Brano: [...]biamo l'autorizzazione a pubblicare il presente scritto. Esso farà parte di un volume del Lukács di prossima pubblicazione.
G. LUKÁCS INTRODUZIONE AGLI SCRITTI DI MARX ED ENGELS 31
filosofiche di Marx ed Engels. Qui non abbiamo naturalmente modo di soffermarci a spiegare la teoria della sistematizzazione marxista, e ci limitiamo ad attirare l'attenzione del lettore su due punti di vista che essa comporta. Ii primo consiste in ciò, che il sistema marxista — in netto contrasto con la moderna filosofia borghese — non si distacca mai dal processo unitario della storia. Per Marx ed Engels non vi é che una sola scienza unitaria, lal scienza della storia, che concepisce l'evoluzione della natura, della società, del pensiero ecc. come un processo storico unitario, di cui si propane di scoprire le leggi sia generali che particolari (cioè concernenti singoli periodi). Ciò non implica però a nessun patto — e sempre in netto contrasto col pensiero borghese moderno — un relativismo storico. L'essenza del metodo dialettico consiste appunto nel fatto ch[...]
[...]ra essenza e fenomeno propria dell'arte e inesir stente in ogni altro campo, e dall'altra esso rimanda al contempo a quel processo storicosociale di cui la miglior arte realistica costituisce il fedele riflesso. Questa definizione marxista del realismo continua quella linea che grandi maestri del realismo, come Fielding, rivendicavano alla loro prassi artistica: essi si davano l'appellativo di storiografi della vita borghese, della vita privata. Ma Marx approfondisce ulteriormente il rapporto della grande arte realista con la realtà storica e apprezza i risultati, ottenuti dai grandi realisti maggiormente di quanta essi stessi non facessero. In un colloquio con suo genero, l'eminente scrittore socialista fran cese Paul Lafargue, Marx così si esprime riguardo a tale funzione di Balzac: «Balzac non fu soltanto lo storiografo della società del suo tempo, ma anche il profetico creatore di figure che sotto Luigi Filippo si trovavano ancora allo stato embrionale ed ebbero a svilupparsi completamente solo dopo la sua morte, sotto Napoleone III».
T[...]