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da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol IV (N-Q), p. 612

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PUBBLICO al POLITEAMA PiDMBINESE.

Manifesto prodotto dalle associazioni operaie per sostenere lo sciopero in corso agli Alti Forni di Piombino (giugno 1920)

tilata da parte padronale la possibilità di licenziare un alto numero di operai e la cosa venne messa in pratica nel giugno.

La risposta dei lavoratori fu decisa, ma non si limitò all'attuazione immediata dello sciopero: tutte le maestranze, compresi coloro che erano stati licenziati, entrarono in fabbrica e bloccarono la produzione. Dopo pochi giorni, però, la Camera del[...]

[...]tta (26 giugno), nella quale, in seguito a violenze esercitate dai manifestanti contro alcuni negozi, si svolsero violentissimi scontri di piazza con la polizia e l’esercito: 3 operai rimasero uccisi, altri 40 furono feriti e seguirono numerosi arresti.

Questa fiammata precedette di poco l’occupazione delle fabbriche, che in città ebbe momenti di forte mobilitazione e di intensa solidarietà di classe.

Reazione fascista

Piombino fu forse uno dei centri dove il collegamento tra sviluppo del fascismo e reazione padronale fu più evidente: non di rado, finanziatori e organizzatori delle squadre fasciste erano in prima persona i dirigenti delle fabbriche della zona, i quali si servivano del per

sonale di guardia degli stabilimenti come massa di manovra per colpire gli operai. Ma, a differenza di molti centri toscani, Piombino fu tra le ultime roccheforti espugnate dal fascismo che, per lungo tempo, trovò qui una resistenza compatta e non riuscì mai a formarsi un’ampia base di massa. A confermare questa decisa volontà antifascista v[...]

[...]nei rapporti con le autorità militari della zona, finendo col costituire di fatto un vero e proprio governo locale. La caduta del fascismo diede il via a una serie di agitazioni nelle fabbriche: gli operai dell’IIva e della Magona ottennero l’allontanamento delle guardie fasciste, elessero delegati nei vari reparti e posero rivendicazioni economiche.

Il 22 agosto si ebbe un compatto sciopero di una giornata, i contenuti del quale presentavano uno stretto collegamento tra la volontà di farla finita con la guerra e le richieste salariali. In questi stessi giorni fu particolarmente ampia l’attività di propaganda dei comunisti che contribuirono a dare una maggiore incisività all’indirizzo del Comitato, nel quale erano divenuti la forza egemone. Il Comitato non riuscì però a ottenere l’allontanamento di Cesare Maria De Vecchi (v.J, ex quadrumviro fascista, che era rimasto il comandante militare della zona.

L’8 settembre fu accolto dalle alte autorità militari dislocate a Piombino con la stessa incertezza e incapacità d’iniziativa che co[...]



da [Il cimento dell'armonia e dell'invenzione opera 8 ; Concerti per viola d'amore e orchestra opera 25 / Antonio Vivaldi], p. 2Copertina (Disco vinile

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IL CIMENTO DELL’ARMONIA E DELL’INVENZIONE

OP. 8: NUMERI 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12

LOUIS KAUFMAN, violinista solista Orchestra da camera di Winterthur CLEMENS DAHINDEN, direttore

CONCERTI PER VIOLA D’AMORE E ORCHESTRA

OP. 25 : NUMERO 3 IN RE MINORE NUMERO 6 IN LA MAGGIORE

JOHAN VAN HELDEN, viola d’amore Orchestra Chamber Music Society FRED HAUSDOERFER, direttore

UNO del personaggi di maggior rilievo nella storia della musica è anche uno del meno noti: poche Infatti sono le notizie sicure circa la vita di Antonio Vivaldi. Sembra che sia nato a Venezia fra 11 1675 e II 1680. e sappiamo che mori a Vienna 11 28 luglio 1741. Era Aglio ed allievo di uno stimato musicista veneto, Giovanni Battista Vivaldi, violinista della chiesa di San Marco. Nel 1703 Antonio prese gli ordini sacri, e venne soprannominato € 11 prete rosso » probabilmente dal colore del suol capelli. Dal 1707 al 1713 fu al servizio del Langravio Filippo di AsslaDarmstadt, che risiedeva allora a Mantova. Nel 1714, tornato a Venezia, VIi vcnnc nominato direttore dell’Ospedale della pietà, un’lstltuslone per trovatelle allora musicalmente famosa, che vantava un coro ed un’orchestra eccellenti. Nello stesso periodo succedette anche al padre come violinista di San Marco.

