→ modalità player
modalità contesto

Il segmento testuale Enrico Berlinguer è stato riconosciuto sulle nostre fonti cartacee. Questo tipo di spoglio lessicografico, registrazione dell'uso storicamente determinatosi a prescindere dall'eventuale successivo commento di indirizzo normatore, esegue il riconoscimento di ciò che stimiamo come significativo, sulla sola analisi dei segmenti testuali tra loro, senza obbligatoriamente avvalersi di vocabolarii precedentemente costituiti.
Nell'intera base dati, stimato come nome o segmento proprio è riscontrabile in 224Entità Multimediali , di cui in selezione 4 (Corpus autorizzato per utente: Spider generico. Modalità in atto filtro S.M.O.G.: CORPUS OGGETTO). Di seguito saranno mostrati i brani trascritti: da ciascun brano è possibile accedere all'oggetto integrale corrispondente. (provare ricerca full-text - campo «cerca» oppure campo «trascrizione» in ricerca avanzata - per eventuali ulteriori Entità Multimediali)


da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol VI (T-Z e appendice), p. 550

Brano: [...]oni del Nord occupate dai tedeschi i dirigenti comunisti rinunciarono a ricostituire la F.G.C.I. e decisero di dar vita invece (novembre 1943) al Fronte della Gioventù (v.), organizzazione unitaria di tutti i giovani antifascisti dei partiti aderenti al Comitato di liberazione nazionale.

Nel giugno 1944, appena liberata Roma, per decisione di Togliatti fu costituito nella Capitale il Movimento giovanile comunista che ebbe come primo dirigente Enrico Berlinguer. Nel luglio 1945 questo movi

mento verrà sciolto e i suoi aderenti confluiranno nel Fronte della Gioventù che, però, a sua volta, si estinguerà nel 1948, anche in seguito alla defezione dei giovani liberali e democristiani (1947).

Nel marzo 1949 il Comitato centrale del P.C.I. deciderà di ricostituire la Federazione giovanile comunista italiana che, nell'aprile 1950, terrà a Livorno il suo Congresso costitutivo, denominato XII Congresso per stabilire un rapporto di continuità con la vecchia Federazione.

Enrico Berlinguer, designato segretario della nuova F.G.C.I., nella sua relazione[...]

[...]i confluiranno nel Fronte della Gioventù che, però, a sua volta, si estinguerà nel 1948, anche in seguito alla defezione dei giovani liberali e democristiani (1947).

Nel marzo 1949 il Comitato centrale del P.C.I. deciderà di ricostituire la Federazione giovanile comunista italiana che, nell'aprile 1950, terrà a Livorno il suo Congresso costitutivo, denominato XII Congresso per stabilire un rapporto di continuità con la vecchia Federazione.

Enrico Berlinguer, designato segretario della nuova F.G.C.I., nella sua relazione introduttiva potrà annunciare: « Il nostro Centro nazionale è arrivato a distribuire 418.890 tessere [...] e gli iscritti sono raggruppati in 6.371 sezioni e 9.178 cellule » (Cfr. Enrico Berlinguer, Collana “Documenti”, Edizioni l’Unità S.p.A., Roma 1985, p, 43),

G.Mag. E.Ni.

Federazione giovanile socialista italiana

F.G.S.I. Organizzazione politica costituita il 25.3.1907 e sciolta di fatto dalle Leggi eccezionali fasciste del novembre 1926. Gran parte di essa si era peraltro trasformata, fin dal gennaio 1921, in Federazione giovanile comunista d'Italia (v.).

Origini

La F.G.S.I. nacque da una scissione

Membri di un circolo del Movimento giovanile comunista di Tivoli (Roma) durante una manifestazione del 1944

1 lYlOVVMfcN

550



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol V (R-S), p. 385

Brano: [...]ari e ad Alghero) e di piccola industria (la lavorazione del sughero in Gallura), e dalla marcata impronta pastorale delle zone intorno a Nuoro.

Il capoluogo (38.000 abitanti nel 1901) svolgeva però un autentico ruolo d'egemonia politica e culturale su tutto il territorio: con la sua Università e con la sua classe politica, collegata sul Continente ai gruppi radicali e repubblicani. Ne erano massimi esponenti gli avvocati Pietro Satta Branca, Enrico Berlinguer, Pietro Moro e Filippo Garavetti, deputato della città nella parte finale dell'Ottocento sino al 1904: il loro potere poggiava sul quotidiano La Nuova Sardegna, fondato nel 1891, nonché sul controllo dell'Amministrazione provinciale e di quella comunale del capoluogo.

