Brano: [...]. Quasi diremmo che la condizione umana acquista chiarezza e trasparenza nella trascrizione immaginosa e simbolica dei mitologemi, così come l'acquista nei prodotti più alti dell'arte e della letteratura. Il mito maschile di Prometeo, o quello femminile di Niobe, non sono racconti qualsiasi bensì narrazioni nelle quali appare un modo di essere dell'uomo nel mondo, una situazione del suo esistere altamente significativa e chiarificatrice. Secondo Carl Gustav Jung, le cui ricerche stanno a fondamento dei lavori di Eliade e di Kerény, i miti sono archetipi che rappresentano una « esperienza primaria » dell'uomo in una forma simbolicoimmaginativa. Questi archetipi, limitati di numero, costituirebbero esperienze umane tipiche e fondamentali fin dall'origine dei tempi. In tutte le culture umane é possibile, secondo Jung, ritrovare i medesimi motivi fissati in immagini archetipiche costitutive dell'esperienza umana. In tutte le mitologie, nei racconti di fiabe, nelle tradizioni, nei misteri religiosi, nella letteratura, nella stessa vita quotidian[...]
[...]ita quotidiana, in forme più o meno pure, incontriamo, ad esempio, i motivi del viaggio notturno per mare, dell'eroe peregrinatore, del mostro marino, del rapitore di fuoco, dell'uccisore di draghi, della caduta dal paradiso, dell'eroe vittima del tradimento, ecc. Gli archetipi sarebbero pertanto « autoritratti degli istinti », trascorsi psichici esemplari e significativi divenuti immagini. Jolan Jacobi, nel suo libro intitolato La psicologia di Carl G. Jung (tr. it. 1949), dà questi chiarimenti circa i rapporti tra archetipi e metafisica classica: « L'uomo aristotelico direbbe : gli archetipi sono idee nate dall'esperienza dei progenitori reali. L'uomo platonico direbbe: i progenitori sono nati dagli archetipi, perché questi sono le immagini prime, i modelli dei fenomeni. Gli archetipi esistono a priori per l'individuo, ineriscono all'inconscio collettivo e sono perciò sottratti al divenire e passare individuale ». Gli archetipi sarebbero, dunque, nel linguaggio metafisico e teologico di cui troppo spesso si compiace la psicologia del prof[...]