→ modalità player
modalità contesto

Il segmento testuale Simone Weil è stato riconosciuto sulle nostre fonti cartacee. Questo tipo di spoglio lessicografico, registrazione dell'uso storicamente determinatosi a prescindere dall'eventuale successivo commento di indirizzo normatore, esegue il riconoscimento di ciò che stimiamo come significativo, sulla sola analisi dei segmenti testuali tra loro, senza obbligatoriamente avvalersi di vocabolarii precedentemente costituiti.
Nell'intera base dati, stimato come nome o segmento proprio è riscontrabile in 72Analitici , di cui in selezione 1 (Corpus autorizzato per utente: Spider generico. Modalità in atto filtro S.M.O.G.: CORPUS OGGETTO). Di seguito saranno mostrati i brani trascritti: da ciascun brano è possibile accedere all'oggetto integrale corrispondente. (provare ricerca full-text - campo «cerca» oppure campo «trascrizione» in ricerca avanzata - per eventuali ulteriori Analitici)


da Alessandro Pizzorno, Alienazione e relazione umana nel lavoro industriale (note) in KBD-Periodici: Nuovi Argomenti 1954 - 5 - 1 - numero 8

Brano: [...] il lavoro a nastro che mi lascia libero di pensare a quello che voglio ». Oppure altri, alla domanda: « non vi annoiate troppo a far quel lavoro ? ». «oh no! pensiamo alle nostre faccende ». Cioè tutti i giorni, per nove ore di seguito; cos'è simile fantasticare allora? Una determinata situazione personale può renderlo patologico nella ripetizione e fissazione (preoccupazioni familiari, figurazioni erotiche, e cosí via). Oltre all'esperienza di Simone Weil, si ascolti per esempio Constance Reaveley, in « Industry and Democracy »; anche lei ha lavorato a lungo in lavori parcellari: «Era come se un'idea fosse associata a un movimento della mano sulla macchina, e si riaffacciasse ad ogni ripetizione di quel movimento ». Evasioni allora, è chiaro, che non sono liberazione.
Molti invece affermano che il lavoro « parcellare » è stato per loro positivo, nel senso che ha favorito altri interessi. Lo dicono in genere i militanti politici. Mermoz per esempio afferma che solo passare dal mestiere di fotografo a un lavoro automatico, gli ha permesso di ap[...]


Grazie ad un complesso algoritmo ideato in anni di riflessione epistemologica, scientifica e tecnica, dal termine Simone Weil, nel sottoinsieme prescelto del corpus autorizzato è possible visualizzare il seguente gramma di relazioni strutturali (ma in ciroscrivibili corpora storicamente determinati: non ce ne voglia l'autore dell'edizione critica del CLG di Saussure se azzardiamo per lo strumento un orizzonte ad uso semantico verso uno storicismo μετ´ἐπιστήμης...). I termini sono ordinati secondo somma della distanza con il termine prescelto e secondo peculiarità del termine, diagnosticando una basilare mappa delle associazioni di idee (associazione di ciò che l'algoritmo isola come segmenti - fissi se frequenti - di sintagmi stimabili come nomi) di una data cultura (in questa sede intesa riduttivamente come corpus di testi storicamente determinabili); nei prossimi mesi saranno sviluppati strumenti di comparazione booleana di insiemi di corpora circoscrivibili; applicazioni sul complessivo linguaggio storico naturale saranno altresì possibili.
<---Administration <---Arrivo <---Bill Yarmuth <---Business <---C.I.O. <---Ciò <---Constance Reaveley <---Ecco <---Elton Mayo <---Far <---Fred Webster <---General Motors <---Georges Friedmann <---Già <---Harvard <---Hawthorne <---Human Relations <---Il lavoro <---Industry <---Inghilterra <---John Lewis <---Leo Poma <---Memorial Day <---Menenio Agrippa <---Mermoz <---New Deal <---O.S.L. <---Pratica <---Psicodramma <---Public Relations <---Saginaw <---Shartle <---Sociologia <---Sociologia industriale <---Sociometria <---Viene <---Western Electric <---Work <---acconciano <---artigiano <---autista <---autisti <---capitalista <---comunista <---dell'Università <---facciano <---fisiologico <---ideologia <---ideologica <---messianismo <---psicologica <---psicologico <---siano <---socialismo <---sociologia <---squadristi <---stacanovismo <---taylorismo <---vismo