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[...]di Bach e di llàndel. 1 suol movimenti di mezzo, segnati quasi senza eccezione Largo o Adagio, sono già di tipo romantico senza mal divenire sentimentali. I Anali di solito sono allegri ed energici. Il libero fluire dell'espressione melodica o dell'equilibrio armonico non è mal sacrificato all’amore del virtuosismi o ad un eccessivo dinamismo.

Il Cimento dei.l’armonia b dell’invenzione, che comprende dodici concerti per violino e orchestra, è uno del maggiori capolavori della musica di tutti 1 tempi. Dedicato al conte Venceslao Morzln e pubblicato ad Amsterdam nel 1725 come Opus 8, è una delle poche opere fra l’enorme produzione di Vivaldi che venne pubblicata durante la sua vita. I primi quattro concerti, raggruppati Insieme e generalmente eseguiti da soli sotto II titolo de Le Quattro Stagioni, sono naturalmente I più famosi. GII altri otto concerti, tuttavia, non sono meno Interessanti, e l’Intera opera è unica non solo per il contenuto musicale e 11 virtuosismo della parte del violino, ma anche perché rappresenta l’esempio storico[...]

[...]he opere fra l’enorme produzione di Vivaldi che venne pubblicata durante la sua vita. I primi quattro concerti, raggruppati Insieme e generalmente eseguiti da soli sotto II titolo de Le Quattro Stagioni, sono naturalmente I più famosi. GII altri otto concerti, tuttavia, non sono meno Interessanti, e l’Intera opera è unica non solo per il contenuto musicale e 11 virtuosismo della parte del violino, ma anche perché rappresenta l’esempio storico di uno dei primi tentativi di scrivere musica strumentale a programma. Le Quattro Stagioni riescono a fondere In modo nuovo e interessante la pittura naturalistica c II simbolismo musicale: ne sono esempi la descrizione del cinguettio degli uccelli, I temporali, la caccia, le danze paesane e le avventure di pattinaggio sul ghiaccio. Anche altri tre degli otto concerti hanno titoli programmatici: N. 5, La Tempesta di Mare, N. G, Il Piacere, e N. 10, La Caccia.

Concerto N° 5 In mi bemolle maggiore LA TEMPESTA DI MARE Pretto Largo Pretto

Vivaldi si abbandona in pieno alla sua vivace fantasia de[...]

[...] conclude 11 lavoro con un ritmo di danza.

Concerto N° 9 in re minore Allegro Largo Allegro GII studiosi di musica contemporanei ritengono che questo concerto sla stato composto originariamente per oboe anziché per violino; ma esso rimane dotato di grande efficacia nell’esecuzione attuale. Anche In questo caso II primo movimento è caratterizzato dagli abbondanti sincopati. Il breve secondo movimento è un esemplo caratteristico di Vivaldi in uno dei suoi momenti più melodici ; conclude il lavoro un energico finale.

Concerto N° 10 in si bemolle maggiore

LA CACCIA

Allegro Adagio Allegro

Con questo concerto Vivaldi ritorna alla descrizione della caccia, che ha una parte preminente nell’Aufunno delle Quattro Stagioni. L’eccitazione della caccia è suggerita da alcuni accorgimenti musicali come gli ampi balzi tematici e le acrobazie del solista. Il breve movimento lento, in re minore, è tutto riservato al solista, col solo accompagnamento del contrabbasso. Nel Anale è ripresa l'atmosfera movimentata dell’inizio.

