→ modalità player
modalità contesto

Il segmento testuale Diritto costituzionale è stato riconosciuto sulle nostre fonti cartacee. Questo tipo di spoglio lessicografico, registrazione dell'uso storicamente determinatosi a prescindere dall'eventuale successivo commento di indirizzo normatore, esegue il riconoscimento di ciò che stimiamo come significativo, sulla sola analisi dei segmenti testuali tra loro, senza obbligatoriamente avvalersi di vocabolarii precedentemente costituiti.
Nell'intera base dati, stimato come nome o segmento proprio è riscontrabile in 45Analitici , di cui in selezione 2 (Corpus autorizzato per utente: Spider generico. Modalità in atto filtro S.M.O.G.: CORPUS OGGETTO). Di seguito saranno mostrati i brani trascritti: da ciascun brano è possibile accedere all'oggetto integrale corrispondente. (provare ricerca full-text - campo «cerca» oppure campo «trascrizione» in ricerca avanzata - per eventuali ulteriori Analitici)


da Vezio Crisafulli, Un problema di diritto costituzionale in KBD-Periodici: Rinascita - Mensile ('44/'62) 1944 - numero 2 - luglio

Brano: Un problema
di diritto costituzionale
Si racconta che all'annuncio del colpo di Stato del 2 dicembre 1859, un alto magistrato francese se ne uscisse in questa esclamazione, nella quale purtroppo così bene si esprime la mentalità di tanti
giuristi di ogni tempo : L' atto è illegittimo, la
Cassazione lo annullerà l >. Ma ora, per noi, non si tratta certamente di ricadere in una simile ingenuità ; si tratta soltanto di rivedere un poco, a un anno di distanza, quel che è accaduto in Italia il 25 luglio 1943, dal punto di vista dei principi costituzionali : punto di vista che potrà suggerire al lettore qualche considerazione di un [...]

[...] che lo aveva istituito, la quale, — si noti, — era, una legge forma/mente costituzionale e come tale non avrebbe potuto essere abrogata, a rigor di principi, che con l'intervento... suicida del Gran Consiglio stesso.
Su quale norma di diritto si fondava l'atto posto in essere dal re il 25 luglio ? E da quale fonte traeva dunque la propria legittimità il governo Badoglio ? Le soluzioni che ai due quesiti devono esser date dal punto di vista del diritto costituzionale, lungi dail'ersere tra loro logicamente condizionate, sono invece, contro quel che a tutta prima potrebbe sembrare, nettamente distinte e indipendenti, Giacchè, mentre è agevole dimostrare che il re aveva agito proprio sulla base ed entro i limiti dell'ordinamento giuridico fino allora in vigore, cioè fascista, è altrettanto certo che il nuovo governo nominato dal re non trovava alcun fondamento in quel diritto positivo.
Cominciamo dal primo punto, che da solo offre. seri motivi di riflessione, in sede politica, sul più che ventennale silenzio serbato dalla Corona in merito alla politica del[...]

[...]rittura sulla possibilità che a capo del governo fosse scelto un non iscritto al partito fascista (!) non tenevano conto di questo elemento di fatto, politicamente. decisivo: che per far cadere il fascismo ci voleva o un suo (impossibile) suici dio oppure una vera e propria frattura nel sistema costituzionale dello Stato.
Rilievo questo, si badi bene, che non contraddice affatto a quanto si è detto più innanzi circa la possibilità che lo stesso diritto costituzionale fascista lasciava alla Corona di sindacare in ultima istanza la convenienza e la conformità all' interesse del paese dell' indirizzo politico determinato dal capo del governo in carica, ma soltanto ne limita la portata, mostrando al tempo stesso in quale aggrovigliata situazione fosse venuta a cadere l'Italia per effetto delle riforme costituzionali fasciste, accettate passivamente dal re. Giacchè resta perfettamente vero che questi avrebbe potuto legalmente licenziare in qualsiasi momento il suo troppo ingombrante primo ministro; ma è anche vero che, per uscire dal fascismo, sarebbe sempre s[...]



da [I Documenti del convegno. Appunti per le relazioni e Comunicazioni] U. Cerroni, Gramsci e il superamento della separazione tra società e Stato in Studi gramsciani

Brano: [...]e possibile soltanto mediante una radicale riforma della società che possa « realizzare l'unità della classe lavoratrice al di sopra delle categorie determinate dalla divisione del lavoro » 2. Con eguale acutezza Gramsci vide altresí la profonda tendenziale trasformazione che nella nuova società vivrà lo stesso ordinamento giuridico, il cui fine sarà di realizzare le condizioni stesse del suo esaurimento. Lo Stato nuovo avrà infatti non già « un diritto costituzionale del tipo tradizionale, ma solo
1 0. N., p. 136.
2 0. N., p. 29. Ma vedi anche p. 95.
T
Umberto Cerroni 111
un sistema di principi che affermano come fine dello Stato la sua propria fine, il suo proprio sparire, cioè il riassorbimento della società politica nella società civile » 1.
Se si tiene presente la somma di indicazioni date da Marx a questo proposito, si vedrà agevolmente come la nuova società esaurirà con una critica reale le altre forme tradizionali della coscienza sociale; e non solo la religione, ma anche la filosofia (integralmente ridotta a metodo scientifico dell'analisi s[...]


Grazie ad un complesso algoritmo ideato in anni di riflessione epistemologica, scientifica e tecnica, dal termine Diritto costituzionale, nel sottoinsieme prescelto del corpus autorizzato è possible visualizzare il seguente gramma di relazioni strutturali (ma in ciroscrivibili corpora storicamente determinati: non ce ne voglia l'autore dell'edizione critica del CLG di Saussure se azzardiamo per lo strumento un orizzonte ad uso semantico verso uno storicismo μετ´ἐπιστήμης...). I termini sono ordinati secondo somma della distanza con il termine prescelto e secondo peculiarità del termine, diagnosticando una basilare mappa delle associazioni di idee (associazione di ciò che l'algoritmo isola come segmenti - fissi se frequenti - di sintagmi stimabili come nomi) di una data cultura (in questa sede intesa riduttivamente come corpus di testi storicamente determinabili); nei prossimi mesi saranno sviluppati strumenti di comparazione booleana di insiemi di corpora circoscrivibili; applicazioni sul complessivo linguaggio storico naturale saranno altresì possibili.
<---Diritto <---Camera <---Come Marx <---Diritto positivo <---Diritto pubblico <---Economia politica <---Emanuele III <---Filosofia <---Giacchè <---Gosinrizdat <---Gramsci <---Gran Consiglio <---Ideologia tedesca <---Il Capitale <---La Giunta <---La Sacra <---Lenin <---Liberazione <---Logica <---Marx <---Metafisica <---Moskva <---Nuovo Gramsci <---Ordine Nuovo <---Pasciukanis <---Pratica <---Proudhon <---Retorica <---Rilievo <---Sistematica <---Sociologia <---Stato <---Storia <---Struve <---Stucka <---Umberto Cerroni <---Vedi V I LENIN <---Voprosy <---Vyscinski <---abbiano <---anarchismo <---antagonismo <---antifascisti <---apriorismo <---blanquista <---capitalista <---comunismo <---comunista <---costituzionalisti <---dell'Ordine <---deontologia <---fascismo <---fascista <---fasciste <---formalismo <---hegeliana <---ideologici <---italiano <---lista <---marxiano <---marxismo <---marxista <---parlamentarismo <---populismo <---prefascista <---rischiano <---socialista <---sociologia <---soreliana <---storicismo <---umanesimo