Brano: [...] arduo da mantenere, fra ricerca della qualità e attese commerciali.
All’interno di questo esito complessivamente « medio » suona tuttavia significativo il ventaglio variegatissimo di temi, topoi, modelli dei quali ciascuna opera diventa una sorta di campione rappresentativo. Si passa dal gotico fantascientifico di Gianfranco Manfredi (Magia rossa, Feltrinelli) al romanzo storico di Santamaura (Magdala, Mondadori), dal pastiche linguistico di Adamo Calabrese (Il libro del re, Einaudi) alla forma frammento di Alberto Episcopi (Festino e destino, Feltrinelli), dall’educazione sentimentale su sfondo bellico di Eugenio Vittarelli (Placida, Mondadori) al flusso di coscienza di Carlo A. Corsi (La storia del mago, Guanda), dalle apnee sintattiche di proustiana memoria di Tommaso Aliprandi (Casa in vendita, Feltrinelli) alla formadiario di Luigi Del Re (Attesa a Guatambu, Mondadori).
La dipendenza dal modello, insieme alla strisciante consapevolezza della resa di fronte al darsi di una esperienza assolutamente originale del narrare, pare tradire il bi[...]
[...]nostri autori. Di tutto rilievo è l’immagine inedita di Milano, finalmente ricondotta alle proprie ombre, agli aspetti meno consueti della sua tadizionale iconografia. E tanto forte è la presenza della città che, se un malessere reale la storia di Magia rossa comunica, esso è proprio qui, fra archeologia industriale, metropoli e memoria urbana, invadente come un’edera dentro le crepe dell’allegorica immagine del progresso.
Anche il romanzo di Adamo Calabrese, Il libro del re, è disegnato all’interno del fantastico. Come Manfredi, Calabrese guarda alla Lombardia, ma a una Lombardia reinventata, sull’orlo di un medioevo non ancora concluso e di una232
ALBERTO ROLLO
rinascenza incerta. La fa da padrone il linguaggio, farcito di arcaismi, latinismi, inflessioni francogermaniche e dialettali, a cui si aggiunge l'esacerbato gusto del catalogo e della similitudine ardita. La triste istoria del principe francese abbandonato dalla bella dama e quella parallela del re lombardo ugualmente divorato da irriducibile passione per una attricetta di Lodi n[...]