaliana <---bartaliani <---bartaliano <---bassiana <---batteriologica <---beethoveniano <---behaviourismo <---benelliana <---bergsoniane <---bergsonismo <---bernsteiniano <---bilinguismo <---blanquismo <---blanquista <---bonapartista <---bordighiane <---bordighiano <---bordighismo <---bozzettismo <---brasiliana <---brasiliano <---brechtiana <---brechtiano <---brescianesimo <---bukhariniano <---burghiani <---caldeggiano <---camionisti <---camorristi <---campanilismo <---cannibalismo <---cantiseparatista <---capanilismo <---capeggiano <---capitalismi <---capolista <---caratteristi <---carducciani <---carrierismo <---castrismo <---castrista <---cavouriano <---centesimi <---centralisti <---centriste <---chismo <---chisti <---churchilliana <---cialfascisti <---cialista <---cialisti <---cialpatriottismo <---ciceronianismo <---cista <---citatologia <---classicista <---clericalista <---clientelismo <---colcosiana <---collezionisti <---cologia <---colombiana <---colombiane <---colombiani <---colombiano <---cominformista <---compendiano <---complottisti <---concentrazionisti <---concentrista <---concentristi <---conciliano <---conformiste <---confuciana <---confusionarismo <---congetturalismo <---conquisti <---consigliano <---convenzionalismo <---coppisti <---cottimista <---cracianesimo <---cristi <---criticismo <---crocismo <---cronometrista <---cronometristi <---czarismo <---d'Abord <---d'Albero <---d'Alta <---d'Althusser <---d'Ambra <---d'Amiens <---d'Amon <---d'Amore <---d'Anmes <---d'Annunzio <---d'Aosta <---d'Arboussier <---d'Arno <---d'Asburgo <---d'Asia <---d'Augia <---d'Avorio <---d'Azeglio <---d'Engels <---d'Etat <---d'Europe <---d'India <---d'Indocina <---d'Indonesia <---d'Italie <---d'Ivoire <---d'Occidente <---d'Oran <---d'Orient <---d'Ulm <---d'études <---d'étudiants <---damichiana <---dantisti <---dantoniani <---danubiani <---darvinismo <---darwinismo <---deiridealismo <---deliimperialismo <---dell'Abako <---dell'Accademico <---dell'Aeronautica <---dell'Afghanistan <---dell'Akbaba <---dell'Albergheria <---dell'Alfieri <---dell'Alienazione <---dell'Anna <---dell'Antico <---dell'Antiduhring <---dell'Antilucrèce <---dell'Appennino <---dell'Arcadia <---dell'Archivio <---dell'Arcivescovado <---dell'Argentario <---dell'Arrigoni <---dell'Ars <---dell'Arte <---dell'Associated <---dell'Association <---dell'Atlantleg <---dell'Avana <---dell'Avantil <---dell'East <---dell'Ecole <---dell'Elba <---dell'Enciclopeda <---dell'Enosis <---dell'Enrico <---dell'Eroe <---dell'Esilio <---dell'Estremo <---dell'Etica <---dell'Etiopia <---dell'Humanité <---dell'Idea <---dell'Ideologia <---dell'Iglesiente <---dell'Incontro <---dell'India <---dell'Indonesia <---dell'Inno <---dell'Intelligenza <---dell'Interno <---dell'Introduzione <---dell'Irak <---dell'Irian <---dell'Istituto <---dell'Occidènte <---dell'Oceano <---dell'Olanda <---dell'Ombrone <---dell'Orator <---dell'Oriente <---dell'Orlando <---dell'Ubangui <---dell'Ufficio <---dell'Umanesimo <---dell'Ungheria <---dell'Union <---dell'Unità <---dell'Uomo <---dell'élite <---democraticismo <---denunziano <---deontologia <---desanctisismo <---determinismi <---deterministi <---deviazionismi <---deviazionismo <---deviazionisti <---dhoniana <---diani <---differenziano <---dileggiano <---dirigismo <---disfattista <---dossismo <---dostajewskiano <---draconiane <---dreottiano <---dullesiana <---dòñesiane <---ecclettismo <---echeggiano <---economicismo <---economicista <---edonismo <---egalitarismo <---egiziane <---egoismi <---einaudiani <---einaudiano <---elassisti <---elettricista <---elettricisti <---elezioìnista <---elitismo <---elitista <---emiliani <---empiristi <---enciclopedismo <---engelsiana <---engelsiane <---eninista <---enologica <---epicureismo <---epistemologici <---epistemologico <---escatologica <---esclusivismo <---esclusivisti <---esistenzialista <---espansionismo <---esperantismo <---espressionismo <---estetismi <---estetismo <---estremismi <---estremiste <---etimologica <---etnologia <---eufemismi <---europeismo <---europeista <---evoluzioniste <---fabiana <---fabiano <---fascismi <---faseismo <---fenomenologica <---festeggiano <---feudalista <---feuerbachiana <---feuerbachiano <---filocomunista <---filocomuniste <---filocomunisti <---filoengelsiano <---filofascista <---filofasriste <---filologiche <---filosovietismo <---fisiologia <---fisiologici <---fisiologico <---fisiologismo <---fordismo <---formalista <---formigginiani <---forzaniane <---frammischiano <---freudiana <---frontismo <---fumettisti <---funambolismi <---futuristi <---galleggiano <---gandhiani <---gappisti <---garibaldinismo <---genealogici <---gentiliana <---gentilianesimo <---gentiliani <---georgiani <---ghiani <---giobertiana <---giobertiano <---giolittiana <---gismo <---gista <---giustizialista <---globalismo <---gnoseologia <---gnoseologici <---gobettiana <---gobettiane <---gobettiani <---gobettiano <---gollista <---golpisti <---gregoriano <---gressista <---guardiano <---guelfismo <---hegeliane <---hitleriane <---hobbesiano <---humiano <---ibseniano <---idéologie <---ifreudiani <---illusionismo <---immanentismo <---imperialismi <---impressionista <---incendiano <---incominciano <---incrociano <---indiane <---indiani <---indipendentista <---individualista <---individualisti <---indonesiane <---infantilismo <---inficiano <---infuriano <---iniziano <---interazzismo <---interclassismo <---interirnperialista <---internazionalisti <---interventisti <---intervenzionista <---intimismi <---intravista <---intrecciano <---intuizionismo <---ioeialista <---iraniane <---irredentismo <---islamista <---isolazionismo <---israeliana <---isti <---italianisti <---joyciana <---kafkiano <---kantiana <---kantismo <---kautskismo <---kemalisti <---kennediano <---kissingeriana <---laburisti <---laicista <---laplaciano <---lassalliana <---latifondista <---latinismi <---latinisti <---lesionista <---liana <---liani <---lianismi <---licismo <---linotipisti <---liticismo <---liviano <---logie <---loriana <---lucreziana <---lucrezianesimo <---lucreziani <---lucreziano <---lucrezismo <---luddista <---lultrasoggettivismo <---luxemburghiano <---luxemburgismo <---lysenkiana <---lysenkiane <---lysenkiani <---maccartista <---macchinismi <---macheriana <---machiavellismo <---machista <---magismo <---malenkoviana <---malenkoviano <---malthusianesimo <---maneggiano <---mangiano <---manniana <---manzoniana <---marchesiana <---marchesiano <---marmista <---marxengelsiana <---marxengelsiani <---marxiane <---marxologia <---marxologica <---marxologiche <---marxologici <---marxologico <---marxologie <---marzialiano <---massimalismo <---matérialiste <---mazziniana <---mazzinianesimo <---mazziniano <---meccaniciste <---mecenatismo <---medievalista <---medievalisti <---mercantilismo <---messianismo <---militaristi <---mimetismo <---minoritarismo <---mismo <---missiroliano <---mitologici <---mitologie <---mobilismo <---modernista <---mommseniana <---moralista <---morandiani <---morandiano <---morfologica <---musicista <---mussoliniano <---mussolinismo <---mutismo <---narcisismo <---nasseriana <---nasseriano <---nasserismo <---naturalisti <---nazifascismo <---nazionalcomunismi <---nazionalprogressismo <---nazionalsocialismi <---nell'Agricola <---nell'Alentejo <---nell'Alfieri <---nell'Anatolia <---nell'Arnobio <---nell'Artico <---nell'Atene <---nell'Aula <---nell'Avanti <---nell'Economia <---nell'Epilogo <---nell'Esecutivo <---nell'Humanité <---nell'Indonesia <---nell'Ingannata <---nell'Introduction <---nell'Irak <---nell'Iraq <---nell'Irian <---nell'Istituto <---nell'Occidente <---nell'Oceano <---nell'Oman <---nell'Opera <---nell'Orazio <---nell'Ordine <---nell'Ottobre <---nell'Ottocento <---nell'Università <---nell'Urss <---neocriticiste <---neofascisti <---neohegeliane <---neohegelismo <---neoilluminismo <---neokantiana <---neokantiani <---neologismi <---neopositivisti <---neroniana <---nesiana <---neutralista <---niane <---nianismo <---niano <---niarxismo <---nietzschiana <---nietzschiane <---nietzschianesimo <---nietzschiano <---niniana <---ninisti <---nismi <---nittiano <---nnisti <---nomadismo <---nomismo <---noskismo <---occidentalista <---occultista <---oggettivisti <---oltranzismo <---oltranzista <---omunista <---ontologiche <---ontologici <---operaismo <---operaista <---oraziana <---oraziane <---oraziano <---ordinovisti <---orientalista <---oscurantismo <---ostruzionismo <---ottimisti <---ottocentisti <---pacciardiani <---pacifista <---pacifiste <---padreternismi <---palchismo <---paleocristiana <---panafricanismo <---panafricanista <---pannelliana <---paracadutisti <---parafascisti <---paratisti <---parlamentaristi <---particolarista <---partisti <---pasqualiano <---passatisti <---passeggiano <---paternalismi <---paternalista <---perativisti <---perbenista <---perialista <---persiane <---persiani <---persiano <---personalismi <---personalismo <---petrarchismi <---picassiana <---piemontesismo <---piemontesisti <---pigliano <---pirandelliana <---plechanovista <---polemisti <---politicantismo <---populiste <---populisti <---positivista <---postimpressionista <---potenziano <---preannunciano <---precolombiana <---precristiano <---prefascismo <---pregiano <---prelogismo <---premarxisti <---prestaliniano <---pretoriano <---prezzoliniana <---prezzoliniano <---problemismo <---prometeismo <---pronunziano <---propagandista <---propagandisti <---protestantesimo <---proudhonismo <---prussiana <---prussiano <---pseudomarxisti <---psicologista <---psiconeurologico <---puritanismo <---putchista <---rapisardiana <---rapisardiano <---razionalisti <---razzismo <---reumatismi <---revanchista <---revanchisti <---revancitisti <---revisionismi <---revisionista <---revisioniste <---rialismo <---riallacciano <---riana <---riani <---ricista <---ricominciano <---riconquista <---rigidismo <---rigorismo <---rilasciano <---riniana <---riniane <---riniani <---ripiano <---rismo <---rispecchiano <---risucchiano <---rivendicazionismo <---rivoluzionarismo <---robespierrismo <---roliana <---romanisti <---romanticismo <---romitiana <---roussoiana <---roussoiane <---russoiana <---sadismo <---saggiano <---salazarismo <---salottierismo <---salveminiani <---salveminiano <---sanctisiana <---sanctisiano <---sanfedismo <---sanfedista <---sansimoniana <---sardismo <---sardista <---sardisti <---saudiano <---sbucciano <---scambiano <---scarseggiano <---scevismo <---schematismi <---schematismo <---schiacciano <---schiaviste <---schumacheriano <---scianesimo <---scientista <---sciovinista <---scisti <---scolasticismi <---scoraggiano <---secessionismo <---semifascisti <---semisocialista <---semisocialisti <---senechiana <---sentimentalismi <---sentimentalismo <---separatismo <---seriani <---settarismi <---sformismo <---siciliane <---simbolismi <---simbologia <---sinista <---sinistrismo <---sionista <---siriane <---siriani <---siste <---snobismo <---socialpacifista <---socialpacifisti <---socialsciovinismo <---soggettivisti <---solidarismo <---sonniniano <---soreliana <---soreliano <---sovietista <---sovietisti <---soviettista <---spartachisti <---spcialista <---specchiano <---speciallista <---speculativismo <---spiana <---spidocchiano <---spinoziana <---spiritualismo <---spontaneista <---squadrismo <---squadristi <---stacanovismo <---stacanovista <---stacanovisti <---stagliano <---stakanovismo <---stakanovisti <---statalista <---stataliste <---storiciste <---strumentalismo <---strutturalismo <---succhiano <---suirimperialismo <---sull'Alfieri <---sull'Alleanza <---sull'America <---sull'Asia <---sull'Esercito <---sull'Euratom <---sull'Europa <---sull'Italia <---sull'Ordine <---surrealista <---svegliano <---svoltista <---svoltisti <---tankisti <---taristi <---tassiana <---tassiani <---tatticismo <---telegrafista <---teologici <---teoricismo <---teoricista <---teosofismo <---termidoriani <---terroristi <---theologico <---thista <---thisti <---thusseriano <---tiani <---ticismo <---timarxista <---tismo <---tivismo <---togliattiano <---tradeunionista <---trasformismo <---trasformista <---trasformisti <---travagliano <---traviano <---trionfalismo <---trockismo <---trockista <---troschista <---trotskismo <---trotskista <---trotzkista <---trotzkisti <---trotzskismo <---trozkismo <---tubista <---ubanguiano <---umanitarismo <---umorismo <---umànismo <---unicismo <---unitarismo <---universalista <---urbanista <---uruguaiani <---uruguaiano <---utilitarismo <---vaviloviano <---ventiseiesimo <---verbalismo <---vietista <---virgiliana <---virgilianismi <---virgiliano <---virilismo <---vismo <---vitalismo <---vittoriano <---volgarismi <---volontarista <---witziano <---xista <---xisti <---zarismo <---zariste <---zinovievista <---zionalista <---zismo <---Éditions France <---Éluard <---Ìntimo