Brano: In questi mesi si [...] della commissione sulle riforme costituzionali [...]. È questo il momento [...] regole che governano la politica economica [...]. Le riflessioni che seguono [...]. Il Pil europeo si prevede [...] crescerà dello [...] nel 2003 e [...] nel 2005. Quello americano del 2,5 [...] e del 3,4 [...] prossimo. Dallo scoppio della bolla [...] Usa è cresciuta in [...] solo del 4,8. Questa migliore performance [...] americana non [...]

[...]etto che una [...] sul reddito delle famiglie che residua dopo [...] mutui ipotecari). La ripresa americana quindi ci [...] ma bisogna domandarsi se sarà stabile, dati i notevoli [...] americana in questa fase di [...]. Il disavanzo di 5 punti [...] Pil del bilancio federale di cui si diceva ha [...] effetti certamente più visibili rispetto a quelli registrati in Eu, ma non sono adeguati alla consistenza [...] di fronte ad una prolungata [...] interna e [...] mondiale e ad una instabile [...] rilan[...]

[...]one detiene il [...] della ricchezza nazionale e percepisce [...] del reddito, il [...] più povero ha una ricchezza [...]. Inoltre il deficit estero è [...] su una crescita insostenibile: il disavanzo delle partite correnti [...] 2003 è al [...] del Pil e si attende [...] raggiunga il [...] nel 2004. Lo squilibrio esterno è [...] che gli stranieri non solo stanno finanziando [...] americano (di cui peraltro detengono titolo, sotto [...] ma anche il consumo americano. Dal 1995 tre quinti [...] è sta[...]

[...]vece, come ho già [...] sostenere [...] 7 settembre 2002), potrebbe darsi [...] "regola aurea corretta per il ciclo". In buona sostanza ogni [...] che gli Stati versano [...] dovrebbero superare le spese [...] un certo valore percentuale rispetto al Pil [...] settore pubblico europeo); gli investimenti pubblici potrebbero [...] o meno elevati del risparmio pubblico a [...] fasi cicliche. Alla fine del ciclo [...] investimenti pubblici potrebbe risultare più elevata del [...] ad un valore cumulato d[...]

[...]estimenti pubblici potrebbero [...] o meno elevati del risparmio pubblico a [...] fasi cicliche. Alla fine del ciclo [...] investimenti pubblici potrebbe risultare più elevata del [...] ad un valore cumulato di debito che [...] certa percentuale del Pil europeo. Una proposta come questa [...] di vista economico il vantaggio di creare [...] uno stimolo autonomo che agisca sulle aspettative [...] europea, senza per questo cedere di fronte [...] e dal punto di vista [...] costituirebbe un mattone di [[...]

Brano: [...]vata e con copertura sempre [...] ceti abbienti. I risultati di queste [...] gli occhi di tutti. Per la Sanità basta leggere [...] rapporti [...] Mondiale della Sanità per scoprire [...] oggi spende il doppio [...] (spesa sanitaria pari al [...] del Pil contro il [...] e, oltre ad avere 50 [...] di cittadini privi di copertura sanitaria (non hanno la [...] perché non sono abbastanza poveri e non hanno la [...] perché non possono [...] ha dati di mortalità infantile [...] di durata di vita peggiori [...]

[...]...] alla «prova dei mezzi», la prova per ottenere [...] per i poveri (R. /// [...] /// Casarico, Università Bocconi, Note [...] maggio 2003). E la cosa è [...] la Gran Bretagna è il paese, con [...] per pensioni pubbliche, meno della metà del [...] Pil che mediamente spendono i paesi europei. Cosa [...] noi col modello cileno, [...] 1995 abbiamo fatto la Riforma Dini che [...] pensioni intorno al [...] paga, solo sulla base [...] e che oggi siamo minacciati dalla contro [...] Si dice che spendiamo[...]

