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Il vocabolo Kosovo si trova nei "vocabolari":
- Lingua Italiano - Sottosistema simbolico: Toponimi geografico/politici, in uso nella lingua italiana contemporanea →di toponomi geografici/politici(ExItGA0+VO ).
Stimato come nome proprio è riscontrabile in 3679 Entità Multimediali (stima per difetto, approssimativamente altra metà riscontrabile tramite ricerca full-text nel campo «cerca»).
Attraverso questo strumento è possibile visualizzare una trascrizione frammentaria della rassegna stampa relativa tratta dalla Biblioteca Digitale (dunque non dall'Archivio):

Brano: [...]ttero francese che ha aiutato [...] vittime a [...] Curri. In serata poi [...] ha reso noto che [...] sono stati feriti un fotoreporter europeo (di [...] rese note le generalità) [...]. I quattro, secondo la [...] varcare la frontiera per recarsi in Kosovo, [...] intercettati dalle truppe serbe, con cui ci [...] violento conflitto a fuoco. Finora [...] cruciale, che vede snodarsi [...] disperati che fuggono dal Kosovo, aveva assistito [...] scambi di arma da fuoco tra militari [...] e frontalieri albanesi e, negli ultimi due [...] di proiettili vaganti. Ma quattro chilometri di [...] tanto, scrivevamo, dista [...] sono troppi, commentano fonti [...] continuare a [...]

[...] finora, semplici colpi in ricaduta. Sono i nostri posti [...] obiettivi dei bombardamenti». Il ministero [...] sottolinea che [...] è «un villaggio in [...] questo «è un attacco diretto contro di [...]. In [...] impervia a cavallo tra Albania [...] Kosovo, teatro da mesi del tragico [...] si accavallano anche altri avvenimenti. Da due giorni si susseguono [...] combattimenti tra [...] di liberazione del Kosovo, e [...] jugoslavo. Il primo ha annunciato [...] alcuni posti di polizia controllati dai serbi. E ieri fonti dello [...] hanno riferito che militari [...] disertato dalla guarnigione di [...] vicino alla città di [...] nel Kosovo meridionale: avrebbero [...] dopo che bombe della Nato hanno colpito [...] un certo numero di soldati. Secondo le stesse fonti [...] sfuggiti alla cattura da parte della polizia [...] alle armi. Ma la notizia fin [...] ricevuto conferma da parte di [...]

[...]sa, un lavoro, era gente tranquilla [...] oggi deve elemosinare un pezzo di pane, una coperta, [...] tenda. Tutto questo, le lacrime di [...] bambina, le sue manine che [...] acqua, [...] della mia gente, è tutta [...] dei serbi. Per questo torno in Kosovo». Non parlano volentieri i [...] giustamente sospettosi, molti hanno lasciato le famiglie [...] Kosovo, [...] temono i servizi segreti di [...]. Ma [...] venticinque anni e tanto magro [...] galleggiare nella [...] mimetica nuova di zecca, si [...] andare. Ci parla di quella [...] ammette mai, e così faranno tutti gli [...] nella [...] terra per comb[...]

[...]tutti gli [...] nella [...] terra per combattere. Capelli ricci, neri e [...] spalle, ci racconta la [...] storia di emigrante a [...] cuore industriale della Germania. Ma non voglio vivere [...] Germania, sto mettendo i soldi da parte [...] casa in Kosovo, quando la guerra finirà [...] meccanica e un lavaggio». Quando la guerra finirà! [...] ha [...] indossa abiti civili, ma porta [...] zaino verde oliva, come quello dei militari. Combattendo? Ci guarda e [...] «Dando una mano al nostro [...]. Il tra[...]

