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Il segmento testuale Prinz Eugen è stato riconosciuto sulle nostre fonti cartacee. Questo tipo di spoglio lessicografico, registrazione dell'uso storicamente determinatosi a prescindere dall'eventuale successivo commento di indirizzo normatore, esegue il riconoscimento di ciò che stimiamo come significativo, sulla sola analisi dei segmenti testuali tra loro, senza obbligatoriamente avvalersi di vocabolarii precedentemente costituiti.
Nell'intera base dati, stimato come nome o segmento proprio è riscontrabile in 12Entità Multimediali , di cui in selezione 4 (Corpus autorizzato per utente: Spider generico. Modalità in atto filtro S.M.O.G.: CORPUS OGGETTO). Di seguito saranno mostrati i brani trascritti: da ciascun brano è possibile accedere all'oggetto integrale corrispondente. (provare ricerca full-text - campo «cerca» oppure campo «trascrizione» in ricerca avanzata - per eventuali ulteriori Entità Multimediali)


da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol I (A-C), p. 289

Brano: [...]it), ove era dislocata, un punto di resistenza con la collaborazione dei partigiani del luogo. Il 15 settembre, tra tentennamenti e indecisioni, circa 200 ufficiali della « Bergamo », aderendo a una iniziativa presa dai più animosi, sottoscrissero l’impegno di unirsi ai partigiani e Io stesso generale

Becuzzi si dichiarò in linea di massima concorde. Ma essendo riusciti i tedeschi a concentrare contro l'unità italiana forti contigenti della « Prinz Eugen », dopo 19 giorni di eroica resistenza le truppe italiane, prive di aviazione e sottoposte a micidiali bombardamenti (uno dei quali il 17 settembre provocò centinaia di vittime tra i soldati), furono costrette a capitolare. Mentre il generale Becuzzi si metteva in salvo imbarcandosi, con le poche truppe in grado di farlo, sugli scarsi mezzi a disposizione, abbandonando così la divisione nel momento più critico, il 27 settembre i resti della « Bergamo » si arresero ai tedeschi.

Il 29 settembre un sedicente « tribunale di guerra », presieduto dal comandante della « Prinz Eugen » generale Bit[...]

[...]ei quali il 17 settembre provocò centinaia di vittime tra i soldati), furono costrette a capitolare. Mentre il generale Becuzzi si metteva in salvo imbarcandosi, con le poche truppe in grado di farlo, sugli scarsi mezzi a disposizione, abbandonando così la divisione nel momento più critico, il 27 settembre i resti della « Bergamo » si arresero ai tedeschi.

Il 29 settembre un sedicente « tribunale di guerra », presieduto dal comandante della « Prinz Eugen » generale Bitter, imbastì un processo sommario contro gli italiani. L’1 di ottobre, i generali Alfonso Cigala Fulgosi (v.), Salvatore Pelli gra e Raffaele Poli cardi, il cui comportamento era stato altamente esemplare, furono fucilati alle Fornaci di Signa. Altri 400 ufficiali, dopo essere stati separati dai loro soldati (a loro volta deportati verso il nord) furono sottoposti a Sry a un chiaro ultimatum: adesione o deportazione.

153 ufficiali opposero subito ai tedeschi un deciso rifiuto; gli altri, mediante una generica promessa, poterono rinviare di qualche tempo la decisione. I 153 uf[...]

da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol V (R-S), p. 131

Brano: [...] Alpini della “Garibaldi” si battono a fianco dei partigiani montenegrini a Mojkovac e a Bijelo Polje.

Maggio 1944

12.5: Accordi tra partigiani italiani e francesi nel primo incontro di Barcelonnette (v.).

Reparti della Divisione “Italia” In Jugoslavia

25.5: Il Battaglione “Garibaldi” sostiene combattimenti nella zona di Ministe (Jugoslavia).

