→ modalità contesto
modalità contenuto
INVENTARICATALOGHIMULTIMEDIALIANALITICITHESAURIMULTI
guida generale
CERCA

Modal. in atto: CORPUS OGGETTOdisattiva filtro SMOG

Legenda
Nodo superiore Corpus autorizzato

NB: le impostazioni di visualizzazione modificabili nel pannello di preferenze utente hanno determinato un albero che comprende esclusivamente i nodi direttamente ascendenti ed eventuali nodi discendenti più prossimi. Click su + per l'intero contenuto di un nodo.

ANTEPRIMA MULTIMEDIALI

Il segmento testuale M.A. è stato riconosciuto sulle nostre fonti cartacee. Questo tipo di spoglio lessicografico, registrazione dell'uso storicamente determinatosi a prescindere dall'eventuale successivo commento di indirizzo normatore, esegue il riconoscimento di ciò che stimiamo come significativo, sulla sola analisi dei segmenti testuali tra loro, senza obbligatoriamente avvalersi di vocabolarii precedentemente costituiti.
Nell'intera base dati, stimato come nome o segmento proprio è riscontrabile in 18Analitici , di cui in selezione 2 (Corpus autorizzato per utente: Spider generico. Modalità in atto filtro S.M.O.G.: CORPUS OGGETTO). Di seguito saranno mostrati i brani trascritti: da ciascun brano è possibile accedere all'oggetto integrale corrispondente. (provare ricerca full-text - campo «cerca» oppure campo «trascrizione» in ricerca avanzata - per eventuali ulteriori Analitici)


da Danilo Dolci, Pagine di un inchiesta a palermo, introduzione di Ernesto De Martino in KBD-Periodici: Nuovi Argomenti 1955 - 11 - 1 - numero 17

Brano: [...]sta conducendo per l'editore Einaudi e che ha per oggetto quanti a Palermo, in città e in provincia, vivono di un lavoro che non è lavoro, si industriano, si arrangiano, vivono e non vivono. Si. tratta, dal punto di vista sociale, di un'inchiesta circoscritta soltanto al cosiddetto (( proletariato degli stracci », nelle forme di disgregazione che son proprie di Palermo e provincia: quasi un quinto delle popolazione in Palermo città. È un monde, umano ben caratterizzato, che ha per squallido scenario della sua. vita i cortili Cuscino, la Kalsa, Ballarti, Piazza Donnissini, Castello S. Pietro; Spine Sante, Partinico etc. Ë un mondo che non conosce mestieri, ma, come si è detto, modi di arrangiarsi, e, arrangiandosi, di campare la vita: arrifiatori, panerari, venditori di milza, di mussu, di budelle arrostite, minestrari, caramellai, cioccolatari; bancarellari, spicciafaccende, ruffiani, prostitute ufficiali e private, cantastorie, cenciaioli, e infine ladri o peggio. Così intenzionalmente circoscritta ai ceti sociali disgregati di Palermo e provincia l'inchiesta del Dolci si sottrae alla solita obiezione che Palermo e provincia ((non sono soltanto questo »: che è poi la obiezione di coloro che in fondo, per vari motivi, non sono disposti a riconosc[...]

[...]ti di sinistra. Le tre biografie che seguono la breve analisi delle condizioni dei cortili Cascino testimoniano appunto questi diversi livelli di coscienza civica, e relativamente alle prime due la biografia di Gino O. documenta certo il livello più alto. ll testo delle biografie è stato trascritto dal Dolci con
PAGINE DI UNA INCHIESTA A PALERMO 137
tutta la scrupolosa fedeltà che é necessaria per documenti che non sono destinati ai letterati, ma unicamente ai politici di oggi affinché se ne giovino nella loro opera e agli storici di domani affinché sia piú concreto e individuato il loro giudizio. Abbiamo abbastanza fiducia nella intelligenza dei lettori per non temere che taluno possa scandalizzarsi di alcuni pochi particolari molto crudi della biografia di Gino O.: la rivista si svolge a un ristretto pubblico di studiosi e pertanto non é legittimo lo scrupolo che quei particolari, indebitamente fraintesi nel loro significato, possano turbare le candide anime di fanciulli e di fanciulle.
ERNESTO DE MART P%10
CORTILE CASCINO
È chiamata « Cortile Cascino » la zona — a 200 metri dalla Cattedrale — da via D'Ossuna a Cortile Gr[...]

