Brano: [...]ited National Independence Party di Kenneth Kuanda si univano per una lotta comune contro l’imperialismo, nella Rhodesia del Sud Joshua Nkomo, R. Chikerema, G. Ny and oro, C. Chipunzu e altri leader organizzavano la lotta contro la legge razzista “Native Land Husbandry Act” del 1952. È da ricordare in questo quadro anche l’opera positiva di R. Mugabe, che aveva compiuto i suoi studi a Fort Hare (Sudafrica), riguardo al problema agrario.
Dalla C.A.F. coloniale ai nuovi Stati indipendenti
Nel 1953 il Parlamento britannico, nella speranza di poter meglio controllare la difficile situazione esistente nelle colonie deM’Africa centromeridionale, decise di unire le due Rhodesie e la contigua colonia del Nyasaland (v. Malawi) in una Federazione dell’Africa Centrale {C.A.F.). AH'interno di questo Stato federale (che avrà vita breve) i liberali inglesi si fecero promotori di una formazione politica africana chiamata Capricorn Society, facendola presiedere al collaborazionista L. Takawira.
Nel 1957 J. Nkomo divenne presi
dente dell’A.N.C., ma nel 1959, dopo una violenta repressione compiuta nel Nyasaland dagli inglesi (con l’aiuto di profughi “rivoluzionari” ungheresi), l’A.N.C. venne messo fuori legge e 500 suoi quadri furono arrestati (Mugabe riuscì a fuggire e si rifugiò nella repubblica di Ghana). L’A.N.C. sarà ricostituito da J. Nkomo nel 1960, sotto
[...]
[...]ituito da J. Nkomo nel 1960, sotto
il nome di National Democratic Party (N.D.P.). Intanto, con tecnici e maestranze italiane, nella Rhodesia del Nord veniva costruita l’imponente diga idroelettrica di Kariba, dando luogo all'omonimo lago artificiale lungo 250 km, per ricavare il quale furono però brutalmente espropriati ben 100.000 africani, molte migliaia dei quali morirono di inedia negli anni successivi.
Nel 1961 veniva promulgata nella C.A.F. una nuova costituzione, sempre improntata a criteri razzisti. In base a essa, il diritto di voto veniva riconosciuto, con criteri censuari, soltanto a 90.000 elettori europei e a 11.062 elettori africani, rispettivamente rappresentati in Parlamento da 50 deputati europei e 15 africani collaborazionisti. Contro questa nuova sopraffazione esplosero rivolte, in seguito alle qua
li il N.D.P. fu messo fuori legge.
Nel 1962 J. Nkomo fondò la Zimbawe African Peoples Union (Z.A.P. U.), ma dopo soli 9 mesi anche questa formazione politica venne messa fuori legge dalle autorità britanniche.
Ne[...]
[...]
Nelle successive elezioni addomesticate, il Rhodesian Front capeggiato dal leader di destra lan Douglas Smith si assicurò tutti i seggi europei, dando avvio a una nuova fase di repressione che si spinse fino all’arresto di tutti i capi del sindacato South Rhodesian African Trade Union Congress. Da un lato l’indipendenza del Nyasaland, dall’altro quello dei coloni della Rhodesia del Sud capeggiati da Smith portarono infine alla spaccatura della C.A.F. che venne ufficialmente sciolta il 31.12.1963.
Nella Rodhesia del Nord, gli inglesi a questo punto decisero di autorizzare la formazione di un governo interrazziale, nel quale vennero inclusi due ministri africani: H. Nkumbula e Kenneth Kaunda. L’anno successivo, sempre sotto il patrocinio britannico, venne riconosciuta alla Rhodesia del Nord l’indipendenza, attraverso la nascita del nuovo Stato indipendente di Zambia, di cui Kaunda fu designato primo ministro.
Nella Rhodesia del Sud, rimasta