[...]rana brigata di uomini disarmati. I 200 vengono caricati [...] la loro meta è una pensioncina di [...] spiaggia di [...] è il centro di [...]. Lì i volontari vengono [...] evitare [...] di quinte colonne serbe [...] alla frontiera nord tra Albania e Kosovo. Verranno armati e spediti al [...] a «dare una mano» al [...] kosovaro. ENRICO FIERRO SEGUE DALLA PRIMA [...] RABBIA DEI PARTIGIANI «Torniamo in patria per difendere [...] e le nostre case» Un soldato [...] in partenza dal centro [...] Durazzo [...[...]


Brano: [...]ia in [...] questo fine, nel rispetto [...] fondatore». [...] fondatore è [...] di cooperazione firmata nel maggio [...] da Russia e Nato che [...] settimane fa [...] dei bombardamenti [...] aveva minacciato di stracciare. Il più esplicito sul [...] Kosovo è stato Hubert [...] «La questione della spartizione [...] ministro degli Esteri francese non si pone [...]. Il problema è di [...] modo nel Kosovo di domani [...] serbi e altre minoranze [...] sapere chi eserciterà il potere politico. Ed è [...] che potrà intervenire il Consiglio [...] sicurezza [...] è [...] che si può pensare ad [...] forma ancora da definire di tutela esercitata dalla comun[...]

[...]inoranze [...] sapere chi eserciterà il potere politico. Ed è [...] che potrà intervenire il Consiglio [...] sicurezza [...] è [...] che si può pensare ad [...] forma ancora da definire di tutela esercitata dalla comunità [...]. Non lavoriamo per un Kosovo [...] nel suo intero, né a pezzi. Non lavoriamo su ipotesi [...]. Il ministro francese non [...] Consiglio di sicurezza se non sapesse che i [...] nel cassetto il loro diritto di veto. Se non sapesse, in [...] a Oslo la [...] e Ivanov non partono [.[...]

[...]cologico, che si è creato [...] Belgrado: [...] perde e sa di [...]. Sentito il generale Wesley Clark, [...] convinti che le bombe abbiano notevolmente indebolito [...] resistenza serba. Per [...] con Dini: «I bombardamenti [...] presa dei serbi sul Kosovo». Ragion per cui le [...] concentreranno sempre di più sulla regione. Almeno fino a che [...] non dia un segnale [...] di ritiro delle sue truppe, segnale che [...] dare. La Nato ieri si [...] capace di continuare i bombardamenti «finché serviranno»[...]

[...] /// [...] /// Nonna e nipotina morte congelate [...] la fuga [...] LAMBERTO DINI, ministro degli Esteri [...] non chiude la strada alla [...]. /// [...] /// UMBERTO DE GIOVANNANGELI ROMA «Non [...] intenzione e nessun piano per inviare truppe [...] Kosovo per azioni militari: non [...] inoltre, nessuna necessità di [...]. Il vertice di Bruxelles [...] chiaro in proposito». Di ritorno dalla riunione dei [...] degli Esteri del Consiglio Atlantico, [...] concessa a [...] il ministro degli Esteri Lambert[...]

[...] [...] e almeno [...]. Ma se [...] non cede con quali strumenti [...] militari è possibile [...] a negoziare? «Da parte [...] Atlantica, come ha confermato la [...] di Bruxelles non [...] nessuna intenzione e nessun [...] inviare truppe di terra nel Kosovo per azioni militari: non [...] inoltre, nessuna necessità di riconsiderare [...] posizione. [...] si è adoperata insieme [...] con i quali [...] identità di vedute per [...] spiraglio per preservare la cornice politica e [...] sorreggere [...] della[...]

[...]. Le drammatiche vicende del [...] contro la Serbia hanno una [...] ricaduta in politica interna. [...] e anche alcuni esponenti [...] accusano il governo di portare [...] una [...] questo perché, sostengono, nella maggioranza esistono quattro [...] Kosovo e, più in generale, in politica [...]. Come risponde a queste critiche? «Come ho affermato in Parlamento lo scorso 9 aprile, il [...] e [...] hanno tenuto sulla crisi una [...] chiara e univoca, più volte ribadita dal presidente [...] quella del pie[...]

