→ modalità player
modalità contesto

Il segmento testuale alpinista è stato riconosciuto sulle nostre fonti cartacee. Questo tipo di spoglio lessicografico, registrazione dell'uso storicamente determinatosi a prescindere dall'eventuale successivo commento di indirizzo normatore, esegue il riconoscimento di ciò che stimiamo come significativo, sulla sola analisi dei segmenti testuali tra loro, senza obbligatoriamente avvalersi di vocabolarii precedentemente costituiti.
Nell'intera base dati, stimato come nome o segmento proprio è riscontrabile in 26Entità Multimediali , di cui in selezione 9 (Corpus autorizzato per utente: Spider generico. Modalità in atto filtro S.M.O.G.: CORPUS OGGETTO). Di seguito saranno mostrati i brani trascritti: da ciascun brano è possibile accedere all'oggetto integrale corrispondente. (provare ricerca full-text - campo «cerca» oppure campo «trascrizione» in ricerca avanzata - per eventuali ulteriori Entità Multimediali)


da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol I (A-C), p. 503

Brano: [...]se popolari italiane incontrano sul loro cammino ».

Cavagna, Pietro

N. a Lione il 22.7.1903; cameriere. Comunista e attivo antifascista, nel 1938 fu condannato dal Tribunale speciale a 12 anni di reclusione. Dopo T8.9.1943 ha preso parte alla Guerra di liberazione, combattendo nelle brigate Garibaldi della Valsesia (Novara).

Cavagnet, Giuseppe

Plik. N. a Cogne (Aosta) il 23.3.1913, m. ad Aosta il 6.4.1964; maestro elementare, valente alpinista. Profondamente convinto dei valori storicotradizionali della Valle d’Aosta (v.), mal sopportava l’azione nazionalistica del fascismo tendente a soffocare l’autonomia locale. Dopo aver partecipato alla seconda guerra mondiale come ufficiale degli alpini, si schierò con le forze della Resistenza fin dall’8.9.1943.

Fu comandante della formazione partigiana « Arturo Verraz », che divenne poi 5° Battaglione dell’87a Brigata Autonoma « Valle d’Aosta ». Tale formazione mantenne libera dai fascisti la valle di Cogne dal

6.7.1944 al 2.11.1944, quando i partigiani, dopo un vittorioso combat

ti[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol I (A-C), p. 526

Brano: [...]degli annessionisti. Avrebbero detto che erano parole, così come vanno dicendo che io sono un sentimentale... La via giusta da seguire è ancora sempre quella che era stata iniziata un anno fa da Emilio Chanoux, vale a dire, mettersi in rapporto con i partiti politici italiani, lavorare in fiduciosa collaborazione con essi, inserendo il problema valdostano nei problemi nazionali ».

Chabod, Renato

N. ad Aosta il 28.7.1909; avvocato. Provetto alpinista, prese parte a importanti ascensioni, dalla spedizione sulle Ande nel 1934 alla « prima » della parete nordest del Mont Blanc du Tacul (1934), a quella della parete ovest del Piz Roseg (1938).

Dopo l’8.9.1943 partecipò attivamente alla Guerra di liberazione. Partigiano combattente in Valle d’Aosta, si distinse in diverse azioni. Consigliere regionale, è stato eletto senatore per il movimento autonomista regionale della « Union Valdòtaine » nel 1958 e nel 1963. Autore di manuali sull’alpinismo, dal 1953 è vicepresidente del Club Alpino Italiano.

Chamberlain, Arthur Neville

Statista in[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol I (A-C), p. 542

Brano: [...]avia, dopo aver lasciato spontaneamente la massima carica, solo lo 1.5.1963 decideva di estraniarsi completamente dalla vita politica. Meno di due anni dopo moriva. Le sue spoglie riposano nel cimitero di St. Martin, a Bladon.

E.Ha.

Ciai, Omero

Medaglia d oro al valor militare alia memoria. N. a Roma nel 1923, caduto a Sestri Levante (Genova) il 22.1.1945; studente.

