→ modalità player
modalità contesto

Il segmento testuale Macché è stato riconosciuto sulle nostre fonti cartacee. Questo tipo di spoglio lessicografico, registrazione dell'uso storicamente determinatosi a prescindere dall'eventuale successivo commento di indirizzo normatore, esegue il riconoscimento di ciò che stimiamo come significativo, sulla sola analisi dei segmenti testuali tra loro, senza obbligatoriamente avvalersi di vocabolarii precedentemente costituiti.
Nell'intera base dati, stimato come nome o segmento proprio è riscontrabile in 144Analitici , di cui in selezione 6 (Corpus autorizzato per utente: Spider generico. Modalità in atto filtro S.M.O.G.: CORPUS OGGETTO). Di seguito saranno mostrati i brani trascritti: da ciascun brano è possibile accedere all'oggetto integrale corrispondente. (provare ricerca full-text - campo «cerca» oppure campo «trascrizione» in ricerca avanzata - per eventuali ulteriori Analitici)


da Giovanni Pirelli, Questione di Prati in KBD-Periodici: Nuovi Argomenti 1959 - 5 - 1 - numero 38

Brano: [...] e un orto. Quando la zia Jacqueline era morta lasciandogli un prato, aveva venduto l'orto e comperato una mucca. Ma come può un uomo di quarant'anni, forte e in gamba, scaricare le proprie energie badando a un prato e una mucca? Beveva sempre piú. Finalmente nostro Signore guarda giù e dice: 'Povero Borgne, è un disgraziato, bisogna dargli una mano'. Gli manda l'industriale di Biella, discutono, si mettono d'accordo. Affare fatto. E che affare! Macché, arriva quel dannato di un Salomone Croux e cosa dice? Dice che i quattrini sono come la grappa...
César guardò la bottiglia. Era andata un pi) giù, si capisce. Però ce n'era tanta, tanta ancora! Si morse il labbro come se gli fosse scappata una bestemmia. Come fosse stato di quelli, cioè, che dopo tirata una bestemmia si mordono il labbro. Aveva scolato il proprio bicchiere ma gli ripugnava di versare dalla bottiglia altra grappa. S'attorcigliava senza posa la punta di un baffo. L'attorcigliava in dentro, rabbiosamente,. Proprio con Salomone Croux doveva capitare, uno che sa quello che dice[...]

[...]rrivare in paese sull'automobile rossa, creperete tutti d'invidia ».
César Borgne immaginò se stesso che arriva in paese su un'automobile rossa e senti un singulto montargli dal ventre alla gola. Si con tenne. « Il ragazzo ha ragione », disse. « Solo le automobili rosse sono
80 GIOVANNI PIRELLI
da uomo. Quelle nere, gialle, verdine, sono tutte automobili da signora ».
Salomone guardò in viso César. Lo vide tanto serio da rimanere interdetto. Macché, era uno scherzo, non poteva non esserlo. «Toglimi una curiosità: dove la metti questa tua automobile? Nella stalla, accanto alla mucca e alla capra? »
Un'automobile rossa nella stalla? Accanto alla mucca e alla capra? César serro le labbra. I singulti si moltiplicavano tra ventre e gola, premevano cercando uno sbocco, diventavano crampi. Per fortuna non dovette rispondere perché il ragazzo Attilio intervenne con foga. « Dove la tiene? Dove vuoi che la tenga? La tiene in garage. Con i soldi che ha preso cosa vuoi che sia costruire un garage? So tutto, io. So che César sta trattando il terren[...]

