Brano: [...]di Eros, e di [...] ma adesso le piaceva di [...] accudire un poco: così [...] a raccontare di Filèmone e [...] di quale cosa tremendamente [...] quando diventa una famiglia, la costruzione, una [...]. Stavano [...] e [...] a bere e a [...] Hermes e Zeus come con degli ospiti qualunque: [...] fossero, li avevano accolti. Erano venuti, gli dèi, [...] fossero riusciti a trovare un [...] di ospitalità: se gli [...] così orrendamente corrotti come sembrava. In effetti non era [...] dovunque avessero bus[...]
[...]rano venuti, gli dèi, [...] fossero riusciti a trovare un [...] di ospitalità: se gli [...] così orrendamente corrotti come sembrava. In effetti non era [...] dovunque avessero bussato erano stati messi alla [...]. E nonostante Hermes cercasse [...] Zeus già stava pensando al diluvio per annullare [...] orribile [...]. Ma Zeus aveva risposto: «è [...] è grandine, è polvere e siccità, acqua che rompe [...] e lascia una riga nera, al primo piano di [...] città» e intendeva ciò che avrebbe fatto accadere. Alla fine comunque i [...] avevano accolti: avevano aperto la loro pic[...]
[...]munque i [...] avevano accolti: avevano aperto la loro piccola [...] in veranda, gli stavano offrendo un infuso [...]. Poi lui aveva borbottato [...] prendi i biscotti! Lei aveva versato [...] scusandosi di non avere niente [...] offrire. Il viso di Zeus [...] «ha ragione lui, va bene così» aveva [...]. Ed è a quel punto [...] avevano cominciato a parlare [...] «Sono [...] anni che siamo sposati» aveva [...] «ancora lo amo». E cambia il modo di [...]. [...] ma abbastanza malmessa, comunque [...] cuc[...]
[...] parlare [...] «Sono [...] anni che siamo sposati» aveva [...] «ancora lo amo». E cambia il modo di [...]. [...] ma abbastanza malmessa, comunque [...] cucinata con una salsa di [...] che Hermes non aveva mai assaggiato prima. Era stato bello: anche Zeus [...] sereno: rideva alle battute di Hermes e [...] di quella casa. Poi il vino era [...] Filèmone se ne era dispiaciuto, allora Hermes aveva [...] e la brocca [...] di nuovo riempita: i [...] capito chi erano quegli ospiti e si [...] loro grandezza[...]
[...]ttute di Hermes e [...] di quella casa. Poi il vino era [...] Filèmone se ne era dispiaciuto, allora Hermes aveva [...] e la brocca [...] di nuovo riempita: i [...] capito chi erano quegli ospiti e si [...] loro grandezza: chiedendo una benedizione. Zeus aveva comunque deciso [...] il pantano: ma aveva anche deciso di [...] vecchi. Di fare di quella [...] e lasciare che ne fossero i custodi; [...] loro di [...] esaudire una richiesta: perché [...]. I due avevano chiesto di [...] morire insieme: senz[...]
[...]sero i custodi; [...] loro di [...] esaudire una richiesta: perché [...]. I due avevano chiesto di [...] morire insieme: senza [...] seppellire [...] senza [...] mancare. Così, passato il diluvio, Filèmone [...] erano restati a lungo [...] tempio di Zeus ed Hermes dai sandali [...]. E quando era stato [...] morire, erano rimasti lì a guardarsi, mentre [...] foglie e le braccia fronde: lui un [...] una quercia, si tramutavano intrecciando i rami [...]. E aveva dato per [...] adesso, fosse tornato al [...]