Brano: [...]i «Indifferenti» prese forma [...] da Alpes, una casa editrice [...] proprietà del [...]. In definitiva, la cultura [...] centrale nei progetti di «bonifica» culturale e [...]. Ma gli stessi intellettuali [...] situazione: il futuro responsabile del Pci, Mario Alicata [...] dirigeva una rivista sponsorizzata [...]. IL «CASO NATO» Berlinguer [...] tesi politiche ALBERTO LEI SS [...] 5. Direi che [...] è stato colto solo parzialmente. In realtà, il solo [...] abbia anticipato una delle tesi «forti» d[...]
[...]izzata [...]. IL «CASO NATO» Berlinguer [...] tesi politiche ALBERTO LEI SS [...] 5. Direi che [...] è stato colto solo parzialmente. In realtà, il solo [...] abbia anticipato una delle tesi «forti» degli [...] «Gramsci», e cioè che nel rapporto tra Pci [...] Urss [...] prevalso [...] della continuità piuttosto che [...] anche in occasioni [...] identificate con gli «strappi» [...] Mosca [...] il caso della famosa intervista di Berlinguer [...] Giampaolo Pansa sulla Nato alla vigilia delle elezioni[...]
[...]Berlinguer («Mi sento [...] di qua, ma vedo che anche di [...] seri tentativi per limitare la nostra autonomia»), [...] in Italia, non suscitò reazioni negative da [...]. Essa non si discostava [...] sostanza, [...] verso la Nato concordato [...] il Pci e Mosca negli anni immediatamente [...] distensione e [...] di fatto, delle alleanze. Le risposte di [...] che dice di avero letto [...] a posteriori, senza sorprendersi molto non escludono peraltro altri [...] contatti, e raccontano [...] di posizi[...]
[...]steriori, senza sorprendersi molto non escludono peraltro altri [...] contatti, e raccontano [...] di posizioni tra i sovietici [...] il capo [...] esteri Boris [...] che si infuria, Breznev che [...] alla calma e si oppone a recriminazioni verso il Pci. Parole che coincidono con il [...] fatto [...] da Gianni Cervetti sui suoi [...] difficili colloqui con [...]. Ma anche, per altri [...] tesi degli storici del «Gramsci». Le prove [...] di Mosca addotte da Pons [...] Gualtieri, in realtà sono prove[...]
[...]Ma anche, per altri [...] tesi degli storici del «Gramsci». Le prove [...] di Mosca addotte da Pons [...] Gualtieri, in realtà sono prove in negativo. Non risultano posizioni critiche [...]. Anzi, esiste una lettera [...] Breznev [...] dirigenti del Pci, scritta una settimana dopo [...] fa nemmeno cenno alla Nato, ed è [...] che il Pci non partecipi [...] conferenza dei partiti comunisti [...] Berlino, [...] che invece poi avvenne. Ma [...] a [...] qualcosa di ancora più interessante. Egli riferisce di successivi [...] Berlinguer, in cui il capo del Pci spiegò [...] più sicuro di qua» con [...] che la Nato «non [...] di un solo atto aggressivo», mentre il Patto [...] Varsavia era intervenuto a Praga. Questo particolare getta una [...] sulla ricerca di «autonomia» da parte di Berlinguer, [...] modo [...]
[...] la Nato «non [...] di un solo atto aggressivo», mentre il Patto [...] Varsavia era intervenuto a Praga. Questo particolare getta una [...] sulla ricerca di «autonomia» da parte di Berlinguer, [...] modo originale e personale di considerare la [...] Pci. Di una «linea» che, [...] anche Pons e Gualtieri, determinerà appena un [...] veri e documentati con la dirigenza sovietica. Un altro aspetto, di [...] che meritava di essere ricordato nelle relazioni [...] «Gramsci», [...] che il segretario del Pci, già nel [...] tutti tranne che di Cervetti e Chiaromonte [...] il cordone ombelicale economico con Mosca, anche [...] del tempo per raggiungere [...]. La conclusione, provvisoria, potrebbe [...]. Tornare in modo spregiudicato [...] ferro» tra Pci e Urss è storicamente [...]. Ma [...] metodologico offerto da Pons [...] Gualtieri [...] contesto internazionale, [...] di vera autonomia da Mosca, [...] dalla [...] dentro lo schema delle [...] di appannare qualcosa di essenziale nella vitalità [..[...]