[...]nno colpendo numerosi centri jugoslavi sono una [...] delle sue azioni. Qualche giorno fa ho [...] di un intervento alla Camera, che i [...] sono falliti per colpa [...] parti. A [...] la Serbia era pronta ad [...] lo statuto che prevedeva [...] del Kosovo, ma in quel [...] i [...] di firmare, poiché [...] non prevedeva un referendum [...]. Dal canto suo, Belgrado si [...] una presenza militare della Nato per garantire la pace [...] Kosovo. Quella rottura ha ingenerato [...] le parti. [...] ripresa dei lavori di Parigi, [...] che conteneva però modifiche sostanziali [...] ai testi di [...] che da parte serba non [...] è ritenuto di sottoscrivere». Ciò, malgrado le sue [...] finché rim[...]


Brano: [...] ieri al Consiglio [...] di Bruxelles ed approvata da tutti i [...] benedizione di [...] al quale è stato [...] partecipare al summit [...] e di [...] sostenuto in tutto e [...] suo tentativo di risoluzione della crisi dei Balcani. Ma il governo del Kosovo [...] bandiera blu con le dodici stelle [...] è la prospettiva. [...] la realtà della guerra [...] porre fine soltanto se [...] si dirà disposto ad [...] in cinque punti predisposto dal segretario generale [...]. Il presidente di turno, [...] Gerhar[...]

[...]i è presentato ai giornalisti insieme allo [...] ed ad un muto [...] presidente dimissionario della Commissione. Nelle mani due fogli: [...] Bruxelles». Ovvero: il pensiero, messo [...] tutti i capi di Stato e di [...] come uscire dalla tragedia del Kosovo. [...] se continua a [...] nella ricerca della soluzione [...] un segnale inequivocabile [...] di Belgrado: gli attacchi [...] arriverà la risposta chiara e verificata di [...]. [...] sostiene, infatti, [...] di [...] e, ospitando il segretario gene[...]

[...]i e si aprirà la strada verso [...] «soluzione politica». [...] è il quinto punto [...] i Balcani del dopoguerra. Che si comincia a [...] e negli altri consessi [...]. I leader europei guardano [...] gettata con piglio ed [...] generale, [...] Ue in Kosovo, ovviamente [...]. Quanto lunga? Il cancelliere [...] in una valutazione, non può [...]. Ma il piano parla [...] di una forza di polizia rappresentativa di [...] del Kosovo, serbi inclusi, [...] di elezioni «libere e [...] di quella forza di sicurezza che garantisca [...] tutta la popolazione del Kosovo. Ora anche [...] aspetta, dunque, la risposta [...] al quale non dovrebbe [...] politico, al di là del simbolico, della [...] a fianco di tutti [...]. [...] gli ricorda che non [...] «massacri e deportazioni» ma gli fa capire [...] che, se lo vuole,[...]

[...]e stretta» [...] Russia, dovrebbe smuovere [...] che resta un «criminale», [...] ma al quale è stata inviata anche [...] che attende ancora una [...]. Il cancelliere non dà [...] che suscita nella stessa giornata la rivelazione [...] tedesco» per il Kosovo. /// [...] /// Ma il «piano», elaborato [...] esteri di [...] Fischer, si differenzia dagli [...] altro tipo di offerta avanzata a Belgrado. Quella che concederebbe 24 ore [...] tempo dal momento [...] del ritiro delle truppe dal Kosovo con la sospensione dei bombardamenti, salvo a [...] se il movimento delle truppe [...] sarà accertato e consistente. La proposta riceve [...] sostegno da Washington, [...] da [...] ma, per il momento, è [...] di valutazione. Resta sul tavolo per [..[...]

