→ modalità contenuto
modalità contesto
Modalità in atto filtro S.M.O.G+: CORPUS OGGETTO
ANTEPRIMA MULTIMEDIALI
ALBERO INVENTARIALE
Legenda
Nodo superiore Corpus autorizzato

NB: le impostazioni di visualizzazione modificabili nel pannello di preferenze utente hanno determinato un albero che comprende esclusivamente i nodi direttamente ascendenti ed eventuali nodi discendenti più prossimi. Click su + per l'intero contenuto di un nodo.


INVENTARICATALOGHIMULTIMEDIALIANALITICITHESAURIMULTI
guida generale
CERCA

Il segmento testuale Tittoni è stato riconosciuto sulle nostre fonti cartacee. Questo tipo di spoglio lessicografico, registrazione dell'uso storicamente determinatosi a prescindere dall'eventuale successivo commento di indirizzo normatore, esegue il riconoscimento di ciò che stimiamo come significativo, sulla sola analisi dei segmenti testuali tra loro, senza obbligatoriamente avvalersi di vocabolarii precedentemente costituiti.
Nell'intera base dati, stimato come nome o segmento proprio è riscontrabile in 18Analitici , di cui in selezione 2 (Corpus autorizzato per utente: Spider generico. Modalità in atto filtro S.M.O.G.: CORPUS OGGETTO). Di seguito saranno mostrati i brani trascritti: da ciascun brano è possibile accedere all'oggetto integrale corrispondente. (provare ricerca full-text - campo «cerca» oppure campo «trascrizione» in ricerca avanzata - per eventuali ulteriori Analitici)


da Paolo Alatri, Il Governo Nitti e la questione adriatica in KBD-Periodici: Nuovi Argomenti 1959 - 5 - 1 - numero 38

Brano: [...]alleata e del buon accordo tra l'Italia e i Paesi dell'Intesa, sia le speranze che egli ripose in una vera Società delle Nazioni, sia anche, infine, la sua fiducia nello sviluppo del radicalismo filosocialista, che nel suo pensiero doveva trionfare in Europa dopo la grande guerra e aprire l'èra dello sviluppo sociale.
Nelle lunghe ed estenuanti trattative, Nitti ebbe come collaboratori i due ministri degli Esteri, cioè, successivamente, Tommaso Tittoni e Vittorio Scialoja. Entrambi erano di origine, formazione e posizione politica profondamente diverse da quelle del presidente del Consiglio: Tittoni era, in sostanza, un clericomoderato; Scialoja un liberalenazionalista. Le necessità dell'equilibrio governativo e delle alleanze parlamentari rendevano indispensabile, per un radicale come Nitti, scegliere come collaboratori alla politica estera uomini che potessero almeno attenuare l'opposizione delle frazioni di destra dello schieramento dei partiti. Tuttavia, sia con Tittoni come con Scialoja, l'accordo fu perfetto. La stampa nazionalista insisté più di una volta su presunti dissidi tra il presidente del Consiglio e il ministro degli Esteri (16), ma la documentazione che abbiamo potuto utilizzare e che abbiamo prodotto nel corso del nostro lavoro dimostra che questi dissidi erano nei desideri delle destre, ma non furono mai una realtà; se Nitti ebbe screzi con Badoglio e con Caviglia, non ne ebbe mai con Tittoni né con Scialoja. Anche le dimissioni di Tittoni non furono deter
(16) Cfr. per esempio l'articolo L'ostaggio bolscevico nell'Idea Nazionale del 22 ottobre 1919.
168 PAOLO ALATRI
minate da un contrasto o da una differenza di vedute con Nitti,. bensì dalla coscienza, che si forme) nell'uomo politico di Manziana, che la propria sostituzione alla Consulta avrebbe reso possibile una ripresa delle trattative su basi nuove, poiché i negoziati che egli aveva condotto erano giunti a un punto morto; ed anche dalla sua volontà di non « bruciarsi » in accordi diplomatici che era facile prevedere non avrebbero trovato lieta accoglienza presso le des[...]

[...]za di vedute con Nitti,. bensì dalla coscienza, che si forme) nell'uomo politico di Manziana, che la propria sostituzione alla Consulta avrebbe reso possibile una ripresa delle trattative su basi nuove, poiché i negoziati che egli aveva condotto erano giunti a un punto morto; ed anche dalla sua volontà di non « bruciarsi » in accordi diplomatici che era facile prevedere non avrebbero trovato lieta accoglienza presso le destre. A nostro giudizio, Tittoni ebbe il torto di non rendersi conto, tra ottobre e novembre, anche in riferimento al passo di Hardinge presso Imperiali, che le cose si mettevano tutt'altro che bene, contribuendo così a istillare in Nitti un ottimismo sulla possibile conclusione delle trattative che il loro successivo sviluppo doveva smentire. Scialoja, a sua volta, era in sostanza uno scettico, che con lo stesso spirito collaborò nel 1920 con Nitti come più tardi collaborò con Mussolini (17). Durante il periodo in cui resse il dicastero degli Esteri, fu a lungo malato e Sforza lo definì una comparsa (18). Nitti, però, trovò[...]