[...]dono i paesi europei. Cosa [...] noi col modello cileno, [...] 1995 abbiamo fatto la Riforma Dini che [...] pensioni intorno al [...] paga, solo sulla base [...] e che oggi siamo minacciati dalla contro [...] Si dice che spendiamo [...] il [...] del Pil contro una [...] dimenticando che almeno tre [...] sono assistenziali e non previdenziali, per [...] inserimento del [...] (1,4 punti di Pil), [...] trattenute fiscali (circa 2 punti del Pil), [...] minime di assistenza, etc. E dimenticando che invece [...] complessiva italiana è inferiore alla media europea. Noi [...] perché se mettiamo insieme [...] allungamento [...] pensionabile e contributiva, rispettivamente [...] a 40 anni (per i[...]

Brano: [...]ici del 2003, e torna [...] Silvio Berlusconi dei mesi ruggenti di campagna elettorale. Davanti a un fabbisogno [...] Stato deve procurarsi sul mercato, dunque una [...] variazione del debito pubblico) che sale a [...] ai 26,04 del 2002 (un punto di Pil [...] e che rappresenta il peggior risultato dal [...] declama che «questi risultati, raggiunti in un [...] difficile per la crescita economica confermano che [...] con efficacia la finanza pubblica». /// [...] /// Il motivo di tanto [...] fatto che[...]

[...] debito pubblico «la grande anomalia negativa [...] dal passato, che si riduce nota Berlusconi [...] percentuali rispetto al 2002 in un anno [...] debiti dei principali paesi (Francia, Germania, Regno Unito, Usa, Giappone) sono cresciuti rispetto al Pil». Secondo i dati diffusi [...] infatti, il debito del 2003 [...] scendere sotto il [...] del Pil, e attestarsi attorno [...] se la crescita italiana si [...] allo [...] indicato nei documenti del governo. Meglio, dunque, del [...] indicato in precedenza. Ma anche [...] migliora grazie ad una batteria [...] interventi una tantum mai vista in pre[...]

[...]e Visco, in che [...] solita storia? «A fine anno il Tesoro [...] tutte quante le misure possibili per contenere [...] della finanza pubblica [...] precedente. In questo caso sul dato [...] fabbisogno pesano non solo gli anticipi per lo 0,3 [...] di Pil (non solo quelli chiesti alle banche), poi [...] miliardi [...] Cassa Depositi e Prestiti (su [...] è ancora poco chiaro [...] complessivo anche [...] poi [...] sul conto corrente di tesoreria, [...] cui sicuramente avranno fatto swap simili a quell[...]

[...]li a quelli [...] scorso. Detto questo, è chiaro [...] è aggiustato. Per di più si [...] la tesoreria ha sempre almeno 13 miliardi [...] le Regioni che devono essere ancora versati. Nonostante questo noi abbiamo [...] fabbisogno di oltre un punto di Pil [...]. E [...] «Per quanto riguarda [...] bisogna aspettare i dati del [...] pubblico, e non solo quelli del settore statale (mancano [...] i [...] degli enti locali, [...] . La verità si conoscerà [...]. In ogni caso, considerati [...] si vedrà che[...]

[...]equilibrare questi conti [...] si avrebbe bisogno di più di un [...] di crescita al di sopra del [...]. Solo per riassorbire [...] tutte queste operazioni». A proposito di crescita, [...] ripresa nel 2004? «Nel 2004 si farà [...] un punto e mezzo di Pil. Non sarà molto di più». Numerose le novità fiscali [...] contribuenti nel 2004. Scade il 16 marzo [...] aderire alle sanatorie fiscali. /// [...] /// Scade il 16 marzo [...] aderire alle sanatorie fiscali.

Brano: [...]bilità nazionale. Dal 1993 al 2002 i [...] da lavoro dipendente sono aumentati del [...] quasi come [...] malgrado [...] di occupazione, mentre i profitti [...] aumentati del [...] col risultato che i [...] da lavoro [...] sono passati dal [...] del Pil (al costo dei [...] cioè senza le tasse) al [...] ed i profitti dal [...] del Pil al [...]. Tre punti del Pil, [...] a profitti, sono quasi pari a [...] miliardi di lire del [...] milioni di lire persi nel 2002 (rispetto [...] da ciascuno dei 15 milioni di lavoratori [...]. Soldi che non sarebbero [...] i salari, nel rispetto [...] del 1993, avessero partec[...]