[...]ncreto e individuato il loro giudizio. Abbiamo abbastanza fiducia nella intelligenza dei lettori per non temere che taluno possa scandalizzarsi di alcuni pochi particolari molto crudi della biografia di Gino O.: la rivista si svolge a un ristretto pubblico di studiosi e pertanto non é legittimo lo scrupolo che quei particolari, indebitamente fraintesi nel loro significato, possano turbare le candide anime di fanciulli e di fanciulle.
ERNESTO DE MART P%10
CORTILE CASCINO
È chiamata « Cortile Cascino » la zona — a 200 metri dalla Cattedrale — da via D'Ossuna a Cortile Grotta; e, in senso lato, anche l'altra, a nord, separata dalla prima dalla linea ferrata.
I nudi e sudici bambini che giocano sulla ferrovia e nel fango, è quanto più impressiona a prima vista. Cinque costruzioni scalcinate di due o tre piani, e baracche a sud; tre fabbricati a due otre piani a nord: tutti con umide mura brulicanti di cimici, scorpioni e scarafaggi.
Diverse donne nella strada, intente, spidocchiano la testa di un parente o di un vicino. Due o tre fontane. Qualche a maarla » sulla porta.
Gli scoli, nel cortile Cascino propriamente detto, si raccolgono in uno spiazzo fetido. Se d'estate grande è sempre il pericolo del tifo, d'inverno nelle case più basse c'é da morire annegati. Una decina di locali, i più sottoposti, hanno porte, e talvolta finestre, protette da ripari in muratura alti circa settanta, ottanta centimetri, perché la fogna, quando piove, non inondi le case.
138 DANILO DOLCI
Tutte le costruzioni sono assolutamente inabitabili; in alcune, dai muri sfatti, é troppo pericoloso starci. Alcune stanze sono più pulite, ordinate (queste, nelle tabell[...]

[...]negati. Una decina di locali, i più sottoposti, hanno porte, e talvolta finestre, protette da ripari in muratura alti circa settanta, ottanta centimetri, perché la fogna, quando piove, non inondi le case.
138 DANILO DOLCI
Tutte le costruzioni sono assolutamente inabitabili; in alcune, dai muri sfatti, é troppo pericoloso starci. Alcune stanze sono più pulite, ordinate (queste, nelle tabelle seguenti sono state segnate con « m » : le migliori); ma il tutto deve essere rifatto di sana pianta o rinnovato.
In una stanza c'é un vecchio nudo, seduto su un letto senza lenzuola (c'è solo una coperta di tipo militare): non si capisce se sia paralitico da un lato, come dice lui, o immobilizzato per l'estrema magrezza e debolezza, come dicono i vicini. In un'altra stanza si arriva per un ballatoio pericolante. E in tutte le case, (panda passa il treno, uno deside rerebbe essere fuori, e coi piedi a terra. Un «mura» si sposta oscillando per centimetri alla semplice pressione del pugno.
A un giovane, lo scorbuto ha fatto cadere tutti i denti. In una stanza vive con i giovani sposi un fratello del marito, quasi ventenne.
Da un'altra é stata rapita una ragazza a dodici anni e mezzo. In un'altra erano morti cinque bambini: « Perché io me ne andavo a lavorare — dice la mamma — e lasciavo i picciriddi [...]

