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Il segmento testuale Gazzetta ufficiale è stato riconosciuto sulle nostre fonti cartacee. Questo tipo di spoglio lessicografico, registrazione dell'uso storicamente determinatosi a prescindere dall'eventuale successivo commento di indirizzo normatore, esegue il riconoscimento di ciò che stimiamo come significativo, sulla sola analisi dei segmenti testuali tra loro, senza obbligatoriamente avvalersi di vocabolarii precedentemente costituiti.
Nell'intera base dati, stimato come nome o segmento proprio è riscontrabile in 33Entità Multimediali , di cui in selezione 4 (Corpus autorizzato per utente: Spider generico. Modalità in atto filtro S.M.O.G.: CORPUS OGGETTO). Di seguito saranno mostrati i brani trascritti: da ciascun brano è possibile accedere all'oggetto integrale corrispondente. (provare ricerca full-text - campo «cerca» oppure campo «trascrizione» in ricerca avanzata - per eventuali ulteriori Entità Multimediali)


da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol III (H-M), p. 302

Brano: [...] fa propaganda di idee « lede profondamente quei diritti di libertà politica che anche il fascismo deve riconoscere fondamentalmente necessari per la dignità umana, senza cui non può esistere nessuno Stato moderno ».

Votato a scrutinio segreto da 232 senatori, il disegno di legge raccolse 183 voti favorevoli e 49 contrari. La relativa legge n. 2008 entrò in vigore, con la sanzione reale, il 25.11.1926 e venne pubblicata sul numero 281 della « Gazzetta ufficiale » (lunedì 6.12.1926).

I provvedimenti per la difesa dello Stato cessarono praticamente di funzionare con la soppressione del Tribunale speciale (regio decreto legge 29 luglio 1943 n. 668 « Soppressione del Tribunale speciale per la difesa dello Stato », pubblicato sulla « Gazzetta ufficiale » numero 174 del 29.7.1943, affermante, all’art. 1: «Il Tribunale speciale [...] è soppresso. La cognizione dei reati già spettante al Tribunale predetto è devoluta, durante lo stato di guerra, ai Tribunali militari ») e via via con il ripristino della libertà di stampa, di associazione ecc. La pena di morte venne abolita in Italia il 15.4.1947, con l’approvazione deN’articolo 27 della Costituzione.

Leghe contadine

La lega contadina o lega di resistenza o come altrimenti verrà chiamata da luogo a luogo la prima organizzazione di massa, di classe, costituita tra lavoratori agricoli (brac[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol I (A-C), p. 468

Brano: [...]e sulla magistratura del lavoro. La Carta del L. emanata il 21.4.1927 dal Gran Consiglio del fascismo, comprendeva, in 30 Dichiarazioni, i principi fondamentali ai quali avrebbe dovuto ispirarsi la futura legislazione italiana. Non essendo ancora il Grah Consiglio organo dello Stato, ma solo di partito, la Carta non aveva alcun valore giuridico e non era altro che un documento di propaganda politica. Malgrado ciò fu pubblicata il 30.4.1927 nella Gazzetta ufficiale.

La prima Dichiarazione proclamava che la nazione italiana « è una unità morale, politica ed economica che si realizza integralmente nello Stato fascista »; la seconda che « il lavoro sotto tutte le forme: intellettuale, tecnico e manuale è un dovere sociale »; la terza richiamava i principi dell’organizzazione professionale libera e deirunico sindacato riconosciuto; la quarta affermava che « nel contratto collettivo di lavoro trova la sua espressione concreta la solidarietà fra i vari fattori della produzione, mediante la conciliazione degli opposti interessi dei datori di lavoro e dei la[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol III (H-M), p. 301

Brano: [...]mpugnativa, salva la revisione.

I procedimenti pei delitti preveduti dalla presente legge, in corso al giorno della sua attuazione, sono devoluti, nello stato in cui si trovano, alla cognizione del tribunale speciale, di cui alla prima parte del presente articolo.

Art. 8. Nulla è innovato circa le facoltà conferite al Governo con la legge 24 dicembre 1925 n. 2260.

La presente legge entra in vigore il giorno della sua pubblicazione nella Gazzetta ufficiale del Regno, e cessa di aver vigore dopo cinque anni da tale data [in realtà il Tribunale speciale, nonostante le assicurazioni date da Mussolini e dal Guardasigilli Rocco alla Camera, sarà prorogato di cinque anni in cinque anni fino alla caduta

del 6.11.1926 con

del fascismo], salva l’esecuzione di condanne già pronunciate.

Entro lo stesso periodo di tempo, il Governo del Re ha facoltà di emanare le norme per l’attuazione della presente legge, e per il suo coordinamento col Codice penale per l’esercito e con altre leggi.

La presentazione alla Camera

Il disegno di legge, present[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol IV (N-Q), p. 246

Brano: [...]omposti, secondo il regolamento del 1919, da un rappresentante dell’O.N.C. e uno della controparte interessata (ente pubblico o privato possidente) e, secondo i successivi regolamenti del 1923 e del 1926, dal capo dell’ufficio tecnico di finanza della provincia e da un agronomo abilitato all’esercizio professionale.

La procedura di espropriazione era così concepita: alla richiesta di trasferimento, comunicata ai proprietari e pubblicata sulla Gazzetta ufficiale, seguiva la decisione del Collegio centrale che accertava la sussistenza delle condizioni necessarie per l'esproprio; emesso il decreto di trasferimento della proprietà, la liquidazione delle indennità era decisa, in prima istanza, dal Collegio provinciale e, in sede di appello, dal Collegio centrale.

L'azione agraria

Con il terzo regolamento (approvato con regio decreto legge 16.9.1926 n. 1606, convertito nella legge 16.6.

1927 n. 1100) l’azione agraria divenne l’attività centrale dell'O.N.C..

Ouesta, è scritto nel regolamento, « ha lo scopo di concorrere allo sviluppo economico [...]


Grazie ad un complesso algoritmo ideato in anni di riflessione epistemologica, scientifica e tecnica, dal termine Gazzetta ufficiale, nel sottoinsieme prescelto del corpus autorizzato è possible visualizzare il seguente gramma di relazioni strutturali (ma in ciroscrivibili corpora storicamente determinati: non ce ne voglia l'autore dell'edizione critica del CLG di Saussure se azzardiamo per lo strumento un orizzonte ad uso semantico verso uno storicismo μετ´ἐπιστήμης...). I termini sono ordinati secondo somma della distanza con il termine prescelto e secondo peculiarità del termine, diagnosticando una basilare mappa delle associazioni di idee (associazione di ciò che l'algoritmo isola come segmenti - fissi se frequenti - di sintagmi stimabili come nomi) di una data cultura (in questa sede intesa riduttivamente come corpus di testi storicamente determinabili); nei prossimi mesi saranno sviluppati strumenti di comparazione booleana di insiemi di corpora circoscrivibili; applicazioni sul complessivo linguaggio storico naturale saranno altresì possibili.
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