[...] Rudolf [...] presidente [...]. /// [...] /// DALLA REDAZIONE GIANNI [...] BRUXELLES Con la [...] voce piana e gentile [...] eloquio sobrio [...] si appresta alla ciclopica [...] alle Nazioni Unite quel ruolo centrale che [...] tolto dalla crisi del Kosovo. Il segretario generale lo [...] di piedi. Non [...] ma perché la situazione lo [...]. Accanto al tonante cancelliere [...] affronta i giornalisti a [...] europeo al quale un segretario generale non [...] invitato prima di lui. Adotta subito un prof[...]

[...][...] per il resto della giornata il segretario [...]. [...] si è assunto il [...] il processo che dovrebbe portare ad un [...]. Toccherà a lui presiedere [...] Consiglio [...] sicurezza che un giorno o [...] dovrebbe mettere il «cappello» [...] del Kosovo. E in quel [...]. Le Nazioni Unite in [...] svolto un ruolo di comparsa. Si era detto che [...] era una delle vittime della [...]. La Nato non aveva [...] Consiglio di sicurezza prima di cominciare a [...] Repubblica federale jugoslava. Né il Gruppo[...]

[...]i avevano [...] volevano. Creare un precedente: [...] agire militarmente senza un [...] sicurezza, pur facendo riferimento [...] ignorate da [...]. Gli aerei della Nato [...] bombardare, e [...] stava a guardare. [...] aveva cominciato a svuotare il Kosovo dei suoi abitanti, e [...] stava a guardare. /// [...] /// Eppure sono passati pochissimi [...] sembrava cominciare a svolgere [...] nelle cose di questo mondo. Non era ancora al [...] ordine internazionale» che alcuni auspicavano, ma era [...] cari[...]

[...]Gli accordi di Dayton [...] Nato, e non caschi blu, per «stabilizzare» la Bosnia. Le ambizioni [...] perdettero le ali. La Russia, nel marasma [...] scoprì che aveva [...] posizione di forza: il [...] veto al Consiglio di sicurezza. Per la crisi del Kosovo [...] usato. Per questo gli Usa [...] alleati hanno aggirato [...]. Evitando il veto [...]. [...] porta, rientra dalla finestra. La scommessa di [...] è doppia: accompagnare una composizione [...] conflitto in Kosovo e ridare un ruolo [...] che dirige. Le due cose vanno [...]. [...] europea lavora di concerto [...] più di quanto abbiano [...] Stati Uniti. Il compito del segretario ne [...] forse facilitato, ma [...] della [...] missione non è affatto scontato. I[...]


Brano: [...]sce bene che non è [...]. Non è il caso, [...]. Il professor Pierre [...] ricercatore di diritto internazionale [...] Giurisprudenza [...] di Bruxelles, conosce molto [...] delle cosiddette «amministrazioni transitorie», proprio il tipo [...] per il Kosovo è stato proposto, al [...] scorso, [...]. Professore, nei giorni scorsi [...] Kosovo si è parlato del modello della [...] orientale, la regione della Croazia [...] tempo teatro di furibondi scontri con i [...] transitoria. [...] uno strumento del sistema delle [...] internazionali. Può essere esercitata [...] o da [...] organizzazio[...]

[...]della [...] orientale, la regione della Croazia [...] tempo teatro di furibondi scontri con i [...] transitoria. [...] uno strumento del sistema delle [...] internazionali. Può essere esercitata [...] o da [...] organizzazione internazionale (per il Kosovo [...] è [...] la Ue). A parte la [...]. [...] quello della [...] che dopo la prima [...] amministrata dalla Società delle Nazioni. Poi ci sono stati vari [...] però non realizzati: dopo la seconda guerra mondiale, [...] uno solo davvero realizzato: [...]

[...]l [...] socialisti, si è incontrato a [...] con [...] Il premier laburista, naturalmente, [...] gli Usa, che venisse esaltata, dal summit, [...]. Il «no» americano al [...] corso sul filo dei contatti diplomatici. Preparato [...] responsabile per il Kosovo [...] esteri, la proposta è stata passata alla [...]. Il problema principale era [...] poche ore dal summit, se la Casa Bianca [...] nulla da obiettare [...] di una pausa dei [...] in coincidenza con il primo ritiro delle [...] Kosovo. Da Washington la replica [...] su tutta la linea alla cortese richiesta [...] era pervenuta dal consigliere diplomatico di [...] Michael Steiner. Che fare? Naturale che il [...] non poteva presentarsi ai partner con una proposta che [...] causato u[...]