27.5: La “Garibaldi” sostiene combattimenti a Drver (Jugoslavia) contro i tedeschi della “Prinz Eugen”.

Il Battaglione “Matteotti” si batte al Passo di Koricna.

28.5: A Bela (Albania) il “Gramsci” tenta di liberare 400 prigionieri italiani.

30.5: Patto italofrancese di Saretto (v. Diplomazia partigiana).

Giugno 1944

4.6: Ad Atene si costituisce I’O.L.I. (Organizzazione Liberale Italiana} per sostenere la Resistenza greca.

14.6: Aspri combattimenti del Battaglione “Garibaldi” in Jugoslavia.

19.6: Il Battaglione “Matteotti”, fortemente impegnato sullo Strury a quota 1813, consente il ripiegamento dei servizi della 1a Brigata Proletaria jugoslava.

23.6: Il “Matteotti” sos[...]

da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol II (D-G), p. 214

Brano: [...]tà più efficienti, in quanto bene armata e abbondantemente fornita di mezzi. Quando il suo comandante, generale Ercole Roncaglia, dopo un iniziale comportamento onorevole perse il controllo delle proprie azio

ni e si consegnò ai tedeschi, la divisione volle sottrarsi allo sfacelo: al comando del generale Ugo Buttà e rinforzata dai battaglioni del 3° Alpini della « Taurinense »,

il 14 settembre attaccò decisamente la divisione alpina S.S. « Prinz Eugen »; Seguirono combattimenti violentissimi, al termine dei quali i tedeschi, dopo aver subito pesanti perdite, furono costretti al ripiegamento.

I superstiti dell’unità italiana, a sua volta duramente provata, s’imbarcarono su un gruppo di navi e poterono sbarcare a Bari il 16 settembre; successivamente molti di essi contribuirono alla costituzione del

I Raggruppamento motorizzato del rinato esercito italiano (v. Corpo italiano di liberazione). Altri reparti dell’« Emilia » e gli alpini della « Taurinense », rimasti invece a proteggere la partenza dei compagni, furono investiti dal contra[...]

da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol I (A-C), p. 142

Brano: [...]Medaglia d’oro al valor militare alla memoria. N. nel 1901 a Tabellano di Suzzara (Mantova), fucilato dai tedeschi in Jugoslavia il 18.9.1943; agente di commercio librario. Chiamato alle armi come ufficiale di complemento, nel 1942 fu inviato in Montenegro, e ivi trovavasi al momento deH’armistizio. Dal 9 al 16.9.

1943, al comando di una compagnia, difese a oltranza la piazza marittima di Cattaro dagli attacchi delle

S.S. della Divisione « Prinz Eugen ». Fatto prigioniero dai tedeschi con pochi superstiti, il 18.9.1943 venne fucilato con altri cinque ufficiali a GrudaBikovina, nei pressi di Dubrovnik.