Il gruppo, che in città contava su

una vasta base popolare di contadini e artigiani, intratteneva anche rapporti di alleanza con il P.S.I., salvo nei momenti in cui questo era diretto dai gruppi intransigenti o faceva riferimento a posizioni intransigentiste in campo nazionale. Nettamente contrari al predominio esercitato [...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol V (R-S), p. 121

Brano: [...] un mezzo tattico per garantirsi quale erede della continuità dello Stato; per il P.C.I., la via strategica da percorrere per legittimarsi come partito nazionale, dopo i lunghi anni di scomuniche fasciste e cattoliche, e poi come partito cofondatore della Repubblica e interno al suo sistema istituzionale. Più a sinistra, dentro il P.C.I. (Secchia) e fuori (nei cosiddetti gruppi extraparlamentari), l'atteggiamento ufficiale, di Togliatti e poi di Enrico Berlinguer, fu bollato, dal '68 in poi, di rinuncia a portare fino in fondo la istanza rivoluzionaria operaia quale si era espressa con grande forza negli scioperi, da quello del marzo 1943, ancora in regime mussoliniano, a quello “insurrezionale” del 18.4.1945. Spontaneità e organizzazione rimangono anche oggi i due terminichiave per l’interpretazione del significato politico della guerra partigiana e del suo rapporto con il periodo fascista. Già negli anni del divampare più acceso di questa discussione (gli anni Sessanta), da parte di storici degli Istituti della Resistenza si era sottolineato il fatt[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol IV (N-Q), p. 36

Brano: [...]oi all’attif vità politica, tra i dirigenti della Federazione comunista imperiese, diventandone il segretario dal 1950. Deputato dal 1948, rieletto in tutte le successive legislature, ha diretto l'Istituto Gramsci del P.C.I. a Roma, poi il settimanale «Rinascita », Membro della Direzione del Partito, è stato presidente del Gruppo parlamentare comunista fino alle elezioni del 3.6.1979. Presidente della C.C. di controllo dal 1983, dopo la morte di Enrico Berlinguer è stato eletto segretario generale del partito (giugno 1984).

Natzweiler

Natzweiler Struthof. Piccolo centro turistico delI’Alsazia, presso Strasburgo, a circa 800 m s.l.m. sui monti Vosgi, durante la Seconda guerra mondiale Natzweiler fu scelta dalle iS.S. per insediarvi un campo di deportazione i(v.), Punico fun

zionante in territorio francese.

Il lager fu situato precisamente a Struthof, una località del comune di Natzweiler, nella quale già si trovava un albergo, i cui locali vennero inizialmente utilizzati dalle S.S. per insediarsi e riunire (utilizzando la vecchia sala da b[...]


Grazie ad un complesso algoritmo ideato in anni di riflessione epistemologica, scientifica e tecnica, dal termine Enrico Berlinguer, nel sottoinsieme prescelto del corpus autorizzato è possible visualizzare il seguente gramma di relazioni strutturali (ma in ciroscrivibili corpora storicamente determinati: non ce ne voglia l'autore dell'edizione critica del CLG di Saussure se azzardiamo per lo strumento un orizzonte ad uso semantico verso uno storicismo μετ´ἐπιστήμης...). I termini sono ordinati secondo somma della distanza con il termine prescelto e secondo peculiarità del termine, diagnosticando una basilare mappa delle associazioni di idee (associazione di ciò che l'algoritmo isola come segmenti - fissi se frequenti - di sintagmi stimabili come nomi) di una data cultura (in questa sede intesa riduttivamente come corpus di testi storicamente determinabili); nei prossimi mesi saranno sviluppati strumenti di comparazione booleana di insiemi di corpora circoscrivibili; applicazioni sul complessivo linguaggio storico naturale saranno altresì possibili.
<---comunisti <---fascismo <---P.C.I. <---comunista <---italiana <---Comitato centrale <---Il campo <---fasciste <---socialista <---Alessandro Galante Garrone <---Attilio Deffenu <---Bibliografia <---C.C. <---C.I.S.L. <---Critica Sociale <---D.C. <---Economia industriale <---Edmondo Rossoni <---Elena di Roma <---Eugenio Curiel <---F.G. <---F.G.C.I. <---F.G.S.I. <---Ferdinando Amiconi <---Fidia Sassano <---Filippo Gara <---Francesco Cocco Ortu <---Giovanni Antioco Mura <---Giuseppe Berti <---Glauco Natoli <---Hotel di Struthof <---Il fratello <---K.I.M. <---La F <---La F G <---Luigi Longo <---Oncologia <---P.S.I. <---Paimiro Togliatti <---Partito comunista <---Pietro Alicata <---Pietro Moro <---Pietro Satta Branca <---Pietro Secchia <---R.S.I. <---Regina Elena <---Resistenza a Roma <---Resistenza da Paimiro Togliatti <---S.S. <---Sandro Pertini <---U.A.G. <---Urbanistica <---Vittorio Eoa <---anticomunista <---antifascismo <---antifascista <---antifasciste <---antifascisti <---antiprotezioniste <---artigiani <---autonomismo <---aziendalismo <---cristiana <---d'Italia <---dell'Europa <---dell'Ottocento <---democristiani <---fascista <---fascisti <---frontismo <---giolittiano <---italiane <---italiani <---liberalsocialista <---liquidazionista <---mussoliniano <---nazifascismo <---nazisti <---oncologia <---operaista <---psicologiche <---siano <---sindacalisti <---socialfascismo <---socialismo <---stalinista <---taliana <---transigentiste