Brano: [...]iscussione che si trascina oggi, sull'arte comunista, é la ripetizione stracca di quella terminata, per mancanza di oggetto, venti anni fa.
Nel frattempo, é diventato sempre più chiaro che l'universo comunista non ammette né credenti né martiri, solo strumenti e vittime. Sulle tombe dei forzati morti di stenti nelle miniere di Siberia c'é la stessa scritta che potrebbe commemorare il sacrificio di qualsiasi militante: «Caduto nella latta per la Costruzione Socialista ». Nel frattempo anche, il mondo comunista ha imposto alla nostra attenzione l'esempio della più alta forma di eroismo morale che esso ammetta: l'abiura. L'abiura, s'intende, non a questa o a quella idea, ma alla propria personalità tutta intera. L'accettazione della morte morale, oltre che della morte fisica, é certamente l'atto estremo e supremo della coscienza comunista. Atto grandiosamente negativo, al quale é dovuto l'omaggio della nostra totale repulsione. Ma atto nel quale tutto muore, e dal quale nulla può nascere, tranne vantaggio per il potere.
Di che si discute, dunque?
Se il com[...]
[...]ana; il Sacro Cuore, la Madonna Addolorata, le virtù esemplari dei Santi della controriforma sono oggetti della devozione cattolica. Così, i temi della rivolta si trovano spontanei in tutta la letteratura e l'arte del secolo XIX, da Stendhal a Tolstoi, da Goya a Van Gogh, e non hanno bisogno di esser classificati « socialisti » per nutrire quel rifiuto del mondo « così com'è » che è uno dei grandi motivi della coscienza moderna. Ma l'Operaio, la Costruzione Socialista, la Pace, il Popolo, eccetera, sono gli oggetti (mutevoli, per giunta) della devozione comunista. Il comunismo stesso, per trovarlo visto, descritto, amato, odiato, vissuto come esperienza e come tema, bisogna ricorrere ai libri degli excomunisti: Malraux, Silone, Koestler, Orwell. Se l'ideocrazia comunista avesse potuto ammettere altro che la retorica edificante, la propaganda e la bigotteria, essa sarebbe forse riuscita a trattenere quegli uomini irrequieti nella sua orbita, così come il cristianesimo seppe, per lungo tempo, tollerare e dominare non solo l'anticlericalismo, ma anche una gra[...]