Concerto N[...]



da [Il cimento dell'armonia e dell'invenzione opera 8 ; Concerti per viola d'amore e orchestra opera 25 / Antonio Vivaldi], p. 2Copertina (Disco vinile

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IL CIMENTO DELL’ARMONIA E DELL’INVENZIONE

OP. 8: NUMERI 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12

LOUIS KAUFMAN, violinista solista Orchestra da camera di Winterthur CLEMENS DAHINDEN, direttore

CONCERTI PER VIOLA D’AMORE E ORCHESTRA

OP. 25 : NUMERO 3 IN RE MINORE NUMERO 6 IN LA MAGGIORE

JOHAN VAN HELDEN, viola d’amore Orchestra Chamber Music Society FRED HAUSDOERFER, direttore

UNO del personaggi di maggior rilievo nella storia della musica è anche uno del meno noti : poche Infatti sono le notizie sicure circa, la vita di Antonio Vivaldi. Sembra che sla nato a Venezia fra il 1675 e 11 1680, e sappiamo che mori a Vienna U 28 luglio 1741. Era figlio ed allievo di uno stimato musicista veneto, Giovanni Battista Vivaldi, violinista della chiesa di San Marco. Nel 1703 Antonio prese gli ordini sacri, c venne soprannominato « il prete rosso » probabilmente dal colore del suol capelli. Dal 1707 al 1713 fu al servi ilo del Langravio Filippo di AsslaDarmstadt, che risiedeva sllora a Mantova. Nel 1714, tornato a Venezia, Vivaldi venne nominato direttore dell’Ozperfafe dilla pietà, un’Istituzione per trovatelle allora musicalmente famosa, che vantava un coro ed un'orcnestra eccellenti. Nello stesso periodo succedette anche al padre come violinista di San Marco.

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[...] al Bach e di Hàndel. 1 suoi movimenti di mezzo, segnati quasi senza eccezione Largo o Adagio, sono già di tipo romantico senza mai divenire sentimentali. I Anali di solito sono allegri ed energici. Il libero fluire dell’espressione melodica o del l'equilibrio armonico non è mal sacrificato all'amore del virtuosismi o ad un eccessivo dinamismo.

Il Cimento dell’armonia e dell’invenzione, che comprende dodici concerti per violino c orchestra, è uno dei maggiori capolavori della musica di tutti I tempi. Dedicato al conte Venceslao Morzin e pubblicato ad Amsterdam nel 1725 come Opus 8, è una delle poche opere fra l’enorme produzione di Vivaldi che venne pubblicata durante la sua vita. I primi quattro concerti, raggruppati Insieme e generalmente eseguiti da soli sotto il titolo de Le Quattro Stagioni, sono naturalmente I più famosi. Gli altri otto concerti, tuttavia, non sono meno interessanti, e l’intera opera è unica non solo per il contenuto musicale e il virtuosismo della parte del violino, ma anche perché rappresenta l'esemplo storico[...]

[...]he opere fra l’enorme produzione di Vivaldi che venne pubblicata durante la sua vita. I primi quattro concerti, raggruppati Insieme e generalmente eseguiti da soli sotto il titolo de Le Quattro Stagioni, sono naturalmente I più famosi. Gli altri otto concerti, tuttavia, non sono meno interessanti, e l’intera opera è unica non solo per il contenuto musicale e il virtuosismo della parte del violino, ma anche perché rappresenta l'esemplo storico di uno del primi tentativi di scrivere musica strumentale a programma. Le Quattro Stagioni riescono a fondere in modo nuovo e interessante la pittura naturalistica e li simbolismo musicale: ne sono esempi la descrizione del cinguettio degli uccelli, I temporali, la caccia, le danze paesane e le avventure di pattinaggio sul ghiaccio. Anche altri tre degli otto concerti hanno titoli programmatici: N. 5, La Tempesta di Mare, N. 6, Il Piacere, e N. 10, La Caccia.

