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Il segmento testuale C.A.P. è stato riconosciuto sulle nostre fonti cartacee. Questo tipo di spoglio lessicografico, registrazione dell'uso storicamente determinatosi a prescindere dall'eventuale successivo commento di indirizzo normatore, esegue il riconoscimento di ciò che stimiamo come significativo, sulla sola analisi dei segmenti testuali tra loro, senza obbligatoriamente avvalersi di vocabolarii precedentemente costituiti.
Nell'intera base dati, stimato come nome o segmento proprio è riscontrabile in 32Entità Multimediali , di cui in selezione 1 (Corpus autorizzato per utente: Spider generico. Modalità in atto filtro S.M.O.G.: CORPUS OGGETTO). Di seguito saranno mostrati i brani trascritti: da ciascun brano è possibile accedere all'oggetto integrale corrispondente. (provare ricerca full-text - campo «cerca» oppure campo «trascrizione» in ricerca avanzata - per eventuali ulteriori Entità Multimediali)


da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol VI (T-Z e appendice), p. 196

Brano: [...] udinese trovò momentanea soluzione alle proprie necessità saccheggiando i magazzini militari dove erano ammassati viveri in gran quantità: furono assaliti i magazzini di Piazzale Chiavris, via Colugna, via Melegnano, via Pradamano, via Buttrio e altri dislocati in centro e in periferia. Dalle caserme vennero prelevate anche munizioni e armi da inviare ai partigiani in montagna, compito questo affidato ai primi “gruppi di azione” (precursori dei C.A.P.), sorti per iniziativa della Federazione comunista: l’8 settembre dalla caserma “Giovanni di Prampero” vennero asportati oltre 200 fucili, 2 mitragliatrici leggere e gran quantità di munizioni e bombe a mano; lo stesso giorno, da una colonna di autocarri abbandonata in via Firenze vennero asportate tutte le armi da parte di un gruppo di giovani guidato da Pietro Pascoli e Gian Ange*

10 Colonnello (Eligio); il 9 settembre, dal poligono di Rizzi, furono prelevati 8 mitraglie pesanti, 35 fucili mitragliatori, 430 fucili nonché bombe a mano e casse di munizioni: nello stesso tempo, dal deposit[...]

[...]conomici. La repressione antipartigiana viene affidata a Odilo Globocnik (v.)f nominato comandante della polizia e delle SS del Litorale. Da lui dipendevano la Polizia segreta di stato (Gestapo), il Servizio di sicurezza [Sicherheits dienst, S.D.) e la Polizia criminale [Kripo), raggruppati nella SIPO u. SD, il cui scopo era l’annientamento degli avversari del nazismo. La sede centrale della SIPO u. SD era a Trieste, con i Comandi periferici nei capoluoghi di provincia; quello di Udine si trovava in via Cairoli. Vi passeranno, durante il periodo dell’occupazione tedesca, centinaia di partigiani e civili per subire interrogatori e torture prima di essere rinchiusi nelle carceri di via Spalato, in attesa di fucilazione o di deportazione nei lager nazisti.

Il Gauleiter Rainer affidò l’amministrazione civile a esponenti locali collaborazionisti: a Udine vennero designati alle cariche di podestà, prefetto e questore, rispettivamente, Lodovico di Caporiacco, Riccardo De Beden, Nicola Bruni. Ogni

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[...] Cairoli. Vi passeranno, durante il periodo dell’occupazione tedesca, centinaia di partigiani e civili per subire interrogatori e torture prima di essere rinchiusi nelle carceri di via Spalato, in attesa di fucilazione o di deportazione nei lager nazisti.

Il Gauleiter Rainer affidò l’amministrazione civile a esponenti locali collaborazionisti: a Udine vennero designati alle cariche di podestà, prefetto e questore, rispettivamente, Lodovico di Caporiacco, Riccardo De Beden, Nicola Bruni. Ogni

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Grazie ad un complesso algoritmo ideato in anni di riflessione epistemologica, scientifica e tecnica, dal termine C.A.P., nel sottoinsieme prescelto del corpus autorizzato è possible visualizzare il seguente gramma di relazioni strutturali (ma in ciroscrivibili corpora storicamente determinati: non ce ne voglia l'autore dell'edizione critica del CLG di Saussure se azzardiamo per lo strumento un orizzonte ad uso semantico verso uno storicismo μετ´ἐπιστήμης...). I termini sono ordinati secondo somma della distanza con il termine prescelto e secondo peculiarità del termine, diagnosticando una basilare mappa delle associazioni di idee (associazione di ciò che l'algoritmo isola come segmenti - fissi se frequenti - di sintagmi stimabili come nomi) di una data cultura (in questa sede intesa riduttivamente come corpus di testi storicamente determinabili); nei prossimi mesi saranno sviluppati strumenti di comparazione booleana di insiemi di corpora circoscrivibili; applicazioni sul complessivo linguaggio storico naturale saranno altresì possibili.
<---Cividale-Udme <---De Roja <---Giacinto Calligaris <---Litorale Adriatico <---Lodovico di Caporiacco <---Mario Karis <---Mario Modotti <---Riccardo De Beden <---S.D. <---Stazione di Udine <---Terzo Reich <---antifascista <---antipartigiana <---azionisti <---collaborazionisti <---comunista <---goriziano <---italiana <---italiani <---nazismo <---nazista <---nazisti



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