Iscritto alla Facoltà d’ingegneria dell’università di Roma, provetto alpinista, protagonista di alcune difficili ascensioni sul Gran Sasso, dopo I’8.9.1943 prestò aiuto ai prigionieri inglesi fuggiti dai campi di concentramento. Raggiunta successivamente la Valle d’Aosta, entrò in una formazione partigiana. Catturato dai tedeschi alla frontiera francese e deportato in un campo di concentramento per militari in Germania, si arruolò nella Divisione alpina « Monte Rosa » della Repubblica sociale, col preciso intento di disertare appena rientrato in Italia, onde riprendere la lotta nelle file della Resistenza. Dopo varie traversie riuscì infatti a raggiungere i partigiani d[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol II (D-G), p. 82

Brano: [...]inuava i suoi contatti con i residui nuclei socialisti, diede vita a un giornale socialistarepubblicano, Umanità Nuova; fece quindi una

fuggevole esperienza con il movimento clandestino torinese Giovane Italia, di intonazione vagamente socialista ma legato a tradizioni e simbologie massoniche, passando infine a collaborare con nuclei socialisti e del costituendo movimento « Giustizia e Libertà » emigrati in Francia.

Appassionato ed esperto alpinista, nel 1926 fu nominato ispettore dei rifugi alpini del Club alpino italiano, incarico di cui approfittò per svolgere un sistematico lavoro di collegamento con l'emigrazione francese e di introduzione in Italia della stampa antifascista, che recava a Torino dopo averla rilevata dai corrieri parigini in località alpine. Nel maggio 1928, sospettando di essere indiziato dalla polizia e prossimo all’arresto, valicò le Alpi e raggiunse l'emigrazione nella capitale francese. Entrò a far parte dell’organizzazione antifascista e nello stesso 1928 compì, con documenti falsi, un lungo viaggio in Italia p[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol II (D-G), p. 494

Brano: [...] tedesca. Nonostante fosse sottoposto a torture, non rivelò le importanti informazioni di cui era depositario e, addossandosi ogni responsabilità, riuscì anche à salvare un compagno di lotta che venne più tardi liberato. Condannato a morte, venne fucilato.

Gasparotto, Leopoldo

Medaglia doro al valor militare. N. a Milano, ucciso dai tedeschi a Fossoli (v.) il 22.6.1944; avvocato. Educato dal padre Luigi (v.) agli ideali di libertà, esperto alpinista e accademico del Club Alpino Italiano, istruttore presso la scuola militare di Aosta, dopo T8.9.1943 prese attivamente parte alla Guerra di liberazione. Trovatosi a Milano, insieme al padre e ad altri antifa



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol III (H-M), p. 181

Brano: [...]lly. Medaglia d’oro al valor militare alla memoria. N. a Napoli il 31.12.1901, m. a Villar Pellice (Torino) il 4.8.1944; ingegnere.

Di famiglia valdese, si laureò a Milano nel 1926. Nel 1934 entrò alla Olivetti di Ivrea, dove assunse la direzione della Scuola apprendisti meccanici.

Dopo T8.9.1943 prese parte alla Guerra di liberazione, nelle file della Resistenza. Mettendo a profitto la sua perfetta conoscenza dell’inglese e le sue doti di alpinista, guidò personalmente nel passaggio clandestino in Svizzera molte decine di ex prigionieri di guerra alleati.

Ricercato dalla polizia fascista e tedesca, sfuggì all'arresto trasferendosi in vai Pellice. Qui, valendosi dei contatti presi in Svizzera con i servizi alleati, predispose sopra Angrogna (Torino), in località Bagnan, il campo che accolse il primo lancio d'armi effettuato dagli Alleati nelle Alpi Occidentali. Inoltre fece parte del primo Comitato militare del Partito d'Azione e venne successivamente nominato commissario politico regionale delle formazioni « Giustizia e Libertà » per[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol V (R-S), p. 165

Brano: [...]to, entrò in contrasto con gli indirizzi di politica militare “di trinceramento” del presidente degli U.S.A. Eisenhower (a cui contrapponeva un progetto di espansione degli effettivi dell'esercito) e venne presto sostituito dal generale Taylor.

Gi.Fr.

Riefenstahl, Leni

N. a Berlino il 22.8.1902; regista e attrice cinematografica tedesca.

Ex danzatrice in teatro sotto la guida di Max Reinhardt, entrò in cinema, introdottavi dall'attorealpinista Luis Trenker, quale interprete sportiva.