[...]a [...] attacchi aerei. Ad un certo punto [...] ha annunciato il nuovo [...] una rassicurazione eloquente: il testo era stato [...] Usa, quasi concordato, non parola per parola [...]. Ma [...] non poteva, a questo punto, [...] fuori da un summit sul Kosovo senza lasciare un [...]. Ecco [...] che ha insistito nel [...] specifico [...] nella politica estera e [...] che ha proposto di prendere in mano [...] del Kosovo: «Il Consiglio di sicurezza ha [...] questo compito. In ogni caso, il Kosovo [...] autonomo e non indipendente». [...] ha espresso la preoccupazione [...] la solidarietà tra i partner ma ha [...] della ricerca di una «soluzione politica». [...] con [...] il premier italiano ha [...] «La [...] non è contro la Serbia ma per [.[...]

[...]...] si è allarmato: «Ho [...] dissonanti ha detto sarebbe bene dare un [...]. Alla fine, la «sintesi» [...] sorta di documento finale del summit. [...] che sostiene [...] che non dà tregua [...] attendendo un segnale, che [...] prendersi carico del Kosovo, che vuole cooperare [...] Russia e che manda a dire a [...] della regione balcanica che, «nella prospettiva» potranno [...]. /// [...] /// [...] che sostiene [...] che non dà tregua [...] attendendo un segnale, che [...] prendersi carico del Kosovo, che vuole cooperare [...] Russia e che manda a dire a [...] della regione balcanica che, «nella prospettiva» potranno [...].


Brano: [...] a due passi [...] e nel cuore del vecchio continente, vicino [...] russe. Se ragionassi da militare, dovrei [...] che tecnicamente è una guerra che giova soprattutto agli [...] anche se so che [...] non è più di [...]. Lei parla di americani, [...] Kosovo non è il Vietnam e in questo [...] le forze della Nato e quindi [...]. Tutte le iniziative diplomatiche [...] da quelle di [...] a quelle tedesche, si [...] no [...] altrettanto netto degli Usa. Ora io non ho la [...] di avere la verità in tasca, no[...]

[...]in questa circostanza è [...] di un [...] come quello kosovaro, che [...] «Io diffido decisamente di qualunque attestato di solidarietà [...] musulmano, proveniente dagli Stati Uniti. E poi, guardiamo i [...]. A me sembra [...] la pulizia etnica nel Kosovo [...]. Se fossi perfido e [...] dietrologia, addirittura dovrei pensare che [...] qualche accordo sotterraneo per [...]. Del resto Kosovo e Albania [...] appunto radici islamiche, possono prefigurare in [...] in Europa e questa è [...] prospettiva che [...] è incompatibile con qualunque strategia [...]. Dal [...] sempre contrastato con ogni mezzo, [...] militare o di intelligence la f[...]

[...]in Europa e questa è [...] prospettiva che [...] è incompatibile con qualunque strategia [...]. Dal [...] sempre contrastato con ogni mezzo, [...] militare o di intelligence la formazione di [...]. Qualcosa non torna però, [...] la Serbia attacca il Kosovo, scaccia la [...] regione e da [...] nasce la guerra. La Nato interviene in [...] kosovaro e lei sostiene, se capisco bene, [...] un gioco delle parti e che in [...] di questo conflitto è [...] kosovaro. Vedo che i tempi [...] a consentire che [...][...]