[...]voce già roca, « come tu nemmeno te li sogni. Sono tantissimi ». Si morse il labbro. « Sono più che tantissimi ». Più lo ripeteva e meno n'era convinto. Era di umore nero. Fissava la bottiglia vuota e palpava sotto la giacca il pacco delle banconote. Se lo sentiva, tra le dita, più smilzo. Eh già. Un bigliettone da diecimila se ne era andato non appena riscosso, ad Aosta, l'assegno. Aveva comperato un paio di scarpe per sua moglie, povera donna. Macché povera donna. Era la moglie di un contadino. Forse che con le scarpe nuove cessava di essere una moglie di contadino ? Aveva fatto compere per tutti. Quattro bambine, quattro regalini. E che da due Natali le bambine aspettavano un Bambino Gesù che non veniva. L'imprudenza era stata di far arrivare questo Bambin Gesù adesso, in febbraio, con dieci mesi di anticipo. Di anticipo? 'Perché', aveva detto Ines, la terza, `il Bambin Gesù arriva così tardi ?'. Per sé, una cravatta. Ne aveva bisogno? Che diamine, doveva fare spese per tutti e per se stesso niente? Ancora giù, ad Aosta, incontra due cug[...]



da Franco Cagnetta, Inchiesta su Orgosolo. Parte prima: I ricordi di Ziu Anzelu Zudeu (Angelo il Giudeo[Angelo Floris]), pastore, cacciatore di tesori in Orgosolo in KBD-Periodici: Nuovi Argomenti 1954 - 9 - 1 - numero 10

Brano: [...]a gruppi in territorio di altrui, ossia a bardana. Ma di questo dirò più tardi, perché per ora voglio dire come cominciò a piacermi di cercare i tesori. E ho cominciato piccolo, all'età di 12 anni.
Una volta, a 12 anni, ero servo porcaio di tale Serafino Manca, in
INCHIESTA SÜ ORGOSOLO 131
Locoe. Stavo in un posto, « Orgoi », dove srdice che c'era un paesotto distrutto.
Un giorno trovo un mattone, lo sollevo, e trovo due monete.
Non di oro. Macché! Di pietra.
Viene il padrone. E capita con un uomo molto vecchio, Battista Dejana, detto su Grehu.
Vado incontro e faccio vedere le monete.
Ziu Battista Grehu, che era molto vecchio, e ai suoi tempi aveva fatto la scuola spagnuola, sapeva leggere le scritture antiche: piglia le monete e dice: — Questa é di unu Duca che ha abitato in d'una grotta a monte Orulu. E questa é di unu Conte che stava in d'una stalla a Orgoi.
Dunque, come sapeva tutto e con tutti era amico, ritornando in cammino in paese, dice che aveva un suo compare che possedeva un grande Libro del Comando, per comandare a tut[...]

[...]no — parete circolare rossa, tutta di pietra — e nel punto che il sole ci aveva voluto indicare.
Cadiamo in ginocchio. Ma poi proviamo a scavare ed, in quel punto, togliamo pietre e rimuoviamo terra. Si trova una nicchia, come una piccola grotta, tonda. Ed, entrati, troviamo al centro di una stanza molto piccola una pietra quadrata: proprio al centro. La solleviamo, e c'era una buca che poteva entrare un uomo: era il tesoro!
_ C'e ?
Non c'é!
Macché! Proprio niente!
Cerchiamo un'ora:
Niente!
Allora abbiamo pensato che, se ricchezza c'era, se l'era già presa qualcuno. E portata chi sa dove. Oppure che il sole non era quello che ci voleva bene, un Padre, e bisognava venire in altro tempo.
INCSUESTA STS ORGOSOLO
Come ho fatto.
Ce ne andiamo e tante volte, ogni tanto, tornavo da solo per anni ed anni. Dopo un giorno di cammino arrivavo a quel Nuraghe. Oggi non esiste quasi più perché io solo l'ho demolito.
E questa storia si conclude così.
Nel paese é cominciato a sapersi che io cercavo i tesori, e trovavo solo pietre. E quasi mi rid[...]



da Quinto Martini, Memorie in KBD-Periodici: Nuovi Argomenti 1953 - 3 - 1 - numero 1

