Brano: [...]1 al 23.9.1943. In quegli stessi giorni si rafforzava l'occupazione militare tedesca e si formalizzava la rinascita fascista con la creazione della Federazione repubblicana dell’Urbe, diretta da Guglielmo Poli astri ni, Guido Bardi e Carlo Franquinet. Sulla consistenza» gli orientamenti e i risultati della Resistenza romana operante in varie forme durante i
9 mesi di occupazione nazista sono stati dati contrastanti giudizi, compreso quello di attendismo. Nella Capitale, la Resistenza fu comunque guidata dal già citato Comitato centrale di liberazione nazionale che, costituitosi il 9 settembre con la partecipazione di Alcide De Gasperi per la Democrazia cristiana,
Alessandro Casati per il Partito liberale, Ugo La Malfa e Sergio Fenoaltea per il Partito d’Azione, Pietro Nenni e Giuseppe Romita per il Partito socialista, Mauro Scoccimarro e Giorgio Amendola per il Partito comunista, fu sotto la presidenza di Ivanoe Bonomi. Più tardi ne fece parte anche Meuccio Ruini, per la Democrazia del lavoro. Rimasero fuori dal Comitato le rinate forze r[...]
[...]tamento di “città aperta” riservato a Roma
per paura e opportunismo, si prestarono allo sfruttamento organizzato dai tedeschi, tanto che al censimento del 29.12.1943 le stesse autorità fasciste dichiaravano la città « priva » di uomini. In realtà, essa pullulava di renitenti (impiegati, professionisti, ex ufficiali datisi alla macchia) ostili alla rinascita fascista, una massa politicamente inerte per la quale sarà appunto usato il termine di attendismo in quanto al loro rifiuto a compromettersi con il fascismo non si accompagnava una volontà di attiva opposizione. Se nella maggior parte delle città italiane la Resistenza fu fenomeno di élites, nella Capitale la situazione era complicata anche per la presenza mediatrice e tutelatrice della Santa Sede che, pur assolvendo a un'opera di provvidenza e di aiuto, agì sicuramente da potente freno a una possibile azione di lotta antitedesca, nella difesa formale del ruo
lo di Roma “città aperta”. Nondimeno, l’opposizione antifascista si affermò con forza (anche in polemica con il governo badoglia[...]