Brano: I partigiani
10 Settembre 1943: ore undici. La difesa di Roma comincia a funzionare. Anche le notizie di Milano e Bologna sono buone. In altri centri d'Italia la resistenza prende forma.
A Porta S. Paolo, tra la Piramide di Caio Cestio e la caserma dei pompieri, fervono i preparativi per la seconda linea di difesa, mentre tra la Chiesa di S. Paolo e i Trappisti si verificano i primi scontri con le pattuglie tedesche. Il popolo comincia a scuotersi. Tra il Cimitero protestante e la via Aventina sono piazzati parecchi cagnoni, una quindicina di autoblinde, molte mitragliatrici. Vi sono anche dei soldati con fucili mitragliatori.
Verso le undici e trenta arrivano i primi c borghesi > col fucile in spalla e bombe a mano.
Osserviamo la reazione del primo incontro coi soldati. E andata ben[...]
[...]Osserviamo la reazione del primo incontro coi soldati. E andata benissimo. I soldati accolgono con segni manifesti di soddisfazione la partecipazione dei c borghesi >. Dopo un breve consiglio si decide di inviare gruppi di operai anche alle altre strade di accesso a Roma. Ritornano le staffette. Risultato ottimo. Sulla Cassia, sulla , Tuscolana. sull' Aurelia, i soldati hanno accolto con feste i rinforzi civili. Gli ufficiali non si oppongono. A Porta S. Paolo si continua a lavorare. Si scavano due trincee e s' innalza una barricata con le selci divelte tra le rotaie dei tram. Si costruiscono ripari per i mitraglieri troppo esposti al fuoco nemico.
Porta S. Sebastiano : ore quattordici. Va bene. Due giovani che portano un nome glorioso si sono messi c sotto >. Desiderano altre armi, dispongono bene le poche che possiedono. Hanno molti uomini. Sono tutti pieni di entusiasmo. Ore quindici. Ci avviamo verso il nostro settore, Porta S. Paolo. A Piazza Venezia incontriamo degli sbandati. Il cuore ci salta in gola. Che succede? Affrontiamo ufficiali, graduati : che succede ? Altri sbandati a via del Mare, al tempio di Vesta. Al lungotevere quattro autoblinde si dirigono verso il centro. Ritirarsi. Ordini dall' alto: Ufficiali in divisa, facce equivoche in borghese, a piedi, in auto, in motocicletta, tutti lo stesso ordine: ritirarsi. Si è raggiunto l'accordo Resistenza inutile ! Si affrontano i soldati, si cerca di convincerli. Qualcuno torna indietro. Gli ufficiali scrollano le spalle e tirano via. Per essi è finita la guer[...]
[...]in borghese, a piedi, in auto, in motocicletta, tutti lo stesso ordine: ritirarsi. Si è raggiunto l'accordo Resistenza inutile ! Si affrontano i soldati, si cerca di convincerli. Qualcuno torna indietro. Gli ufficiali scrollano le spalle e tirano via. Per essi è finita la guerra, non vogliono combattere. Ordini dall'alto. Stato maggiore ecc. ecc. Abbiamo capito. Tradimento. Quinta colonna. Panico. Fuga del re. Niente' più da fare. Sono rimasti a Porta S. Paolo
con la Germania, e ora è qui volontario entusiasta e deciso per la guerra contro il nazismo. Come è vero che bisogna andare molto cauti nel giudicare gli uomini I Vi sono piccoli commercianti che nessuno avrebbe ritenuti capaci. di abbandonare il negozio ; contadini, artigiani, studenti e soldati che hanno preferito la lotta alla prigionia. I vecchi combattenti della causa proletaria si sono trovati a loro agio .e hanno preso immediatamente il loro posto. Uomini sorti dai campi, dalle officine, dalle Università, già provati alla dura disciplina del lavoro duro ed oscuro della lotta il[...]