Brano: [...], venite in bottega ».
La zia si asciugò le mani al suo grembiale grigio e uscendo mi disse:
«Stai attento al gatto che non mangi la carne ».
Guardai fuori dalla finestra; le cime del monte erano piene di sole, la vetta dei cipressi era rossastra e la pianura già in ombra. Un vecchio passò di sotto alla finestra con un fascio di legna sulle spalle. Lo zio che non cantava piú, gli disse:
«Come va, Arduino? ».
« Va da vecchi, caro Marco ».
« Macché da vecchi, finché non siamo nella fossa va sempre bene ». « Gli anni pesano più delle fastella, vedrai anche tu quando avrai la mia età ».
Sentivo la voce del vecchio che si allontanava e lo zio gridare:
« In gamba, Arduino. Uno di questi giorni verrò a trovarti. Prepara un fiasco di quello vecchio. Io ti porterò le spuntature per la pipa e canterò per te ».
Non sentii più la voce dell'uomo che portava il fastello. Lo zio riprese a cantare mentre zappettava. In quell'ora non c'era lavoro in bottega e lui passava il tempo a fare altre cose intorno a casa. La zia tornò in'\cucina a preparar[...]



da Alberto Moravia, La ciociara in KBD-Periodici: Nuovi Argomenti 1955 - 11 - 1 - numero 17

Brano: [...], mi venne accosto e mi prese il mento nella mano dicendo: « Con voi donne bisogna sempre parlare papale papale... ci sono io, no?
54 ALBERTO MORAVIA
A me non ci hai mai pensato? ». A questo punto, tanti sono gli anni passati da quel giorno, i miei ricordi si imbrogliano. Sono quasi sicura, però che lui mi propose di far l'amore con lui; e sono anche quasi sicura che quando gli risposi: « non ti vergogni? Vincenzo é tuo amico »; lui rispose: « Macché amico. Non sono amico di nessuno, io ». E poi, potrei giurarlo, mi disse che se io lo portavo in camera da letto e gli aprivo le gambe, lui mi avrebbe dato del denaro. E aprì il portafogli e lì, sul tavolo di cucina, cominciò a posare l'uno dopo l'altro tanti biglietti, guardandomi fisso e ripetendo: « metto ancora? oppure basta? ». Finché, mi sembra che senza arrabbiarmi gli dissi che se ne andasse. E lui raccolse i biglietti e se ne andò. Tutto questo certamente avvenne, perché non potrei essermelo inventato, ma il giorno dopo lui non ne fece parola e neppure nei giorni seguenti, mai piú. E[...]



da Mario La Cava, Il grande viaggio in KBD-Periodici: Nuovi Argomenti 1954 - 5 - 1 - numero 8

Brano: [...] per il momento non decise niente; però é strano che la bambina, scrivendo a scuola un tema dato dalla maestra e che riguardava una lettera a un parente lontano, dichiarasse che presto sarebbe partita colla famiglia per andare in Egitto a raggiungere gli zii.
La vecchia madre era contraria : tanto é vero che una volta disse
100 MARIO LA CAVA
a Giuseppe, mentre era presente Rosaria, nella casa del padre: « Se andate, io non vi vedrò più! ».
« Macché, ci rivedremo presto! » rispose Giuseppe, d'accordo con la moglie; e nessuno dei due pensava alla tarda età di lei, e più ancora alla sua debole salute in seguito alla caduta.
Il vecchio fabbro Felice allora intervenne, col suo solito fare sentenzioso, e disse: «Chi vede il bene e lo lascia, é pazzo! Se vi conviene, che state ad aspettare? ». La madre non aggiunse parola, restando mesta e pensierosa.
I fratelli d'Egitto sempre insistevano; ma chi sembrava potesse dissuadere dal far intraprendere il viaggio al marito, fu commare Carmela dei Crispini, che disse: « Commare Rosaria, per carità![...]



da Franco Cagnetta, Inchiesta su Orgosolo. Parte prima: Vita sfortunata di Ziu Marrosu Gangas vecchio orgolese in KBD-Periodici: Nuovi Argomenti 1954 - 9 - 1 - numero 10

Brano: [...]i. Benedette le tue mani!

Io mi ho scappato e gli ho dato indietro grano e lardo.

Ci capitavano anche di quelle disavventure. ,

Una volta siamo andati (non l’ho mai confessato a nessuno e lo confesso adesso) a fare un affare: a rubare in qualche posto. E lì, insieme, dove ero mi hanno messo di guardia. C’erano anche altri, ma lontani; ognuno al posto suo.

Viene un uomo verso di me. Lo chiamo e questo torna indietro. Lo chiamo allora. Macché, macché! Lo ho minacciato col fucile.

