Brano: [...]la nazione. Fu chiamato il custode [...] degli studiosi, questi aprì con la chiave [...] legno. Gridava iìi svedese, nemmeno [...] si capì benissimo che imprecava e si [...] pittura e quel mosaico, tanto importanti per [...] gli altri studiosi [...] pompeiana e latina, erano [...]. [...] contornato di stucchi, non restavano [...] vaghe [...] tracce sulla parete tutta sommersa [...] bianco « salmastro », una muffa distruttrice che si [...] con [...] il mosaico era diventato una [...] pianta rampicante [...]
[...]entato una [...] pianta rampicante e le pietruzze se [...] andate chissà dove, scalzate e [...] dal progredire implacabile degli arbusti. [...] svedese deve [...] fatto come tanti altri: [...] Soprintendenza, poi il ritorno in patria con [...] anche Pompei, questo « miracolo », il [...] più noto e frequentato complesso archeologico del [...] assurdamente in malora. I turisti che continuano [...] durante primavera, estate e [...] di 10 mila visitatori al giorno [...] per le assolate strade [...] dal Ve[...]
[...] le assolate strade [...] dal Vesuvio nel 70 dopo Cristo (il [...] la precisione, assieme alla vicina Ercolano) non [...] ancora di nulla. Non possono [...] perché ai turisti è [...] e per forza di cose, un percorso [...]. Per « avere [...] idea» di Pompei nel [...] concesso alle carovane in pullman, bisogna per [...] gregge, [...] consigliato: il Foro con [...] con i calchi dei [...] dei Misteri e per finire, il posto [...] tutti, il « [...] » della casa dei [...] con il disegnino osceno, [...] così [...]
[...] il Foro con [...] con i calchi dei [...] dei Misteri e per finire, il posto [...] tutti, il « [...] » della casa dei [...] con il disegnino osceno, [...] così prescrive [...] dalla vicina basilica [...] ai soli uomini. Abbiamo potuto percorrere, di Pompei, [...] e i vicoli che ai turisti sono [...] da dinieghi dei custodi, oppure da eloquenti [...] « vietato [...] « pericolante ». [...] stato un susseguirsi di [...] a quella che provò lo svedese di [...] raccontato. Se ne notano i [...]. Umidità, ven[...]
[...]stodi, oppure da eloquenti [...] « vietato [...] « pericolante ». [...] stato un susseguirsi di [...] a quella che provò lo svedese di [...] raccontato. Se ne notano i [...]. Umidità, vento e sole [...] pittura. Il fenomeno si [...] in tutte le case pompeiane [...] ma lasciate senza alcuna [...] la cronaca nemmeno più patito [...] sui giornali, sono ben poco rispetto a quanto sta [...] a Pompei, la perla [...] per [...] degli uomini che dovrebbero [...] e [...]. La notizia delle gravi [...] e di quelle che si prospettano imminenti, [...] tempo negli ambienti internazionali specializzati, nelle accademie [...] straniere che su Pompei ci hanno dato [...] studi e pubblicazioni. Basta uscire dal percorso [...] nella « terra di nessuno » per [...] centinaia di metri quadrati di stucchi parietali [...] pareti che fino a qualche anno fa [...] meravigliose, sono completamente distrutti[...]
[...] ai custodi per chiedere [...] inizieranno demolizioni e ricostruzioni, essendo finiti i [...] 1944. Assistono impotenti a questo [...] 24 operai, 8 amministrativi, 8 tecnici assistenti [...] restauratori, due disegnatori. Prima che il Vesuvio [...] Pompei aveva 25 mila abitanti. In una città morta [...] solo io. Il « problema Pompei [...] De Franciscis si può riassumere così: « Conservazione [...] già scavato, e nuovo scavo. La prima operazione implica [...] ma poiché lo Stato spende poco per Pompei, [...] rischio continuo di perdere tutto quello che [...] fuori. Io stesso, convinto che [...] Pompei si conservassero meglio sotto terra, posto [...] una scelta, preferii per sei anni non [...]. Poi ci siamo accorti [...] terra la conservazione è difficile: abbiamo trovato [...] del terreno e le [...] delle colture ». I [...] scavi sono adesso [...[...]