« Comandante di compagnia di fucilieri in terra straniera — dice la motivazione della m. d’o. — all’atto dell’armistizio si schierava contro i tedeschi e irrompeva, primo fra i primi, su munite posizioni da essi tenute, piegandone la resistenza dopo sanguinosi corpo a corpo. Sopravvenuta la crisi, pressato da forze ingenti, ripiegava combattendo e su posizioni interamente battute imbastiva, imperterrito, tenace difesa. Violentemente attacc[...]
Grazie ad un complesso algoritmo ideato in anni di riflessione epistemologica, scientifica e tecnica, dal termine Prinz Eugen, nel sottoinsieme prescelto del corpus autorizzato è possible visualizzare il seguente gramma di relazioni strutturali (ma in ciroscrivibili corpora storicamente determinati: non ce ne voglia l'autore dell'edizione critica del CLG di Saussure se azzardiamo per lo strumento un orizzonte ad uso semantico verso uno storicismo μετ´ἐπιστήμης...). I termini sono ordinati secondo somma della distanza con il termine prescelto e secondo peculiarità del termine, diagnosticando una basilare mappa delle associazioni di idee (associazione di ciò che l'algoritmo isola come segmenti - fissi se frequenti - di sintagmi stimabili come nomi) di una data cultura (in questa sede intesa riduttivamente come corpus di testi storicamente determinabili); nei prossimi mesi saranno sviluppati strumenti di comparazione booleana di insiemi di corpora circoscrivibili; applicazioni sul complessivo linguaggio storico naturale saranno altresì possibili.
<---S.S. <---italiana <---italiani <---antifascisti <---comunisti <---fascista <---italiane <---italiano <---socialisti <---Ad Atene <---Adriano Cinelli <---Alberto Cianca <---Alessandro Venturelli <---Alfonso Cigala Fulgosi <---Ambrogio De Ponti <---Angelo Bertoli <---Angelo Cattaneo <---Annone Veneto <---Antonio Bug <---Antonio Gramsci <---Antonio Villa <---Attilio Amigoni <---Attilio Rota <---Bagno a Ripoli <---Bartolomeo Padova <---Battista Pezzotti <---Battista Rigamonti <---Bibliografia <---Bocche di Cattare <---Brigata Proletaria Dalmata <---Bruno Erber <---Bruno Zevi <---Calvi di Bergolo <---Camillo Berizzi <---Canneto Pavese <---Carlo Linetti <---Carola Pesenti <---Cesare Mo <---Clemente Starace <---Condotto a Bologna <---Costantino Lippa <---Crni Vhr <---Divisione in Slovenia <---Elsa Fubini <---Emilio Becuzzi <---Enrico Fermi <---Enrico Pirola <---Enrico Tulli <---Ercole Roncaglia <---Ernesto Pellegrino <---Ezio Armellini <---Fascio di Bologna <---Ferruccio Marini <---Fornaci di Signa <---Franco Bersoni <---Fronte Popolare <---G.A. <---G.A.P. <---Gennaro Franchini <---Giorgina Levi <---Giorgio Lapiana <---Giorgio Sbogar <---Giovanni De Biase <---Giovanni Strocco <---Giovannino Biddau <---Girolamo Valenti <---Giulio Bonfante <---Giulio Jona <---Giuseppe Berti <---Gruda-Bikovina <---Guido Ferrando <---Guido Pica <---Guido Zamarano <---Gustavo Marino <---Il Lavoratore <---Il Martello <---Il campo <---In Jugoslavia <---La Riscossa <---La Spezia <---Leopoldo Cavalieri <---Lo Stato Operaio <---Luigi Borelli <---Luigi Manzoni <---Luigi Sturzo <---Mario Bergamo <---Medicina <---Michele Sala <---Nero di Gravezza <---Noventa di Piave <---Noè Maggetti <---O.L.I. <---Oreste Me <---Paolo Marchini <---Partito comunista <---Passo di Koricna <---Pietro Caron <---Pietro Mazza <---Pietro Ravasio <---Pino Budicin <---Raffaele Piscitela <---Raffaele Poli <---Renato Bassa <---Renato Poggioli <---Renzo Giovanardi <---Rodolfo Franchini <---Rodolfo Rui <---Romano Cocchi <---S.I.M. <---Salvatore Giuriato <---Salvatore Luria <---Saro Greco <---Scienze <---Scienze politiche <---Stati Uniti Giuseppe Berti <---Stato Operaio <---Tabellano di Suzzara <---Teodoro De Luca <---Tommaso Di Fazio <---Toscana del Comando <---USA <---Ugo Verdi <---Unità del Popolo <---Venezia-Treviso <---Vincenzo Vacirca <---altruismo <---antifascismo <---antifascista <---antifasciste <---autista <---aventiana <---carrista <---chiani <---comunista <---fascismo <---fascisti <---interventismo <---liste <---nazista <---paracadutisti <---siciliani <---socialista <---tipiano



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