Brano: [...]ezione di una nuova Assemblea Costituente. Fu così preparato un altro progetto di Costituzione, il quale venne approvato dal referendum del successivo 13 ottobre con 9.253.416 sì e 8.143.981 no. In questa occasione si ebbe un’ancora più alta percentuale di elettori astenuti (circa 8.000.000). La nuova Assemblea Nazionale, eletta il 10.11.1946, vide come principale partito il comunista (5 milioni e 500.000 voti e 185 seggi), seguito dal cattolico M.R.P. (5.058.000 voti e 164 mandati) e dalla socialista S.F.I.O. (3.421.000 voti e 102 seggi). Comunisti e socialisti, disponendo della maggioranza quasi assoluta, avrebbero potuto formare un governo a due, ma la S.F.I.O. ruppe l’unità dazione con i comunisti. Si formò così un governo minoritario presieduto da Léon Blum (12.12.
1946 16.1.1947) e di impostazione nettamente conservatrice. Il governo Blum respinse sistematicamente le rivendicazioni operaie, diede inizio alla guerra coloniale in Indocina (19.12.1946), e con il Patto di Bruxelles (marzo 1948) fece il pri
I dirigenti del P.C.F. al[...]
[...]la ricostruzione e profonde trasformazioni economiche e politiche in senso democratico erano stati elaborati e previsti fin dagli anni della Guerra di liberazione, ma tali progetti urtavano contro resistenze interne e internazionali. La grande borghesia francese corse ai ripari, abbandonò i vecchi partiti, troppo compromessi con la disfatta e il collaborazionismo con i tedeschi, e ne creò dei nuovi, dal cattolico Mouvement républicain populaire [M.R.P.) alla radicale Union démocratique et socialiste de la résistance, al neofascista Parti républicain de la liberté [P.R.L.). Dalla liberazione al maggio 1947 si susseguirono vari gabinetti tripartiti con la partecipazione dei comunisti. Superando grandi difficoltà e accanite resistenze furono nazionalizzate in quegli anni diverse banche, varie industrie tra cui quella carbonifera, la produzione di energia elettrica e quella del gas. Il sistema delle assicurazioni sociali, completamente rinnovato, venne esteso fino a raggiungere i braccianti agricoli. I grandi proprietari espropriati dalle azien[...]