Concerto N° 5 in mi bemolle maggiore LA TEMPESTA DI MARE Presto Largo Presto

Vivaldi si abbandona in pieno alla sua vivace fantasia de[...]

[...]ude il lavoro con un ritmo di danza.

Concerto N° 9 in re minore

Allegro Largo Allegro

Gli studiosi di musica contemporanei ritengono che questo concerto sia stato composto originariamente per oboe anziché per violino; ma esso rimane dotato di grande efficacia nell’esecuzione attuale. Anche In questo caso il primo movimento è caratterizzato dagli abbondanti sincopati. Il breve secondo movimento è un esemplo caratteristico di Vivaldi In uno dei suol momenti più melodici; conclude il lavoro un energico finale.

Concerto N° 10 in ai bemolle maggiore LA CACCIA Allegro Adagio Allegro Con questo concerto Vivaldi ritorna alla descrizione della caccia, che ha una parte preminente nell'Aiifunno delle Quattro Stagioni. L’eccitazione della caccia è suggerita da alcuni accorgimenti musicali come gii ampi balzi tematici e le acrobazie del solista. Il breve movimento lento. In re minore, è tutto riservato al solista, col solo accompagnamento del contrabbasso. Nel finale è ripresa l'atmosfera movimentata dell'inizio.

Concerto N® 11 in [...]


Grazie ad un complesso algoritmo ideato in anni di riflessione epistemologica, scientifica e tecnica, dal termine UNO, nel sottoinsieme prescelto del corpus autorizzato è possible visualizzare il seguente gramma di relazioni strutturali (ma in ciroscrivibili corpora storicamente determinati: non ce ne voglia l'autore dell'edizione critica del CLG di Saussure se azzardiamo per lo strumento un orizzonte ad uso semantico verso uno storicismo μετ´ἐπιστήμης...). I termini sono ordinati secondo somma della distanza con il termine prescelto e secondo peculiarità del termine, diagnosticando una basilare mappa delle associazioni di idee (associazione di ciò che l'algoritmo isola come segmenti - fissi se frequenti - di sintagmi stimabili come nomi) di una data cultura (in questa sede intesa riduttivamente come corpus di testi storicamente determinabili); nei prossimi mesi saranno sviluppati strumenti di comparazione booleana di insiemi di corpora circoscrivibili; applicazioni sul complessivo linguaggio storico naturale saranno altresì possibili.
<---Allegro Il <---Antonio Vivaldi <---Assla-Darmstadt <---Casa Editrice Bicordi <---Concerto N <---Conservatorio di Amsterdam <---Giovanni Battista Vivaldi <---Giovanni Sebastiano Bach <---Il Cimento <---Il Piacere <---Italiano Antonio Vivaldi di Treviso <---La Tempesta di Mare <---Le Quattro Stagioni <---Mauna Foà a Torino <---Orchestra Chamber Music Society <---Piazza Corvetto <---Piazza S <---Piazza S Fedele <---San Marco <---Storia <---Viola da Moro <---dinamismo <---italiana <---musicista <---musicisti <---siciliana <---simbolismo <---violinista <---violinisti <---virtuosismi <---virtuosismo <---vlvaldiano <---Allegri di Bach <---Allegro Con <---Allegro GII <---Alti Forni di Piombino <---Amadio Lucarelli <---Cesare Maria De Vecchi <---Dino Perrone Compagni <---Emilio Zannerini <---Landino Landi <---New York Times <---New York Tlmet <---Partito comunista <---Paul Hindemlth <---Pratica <---Primo Maggio <---Slr John Hawkins <---Vienna U <---antifascismo <---antifascista <---antifasciste <---antifascisti <---comunista <---comunisti <---d'Europa <---dell'Istituto <---fascismo <---fascista <---fasciste <---fascisti <---franchismo <---incorniciano <---nell'Aiifunno <---socialista <---squadrista <---squadristi