Allora questo: — Pé pé, pé pé — si è messo a fare.

Era un sordomuto, porca madonna! E non poteva sentire.

Mi fa: — Pé pé, pé pé. — E mi chiedeva da fumare.

Gli ho dato allora un pezzo di sigaro: — Via! via!

E quello, porca miseria, si stava buttando ai piedi : non mi lasciavaINCHIESTA SU ORGOSOLO

103

lavorare. Gli ho fatto segno di star zitto. E ricomincia: — Pé pé, pé pé. Allora gli ho dato un calcio in culo. E se ne è andato.

Mi è servito questo incontro, però, per il mio mestiere.

Trovo una volta, dalle parti delPOgliastra, un lavor[...]

[...]A leggere mi stanco, vado al sonno. E un sigaro sveglia.

Mi dà una lira: — Ritorna domani!

Mi ha dato tre giorni di tempo. Mi tengo il libro. E dopo quei giorni mi vede:

— E il libro?

— Ohi, ohi, ohi! Me l’ho perso in campagna. Avevo fatto una baracca di frasche. Si prende il fuoco e il libro si è bruciato.

— O Maria Santissima. Quel libro, quel libro! Valeva 60 7 lire.

— Toh! — dico io — ti ridò la lira che mi hai dato.

— O macché! Il libro, il libro!

— Sentite — dico io. — Se vuole vado a Nuoro e lo ricompro. Ma faccia così: mi paga la mia roba che mi ha bruciato il fuoco.

E dice: — Quanta roba si è bruciata?

Dico: — 200 lire. Ho perso tutto.

— Accidenti! Duecento lire. Lascia stare. Quel libro valeva 6070

lire.

— Mi dia settanta lire — dico. — Ricompro il libro.

Me le dà. Ed io prometto di andare a comprarlo, a Nuoro.

Un giorno dopo mi vede e:

— Il libro?

— Pù, pù, pù, pù.

Era la festa di ferragosto. Come l’ho visto mi ho messo a fare122

FRANCO CAGNETTA

l’imbriaco. Venivano a m[...]