[...]..] «anticomuniste» non sembrano ancora [...] troppo «algidi». Bisogna discutere con la [...] sapendo che resta in gioco [...] fatta di passioni, e [...] (molti protagonisti in vita di quella vicenda [...] per non essere stati invitati) di una [...] Pci, che non è ancora riuscita a [...] un suo progetto, la «transizione» italiana. BRUNO [...] Altro che stile «algido», come [...] ieri [...] Ernesto Galli Della Loggia intervenendo [...] prima giornata dei lavori. /// [...] /// Il Convegno romano del [...]
[...]ora riuscita a [...] un suo progetto, la «transizione» italiana. BRUNO [...] Altro che stile «algido», come [...] ieri [...] Ernesto Galli Della Loggia intervenendo [...] prima giornata dei lavori. /// [...] /// Il Convegno romano del Gramsci [...] «Pci [...] repubblicana», [...] ieri alla Sala del Refettorio [...] Camera, è stato fin troppo appassionato e irriverente. E su [...] dirompenti, [...] in recinti «sacri»: le tribune congressuali o [...] di quel Pci che non [...] più. Temi su cui si [...] appartenenze, ormai materia per gli [...]. Ma non per questo [...] che gli eredi del Pci son vivi [...] ancora bisognosi, dopo la fine del Pci, [...] propria biografia. Sicché ieri, a invadere [...] stata ancora la famosa «doppia lealtà». Concetto coniato dallo scomparso Franco De Felice, ad indicare [...] che limitava [...] di [...] e Pci, nel quadro [...] Usa Urss. A rilanciare il tema [...] Giovanni Gozzini. Che ha parlato di [...] «Rivoluzione passiva» (ma il punto già affiorava in Pons) [...] dominato [...] dagli impulsi esterni del [...] di [...] nel Risorgimento, «fino al [...][...]
[...]già affiorava in Pons) [...] dominato [...] dagli impulsi esterni del [...] di [...] nel Risorgimento, «fino al [...] Maastricht». Significa che la storia [...] proceduto nei binari propulsivi della vicenda internazionale. Per cui, in Gozzini, [...] Pci, «consociazione» e remore a esplicare autentica [...] di valicare le «colonne [...]. Quelle del legame costitutivo [...]. Fino alla svolta del [...] abbatterà gli argini. Trascinando con sè il [...]. Ma è stata poi [...] la «claustrofilia» filosovie[...]
[...]iazione» e remore a esplicare autentica [...] di valicare le «colonne [...]. Quelle del legame costitutivo [...]. Fino alla svolta del [...] abbatterà gli argini. Trascinando con sè il [...]. Ma è stata poi [...] la «claustrofilia» filosovietica del Pci? Su questo, [...] rettifiche. Messe a punto, precisazioni. A cominciare da quelle [...] Cervetti, [...] queste colone. Di Rubbi ministro degli [...] Pci [...] convegno. E di [...] che ha spostato [...] Pci» al periodo che va [...] 1978 al 1981, su su fino allo «strappo», quando [...] del legame con [...] diviene «limite». In effetti il limite [...] con la «svolta» 1989. /// [...] /// E tuttavia la questione [...] malgrado le discusse relazioni di Gual[...]