[...] 1 3,0 3,0 3,5 no
17 N.G. 1 2,5 6,0 3,2 no
18 P.A. sì 1 3,0 2,1 2,1 no
19 S.G. 1 2,5 3,0 3,0 no
20 R.P. 1 2,5 3,0 2,3 no
21 S.S. 1 3,5 3,5 2,5 no
22 P.F. 1 4,5 3,5 1,8 no
23 M.F. 1 5,0 3,2 3,2 no
24 V.C. 1 2,0 1,7 2,0 no
25 M.S. sì 1 7,5 2,2 2,2 no
26 P.I. 2 3,0 4,0 2,6 no
2,0 3,0 2,5
27 L.G. 1 3,5 2,5 3,2 no
28 M.F. 1 3,5 2,5 3,2 no
29 C.I. 1 3,0 5,0 5,0 no
30 F.P. 1 2,6 3,2 3,5 no
31 F.A. 1 3,0 3,0 2,6 no
32 M.A. 1 3,5 3,5 3,8 no
33 P.G. 1 3,5 2,7 3,0 no
34 F.C. 1 4,0 2,7 3,0 no
35 S.D. 1 4,0 2,5 3,0 no
36 C.G. 2 5,0 2,5 2,5 no
3,0 2,5 2,5 no
37 L.N. 1 2,5 3,0 3,5 no
38 D.P. 1 3,0 3,5 3,8 no
39 P.A. 1 2,2 2,2 2,5 .. no
40 P.G. 1 4,5 4,5 3,5 no,
v v W.C. Acqua
H O
á.
4 4 no no
2 1 no no
2 2 no no
8 2% no no
7 3 no no
5 2% no 110
3 21/z no no
5 2 no no
2 2 no no
6 no no
2 2 no no
3 1% no no
5 2 no no
7 3 no no
4 2 no no
3 2 no no
11 5 no no
1 1 no no
4 2% no no
2 2 no no
3 2 no no
6 3 no no
4 2 no no
4 2 no no
2 2 no no
3 3 no no
3 2 no no
7 2[...]

[...],0 3,0 no i 1 no
54 C.V. I 3,0 2,5 2,8 no 4 2 no
55 A.A. 4,5 3,5 3,0 no 7 3 no
56 B.C. 1 2,7 3,5 3,0 no 1 1 no
57 T.G. 2 4,0 3,0 2,5 no 7 3 no
3,0 4,0 3,0 no
58 S.C. 3 3,5 3,6 3,5 no 5 3 no
3,0 3,5 3,5 no
3,0 3,5 3,5 no
59 S.G. si 2 3,5 3,5 3,2 no 5 5 no
1,5 4,0 3,2 no
60 C.P. 2 2,7 3,2 2,9 no 5 3 no
2,7 3,2 2,9 no
61 A.R. 1 grotta 2,2 x 2,8 no 7 2 no
62 I,.N. 1 3,0 4,0 3,5 no 8 2% no
63 M.A. I 3,0 3,8 3,5 no 6 2 no
64 P.G. i 4,5 3,5 3,0 no 6 2 no
65 C.D. 3,5 4,0 3,2 no 7 3 no
66 A.G. i 3,0 3,0 3,0 no 2 2 no
67 C.G. 1 3,0 3,0 3,0 no 3 2 no
68 A.V. 1 4,0 4,0 3,5 no 7 2% no
69 A.G. Si 1 3,8 3,5 3,2 no 1 1 no
70 P.A. 2 1,8 2,5 2,5 no 8 3 no
3,8 3,5 3,2 no
PAGINE DI UNA INCHIESTA A PALERMO 143 ,
Tot. anni scuola
Professione Numero dei figli Scuola
Madre M p o
u cauÑ o
R+ ' a~+ ß,
0 ó o b
Carcere Scuola
nonni
volte tot. pat.
Padre
la
2a 4a
la
4a
2a 4a

tubista
cenc.
cenc.
traff.
traff.
forn.
traff.
manov. traff.
garz. marmista
inval.[...]



da Redazionale, Minacce al giudice che indaga sui fascisti [sopratitolo: Fermati ma subito rilasciati (soltanto una denuncia) a Rieti quattro squadristi] [sottotitolo: Tracciavano scritte nel Palazzo di Giustizia - Il sostituto procuratore Canzio ha fatto arrestare i missini che picchiarono due compagni e sta indagando sulla centrale nera legata a Freda] in KBD-Periodici: l'Unità - Nuova serie - Edizione nazionale 1979 - - maggio - 25