[...]e a [...] dovrebbe essere difficile trovare un accordo tra [...] e [...] se la [...] come spero ed auspico, [...] superare finalmente una atavica diffidenza verso la [...]. Il pericolo di svuotamento [...] è un falso pericolo. Dal 1993 al 2002 [...] Pil [...] è aumentato in valore nominale del [...] per un quarto dovuto [...] di ricchezza e per tre quarti [...]. È successo che ai [...] andata solo la parte [...] da inflazione mentre tutto [...] Pil reale sia andato ai profitti. Anche questo ha contribuito [...] paese ed [...] della classe media e [...]. Come ha scritto Pier Luigi Ciocca [...] una recente relazione alla Società italiana degli [...] mancata crescita italiana [...] della sperequa[...]

Brano: [...] dei bilanci [...] e dei suoi Stati [...] entità del bilancio [...]. Infatti è vero il [...]. Il bilancio comunitario, dopo [...] di crescita, comincia persino a regredire. Per il periodo 19931999, [...] risorse proprie venne portato da 1,20 a [...] Pil comunitario. Ma, ad eccezione del [...] margine finanziario supplementare è stato utilizzato. Al contrario, il bilancio approvato [...] diminuito [...] passando [...] del Pil. Per il periodo 20002006, [...] risorse proprie è stato congelato ai livelli [...] a dire [...] del Pil. In realtà, questa stabilizzazione apparente, [...] ancora una volta, una riduzione del bilancio approvato. Quello attuale è passato [...] nel 2000 [...] nel 2002. Se si considera il [...] in termini percentuali rispetto al Pil comunitario, [...] andamento decrescente. Le percentuali più alte di [...] si sono registrate nel 1993 [...] nel 1996 [...] e nel 1997 [...] mentre a partire dal 1997 [...] è avuta una progressiva riduzione della spesa fino ad [...] allo [...] del 2[...]

[...] il [...] pagato a causa della [...]. La lettera inviata da [...] Stati [...] (Gran Bretagna, Germania, Francia, Olanda, Svezia ed Austria) [...] della Commissione, Romano Prodi, con la quale [...] il livello della spesa comunitaria non superi [...] Pil comunitario è emblematica in tal senso. Chiedere un bilancio pari [...] equivarrà ad avere un bilancio [...] ben al di sotto di [...] soglia. Ciò farebbe [...] un gigante con i piedi [...] incapace non solo di sostenere [...] un progetto politico pi[...]

[...]Fondi strutturali, potrà difficilmente essere finanziato [...] che si vorrebbe avaro. Il tentativo di mantenere [...] vecchi e [...] beneficiari della politica di [...] realizzabile senza una dotazione finanziaria adeguata. Con un bilancio [...] del Pil, sarebbe inevitabile scegliere. Le posizioni degli Stati [...] per chiarezza e coerenza. Prima fra tutte, quella [...]. Se il ministro [...] Tremonti ha prospettato un avvicinamento [...] alla posizione dei sei firmatari della lettera, [...] posizio[...]

[...]ni il [...] ha affermato che sarebbe [...] ridurre il bilancio [...] proprio nel momento in cui [...] si allarga. La Commissione europea presenterebbe una [...] che consentirebbe [...] margine al disotto del massimale [...] risorse proprie [...] del Pil). Se così fosse la Commissione [...] una volta prova di realismo e di [...]. [...] deve adeguare i suoi [...] ambizioni e non il contrario. Il consiglio di fabbrica [...] raccogliendo un appello lanciato [...] Paolo Raffaelli e dal vescovo Vincenzo [...]