Grazie ad un complesso algoritmo ideato in anni di riflessione epistemologica, scientifica e tecnica, dal termine Macché, nel sottoinsieme prescelto del corpus autorizzato è possible visualizzare il seguente gramma di relazioni strutturali (ma in ciroscrivibili corpora storicamente determinati: non ce ne voglia l'autore dell'edizione critica del CLG di Saussure se azzardiamo per lo strumento un orizzonte ad uso semantico verso uno storicismo μετ´ἐπιστήμης...). I termini sono ordinati secondo somma della distanza con il termine prescelto e secondo peculiarità del termine, diagnosticando una basilare mappa delle associazioni di idee (associazione di ciò che l'algoritmo isola come segmenti - fissi se frequenti - di sintagmi stimabili come nomi) di una data cultura (in questa sede intesa riduttivamente come corpus di testi storicamente determinabili); nei prossimi mesi saranno sviluppati strumenti di comparazione booleana di insiemi di corpora circoscrivibili; applicazioni sul complessivo linguaggio storico naturale saranno altresì possibili.
<---Così <---siano <---Andiamo <---Come <---Diritto <---Hai <---La sera <---Perché <---Storia <---Certo <---Cosa <---Dico <---Ditemi <---Ecco <---La notte <---Ma mi <---Però <---Pure <---Qui <---Va bene <---Vado <---Voglio <---Andate <---Artiglieria <---Avete <---Bambino Gesù <---Basta <---Bitti <---Del resto <---Dio <---Entrò <---Fundales <---Giù <---Gli <---Guarda <---Mamoiada <---Meglio <---Mi pare <--- <---Oliena <---Oltre <---Orgosolo <---Osporrai <---Più <---Pochi <---Potete <---Santissimo Padre <---Sardegna <---Sei <---Siniscola <---Sopramonte <---Supramonte <---Tornano <---Trovo <---Uno di noi <---Viene <---centesimi <---fascisti <---italiano <---pigliano <---viaggiano <---Abbandonò <---Abbatterla <---Abbiamo <---Agata a Rosaria <---Agustinu <---Ah <---Ahi <---Aiutai <---Alle <---Allentò <---Allontanò <---Alpi <---Altro <---Anche <---Anche Rosaria <---Anchiano <---Andiamo Libero <---Anime <---Antonio Maria <---Antonio Marrosu <---Aosta <---Appena <---Arnpos <---Arta <---Artù <---Arzana <---Asciugati <---Aspettate <---Astronomia <---Attaccati <---Attenzione Marco <---Attilio Glarey <---Auguri vivissimi <---Avaro <---Babbo <---Babbu <---Bambin Gesù <---Baranti <---Baronia <---Battista Dejana <---Battonia <---Bel <---Belfront <---Belfront Augusto <---Benedette <---Benetutti <---Bice <---Biella <---Bisogna <---Bisognò <---Bocada <---Boja <---Bordeaux <---Borgne <---Borgo <---Bradamante <---Bravo Libero <---Brulli <---Brunod <---Brutta <---Buffoni <---Buona <---Buonamico <---Cagliari <---Cairo <---Cambia <---Cambio <---Campidano <---Capito <---Carabino <---Carmela dei Crispini <---Casentino <---Cecchino <---Cercò <---Certamente <---Certo Giuseppe <---Che César Borgne <---Che Egitto <---Chenoz <---Chiacchiera <---Chiamatela <---Chiesi <---Chissa <---Chissà <---Chiuse <---Chénor <---Chénoz <---Circolo Socialista <---Ciò <---Cogne <---Comare Carmela <---Commare Rosaria <---Compi <---Compito <---Comune <---Con Claretta <---Con César <---Conte Ugolino <---Contò <---Cordova <---Corrias <---Cosi <---Crapoledda <---Croux <---Cyprien Berthod <---César <---César Borgne <---César a Salomone <---Da S <---Davanti <---Dei <---Denari <---Di Antonio <---Di Claretta <---Di César <---Di Luigino Brunod <---Di Mussolini <---Dietro Salomone <---Dinamica <---Diposito <---Diteglielo <---Divina Commedia <---Domandò <---Domani ci sari una brutta notizia <---Domus <---Don Masino <---E César Borgne <---E di Antonio <---Eccola <---Egitto <---Eliseo Chénoz <---Era Giovanni <---Evaristo Grange <---Facciamo un bel corteo <---Fai <---Faltognano <---Fammi <---Farris <---Febbre <---Felicetto <---Ferdinando Berthod <---Fermala <---Figlia <---Finita <---Finitela <---Fiori <---Floris Angelo <---Fonni <---Forset <---Fosse <---Frangieri <---Fuor <---Furioso <---Gacidella <---Gangas <---Gavoi <---Genio Civile <---Geppo <---Gerusalemme Liberata <---Gigantes <---Giovanni Antonio <---Giovanni Corbeddu di Oliena <---Giovanni Maria <---Giubale <---Giunti <---Giurami <---Giuseppe Cantilo <---Già <---Grappa <---Guardò <---Hotel Royal <---Il pomeriggio <---Illorai <---Imparò <---Impiccala <---In ogni modo <---Indossò <---Infine Vanda <---Irgoli <---Iserrai <---Isporrai <---Itri <---Iugoslavia <---Iungo <---La Chiesa <---La Marta <---La banda <---La casa <---La lotta <---Lanusei <---Lasciamoli <---Lasciatelo <---Lasciò <---Laurent Pascal <---Leggilo <---Lenin <---Leonardo da Vinci <---Libro del Comando <---Lino Guichardaz <---Lino Guicherdaz <---Lipari <---Lo vendevi si <---Locoe <---Logica <---Lollove <---Lollové <---Lucchesia <---Lula <---Luppu Raimondo <---Ma Agata <---Ma Attilio <---Ma Giuseppe <---Ma Luigi <---Ma Rosaria <---Ma a Rosetta <---Ma in Orgosolo <---Macomer <---Maltoni <---Malune <---Mamoj <---Mamojada <---Mandò <---Marcia Reale <---Marconi <---Marghine <---Maria Ruju <---Maria Santissima <---Marrosu Giuseppa <---Mattiu <---Mattoni <---Medicina <---Mezzo <---Mi pare che ci deve stare qualcheduno <---Modda <---Molta <---Mon djeu me <---Monte Albano <---Montemurlo <---Morirà <---Mufias <---Muoio <---Muovetevi <---Mussolini <---Muzzi Gravas <---Naniu Mina <---Narami in chi abitas a ti naro chi ses <---Nares <---Niente <---Noi <---Non invitare la lepre a correre <---Non lo so <---Non voglio <---Nono <---Nuoro <---Nuraghi <---Ogliastra <---Ogni <---Oh Dio <---Ohi <---Ollolai <---Ora Giuseppe <---Orani <---Orgoi <---Orgolese <---Orgurui <---Orulu <---Orune <---Pappalone <---Papà <---Parlò <---Parola di César Borgne <---Partito Giovanni <---Passano <---Passò <---Pater <---Paura <---Pecos Bill <---Pertunta <---Pession Eliseo <---Petacci <---Pgppina <---Piazza <---Piazza Colonna <---Piazza Venezia <---Pichireddu Tommaso <---Pietre <---Piraele <---Piredda <---Più Attilio <---Porgendomi <---Portatele <---Porterra <---Porterò <---Portò <---Povera <---Povera Claretta <---Povero Eliseo <---Pozzomaggiore <---Pratica <---Prega Iddio <---Presto <---Prova <---Puligheddu <---Pum <---Puntò <---Puricelli <---Putomajore <---Puù <---Quale <---Quando sei sbronzo sei intelligente <---Quelli di Oliena <---Raba <---Ragazzo <---Reagì <---Resterà <---Ricontali <---Rientrò <---Rivoluzione fascista <---Rundinina <---Sacremon <---Sacrenom <---Salomone Croux <---Saltò <---Sambusceta <---San Wuilliermo <---Sanguinetti <---Sanguinetti Giovanni Battista <---Sarai <---Sarvenas <---Sarà <---Sarò <---Scese <---Scolò <---Se Filippo <---Sebastiano Ricci <---Senti <---Sepolturas <---Serafino Manca <---Sermoneta <---Sessanta <---Sessantacinque <---Settantacinque <---Sgurgola <---Siano <---Siderno <---Signora Maestra <---Signore <---Sindia <---Smettetela <---Smettila <---Sollevò <---Sono S <---Sono le mogli che li trattengono <---Sorrento <---Sospirò <---Spagna <---Spediscile <---Speriamo presto <---Stai attento al gatto che non mangi la carne <---Statica <---Sti <---Stochino <---Sutri <---Tanno <---Tentò <---Terribile <---Tevere <---Tevere a Ponte Garibaldi <---Thanno <---Tiraci <---Tirami <---Tizio <---Toccumannu <---Togliendosi <---Torniamo pure al bicchiere <---Torno <---Torre di Nerone <---Tortoli <---Tosau <---Tranquillizzatevi Rosaria <---Trappoco <---Tre Pater <---Tu Attilio <---Tua <---Urzulei <---Vacci <---Vado in America <---Vai <---Vallecorsa <---Valtournanche <---Valuzza Giovanni <---Vecchio <---Vesuvio <---Via Nazionale <---Villanova <---Vinci <---Volto <---Vorresti <---Vuota <---Zessù <---Zia Agata <---Ziu Battista Gre <---Zizzedda <---Zoppo <---abbaiano <---abbiano <---antagonista <---artigiani <---artigiano <---autista <---baciano <---cacciano <---cambiano <---camionista <---cominciano <---commercialista <---comunista <---comunisti <---cristiana <---d'Amon <---d'Amore <---d'Attilio <---d'Egitto <---d'Ivrea <---dell'Egitto <---dell'Intendenza <---dell'Italia <---dell'Orlando <---esisti <---fagiani <---fascismo <---fascista <---guardiano <---imbrogliano <---italiani <---lista <---mangiano <---motociclisti <---mutismo <---nell'Egitto <---nervosismo <---paracadutisti <---parmigiano <---socialista <---soriano <---stiano <---virtuosismo