[...]] la Serbia bombardata è «una metà», [...] metà» la «seconda guerra», [...] questa formula invalsa e fuorviata non è [...] o la frontiera macedone. Quella è il bordo, [...] di una tempesta che infuria altrove. [...] metà, il vero centro, è [...] del Kosovo, è Pristina. Tante telecamere stazionano (giustamente) [...] nei campi dei profughi, lei ha potuto [...] sul Danubio: ma nessuno va a Pristina [...] e ritorno guidate) né a [...] né a [...] né nei villaggi estirpati. Era istruttiva la trasmissione [[...]

[...]fra i cacciati di [...] e i cittadini di Belgrado. Ancora meno a quella [...] è equa la distanza interdetta tra Belgrado [...] Pristina. Per finire subito, e [...] la mia opinione e pagherei qualunque prezzo [...] quello che è già successo dentro il Kosovo [...] la vera insuperabile ragione per cui [...] non può accettare tregue, [...]. Gli si continua a [...] magari facendo la voce (oltre che le [...] con la pulizia etnica», [...] già quasi finita. Si tiene una [...] quota di minoranza di indigeni, [[...]

[...]rché è [...] necessario. Ma fra poco, e [...] lavoro da «finire» è la cancellazione, o [...]. Io penso che ciò che [...] avvenuto sia terribile, oltre [...]. Lei si ricorda del [...] in cui i nazisti si impigliarono: lo [...] di attrezzi e corpi. Il Kosovo è già [...] il Tribunale [...] un rinvio a giudizio [...] uno a uno, il lavoro degli scherani [...] e di [...] dei «militari» e dei [...] rassicuranti: basta dare un nome per essere [...] pulizia etnica, paramilitari. Possono solo, a questo punto, [[...]

[...] [...] per più di tre anni, senza sirene [...] contraerea, senza luce né acqua né gas [...] e con migliaia di ammazzati. Il punto non è [...] il grado di sofferenza di Sarajevo e [...] Belgrado e di Novi [...] fra i cacciati dalla [...] e quelli del Kosovo: [...] stata infatti, ma [...] voce che da Belgrado [...] Serbia si è levata a opporsi al martirio [...] Sarajevo [...] dire una compassione per quelle persone (erano [...] a [...] lo sa: chiamano pulizia [...] strage di slavi contro slavi, in cui [[...]


Brano: [...]ortato [...] e morte nei Balcani, ha risvegliato [...] mai sopiti, ha diviso famiglie [...] sradicato [...] popolazione dalla [...] terra, seminato lutti, dolori e [...] immani e alla fine. Quando finirà dovremo fare [...] Marshall per tutti, per il Kosovo e per [...] Serbia». Ricostruire le case degli [...] rimettere in piedi i ponti del Danubio [...] chirurgici, rimettere in moto le fabbriche e [...] dalle bombe, riuscire di nuovo a far [...] sulla stessa terra, sembra un sogno, una [...]. Abbiamo v[...]

[...] [...]. Lasciamo da parte i sogni, [...] una realtà drammatica: i profughi. Quanti ne [...] «Un numero impressionante: da 50 [...] tanti ne arriveranno appena il [...] deciderà di riaprire [...] alle frontiere. [...] ci [...] si stanno spostando dal Kosovo [...] i valichi con [...] già lunedì temo che arriveranno [...]. Strategia del rubinetto, così lei [...] delle [...] parte dei serbi. [...] dei profughi fa parte delle [...] di [...] «Temo di sì: [...] delle frontiere cammina di pari [...] con alcun[...]

[...]Così è stato fin [...] e cosi è stato prima della chiusura [...] di profughi ne [...] altri [...]. [...] degli incontri internazionali dei [...] informazioni dei satelliti e quelle che vengono [...] di osservazione, posso dedurre che in cinque [...] Kosovo non meno di [...] persone. Un numero molto elevato [...] ai [...] profughi già presenti sul [...]. È solo [...] ad usare i profughi come [...] o non [...] un loro uso [...] propagandistico anche da parte dei [...] alleati? Penso al balletto delle ci[...]

