Brano: [...]] dei voti necessari a [...] turno, fissato per il prossimo 7 maggio. I risultati ufficiali saranno [...] giornata di oggi e, con ogni probabilità, [...] spaccato in tre, con [...] la neoliberista Lourdes Flores [...] Alan Garcia (già presidente del Perù dal [...] pronti a contendersi il passaggio al secondo [...] successione al presidente Alejandro Toledo, il primo [...] a tale carica e su cui tanti [...] le speranze per risanare le gravi divisioni [...] Perù. Speranze che si sono [...] ingiustizie sociali e che hanno portato il Paese [...] elezioni marcate da vecchie ricette e proposte [...] timore che cambiando tutto si vota per [...] per il rinnovo del Congresso di Lima [...]. Al di là di [...] tre ma[...]
[...]proposte [...] timore che cambiando tutto si vota per [...] per il rinnovo del Congresso di Lima [...]. Al di là di [...] tre maggiori candidati arriverà al secondo turno, [...] votato con gli occhi rivolti al passato. [...] e la [...] Unione per il Perù [...] oltre a minacce verso [...] avversari, ha seminato promesse di [...] e autarchia che ricalcano [...] che fu di Juan Velasco, il militare [...] il potere tra il 1968 e il [...]. Allora fu una tragedia economia [...] aprì le porte al terrorismo [...]
[...]gedia economia [...] aprì le porte al terrorismo [...] Luminoso e ai governi [...] senza controllo [...] (Alleanza Popolare Rivoluzionaria Americana, ormai [...] centrodestra) e di Alan Garcia. Ma a queste due [...] provate, sulla propria pelle, dai peruviani, il [...] Flores sembra una fotocopia di quello portato [...] Toledo [...] che, in molti, vedono simile allo slogan [...] Stato, [...] per sé» con cui [...] Alberto [...] usò per arricchirsi e [...] Paese. E proprio [...] di [...] (in esilio in[...]
[...]o [...] che, in molti, vedono simile allo slogan [...] Stato, [...] per sé» con cui [...] Alberto [...] usò per arricchirsi e [...] Paese. E proprio [...] di [...] (in esilio in Cile [...] ritorno in patria) ha fatto da pari [...] Toledo, portando i peruviani alla disillusione che [...] presidente possa cambiare il Paese. La sinistra peruviana è [...] dalla disfatta di Toledo, lasciando campo libero [...] di [...] amico di Chavez e [...] Morales che a [...] sembrano così felici di [...]. Ieri, mentre [...] votava a Lima, il [...] stato preso [...] da centinaia di persone [...] le sue[...]
[...]...] sembrano così felici di [...]. Ieri, mentre [...] votava a Lima, il [...] stato preso [...] da centinaia di persone [...] le sue sparate elettorali. Il candidato [...] è stato costretto a [...] per più di [...] per poi uscire scortato [...]. Il Perù è spaccato. Il disastroso governo di Toledo [...] arricchire una piccola fetta della borghesia di Lima, [...] quella metà del Paese che continua a [...] di due dollari al giorno. Ma rispetto a ricette [...] stravaganti, chiunque sia il prossimo pres[...]
[...]se che continua a [...] di due dollari al giorno. Ma rispetto a ricette [...] stravaganti, chiunque sia il prossimo presidente non [...] una solida maggioranza per [...] avviare serie riforme. E così, mentre Toledo [...] «una scelta responsabile» ai peruviani, [...] del Paese andino è [...] possibilità e la giornata di ieri è [...] dibattito politico sulle ultime mosse del presidente, [...] ormai senza un effettivo potere volerà a Washington [...] un accordo di libero commercio con gli Usa. E tale d[...]