Brano: L'attività degli squadristi missini a Rieti continua ad avvelenare il clima di civile confronto della campagna elettorale. Stavolta i picchiatori se la sono presa con il sostituto procuratore della Repubblica, Giovanni Canzio, che ordinò l'arresto dei fascisti che picchiarono alcuni compagni della FGCI e che sta conducendo l'indagine sulla centrale nera scoperta al cuni giorni fa.
I fascisti hanno imbrattato le mura del palazzo di Giustizia con scritte in cui si attacca e si minaccia il magistrato. Gli squadristi — quattro — sono stati colti con le mani nel sacco, cioè mentre continuavano imperterriti ad imbrattare le pareti. Condotti in carcere, poco dopo sono stati incredibilmente rimessi in libertà e denunciati a piede libero: si tratta di Alberto Ciferri, 21 anni, Roberto Fallerini, 20 anni, Fausto De Santis, 18 e M.A. di 17.
Tra le scritte tracciate sui muri ce ne socio alcune che si riferiscono chiaramente all'indagine che il dottor Canzio sta conducendo sulla centrale nera. Come si ricorderà l'inchiesta che portò alla scoperta di un tentativo di unificazione del terrorismo «rosso» e «nero» partì pochi giorni fa proprio da Rieti. Dai documenti trovati in un archivio scoperto in casa di un misterioso personaggio, Alessandro Neri, operaio di un'industria del reatino, si potè poi risalire ad importanti anelli dell'eversione. Finirono così in carcere Claudio Mutti, professore di scuola media legato a Franco [...]

[...]smo «rosso» e «nero» partì pochi giorni fa proprio da Rieti. Dai documenti trovati in un archivio scoperto in casa di un misterioso personaggio, Alessandro Neri, operaio di un'industria del reatino, si potè poi risalire ad importanti anelli dell'eversione. Finirono così in carcere Claudio Mutti, professore di scuola media legato a Franco Freda, e Leonardo Allodi, studente universitario.
Dalle perquisizioni e dalle intercettazioni telefoniche il magistrato ha avviato insieme ai carabinieri di Rieti un'indagine capillare in numerose città italiane, cercando di districarsi nella fittissima rete di sigle e nomi.
Tutto sembra portare ad un'unica pista. Alla base le farneticanti teorie di «rivoluzione totale» elaborate da Franco Freda e tradotte in arabo dal professore di Parma Claudio Mutti.
Un'indagine complessa e rischiosa che vede il giudice Giovanni Canzio esposto in prima persona. Per questo le forze politiche e sociali hanno espresso la loro solidarietà al magistrato perchè le indagini proseguano fino all'accertamento della verità.