[...]fronto al suo predecessore Orlando, Nitti dimostrò la tendenza a servirsi, per le trattative, più di diplomatici. che di uomini politici e di parlamentari, e in tal senso fu sinto matica la sostituzione di De Martino a Crespi come membro della. Delegazione alla Conferenza della Pace. Inoltre, Nitti rivelò una notevole capacità di utilizzare per la sua politica nettamente antinazionalista uomini che erano animati da un istintivo nazionalismo — da Tittoni a Scialoja, da Badoglio a Caviglia, da Mosconi
(17) « Sono qui — dichiarò una volta quando era ministro degli Esteri — per vedere che, almeno in politica estera, non facciamo troppe fesserie » (DANIELE VARL IZ diplomatico sorridente, ediz. inglese, citato da GORDON A. CRAIG and FELIX GORDON, The Diplomats. 19191939, Princeton University Press, 1953, p. 212). Cfr. anche ARTURO CARLO JEMOLO, Chiesa e Stato in Italia negli ultimi cento anni, Torino, Einaudi, 1948, p. 653.
(18) CARLO SFORZA, L'Italia dal 1914 al 1944 quale io la vidi, Milano, Mondadori, 1946, p. 89.`
(19) F. S. NITTI, Rivelazi[...]



da m.c.c., scheda sintetica di «Nuova antologia» in KBD-Periodici: Rinascita 1975 - 8 - 29 - numero 34

Brano: [...]ccolo mondo moderno di Fogazzaro, larghi saggi delle Laudi di D'Annunzio (18991903), Il fu Mattia Pascal di Pirandello (1904), Signorina Felicita di Gozzano (1909).
Col passare degli anni la rivista perse il suo originario carattere scientificoletterario per inclinare verso toni più mondani ed eleganti, meglio conformi agli interessi e ai gusti della classe dirigente e della borghesia della capitale. L'avvento del regime fascista e la direzione Tittoni portarono alle estreme conseguenze la trasformazione già in atto, asservendo del tutto la Nuova Antologia al regime, del quale divenne strumento sotto la direzione del gerarca Luigi Federzoni.
Nonostante lo sforzo di ripresa compiuto nel dopoguerra, la rivista si è tuttavia mantenuta su una linea sostanzialmente tradizionale, ancorata a posizioni ideologiche moderate; ai margini delle inquietudini e della problematica della civiltà letteraria contemporanea, poco incline a tentazioni avanguardistiche.
Nella sua veste attuale la Nuova Antologia presenta alcune rubriche fisse: le Ricerche, a s[...]


