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Il segmento testuale Bayreuth è stato riconosciuto sulle nostre fonti cartacee. Questo tipo di spoglio lessicografico, registrazione dell'uso storicamente determinatosi a prescindere dall'eventuale successivo commento di indirizzo normatore, esegue il riconoscimento di ciò che stimiamo come significativo, sulla sola analisi dei segmenti testuali tra loro, senza obbligatoriamente avvalersi di vocabolarii precedentemente costituiti.
Nell'intera base dati, stimato come nome o segmento proprio è riscontrabile in 18Analitici , di cui in selezione 1 (Corpus autorizzato per utente: Spider generico. Modalità in atto filtro S.M.O.G.: CORPUS OGGETTO). Di seguito saranno mostrati i brani trascritti: da ciascun brano è possibile accedere all'oggetto integrale corrispondente. (provare ricerca full-text - campo «cerca» oppure campo «trascrizione» in ricerca avanzata - per eventuali ulteriori Analitici)


da Recensione di Anna Giubertoni su Friedrich Nietzsche, Scritti su Wagner, traduzione italiana di Sossio Giametta e Ferruccio Masini, con un saggio introduttivo di Mario Bortolotto, Milano, Adelphi, 1979, pp. 266 in KBD-Periodici: Belfagor 1980 - luglio - 31 - numero 4

Brano: [...]trico delle ambiguità e delle ambivalenze che intessono il rapporto tra il filosofo e il musicista.
L'analisi acuta e avvincente con la quale Bortolotto esamina quella specie di feuilleton che è stata la vicenda dell'amicizia e della successiva inimicizia tra i due, trova il suo ideale punto di riferimento nei saggi di Mann su Nietzsche e nel discorso su Wagner, col quale, nel 1933, lo scrittore tedesco si era guadagnato l'esilio dalla Germania bayreuthiana e nazista.
Senza lasciarsi infatti ingannare dalle dichiarazioni di appassionata ammirazione, né, tantomeno, dai furori e dalle veemenze, Bortolotto è pronto, sulle orme di Thomas Mann, a cogliere nell'idillio di Triebschen le diffidenze e i sospetti, nei pamphlets non tanto l'apostasia quanto piuttosto un atto di superiore fedeltà. Nella ripugnanza di Nietzsche per il wagnerismo, che egli fini per riconoscere in Wagner e non soltanto nei « wagneristi », Bortolotto decifra i segni di un amore mai sopito, il proposito di difendere Wagner contro Wagner stesso, di salvare, nella sua musica,[...]

[...]i », Bortolotto decifra i segni di un amore mai sopito, il proposito di difendere Wagner contro Wagner stesso, di salvare, nella sua musica, le « piccole cose preziose », i frammenti sublimi, distaccandoli dall'affresco ipertrofico e magniloquente del WortTonDrama. Operazione di salvataggio che comporta però, da parte di Nietzsche, il misconoscimento della totalità raggiunta, dell'architettura perfettamente compiuta della musica di Wagner.
E da Bayreuth, insomma, non da Wagner che Nietzsche si difende. E, per tratteggiare lo spirito di Bayreuth, Bortolotto schizza la silhouette di Cosima « avvolta nel plaid di cincillà » in attesa che si compia « la trasmutazione da Geneviève in Oriane ». Perché se Bortolotto è buon lettore di Mann, non meno lo è di Proust: tra le righe del suo saggio si indovinano infatti le emblematiche pagine che Proust ci ha dato del « cretinismo bayreuthiano », del quale l'esempio piú pregnante è pur sempre rappresentato dalle emicranie di Madame Verdurin.
Dalla matrice manniana — ed anche proustiana — l'analisi di Bortolotto si sviluppa e si evolve inserendosi nel filone della piú recente esegesi nietzschiana, quella che riscatta il filosofo tanto dalla indebita appropriazione nazifascista, quanto dalle
486 RECENSIONI
accuse di irrazionalismo avanzate da Lukács. Bortolotto ripensa infatti e verifica in chiave musicale gli schemi interpretativi che da Heidegger giungono fino a Deleuze, valendosi del fatto che il rigetto del mondo eticopoli[...]

[...]nzione di Wagner dai valori, il supremo riscatto della schlegeliana transzendentale Buffonerie.
Su questo Höhepunkt Bortolotto conclude un'analisi che ha tra l'altro il merito di colmare — insieme alle preziose note di Mazzino Montinari — i vuoti che staccano i tre scritti nietzschiani contenuti nel volume. Nonostante le lusinghe del titolo infatti la nuova edizione uscita presso la casa Adelphi, comprende soltanto i tre saggi: Richard Wagner a Bayreuth, Il caso Wagner e Nietzsche contra Wagner, rispettivamente nelle belle traduzioni di Sossio Giametta e di Ferruccio Masini. Non sono pertanto incluse le molte pagine che, a cominciare da quelle contenute nella Nascita della tragedia e in Aurora, stringono i nodi essenziali del rapporto tra il filosofo e il musicista.
Il saggio introduttivo è inoltre corredato da un'estesa bibliografia dalla quale è assente però la bellissima monografia di Gianni Vattimo — Il soggetto e la maschera, Milano, Bompiani, 1974 — nella quale Bortolotto avrebbe potuto trovare ulteriori elementi per focalizzare la qu[...]


Grazie ad un complesso algoritmo ideato in anni di riflessione epistemologica, scientifica e tecnica, dal termine Bayreuth, nel sottoinsieme prescelto del corpus autorizzato è possible visualizzare il seguente gramma di relazioni strutturali (ma in ciroscrivibili corpora storicamente determinati: non ce ne voglia l'autore dell'edizione critica del CLG di Saussure se azzardiamo per lo strumento un orizzonte ad uso semantico verso uno storicismo μετ´ἐπιστήμης...). I termini sono ordinati secondo somma della distanza con il termine prescelto e secondo peculiarità del termine, diagnosticando una basilare mappa delle associazioni di idee (associazione di ciò che l'algoritmo isola come segmenti - fissi se frequenti - di sintagmi stimabili come nomi) di una data cultura (in questa sede intesa riduttivamente come corpus di testi storicamente determinabili); nei prossimi mesi saranno sviluppati strumenti di comparazione booleana di insiemi di corpora circoscrivibili; applicazioni sul complessivo linguaggio storico naturale saranno altresì possibili.
<---Altra <---Anacleto Verrecchia <---Benjamin Constant <---Bibliografia <---Bizet <---Bortolotto <---Boulez <---Buffonerie <---Cage <---Deleuze <---E da Bayreuth <---Ferruccio Masini <---Fisiologia <---Gianni Vattimo <---Heidegger <---Kagel <---Lyotard <---Madame Verdurin <---Mann <---Mario Bortolotto <---Massimo Mila <---Mazzino Montinari <---Nietzsche <---Parsifal Nietzsche <---Perché <---Proust <---Richard Wagner a Bayreuth <---Scritti su Wagner <---Sossio Giametta <---Storia <---Storiografia <---Strawinski <---Thomas Mann <---Triebschen <---bayreuthiana <---bayreuthiano <---cretinismo <---cristiana <---cristiano <---fascista <---fisiologia <---irrazionalismo <---italiana <---manniana <---misticismo <---musicista <---nazista <---nietzschiana <---nietzschiani <---profetologica <---proustiana <---schlegeliana <---strabismo <---wagnerismo <---wagneristi



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