[...]con [...] diviene «limite». In effetti il limite [...] con la «svolta» 1989. /// [...] /// E tuttavia la questione [...] malgrado le discusse relazioni di Gualtieri e Pons. Controversa, almeno a [...] da due lati. Il primo lato è [...] e «ruolo» del Pci nella società italiana. [...] è quello esterno: il vincolo [...] con [...]. Non [...] dubbio, che il «mito politico» [...] fu fondante nel Pci. E lo dicevano con [...] Giovanni Gozzini, Luca [...] Marc Lazar, Aga Rossi, [...]. Nondimeno quel «mito» non [...] Pci di essere la variante nazionale di una [...]. E di rappresentare, in [...] «unicum» non paragonabile ad altri partiti europei [...]. Il paradosso è questo. [...] limitato o vincolato da ragioni [...] mondiali, seppe produrre in Italia [...] civica d[...]
[...]questo. [...] limitato o vincolato da ragioni [...] mondiali, seppe produrre in Italia [...] civica dei ceti subalterni. Il loro parziale riscatto, con [...] nelle istituzioni. E pur nei termini [...] esaltata o via via rimossa sullo sfondo [...] al Pci che si son poste le [...] cittadinanza democratica per enormi masse escluse dallo [...] fascista. Uno sviluppo oligarchico ed [...]. Anche per quel che [...] rinnovate e moderne di quel «regime reazionario [...] fu il Ventennio. A questo alludeva la[...]
[...]regime reazionario [...] fu il Ventennio. A questo alludeva la [...] «Costituzione come alfabetizzazione sociale», di cui han parlato Gozzini [...] Baldissera. Tema ripreso con efficacia [...] Mariuccia Salvati, che ha evidenziato quanto segue: è il Pci [...] per la prima volta nelle forme del [...] del diritto «il nesso tra lavoro e [...]. E dunque a introdurre, sulla [...] del [...] la «cittadinanza sociale [...]. /// [...] /// Il Pci dà corpo [...] culture civiche locali ed edificio dello stato [...]. Umanizzando lo stato prefettizio. Addestrando alla democrazia, e [...] interessi, larghe masse di individui. Era la stessa tesi [...] Marc Lazar. Che muovendo [...] del Pci come «organismo [...] in cui operò il Pci [...] a poco, creatore «di sfera pubblica». E agente collettivo di [...]. Come? Con le lotte [...] diede impulso. Con le battaglie per [...] le autonomie. Contro la censura, per [...] reddito e [...] delle «norme». Su scuola, fisco, previdenza, [...[...]
[...]comprimere [...]. Perché, ad esempio, è [...] battaglie di politica economica ebbero a volte [...] Ermanno Taviani lo stigma di una cultura «apocalittica» [...]. Ostile ai consumi, e [...] del capitalismo italiano. E tuttavia è impossibile [...] del Pci, nel sostegno al salario e [...] risorse, abbia dato un formidabile impulso ai [...]. /// [...] /// Dunque [...] specie quella piccola. Organizzata al modo solidale [...] fu in Emilia. E poi [...]. È giusto restringere Giorgio Amendola [...] Taviani[...]
[...]dola mirava, nel [...] Quanto a Ingrao, non era certo sprovveduto [...] del controllo consiliare nella diagnosi sul «neocapitalismo», [...] e 70. E infine, niente affatto [...] produzione di cultura materiale, [...] editoriale, che faceva capo [...] Pci lungo tutto il dopoguerra. E ciò malgrado il passatismo [...] Togliatti. Con il quale in [...] fu politico, più che culturale, visto che [...] Togliatti da sinistra. Ma torniamo al punto [...]. Che dire in conclusione? Questo. Il tentativo di vera [[...]
[...]nata senza più «stato guida», [...] una famiglia collegiale. Dove anche [...] si sarebbe potuta riformare, per [...] solo un membro [...] progressista». /// [...] /// STORIA [...] IL CONVEGNO DEL «GRAMSCI»: COMUNISTI TRA AUTONOMIA E TRADIZIONE Ma il Pci modernizzò il Belpaese [...] del Cremlino e, sotto, Enrico Berlinguer [...] 1. /// [...] /// STORIA [...] IL CONVEGNO DEL «GRAMSCI»: COMUNISTI TRA AUTONOMIA E TRADIZIONE Ma il Pci modernizzò il Belpaese [...] del Cremlino e, sotto, Enrico Berlinguer [...] 1.