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Il segmento testuale Vito Pandolfi è stato riconosciuto sulle nostre fonti cartacee. Questo tipo di spoglio lessicografico, registrazione dell'uso storicamente determinatosi a prescindere dall'eventuale successivo commento di indirizzo normatore, esegue il riconoscimento di ciò che stimiamo come significativo, sulla sola analisi dei segmenti testuali tra loro, senza obbligatoriamente avvalersi di vocabolarii precedentemente costituiti.
Nell'intera base dati, stimato come nome o segmento proprio è riscontrabile in 21Entità Multimediali , di cui in selezione 1 (Corpus autorizzato per utente: Spider generico. Modalità in atto filtro S.M.O.G.: CORPUS OGGETTO). Di seguito saranno mostrati i brani trascritti: da ciascun brano è possibile accedere all'oggetto integrale corrispondente. (provare ricerca full-text - campo «cerca» oppure campo «trascrizione» in ricerca avanzata - per eventuali ulteriori Entità Multimediali)


da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol I (A-C), p. 87

Brano: [...]altri (tra cui Duilio Morosini, Bruno Zevi, Francesco Arcangeli), portarono ancora la discussione sulla strada « sbagliata » di un’arte « moderna » spurgata delle tradizioni classistiche romane per rifarsi allo spirito delle « libertà » dei Comuni medievali. Accenti anticonformisti prevalsero anche nella sezione letteraria, con gli interventi dello stesso Franco Fortini (Lattes), di Mario Alicata, Adriano Seroni, Ruggero Jacobbi, Mario Spinella, Vito Pandolfi, Aldo Borlenghi e altri ancora. Contemporaneamente, al convegno della radio, Marcello Bernieri e alcuni suoi amici riuscirono a fare risuonare una nota antirazzista e antitedesca, trovando il consenso di altri partecipanti, tra cui Rosario Assunto, e del commissario israelita Enrico Rocca. Nelle due ultime edizioni, a Trieste (1939) e a Bologna (1940), il regime mostrò di avere inteso la lezione, riportando la manifestazione nell alveo della più rigida ufficialità e di una rigorosa selezione. Nondimeno i Littoriali avevano consentito a molti giovani, isolati nelle province, di riconoscersi e [...]


Grazie ad un complesso algoritmo ideato in anni di riflessione epistemologica, scientifica e tecnica, dal termine Vito Pandolfi, nel sottoinsieme prescelto del corpus autorizzato è possible visualizzare il seguente gramma di relazioni strutturali (ma in ciroscrivibili corpora storicamente determinati: non ce ne voglia l'autore dell'edizione critica del CLG di Saussure se azzardiamo per lo strumento un orizzonte ad uso semantico verso uno storicismo μετ´ἐπιστήμης...). I termini sono ordinati secondo somma della distanza con il termine prescelto e secondo peculiarità del termine, diagnosticando una basilare mappa delle associazioni di idee (associazione di ciò che l'algoritmo isola come segmenti - fissi se frequenti - di sintagmi stimabili come nomi) di una data cultura (in questa sede intesa riduttivamente come corpus di testi storicamente determinabili); nei prossimi mesi saranno sviluppati strumenti di comparazione booleana di insiemi di corpora circoscrivibili; applicazioni sul complessivo linguaggio storico naturale saranno altresì possibili.
<---Bruno Zevi <---Franco Fortini <---Il ritorno <---La prima <---Raffaele De Grada <---Retorica <---Ruggero Jacobbi <---Starace a Gondar <---affaristi <---agnosticismo <---anticonformisti <---antifascismo <---antifascista <---antirazzista <---colonialismo <---dell'Arte <---fascismo <---fascista <---ideologica <---ideologie <---italiana <---italiano <---riallacciano