Grazie ad un complesso algoritmo ideato in anni di riflessione epistemologica, scientifica e tecnica, dal termine Tittoni, nel sottoinsieme prescelto del corpus autorizzato è possible visualizzare il seguente gramma di relazioni strutturali (ma in ciroscrivibili corpora storicamente determinati: non ce ne voglia l'autore dell'edizione critica del CLG di Saussure se azzardiamo per lo strumento un orizzonte ad uso semantico verso uno storicismo μετ´ἐπιστήμης...). I termini sono ordinati secondo somma della distanza con il termine prescelto e secondo peculiarità del termine, diagnosticando una basilare mappa delle associazioni di idee (associazione di ciò che l'algoritmo isola come segmenti - fissi se frequenti - di sintagmi stimabili come nomi) di una data cultura (in questa sede intesa riduttivamente come corpus di testi storicamente determinabili); nei prossimi mesi saranno sviluppati strumenti di comparazione booleana di insiemi di corpora circoscrivibili; applicazioni sul complessivo linguaggio storico naturale saranno altresì possibili.
<---D'Annunzio <---fascista <---Agraria <---Aibricci <---Alla Conferenza <---Allora <---Alpi <---Alto Commissario <---Armando Hodnig <---Banca <---Banca Commerciale <---Barrère <---Barzilai <---Belgrado <---Bellasich <---Beniamino Finocchiaro <---Big Four <---Bilancio <---Biscaro <---Bissolati <---Bonavini <---Bossard <---British Foreign Policy <---Brofferio <---Buchanan <---Caglioti <---Casa Editrice <---Cassazione <---Cattaro <---Caviglia <---Centre National <---Ciò <---Ciò in Italia <---Clemenceau <---Columbia University <---Conseil <---Consiglio Supremo <---Constable <---Corriere della Sera <---Cosulich <---Così <---Cunard Line <---D'Annnuzio <---Dal <---Dal Patto di Londra <---Dalla Conferenza <---De Martino <---De Sanctis <---Del resto <---Devachan <---Diplomatica <---Diplomats <---Diritto <---Diritto internazionale <---Documents <---Dogmatica <---Don Gesualdo di Verga <---Dramatis <---Edizioni Scientifiche Italiane <---Enzo Tagliacozzo <---Esteri Lord Curzon <---First Series <---Foch <---Fogazzaro <---Forges Davanzati <---Francesco Protonotari <---Francia <---Gaetano Salvemini <---Giolitti <---Giorgio Mortara <---Giovanni Cena <---Gollancz <---Governi di Roma <---Governo Nitti <---Guggenheim <---Hardinge <---Harold Spencer <---Houghton Mifflin Comp <---Ibid <---Il Messaggero <---Ilte <---Interpréte <---Interpréte PAUL <---Jugoslavia <---Klagenfurt <---La Fionda <---La Nuova Italia <---La Vita <---La lotta <---Laudi <---Le Monnier <---Limitandoci <---Lloyd George <---Londra <---Lord Curzon <---Lord Hardinge <---Louls <---Luigi Federzoni <---Ma Giolitti <---Maggiorino Ferraris <---Manziana <---Mastro Don <---Mattia Pascal di Pirandello <---Me Peace <---Merzagora <---Ministero <---Ministère <---Molajoli <---Molfetta <---Mosconi <---Muro Lucano <---Mussolini <---Nemi <---Neri Pozza <---Nitti <---Nuova Antologia <---Nuova Italia <---Orlando-Sonnino <---Pallanza <---Peace Conference <---Peacemaking <---Per Nitti <---Pirandello <---Pittaluga <---Più <---Plon <---Pochi <---Pogliani <---Porro <---Presse de Paris <---Preziosi <---Prodam <---Puccinelli <---Rapallo <---Recherche Scientifique <---Retorica <---Robetro <---Robilant <---Roma Buchanan <---Ronchi <---Russia <---Saladini <---Salata <---Salvemini <---San Remo <---Scialoja <---Scienze <---Senato <---Sensini <---Sforza a Rapallo <---Signorina Felicita di Gozza <---Silvio Crespi <---Standard Oil Company <---Stato <---Stato in Italia <---Stato libero <---Storia <---Thaon di Revel <---The Big <---Toeplitz <---Topica <---Trattato di Rapallo <---Venezia Giulia <---Vittorio Emanuele Orlando <---Zanellà <---Zerilli <---annessionista <---annessionisti <---antifascista <---antinazionalista <---antinazionaliste <---antinazionalisti <---astrattismi <---autonomisti <---azionisti <---bissolatiano <---capitalisti <---cattolicesimo <---cinismo <---combattentismo <---d'Aroma <---d'Europa <---d'Italia <---dannunziana <---dannunzianesimo <---dannunziani <---dannunziano <---danubiana <---dell'Adriatico <---dell'Alto <---dell'Antologia <---dell'Europa <---dell'Intesa <---disfattismo <---economista <---estremismo <---estremisti <---fascismo <---fascisti <---filosocialista <---giolittiana <---giolittismo <---ideologia <---ideologiche <---ideologici <---illuminista <---indipendentisti <---interventisti <---irredentismo <---italiana <---italiane <---italiani <---italiano <---laburista <---liberalismo <---massimalismo <---massimalista <---massimalisti <---militarismo <---militarista <---nazionalismi <---nazionalismo <---nazionalista <---nazionaliste <---nazionalisti <---nell'Europa <---nell'Idea <---nell'Inghilterra <---nell'Unità <---neutralisti <---nittiana <---nittiano <---ostruzionismo <---ottimismo <---psicologica <---psicologico <---radicalismo <---realismo <---riformista <---riformisti <---socialismo <---socialista <---socialisti <---sociologico <---sovversivismo <---sull'Ansaldo <---tismo <---vogliano <---volteriani <---wilsoniana



Modalità in atto filtro S.M.O.G+: CORPUS OGGETTO

visualizza mappa Entità, Analitici e Records di catalogo del corpus selezionato/autorizzato (+MAP)




Interfaccia kSQL

passa a modalità Interfaccia kSQL