Brano: [...]sta una bella pagina della nostra storia nazionale e della Resistenza europea; fu certamente uno dei più belli episodi vittoriosi di lotta armata popolare contro i tedeschi ed una delle più importanti esperienze politiche e militari di guerra partigiana.
Anche a Firenze dopo l'8 settembre si lavorava per mobilitare tutto il popolo nella lotta armata, secondo le direttive del P.C.I. Ma in quel tempo i dirigenti politici preparati erano pochi e la Federazione comunista fiorentina non aveva che scarsi e deboli legami con nuclei cittadini e delle campagne. Difficile appariva a molti di noi l'impresa di orientare larghe masse e mobilitarle nella lotta con così poche forze di partito, e ancor più deboli e male orientate erano le altre correnti politiche a Firenze e in Toscana. Ma un uomo, un comunista, seppe prendere le fila del debole tessuto politico e comprendere la forza delle masse operaie, contadine e intellettuali che volevano lottare contro i traditori fascisti e i nazisti, i quali avevano occupato in breve tempo la città. Era Giuseppe Rossi q[...]
[...]anetti. La città fu scossa in tutte le sue viscere: fu il primo assassinio in massa attuato a scopo di rappresaglia e d'intimidazione, ma il massacro anzichè sgomentare i patrioti suscitò nuovo sdegno e nuovi propositi di lotta. Il 15 gennaio i G.A.P. fiorentini organizzarono un altro colpo contro i fascisti: ben sette bombe furono fatte scoppiare contemporaneamente in punti diversi nei centri strategici del nemico, di cui una nell'interno della federazione fascista.
Anche lo sciopero politicorivendicativo, proclamato ed attuato in tutta Italia del Nord per ottenere l'aumento dei salari e delle razioni alimentari e la fine della guerra, ebbe a Firenze e in Toscana una estensione imprevista, sostenuto come fu dalle azioni dei G.A.P. Il Comitato d'agitazione, diretto da Mario Fabiani, Alfredo Mazzoni e Leo Negro, aveva preparato lo sciopero in tutti i particolari attraverso un profondo lavoro fra i lavoratori della Galileo, della Pignone, dei Tabacchi, del Gas, dell'Arrigoni, della Ginori, della Superpìla, della Cipriani e Baccani, del Vallecchi a[...]