Brano: [...] viene visto come [...] altri che esistono già. Questo per noi è [...]. In Campania la disoccupazione [...] di emergenza storica, però gli ultimi dati [...] sta muovendo qualcosa. A parte [...] di nuovo? «Dal 2001 per [...] terzo anno consecutivo il Pil della Campania è cresciuto [...] della media nazionale e la stessa tendenza si ha [...]. Questo è dovuto soprattutto [...] rispetto al passato, dei fondi europei: un [...] Pil è dovuto a questo migliore utilizzo, [...] cosa analoga si era giù avuta in Spagna, [...] Portogallo che nel recente passato avevano gestito quelle [...] delle regioni meridionali italiane. Alla crescita del Pil [...] calo della disoccupazione: e questa è una [...] passato anche quando cresceva il Pil cresceva [...] il numero sempre consistente di giovani e [...] affacciano sul mercato del lavoro». Fondi europei per forti [...] campi? «Soprattutto nei trasporti su ferro, la [...] Napoli, la metropolitana regionale, infrastrutture, logistica: le r[...]

[...]ti nazionali in tutto il Paese, non [...] Campania. Noi spingiamo per [...] crescere in un Paese [...] più». Il governatore spiega la [...] giunta di utilizzare proficuamente i fondi europei. Finanziamenti alla formazione «Così [...] posti» [...] il Pil della Campania [...] media nazionale, sostegno alle imprese Nuove aliquote Irpef, [...] area fino a 7. E insieme debuttano le [...] Irpef, introdotte con la finanziaria 2003, la no [...] a 7. La bozza del nuovo [...] subire ancora qualche modifica, [...]

[...]Irpef, [...] area fino a 7. E insieme debuttano le [...] Irpef, introdotte con la finanziaria 2003, la no [...] a 7. La bozza del nuovo [...] subire ancora qualche modifica, è stata pubblicata [...] Entrate sul proprio sito Internet. Le pagine da compilare [...] la grafica non è mutata. Ma cambiano i contenuti [...] che i contribuenti dovranno fare per risalire [...] versare; in pratica scatta il primo modulo [...] con [...] del [...] fino a 15. Ma, con [...] di evitare penalizzazioni per [...] ci [...]

Brano: [...][...] dell' Economia (Ragioneria Generale) presentano però un [...] allarmante. Se infatti si considerano [...] anni, si vede che le riforme degli [...] già prodotto un notevole rallentamento nella dinamica [...]. [...] della spesa pensionistica sul Pil, [...] nel 1989 era pari [...] è infatti cresciuta a una [...] medio annuo dello [...] fino al 1993 e dello [...] ovvero ad un ritmo oltre sei volte inferiore, nel [...] successivo fino al 2003. Fino alla fine del [...] la spesa pensionistica totale[...]

[...]o al 1993 e dello [...] ovvero ad un ritmo oltre sei volte inferiore, nel [...] successivo fino al 2003. Fino alla fine del [...] la spesa pensionistica totale al netto delle [...] a tassi medi prossimi al [...] annuo. Pertanto, se la crescita [...] Pil nello stesso arco di tempo registrerà valori [...] tale livello, il rapporto tra spesa pensionistica [...] Pil [...] a restare abbastanza stabile. Se [...] si passa al lungo [...] vedere come nei prossimi cinquant'anni la spesa [...] rapporto al Pil presenta un profilo di [...] rassicurante. Infatti, mentre nella media [...] Paesi [...] è di oltre tre [...] proiezioni per [...] indicano che la quota [...] pensioni, inizialmente abbastanza elevata (intorno al [...] del Pil), è tra [...] nel tempo, con una crescita nella fase [...] compresa in due punti [...] di partenza e una discesa successiva fino [...] inferiore a quello attuale. La sostanziale stabilità della [...] prossimi cinquant'anni mette dunque in risalto i [...]

Brano: [...] cause [...] assisteremo probabilmente ad una errata [...] di aumento dei tassi di interesse europei che si [...] più alti di quelli della [...] Riserve americana, anziché scendere sotto [...] quelli. I paesi, come [...] che hanno un rilevante [...] Pil, vedranno crescere tale rapporto. Si ricorda che il [...] 2003 ha mantenuto un rapporto deficit/ Pil [...] per due motivi: uno sono le entrate [...] a condoni (circa [...] del Pil) a cui [...] più fare ricorso in futuro, [...] il calo dei saggi [...]. [...] primario si è ristretto [...] alla metà del valore necessario per la [...]. Se ad un minore [...] dovesse aggiungere un aumento dello scarto tra [...] reali e crescita del[...]

