Brano: [...] Guerrini, Bruna Talluri, Piano Mortari. Nacque nello stesso tempo il P.S.I.U.P. per iniziativa di Nello Ticci (che fece della sua libreria un luogo d'incontro non solo di socialisti, ma di tutte le componenti dell'antifascismo), cui aderirono Giulio Topi, Luigi Cecchi, Guido Mantovani, Cafiero Laurentini, Alberto Ferretti, Guido Lolini, Alfredo Marsili, Arrigo Musianì. Il P.C.I. conobbe un nuovo impulso, grazie all’opera del dirigente regionale Leonida Roncagli (v.) inviato a Siena per ricostituire il Comitato federale, e di Giovanni Guastalli (v.).

Sorse inoltre un Comitato interpartiti, al quale parteciparono azionisti, socialisti e comunisti designati dalle rispettive organizzazioni, nonché alcune persone che, a titolo puramente individuale, si assunsero il compito di rappresentare nel Comitato stesso forze politiche ancora non organizzate, quali la Democrazia cristiana e il Partito liberale.

A metà agosto del 1943 si ebbe un'astensione dal lavoro per chiedere la fine della guerra. Partendo da alcune piccole industrie metalmeccaniche, del l[...]

[...].I. rimase semiparalizzato dall’aspra discussione interna sorta fra chi intendeva organizzarsi per iniziare subito la lotta armata e chi invece negava la possibilità di condurre la guerriglia in un centro privo di grosse con

centrazioni proletarie o in una campagna appoderata, fittamente cosparsa di case coloniche. Il confronto si risolse con la radiazione dal partito di coloro che sostenevano la tesi attesista, contro la quale si schierarono Leonida Roncagli, Giovanni Guastalli e Fortunato Avanzati (v.). Prevalse così una linea di intervento attivo contro il nazifascismo, alla quale aderirono numerosi dirigenti e militanti fra cui Ilio Bocci, Alfio Romei, Piero Petrini, Giuseppe Muzzi, Torquato B agl ioni e Ricciardo Bonelli. Grazie all'opera di Emilio e Vittorio Losi che procurarono una stanza dove tenere un ciclostile, fu possibile produrre e didistribuire materiale di propaganda. Basandosi sul lavoro dei fratelli Pieri, di Va n noni, Aid inucci, Betti, Borri, Raveggi, Pasquini, Coli, Beligni, Santini e Benedetti vennero organizzate le prime ce[...]

Brano: Savona

ti dell’llva, della Carboni fossili e della F.I.L.M.: venivano quindi arrestati numerosi lavoratori, 6 dei quali, processati nel novembre dello stesso anno, subivano condanne da

2 a 7 anni di reclusione. Con un secondo processo, altri 34 arrestati (tra i quali il funzionario di partito Leonida Roncagli proveniente dall'Emilia) venivano in parte condannati il 12.11.1934 a reclusione da 2 a 13 anni e in parte prosciolti dopo lunghi mesi di carcere.

Riferiva, riguardo a questa operazione, un rapporto dell’Ovra: « Nel l’approssimarsi dell'anniversario della fondazione dei Fasci di combattimento e della celebrazione del plebiscito elettorale politico, il Partito comunista aveva organizzato delle manifestazioni sovversive anche in vari comuni della provincia di Savona, mediante affissioni o lancio di stampe sovversive, nonché con scritte murali. Una maggiore attività propagandistica veniva svo[...]

Brano: [...]tuire l'intera organizzazione clandestina nella provincia, in un clima politico che peraltro, con le tragiche vicende della guerra, apriva sempre più larghe possibilità. In questa nuova fase, con i compagni Frizzi, Baracchi e Faliero Pucci fu membro di una direzione collegiale a quattro che allargò i rapporti politici del P.C.I. ai movimenti socialista, azionista e cattolico, mantenendo il contatto con il ricostN tuito Centro del partito tramite Leonida Roncagli.

Scriverà a questo proposito, con inarrivabile modestia: « Il contatto con il Centro interno veniva mantenuto tramite il compagno Roncagli e il nostro lavoro divenne sempre più coordinato e incisivo. Avevamo direttive precise e sapevamo ciò che dovevamo fare. Non eravamo dirigenti di grandi capacità, ma non mancavamo né di volontà né di iniziativa; chi conosce il lavoro clandestino sa che più delle belle parole valgono la volontà di fare e la serietà ».

Più avanti, quando il maggiore dirigente dei comunisti fiorentini, Giuseppe Rossi, appena uscito dal carcere, vorrà ristabilire i colle[...]

Brano: [...]a Ciceri, Amerigo Ciocchiatti, Gustavo Comollo, Dina Ermi ni, Mario Fabiani, Vera Fattori, Giuseppe Gaddi, Giovanni Gilardi, Luigi Grassi, Egle Gualdi, Gaetano Invernizzi, Aldo Lampredi, Luigi Leris, Alessandro Lucarelli, Umberto Macchia, Orazio Marchi, Alfonso Massetti, Adelmo Mercandino, Ezio Misuri, Osvaldo Negarville, Teresa Noce, Agostino Novella, Giuseppe Ossola, Giuliano Pajetta, Giacomo Pellegrini, Secondo Pessi, Rosa Pessi, Renato Pini, Leonida Roncagli, Giuseppe Rossi, Dino Saccenti, Aureliano Santini, Remo Scappini, Stefano Schiapparelli, Maddalena Secco, Bonomo Tominez, Alessandro Vaia, Pietro Verga ni, Anton Ukmar, Lino Zocchi.

Tra gli ex studenti delTuniversità leninista” caduti in Spagna o nella Guerra di liberazione in Italia furono Barisone, Giorgio Frausin, Vincenzo

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