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Il segmento testuale Borgo S è stato riconosciuto sulle nostre fonti cartacee. Questo tipo di spoglio lessicografico, registrazione dell'uso storicamente determinatosi a prescindere dall'eventuale successivo commento di indirizzo normatore, esegue il riconoscimento di ciò che stimiamo come significativo, sulla sola analisi dei segmenti testuali tra loro, senza obbligatoriamente avvalersi di vocabolarii precedentemente costituiti.
Nell'intera base dati, stimato come nome o segmento proprio è riscontrabile in 30Entità Multimediali , di cui in selezione 3 (Corpus autorizzato per utente: Spider generico. Modalità in atto filtro S.M.O.G.: CORPUS OGGETTO). Di seguito saranno mostrati i brani trascritti: da ciascun brano è possibile accedere all'oggetto integrale corrispondente. (provare ricerca full-text - campo «cerca» oppure campo «trascrizione» in ricerca avanzata - per eventuali ulteriori Entità Multimediali)


da Contro ogni ritorno : dal fascismo alla Costituzione repubblicana : Provincia di Firenze, 2 giugno 1972 / \a cura di Claudio Galanti, Paolo Tinti, Giovanni Verni!, p. 99

Brano: [...]chio, verso le sette e mezzo di informatori, il fatto è che quando arivammo a Vicchio, verso le sette e mezzo di sera, trovammo il paese completamente deserto e tutto al buio. Anche le lampade azzurrate, che c’erano alla stazione e alla caserma dei carabinieri e che di solito restavano accese, quella sera erano spente. In paese tutto era sprangato e per le strade non c’era nemmeno un cane. Due squadre si appostarono, una sulla strada che porta a Borgo S. Lorenzo e l’altra su quella che va verso Dicomano, per impedire l’arrivo di eventuali rinforzi nemici; le altre entrarono in paese, dirigendosi ognuna verso il proprio obbiettivo. La squadra che doveva occupare la stazione dovette stroncare la resistenza dei militi della GNR, uno dei quali rimase ucciso nello attacchi alla caserma dei carabinieri, a quella della GNR ed a tutti gli altri attacchi alla caserma dei carabinieri, a quello della GNR ed a tutti gli altri fatti prigionieri e disarmati ad eccezione del maresciallo Randazzo, che, fatti prigionieri e disarmati ad accezione del marescia[...]

[...]ero fra di noi delle discussioni sull’opportunità o meno di rispettare questo impegno. Mentre tutto questo avveniva alla caserma dei carabinieri ed a quella della GNR si verificò una serie di altri episodi: Adriano Gozzoli, che in seguito cadde e fu decorato di medaglia d’oro, da

solo e con una pistola, che poi ci accorgemmo che non sparava, sorprese i tre fascisti di guardia all’ufficio postale, li disarmò e li fece prigionieri. Il treno per Borgo S. Lorenzo proveniente da Pontassieve fu trattenuto per un paio d’ore alla Rufina e poi fatto partire pensando che ormai noi avessimo lasciato Vicchio; invece noi Aeravamo sempre, anche se quando arrivò il treno ci stavamo sganciando, e così facemmo a tempo a disarmare altri due repubblichini, che arrivavano appunto col treno.

Benché i fuggisti e i tedeschi fossero al corrente che noi eravamo a Vicchio, dove rimanemmo per qualche ora, non osarono o non poterono attaccarci e solo dopo qualche giorno il Comando provinciale repubblichino fece effettuare un rastrellamento nella zona. Al Tamburin[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol I (A-C), p. 202

Brano: [...]l suo articolo di presentazione, affermava la òontinuità di La Difesa, rivendicando l’eredità degli ideali e degli obiettivi di lotta di quel periodico fiorentino di cui, solo tre giorni prima, i fascisti avevano devastato e incendiato i locali di via Laura, sede della redazione e della tipografia.

« L’Azione Comunista » ebbe la sua redazione nella sede del Sindacato ferrovieri (in via Taddea, 2) e fu stampata nella tipografia L’industria, in Borgo S.S. Apostoli. Spartaco Lavagnini vide uscire soltanto 5 numeri del giornale che aveva fondato. Il 27 febbraio, 29 giorni dopo l’uscita del primo numero, egli fu trucidato dai fascisti nell’ufficio di via Taddea, mentre stava revisionando il sesto.

