Brano: [...] Rodolfo Graziani (v.) (che si era “lasciato convincere” aM'ultimo momento) alla Difesa nazionale; Antonio Legnani, sottosegretario alla Marina; Carlo Botto, sottosegretario all'Aeronautica; Silvio Gai, all’Economia corporativa; Edoardo Moroni, all'Agricoltura; Carlo Alberto Biggini (v.), all'Educazione nazionale; Giuseppe Peverelli, alle Comunicazioni (ma si rese “introvabile” e fu sostituito da Augusto Liverani) ; Fernando Mezzasoma (v.), alla Cultura popolare; Francesco Maria Barracu, ministro della Presidenza del
consiglio. La presidenza venne assunta da Mussolini, insieme al dicastero degli Esteri con Serafino Mazzolini sottosegretario.
Inoltre, per completare il quadro degli incarichi, Alessandro Pavolini fu posto a capo del Partito fascista repubblicano (v.), Renato Ricci (v.) al comando della Milizia, Tullio Tamburini a capo della Polizia, Filippo Anfuso (v.) ambasciatore a Berlino.
Attività
Il governo di Salò godette di scarso credito, oltre che in Italia, anche all’estero: solo la Germania e il Giappone, con i loro satelliti, ri[...]
[...]atto divieto al nuovo governo di insediarsi a Roma e gli stessi nazisti gli imposero come sede la zona circostante le rive del Garda. Mussolini arrivò a Gargnano il 10 ottobre e si insediò a villa Feltrinelli, sotto lo stretto controllo dei tedeschi che limitavano le sue comunicazioni con l’esterno.
I vari ministeri furono sparsi disordinatamente nella regione. I comunicati stampa venivano da Salò (Brescia), dove aveva sede il ministero della Cultura popolare, per cui cominciò a prevalere nell'uso comune la dizione “repubblica di Salò”; ma qui, oltre alla cultura, stava solo la sede del ministero degli Esteri. Gli Interni e la segreteria del partito erano a Maderno (Brescia), la Difesa a Cremona, l'Economia a Verona, l’Agricoltura a Treviso, i Lavori Pubblici a Venezia, l’Educazione a Padova e la Giustizia a Brescia. L’ufficio di Presidenza era presso villa Orsoline a Gargnano (Brescia).
Per mesi, ignorato dagli italiani, il governo non funzionò mancandogli, oltre che prestigio e autorità, ogni
Sentinelle italiane e tedesche montano la guard[...]