Lavorò in una serie di film di montagna diretti dallo specialista dottor Arnold Fanck [La montagna dell'amore, 1926; La tragedia di pizzo Palù, 1929; Tempeste sul Monte Bianco, 1930; il documentario a soggetto Ebbrezza bianca, 1931). Nel 1932, in Das blaue Licht (“La luce azzurra”, ribattezzato in italiano La bella maledetta), fece lei stessa la regìa, riservando poca attenzione al soggetto alpino e alla definizione dei caratteri, ma moltissima alla struttura sinfonica e visiva, a un lirismo magniloquente.

Cineasta del nazismo

La fama straordi[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol V (R-S), p. 378

Brano: [...] l’attività antifascista. Nuovamente arrestato nel 1940, fu deferito al Tribunale speciale che, nel secondo processo di Trieste, lo condannò alla pena di morte, commutata poi in ergastolo. Riacquistò la libertà nel settembre 1943, rimase qualche tempo in Italia e si portò poi in Algeria.

Subito dopo la fine della guerra tornò a Trieste, dove riprese la sua attività professionale. Come pensionato vive oggi a Gorizia.

Molto attivo anche come alpinista e sciatore, ha pubblicato le sue memorie in un libro uscito a Trieste nel 1983 col titolo Tigrova sled (La traccia della tigre).

B.Ma.

Sarfatti, Margherita

N. a Venezia l’8.4.1883, m. a Cavallasca (Como) il 30.10.1961; scrittrice.

Di famiglia ebrea, esordì giovanissima nella stampa socialista, collaborando all’“Avanti!”, a “La difesa della lavoratrice” di Milano e a “La rassegna femminile” di Firenze. Amica di Benito Mussolini, lo seguì quando questi venne espulso dal P.S.I. ed entrò nella redazione del “Popolo d'Italia” (v.) fin dalla fondazione del giornale (15.11.1914), occupan[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol VI (T-Z e appendice), p. 533

Brano: [...]lavia, in tempo per prendere parte agli ultimi combattimenti per la liberazione del paese.

Nel dopoguerra fu segretario della Gioventù comunista di Fiume, membro del Comitato centrale del Partito comunista croato, deputato al Parlamento ed esponente della minoranza italiana negli organi del potere popolare a vari livelli.

G.Sco.

Duiz, Giovanni

John. N. a Fiume il 7.8.1908, ivi m. il 21.8.1944; impiegato.

Funzionario statale e noto alpinista, chiamato alle armi nel 1942, dopo T8.9.1943 tornò nella città natale e si inserì subito nel movimento di resistenza jugoslavo. Fu segretario del Comitato popolare di liberazione di Fiume, organizzò la raccolta di armi, viveri e medicinali per i partigiani, stimolò la mobilitazione di nuovi combattenti.

Incappato nella rete tesagli dalla polizia tedesca il 18.8.1944, fu arrestato e trucidato in carcere tre giorni dopo. Caddero nella Resistenza jugoslava anche sua moglie Nelly e due fratelli.

Al nome di Giovanni Duiz sono dedicate la Casa di Cultura degli italiani di Fiume e una via dell[...]