Alla direzione del periodico, che continuò ad uscire fino al è>u9no del 1921, subentrò il deputato comunista Fernando Garosi. In tutto il periodo della sua pubblicazione, il giornale fu impegnato a sostenere l’organizzazione del Partito comunista, a spiegare il valore politico e storico della sua polemica coi rifor

misti e con i massimalisti un[...]



da Contro ogni ritorno : dal fascismo alla Costituzione repubblicana : Provincia di Firenze, 2 giugno 1972 / \a cura di Claudio Galanti, Paolo Tinti, Giovanni Verni!, p. 106

Brano: [...]ddi Marino di Attilio e di Boni Antonia, nato il 20.5.1923 a Vicchio M.

Beliesi Guglielmo di Amerigo e di Cecconi Adele, nato il 15.7.1923 a Vicchio

Condannati a 24 anni di reclusione:

Boni Aldo di Antonio e di Mei Giulia, nato il 20.2.1923 a Vicchio M. Baggioni Guido fu Giovanni e di Bancini Maria, nato il 21.1.1924 a Vicchio

Condannati a 20 anni di reclusione:

Cestioni Giuseppe di Vittorio e di Landi Attilia, nato il 23.8.1922 a Borgo S. Lorenzo.

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Grazie ad un complesso algoritmo ideato in anni di riflessione epistemologica, scientifica e tecnica, dal termine Borgo S, nel sottoinsieme prescelto del corpus autorizzato è possible visualizzare il seguente gramma di relazioni strutturali (ma in ciroscrivibili corpora storicamente determinati: non ce ne voglia l'autore dell'edizione critica del CLG di Saussure se azzardiamo per lo strumento un orizzonte ad uso semantico verso uno storicismo μετ´ἐπιστήμης...). I termini sono ordinati secondo somma della distanza con il termine prescelto e secondo peculiarità del termine, diagnosticando una basilare mappa delle associazioni di idee (associazione di ciò che l'algoritmo isola come segmenti - fissi se frequenti - di sintagmi stimabili come nomi) di una data cultura (in questa sede intesa riduttivamente come corpus di testi storicamente determinabili); nei prossimi mesi saranno sviluppati strumenti di comparazione booleana di insiemi di corpora circoscrivibili; applicazioni sul complessivo linguaggio storico naturale saranno altresì possibili.
<---Borgo S Lorenzo <---Storia <---comunista <---fascista <---fascisti <---A.C. <---A.C.L.I. <---A.S.V.I. <---A.V.E. <---Adriano di Italo <---Aldo di Antonio <---Antonio di Attilio <---Azione Cattolica <---Beliesi Guglielmo <---Bibliografia <---Bindo Maccanti <---Boni Antonia <---Borgo S S <---Brunetto da Gattaia <---C.C.C. <---C.C.R. <---C.C.T. <---C.S.I. <---Campo di Marte <---Carli Bai <---Cattolica in Italia <---Cestioni Giuseppe <---Chirico Domenico <---Comandante del Carcere Maresciallo Mangia <---Domenico di Saverio <---F.U.C.I. <---Federazione Universitaria Cattolica <---G.A.P. <---G.B. <---G.I.O.C. <---GNR <---Giuseppe Rossi <---Giuseppe di Vittorio <---Guardia Nazionale <---Guglielmo di Amerigo <---Guido di Cesare <---Il nome <---La sera <---Leandro di Daniele <---Lucio Randazzo <---Ma non <---Marino di Attilio <---Movimento Laureati <---Movimento Maestri <---Mugello Targetti Guido <---P.C.I. <---Partito comunista <---Per me <---Pio X <---Pio XII <---Raddi Marino <---Rondini Luana <---S.S. <---Spartaco Lavagnini <---Storia dell'Azione Cattolica <---Toscana Nuova <---U.C.I.D. <---U.C.I.T. <---Universitaria Cattolica Italiana <---Ventanni dopo <---Vicchio M <---Vicchio M Baggioni <---Vicchio M Corona <---anticomunismo <---antifascista <---antifascisti <---cristiana <---dell'Azione <---dell'Italia <---dell'Opera <---fascismo <---fasciste <---fuggisti <---irradiano <---italiana <---italiani <---italiano <---massimalisti <---moderatismo <---nazifascisti <---socialista