Brano: [...] da [...] tendone arso dal sole di [...] è stata definitivamente stipulata [...] non salta un appuntamento. Paziente aspetta la storia. Quella che già da [...] al destino di [...] e la [...] sterminata famiglia (11 persone, [...] e del suo paese: il Kosovo. Perché questa mattina [...] le truppe tedesche del [...] (Forza multinazionale di pace) [...] dei corvi». I cancelli arrugginiti del [...] Morini verranno aperti dalla sgangherata polizia di confine [...] primi mezzi [...] della Germania passeranno[...]
[...]sono già le [...] i protocolli di pace, ma il problema [...] dice un ufficiale dei «commando» tedeschi è [...] che le bande paramilitari hanno piazzato dovunque [...]. /// [...] /// È questa [...] «sorpresa» che i serbi [...] gli odiati albanesi del Kosovo. Ma oggi è una [...] la piazza centrale di [...] è affollata di uomini, [...] tantissimi bambini. Aspettano i «liberatori» tedeschi. Che arrivano al [...] del sole. A bordo dei primi [...]. Hanno volti giovani e [...] sorpresi quella folla osannante[...]
[...] Questa mattina, ad esempio, [...] delle truppe tedesche che passeranno la frontiera [...] una delegazione [...] serbo che li «scorterà» [...] prima tappa dei liberatori. Ma tutto questo [...] non lo sa, lui [...] presto potrà tornare a casa. Che il Kosovo non [...] nostra terra, che le due casette che [...] e i miei fratelli non erano più [...]. Da due mesi vivo [...] in un paese straniero in una casa [...] la mia. Ora voglio giustizia». Bella parola, ma che [...] sole che tormenta il valico di Morin[...]
[...]he tormenta il valico di Morini [...] tragici significati. Io so quello che [...] tutti, uccidere tutti i [...] anni in su». Il seme [...] ha prolificato piante dalle radici [...] nei Balcani. Ma oggi è un [...] oggi si varca la frontiera. Si va nel Kosovo [...] del dolore, si va a [...] la chiamano la città [...]. Ma quella è la [...] li che voglio tornare presto». Il vecchio Naif [...] si aggira come un [...] tendopoli abusiva di [...] lui appartiene ai profughi [...] quelli che non hanno trovato ne[...]
[...]mai [...] profughi. La pace è fatta, [...] truppe amiche: [...] ritornare indietro. E che qualcosa stia [...] le piccole colonne di rifugiati (poche decine [...] il momento) che abbiamo incontrato facendo la [...] Tirana porta al confine nord con il Kosovo. Gli stessi trattori, le [...] targa. Gli stessi volti che [...] due interminabili mesi. Allora il percorso era [...] volti disperati. Oggi sono pieni di [...]. I resti del [...] inglese precipitato vicino il [...] F. [...] DI SPERANZA Donne e vecch[...]
[...]il [...] F. [...] DI SPERANZA Donne e vecchi [...] esultanti i liberatori dopo mesi [...] I soldati di [...] guideranno i soldati di Bonn [...] alla città fantasma [...] ALDO VARANO COMISO «Da noi [...] verde, alta», dice [...] Limoni, contadino del Kosovo, uno [...] che sembra tuffato nei suoi campi. Nelle sue parole [...] la sofferenza della lontananza, [...] del futuro, il disagio di [...] sole di pietra che [...] a Comiso brucia ogni resistenza. È seduto a terra [...] un nugolo di bambini [...] de[...]
[...]ssa al [...] e strabocca diffidenza. Non hanno fatto niente [...] hanno appoggiato la guerra ingiusta di [...]. Per un attimo abbandona [...] sbotta: «Non si festeggia la pace perché [...] soldati russi non va giù a nessuno. E poi aggiunge fin [...] Kosovo non entreranno un bel [...] di truppe non possiamo [...]. Se gioisci prima del [...] dopo una grande disperazione». [...] non lo dice mai esplicitamente [...] si capisce, parlando con lui, che per i [...] la pace è nessun rapporto [...] e indipenden[...]
[...]un bel [...] di truppe non possiamo [...]. Se gioisci prima del [...] dopo una grande disperazione». [...] non lo dice mai esplicitamente [...] si capisce, parlando con lui, che per i [...] la pace è nessun rapporto [...] e indipendenza «totale» del Kosovo. /// [...] /// [...] un sogno che unisce tutti [...] tornare a casa, tornare presto, [...] prima che sia possibile. Solo una decina di persone, [...] seimila, hanno chiesto di [...] via per raggiungere parenti in [...] parti [...] o in Germania. La [...]
[...]gnola) subito, [...] la situazione per ora non lo permette. La guerra sarà finita quando [...] saremo lì. Questo è quello che [...]. [...] (22 anni, inglese) vuol fare [...] «Il [...] deve essere indipendente, non autonomo». E cosa accadrà coi [...] Kosovo? Che sapete dei vostri amici universitari serbi? Il [...] palpabile. Spiega [...] «Le nostre scuole sono [...] anni. Abbiamo studiato in quelle [...] serbi non ce ne [...]. [...] accanto è [...]. Gli studenti conoscono solo [...]. Insegnano Ivan e A[...]