Grazie ad un complesso algoritmo ideato in anni di riflessione epistemologica, scientifica e tecnica, dal termine M.A., nel sottoinsieme prescelto del corpus autorizzato è possible visualizzare il seguente gramma di relazioni strutturali (ma in ciroscrivibili corpora storicamente determinati: non ce ne voglia l'autore dell'edizione critica del CLG di Saussure se azzardiamo per lo strumento un orizzonte ad uso semantico verso uno storicismo μετ´ἐπιστήμης...). I termini sono ordinati secondo somma della distanza con il termine prescelto e secondo peculiarità del termine, diagnosticando una basilare mappa delle associazioni di idee (associazione di ciò che l'algoritmo isola come segmenti - fissi se frequenti - di sintagmi stimabili come nomi) di una data cultura (in questa sede intesa riduttivamente come corpus di testi storicamente determinabili); nei prossimi mesi saranno sviluppati strumenti di comparazione booleana di insiemi di corpora circoscrivibili; applicazioni sul complessivo linguaggio storico naturale saranno altresì possibili.
<---fascisti <---A.A. <---A.B. <---A.G. <---A.R. <---A.V. <---Abbassi <---Alberto Ciferri <---Alessandro Neri <---Americhe <---Arrisvegliati <---Aspettamo <---Avìanu <---B.A. <---B.C. <---Babele <---Ballar <---Ballarti <---Bellissimo <---Bisaquino <---Bragalone <---C.A. <---C.C. <---C.D. <---C.F.R.B. <---C.G. <---C.I. <---C.M. <---C.P. <---C.V. <---Calava <---Carcere <---Case Nuove <---Castello S <---Cattedrale <---Che da Palermo <---Chiddu <---Chissa <---Chissi <---Claudio Mutti <---Clinica <---Cominciò <---Comitato Direttivo <---Condotti <---Cortile <---Cortile Cascino <---Cortile Catarro <---Cortile Salaro <---Cortili Cascino <---Cosa <---D'Ossuna <---D'Ossuna a Cortile Grotta <---D.P. <---DANILO DOLCI <---Damiano Lo Greco <---Danilo Dolci <---Dei <---Di Maggio <---Di Santa Rosalia <---Direttore <---Diritto <---Dodici <---Eisenhower in Italia <---Emanuele III <---F.A. <---F.C. <---F.G. <---F.P. <---F.S. <---Faletta <---Fausto De Santis <---Federbraccianti <---Feliciuzza <---Forze Repressione <---Franco Freda <---G.F. <---G.M. <---Ganci <---Gino O <---Giustizia <---Have <---I.F. <---Iddu <---Il lavoro <---Kalsa <---L.A. <---L.G. <---L.L. <---L.N. <---L.P <---L.P. <---L.R. <---La sera <---Lascialo <---Lassami <---Leonardo Allodi <---M.F. <---M.G. <---M.P. <---M.S. <---M.T. <---M.V. <---Madonne <---Malaspina <---Maqueda <---Maria Capo a Vetere <---Marineo <---Minasola <---Monte Pellegrino <---Montelepre <---Mulino Pecoraro <---Municipio <---N.G. <---N.M. <---Nuatri <---Nésciunu <---O.A. <---O.S. <---Oltre <---P.A. <---P.F. <---P.G. <---P.I. <---P.M. <---P.V. <---Palermo <---Pantelleria <---Parlamento Siciliano <---Parma Claudio <---Partinico <---Paura <---Perché <---Però <---Piana degli Aranci <---Piazza Donnissini <---Piglio <---Piove <---Pisciotta <---Più <---Pochi <---Povarin <---Pure <---R.P. <---Racconterò <---Repressione Banditismo <---Rieti <---Ringraziarvi <---Roberto Fallerini <---S.C. <---S.D. <---S.G. <---S.R. <---S.S. <---S.V. <---Sagana <---Sant'Agostino <---Santa Rosalia <---Santo Patrono <---Schioppo <---Sciabbica <---Scusami <---Segni <---Segni-Gullo <---Settantaquattro <---Spesse <---Spine Sante <---Stato <---Stia <---Storia <---T.F. <---T.G. <---T.S. <---Tenga <---Terrasini <---U.A. <---V.C. <---Vado <---Venga <---Viva Stalin <---Vossia <---W.C. <---X.Y. <---arrangiano <---banditismo <---chisti <---comunismo <---comunista <---comunisti <---cristiana <---d'Azione <---dell'Albergheria <---facciano <---fascismo <---fascista <---industriano <---italiana <---italiane <---italiano <---mangiano <---marmista <---marxista <---nell'Istituto <---paternalismo <---ruffiani <---sappiano <---sbucciano <---siano <---siciliani <---siciliano <---socialismo <---socialista <---socialisti <---spidocchiano <---squadristi <---succhiano <---svegliano <---terrorismo <---testimoniano <---tubista



Modalità in atto filtro S.M.O.G+: CORPUS OGGETTO

visualizza mappa Entità, Analitici e Records di catalogo del corpus selezionato/autorizzato (+MAP)




Interfaccia kSQL

passa a modalità Interfaccia kSQL