Brano: [...]ancora migliore: più 0,9 per cento. [...] ha cominciato [...] con [...] pari a quella registrata dalla Germania. Sembrerebbe un dato confortante, non [...] che [...] figura come fanalino di coda [...] per quel che riguarda la [...] su base annua. Il Pil tedesco è [...] dodici mesi dello 0,7 per cento, lo [...] in meno di quello italiano. Alla fine del 2003, [...] base annua era, per i due Paesi, [...] cento. Dati, come si vede, [...]. [...] sembra comunque in ripresa [...] dei 30 paesi [...] riunit[...]

[...]o 0,9 [...] di un tasso invariato rispetto al trimestre [...] annua, però, il balzo è del 3,5 [...] il 2,8 registrato il trimestre precedente. Come visto, più moderata, [...] aumento rispetto al trimestre precedente, la crescita [...] euro. [...] il Pil è in [...] per cento contro lo 0,4 della fine [...]. Mentre su base annuale [...] accentuata: più 1,3 per cento rispetto allo [...] del 2003. Per quello che riguarda [...] a guidare la classifica della crescita su [...] gli Stati Uniti. [...] americ[...]

[...] cento. Ma pur sempre, come [...] ritmi superiori a quelli italiani. Su base annuale, tuttavia, [...] aumentata in tutti i Paesi del [...] con la sola eccezione [...] Canada [...] per cento da 1,7). La Francia ha registrato una [...] trimestrale del Pil dello 0,2 per cento da 0,6 [...] 0,8 e, su base annuale, dello 0,6 per cento: [...] per cento. [...] vede una «ripresina» Nel [...] pil è aumentato dello [...] contro lo 0,6 di [...] Sandro Orlando MILANO Potrebbe [...] socio francese nel futuro del Corriere della Sera, [...] suo nome già circola negli ambienti finanziari, [...] ora non si tratta che di [...]. Di certo [...] solo ch[...]

[...]aleva quasi 50 milioni di euro, [...] rispetto al prezzo [...]. I [...] DELLA CRESCITA Il Prodotto interno [...] dei 30 Paesi che costituiscono [...] Ocse [...] cresciuto dello [...] (stima preliminare) nel primo trimestre [...]. Su base annuale, il Pil [...] ha segnato un rialzo del [...] contro il [...] del 4 trimestre 2003 Crescita [...] Paesi Ocse (variazioni 1 trimestre 2004 su 1. Ocse Area Euro ITALIA Stati Uniti Crescita mensile del Pil (variazioni rispetto al trimestre [...] Fonte: Ocse [...] S Felicia [...] ROMA Si riapre il [...] pubblico locale, i sindacati annunciano uno sciopero [...] e denunciano [...] delle controparti [...] (aderente a Confindustria) e [...] a fare una tra[...]

Brano: [...]ciali, messe in atto dai [...] produssero diseguaglianze crescenti nella popolazione: in un [...] della ricchezza dei cittadini americani si spostarono [...] e povere verso le classi ricche. Anche in Italia è [...] cosa, dal 1993 al 2003 ben 4 [...] Pil, 50 miliardi di euro del Pil di [...] spostati dal lavoro dipendente ai redditi [...]. Le diseguaglianze conseguenti sono [...] come evidenziano i Conti nazionali: dal 1993 [...] Pil è aumentato del [...] ma i redditi per [...] dipendenti sono aumentati solo del [...] come [...] mentre i redditi da [...]. In 10 anni, malgrado [...] di occupazione dipendente, la quota dei redditi [...] sul Pil (ai prezzi di mercato) è [...] al [...] mentre la quota dei [...] (al netto dei redditi da lavoro autonomo) [...] al [...]. Un travaso di queste [...] al capitale, quasi 4 punti di Pil, [...] euro, cioè 3000 euro in base annua [...] 17 milioni di lavoratori dipendenti non poteva [...] deprimente sui consumi che ha avuto, [...] e dalle speculazioni [...]. La compressione dei guadagni [...] prima della crisi, non ha effetti negativi[...]