Brano: [...] giorno, in via Strozzi. Era stato intercettato da un concittadino, vecchio conoscente che, sul punto del commiato e forse per arrotondare l’incontro : — E scusami, sai —* gli diceva — caro Alberto, ma
o che fai sempre quella pittura nel genere, se sbaglio correggimi, di coso, lì, come si chiama, di Picasso? — Peggio! ha risposto Magnelli svicolando sùbito.
E non che, discorrendo con lui, professionalmente, sia da cavarne molto di più. Gli astrattisti sono di poco discorso. Quel ‘peggio’ di tono sarcastico, va con l’insistenza, solita a questa schiera, nel negare ogni comunicazione anche iniziale col cubismo. E questo è più difficile da intendere. Perchè mai il desiderio della ‘irriconoscibilità’, le ‘disiecta membra’ della realtà cubistica, gli acrostici e gli indovinelli proposti nell’accozzo di oggetti già poco figurali di per sè stessi e per ciò deformabili a piacere; perchè non dovrebbero essere stati la prima spinta sulla china dell’‘astratto’?
E i motivi orfici, magici, esoterici di certe parti del cubismo, non si riflettono anch[...]
[...]muri nudi sta aggrappata la folla degli stemmi di podestà, signori e famiglie di quei secoli? Torri, alberi, navi, zampe di leone, castelli merlati, ogni epoca ha trovato
i suoi simboli più scarniti. L5effetto è magico per ognuno, il linguaggio esoterico. E se il più alto torneo intellettuale delPEuropa di questi ultimi cinquantanni, iniziatosi col cubismo, esigeva i suoi emblemi, Pemblematica richiesta nonsarebbe per caso stata trovata dagli astrattisti ? Giacché figuratività sia pure incondita è ancora al fondo dell’as smo, di ogni astrattismo. E se mi attengo a certe intitolazioni, volute, sup dal pittore stesso, perchè non rilevare che ‘ Comme une ce’ e ‘Sans crainte5 sono addirittura imprese, motti d neo? E che l’aspetto stesso di ‘Sans crainte5 23/, anch /tavola se in modo non ortodosso per i puntigliosi dell’araldic qualcosa di uno stemma nitidamente inquartato? Qiui potrebbe essere almeno un abbozzo di spiegazi L’astrattismo avrebbe provveduto ai magici emblemi l’intellettualismo figurativo moderno. Soltanto, ci sarebb chiedere, pe[...]
[...]a se in modo non ortodosso per i puntigliosi dell’araldic qualcosa di uno stemma nitidamente inquartato? Qiui potrebbe essere almeno un abbozzo di spiegazi L’astrattismo avrebbe provveduto ai magici emblemi l’intellettualismo figurativo moderno. Soltanto, ci sarebb chiedere, per il gusto di quante famiglie di uman ‘duecento famiglie’ o molto di più? Questo è un altro importante per il futuro dell’astrattismo e la sua uman municabilità. Che gli astrattisti abbiano ragione nel d’essere, più degli altri, arrivati all’‘oggetto’, non è c bile. Ma da servire? Può darsi, del resto, che il mondo in gestazione ab sogno di queste ‘allusions perpétuelles ’ (altro titolo d gnelli), di certi simboli semplificati, all’osso, siano sp agricoli, sociali o che altro. Nel mondo a venire i chiameranno ‘emblematisti’ (sindacato degli), o qualcos simile. Per il principio della eterogenesi dei fini non insomma neppure da escludere che l’astrattismo, sorto tutt’altro segno, trovasse sbocco e applicazioni più cor dove meno si aspetterebbe. Questo principio di spie[...]