Brano: [...]egge sulle [...] a partire dal 20 gennaio. Una sola [...] consiglio dei ministri: quella di Jacques [...]. Il presidente ha ribadito ancora [...] volta le sue obiezioni: provvedimenti «obbligatori e coercitivi», a [...] avviso, non aiuteranno [...]. Martine Aubry, madrina della [...] vedere [...] di [...] un bicchiere mezzo pieno [...] vuoto. Il presidente, ha detto, [...] fatto che si provveda per legge, ma [...] grande principio della riduzione [...] di lavoro. Il terreno [...] dunque [...] ed è quel[...]
[...].] territoriale e categoriale. I margini sono ampi. Esistono già, per esempio, [...] le 35 ore in una misura annuale La [...] astiene peraltro da qualsiasi vincolo salariale. Viene semplicemente «auspicato» che [...] al ribasso dei salari. La stessa Martine Aubry, qualche [...] fa, aveva ribadito che la riduzione [...] a salario [...]. Non è ancora possibile valutare [...] dei negoziati già avviati tra le parti sociali, vale [...] dire quante [...] della [...]. Quel che è sicuro, è [...] attraversa una[...]
[...]ersa una crisi di legittimità. Un sondaggio reso noto ieri [...] dei dirigenti [...] vorrebbe da parte della [...] un atteggiamento più costruttivo. Sono molte le aziende, [...] medie, che non si sentono rappresentate dalla [...]. Ed è su queste che Martine Aubry conta di far breccia. È piuttosto verosimile che [...] la metta tutta, [...] di svuotare la legge, [...] gennaio del 2000, proprio del suo carattere [...]. Di avviare cioè una rete [...] accordi che faranno proprio lo [...] prima della [...] l[...]
[...]in dal [...] per esempio, avrà dallo [...] diminuirà il tempo di [...] percento e aumenterà gli effettivi del 6 [...]. Ma ne avrà [...] se comincerà nel [...] nel 2000. Prima si farà, maggiore sarà [...]. Si dirà: perché diavolo [...] La risposta di Martine Aubry è sempre la [...] Francia, se lo Stato [...]. Lionel [...] se da [...] le 35 ore, [...] carezza le imprese per il [...] giusto. Il ministro [...] Dominique [...] ha ipotizzato un progetto [...] la primavera prossima al fine di istituire [...] [...]