Grazie ad un complesso algoritmo ideato in anni di riflessione epistemologica, scientifica e tecnica, dal termine alpinista, nel sottoinsieme prescelto del corpus autorizzato è possible visualizzare il seguente gramma di relazioni strutturali (ma in ciroscrivibili corpora storicamente determinati: non ce ne voglia l'autore dell'edizione critica del CLG di Saussure se azzardiamo per lo strumento un orizzonte ad uso semantico verso uno storicismo μετ´ἐπιστήμης...). I termini sono ordinati secondo somma della distanza con il termine prescelto e secondo peculiarità del termine, diagnosticando una basilare mappa delle associazioni di idee (associazione di ciò che l'algoritmo isola come segmenti - fissi se frequenti - di sintagmi stimabili come nomi) di una data cultura (in questa sede intesa riduttivamente come corpus di testi storicamente determinabili); nei prossimi mesi saranno sviluppati strumenti di comparazione booleana di insiemi di corpora circoscrivibili; applicazioni sul complessivo linguaggio storico naturale saranno altresì possibili.
<---fascismo <---antifascista <---comunista <---fascista <---fascisti <---italiano <---socialista <---C.L.N. <---Partito comunista <---comunisti <---italiana <---nazifascisti <---Storia <---fasciste <---italiani <---nazista <---squadristi <---Club Alpino Italiano <---Comitato centrale <---Fernando De Rosa <---Medicina <---P.S.I. <---Regina Coeli <---Storia moderna <---antifascismo <---italiane <---psicologica <---socialisti <---Alessandro Bocconi <---Alfredo Santinelli <---Ammalati di Gradisca <---Angelo Noseda <---Arnaldo Lucci <---Arrestato I <---Arthur Neville <---Arturo Verraz <---B.O.R.B.A. <---Benedetto Croce <---Bibliografia <---Bombrini-Parodi <---Brigata G <---Brigata G L <---Bruno Buozzi <---Bruno Cas <---Bruno Serrani <---Bruno Zevi <---C.G.L. <---Calogero Graceffo <---Camillo Prampolini <---Carlo Del Re <---Casa di Cultura <---Chimica <---Colonna Rosselli <---Comando di Brindisi <---Conca di Vinca <---Dante Livio Bianco <---De Gasperi <---Delfino di Roma <---Diego Del Bello <---Diritto <---Diritto canonico <---Diritto ecclesiastico <---Domenico Viotto <---Douglas Mac Arthur <---E.P.L. <---Elia Musatti <---Emanuele MI <---Emilio Lopardi <---Emilio Secerini <---Enrico Gonzales <---Ermanno Mena <---F.C. <---Farmacia <---Ferdinando Innamorati <---Filippo Amedeo <---Fiume-Rijeka <---Flottiglia M <---Flottiglia M A S <---Francesco Luigi Ferrari <---Francesco Saverio Nitti <---Francisco Largo Cabali <---G.A.P. <---G.C. <---Giacomo Matteotti <---Gian Carlo Pajetta <---Gino Bozzi <---Giovane Italia <---Giovanni Amendola <---Giovanni Cosat <---Giovanni XXIII <---Giuseppe Emanuele Modigliani <---Gregorio Agnini <---Guglielmo Brunori <---Il Becco giallo <---Il Messaggero <---Il Mondo <---Il Secolo <---Il dramma <---Il lavoro <---Ingegneria <---Jesi-Arcevia-Senigallia <---L.N. <---La Stampa <---La Tribuna <---La difesa <---La guerra <---La morte <---Leone Ginzburg <---Libertà in Boves <---Luigi Angeloni <---Luis Trenker <---M.A.S. <---Mario An <---Mario Andreis <---Mario Cottini <---Mario Laveri <---Mario Sironi <---Mario Todeschini <---Marion Rosselli Cave <---Massimo Mila <---Max Reinhardt <---Meana di Susa <---Mont Blanc <---Montalto Ligure <---Monte Bianco <---Monte Rosa <---Mostra di Venezia <---N.A.T.O. <---Napoli da Benedetto <---Non posso <---Olimpiadi di Berlino <---Olivetti di Ivrea <---Ottorino Bai <---P.C.I. <---P.S.L.I. <---Paul Henri Spaak <---Pietro Bellot <---Pietro Mastino <---Quaderni Italiani <---R.A.I. <---Renato Poggioli <---Resistenza in Castelnuovo Magra <---Rientrò a Pistoia <---Rivista storica italiana <---Romeo Campanini <---S.S. <---San Piero Agliana <---San Remo <---Scienze <---Silurificio di Fiume <---Statica <---Stato In Italia <---Storia medioevale <---Storiografia <---T.I.G.R. <---Tempeste sul Monte <---Tito Nobili <---Trovatosi a Milano <---U.S.A. <---Umanità Nuova <---Umberto di Savoia <---Union Val <---Villar San Costanzo <---Vincenzo Carbone <---Vita di Carlo Rosselli <---Vittorio Emanuele <---Walter Fontanot <---alpinismo <---annessionisti <---antifasciste <---antinazista <---apprendisti <---artigiano <---autonomista <---azionista <---batteriologiche <---cattolicesimo <---cristiana <---cristiani <---crociana <---d'Azione <---d'Italia <---d'Officina <---democristiano <---emiliano <---filofascista <---giansenismo <---gobettiane <---hitleriana <---hitleriano <---ideologia <---interventista <---interviste <---lirismo <---lista <---marxista <---mitologia <---nazionalista <---nazionalsocialista <---nazismo <---nazisti <---odontologia <---oltranzismo <---pisti <---radiotelegrafista <---regionalista <---riconquista <---simbologie <---socialismo <---socialiste <---valligiano <---velocista <---wagneriana