[...]iamo accorti [...] terra la conservazione è difficile: abbiamo trovato [...] del terreno e le [...] delle colture ». I [...] scavi sono adesso [...] corso, sta venendo fuori la « insula [...] », con la casa di [...] (non lo scrittore greco, ma [...] pompeiano omonimo) intorno alla quale si lavora da cinque [...] è una delle [...] sugli indirizzi scientifici e le [...] sanitarie PSICHIATRIA E VECCHIE [...] altro Intervento [...] sui [...] psichiatria. Il dibattito sul futuro [...] alcuni anni vivacemen[...]
[...]one [...]. Non c'è dubbio quindi [...] psichiatrici possono essere svuotati e superati se. Tutti Questi aspetti devono [...] naturale punto di riferimento e di confronto [...] e negli organismi ; di democrazia decentrata [...] etc. Giuseppe De [...] pompeiane più antiche. Spesa [...] nel [...] 150 milioni. Lo Stato crede di [...] modo, ma ci impedisce invece la manutenzione [...] indispensabile per [...] città: ogni lavoro, anche [...] dev'essere richiesto e autorizzato dopo una lunga [...] burocratic[...]
[...]e quando [...] ci sono le tracce [...] delle travi, del tetto, delle [...]. Ma quando lo scavo è [...] come faccio a [...] Se faccio una copertura durevole [...] e se ci metto sopra la plastica, viene fuori [...] cosa orribile ». Quanto ci vuole per Pompei? [...] che poniamo. Il segretario della [...] Bruno Russo, è esplicito: [...] Tra [...] molto gli affreschi, e le mura stesse, [...] sulle cartoline illustrate. Pompei sta morendo per [...] ». Ecco come si spendono [...] comunque) per Pompei: « La scerbatura per [...]. Con la somma stanziata [...] squadre di operai, invece dei tre, dico [...] mandano [...] le ditte, e che [...] di assicurazione e di paga sindacale. Allo scavo della villa [...] Polibio, [...] su finanziamento del governo[...]
[...]raio. Altri scavi sono fermi [...] fondi, ed io penso che sia una [...]. [...] penoso constatare ancora una volta [...] ministeriale, ad ogni livello, nella tutela di un patrimonio [...] appartiene [...] ». [...] recente intervento dello Stato [...] Pompei [...] avuto conseguenze clamorose: il procuratore della Corte [...] infatti spulciato certi regolamenti e ne ha [...] che il soprintendente doveva rispondere di tasca [...] milioni, cioè degli utili della « cassa [...] dalla vendita delle cartoline,[...]
[...]..] regolare «processo » amministrativo davanti alla Corte, [...] al personale, cui spetta una piccola parte [...] sono stati pagati, Una minoranza esasperata dei [...] secondo una decisione unilaterale della sola [...] la chiusura di Ercolano [...] Pompei, [...] tre giorni: 40 mila persone venute da [...] mondo per vedere le città morte, si [...] i cancelli sbarrati. Durante il penoso giro [...] Pompei [...] muore per la seconda volta, ci rodeva [...] dopotutto, nello stato di abbandono ci fossero [...]. La legge punisce chi [...] pensavamo [...]. Adesso che nella magistratura tira [...] vento nuovo, chissà, qualche pretore [...] compiere il mirac[...]
[...]per nulla in considerazione, [...] presupposto [...] che oggi ci fa sorridere [...] ro [...] che lo Stato abbia tutto [...] e la capacità di salvare tale patrimonio. Ministri, sottosegretari, direttori generali, [...] perfettamente tranquilli mentre Pompei muore [...] volta. /// [...] /// Ministri, sottosegretari, direttori generali, [...] perfettamente tranquilli mentre Pompei muore [...] volta.