[...]potranno [...] «I rifugiati passeranno [...] e il prossimo inverno. Non vendo illusioni: dalla [...] saranno necessari almeno 180 giorni prima che [...] tornare nelle loro case. Villaggi e città sono distrutti, [...] azzerate, le campagne minate: il Kosovo è un deserto da ricostruire prima che [...] ricominci a [...]. Vi aspettate [...] profughi per lunedì e temete [...] altri [...] arriveranno durante la prossima settimana. [...] «Rischia di diventare un [...] campi devono essere svuotati. Se la situ[...]

[...]tti negli ambienti albanesi [...] idee a [...] poco dinamitarde. Il rettore [...] «parallela» di [...] Fadil [...] ideologo del radicalismo albanese, [...] nei giorni scorsi che «prima o poi [...] quanto stabilito dalla conferenza di [...] etnia tra Kosovo, Macedonia, Grecia, Serbia [...] Montenegro. Ora si tratta di [...] Kosovo dai [...] i confini, ma è [...] processo per riunificare, un giorno, tutti gli [...] unico Stato». Inutile ricordare che i [...]. In mezzo, tra questi due [...] «elettrici» e pronti a [...] battaglia [...] la maggioranza macedone. Dal referendum del[...]

[...]legame ombelicale con Belgrado, ma i bombardamenti [...] Nato [...] risvegliato le simpatie per la Serbia, se [...] la [...] (per non dire [...] che anima la maggioranza [...]. Tra i più pessimisti [...] Interni [...] secondo il quale «alla [...] in Kosovo, [...] rivolgerà le armi [...]. [...] così precario si sono abbattute [...] ricadute e [...] della guerra. Le vie di comunicazione con [...] Serbia sono interrotte, i camion [...] e Romania. Il governo calcola in [...] dollari i danni nel settore de[...]

[...] [...] /// [...] Se continua a piovere la [...] avverrà nel fango, che già domina il campo, stretto [...] assieme formano un catino. È il poligono di [...] situato ad una novantina [...] Skopje, verso la terra greca. Dunque a 120130 chilometri [...] Kosovo. Quando vediamo una gigantesca colonna [...] composta da molti carri armati [...] ci colpisce il fatto che [...] tutti assieme, quasi attaccati [...]. Comincia dunque la «battaglia [...]. Dapprima tocca agli italiani, [...] brigata Garibaldi, tentar[...]

[...] di battaglia [...]. Si tratta solo di un [...] oppure la scelta è «politica»? Nasconde cioè il [...] terrestre? Il generale Mauro del Vecchio, comandante della Brigata Garibaldi rassicura: «Noi siamo [...] per partecipare ad una forza [...] pace in Kosovo se ci sarà un accordo. Se il Parlamento ci [...] mandato ci prepareremo, ma in quel caso [...] di tempo». Non è tra queste [...] può capire se verrà dato [...] di spostare i cannoni [...]. /// [...] /// Non è tra queste [...] può capire se verrà dat[...]


Brano: [...]inermi. [...] diplomatica va rilanciata con [...] bagni di sangue. Di sangue innocente. In serata Massimo [...] ha un lungo colloquio [...] cancelliere tedesco e presidente di turno del Consiglio [...] Gerhard [...] «sugli sviluppi della crisi [...] Kosovo». I due capi di [...] Palazzo [...] ricordando che nei giorni [...] premier italiano che il cancelliere tedesco avevano [...] «hanno convenuto di incoraggiare [...] speciale del presidente russo [...] Stati Uniti». La dichiarazione congiunta è resa [...]

[...]...] gli sforzi diplomatici. Che devono far perno sulle Nazioni Unite. [...] e [...] infatti, «si sono detti [...] sul ruolo cruciale che potrà [...] nella ricerca di una soluzione [...] profughi nella loro terra, assicuri la pacifica convivenza nel Kosovo e dia una prospettiva di stabilità [...]. [...] direzione, si legge nella nota [...] Palazzo [...] personale di [...]. La crisi deve essere [...] il Consiglio di Sicurezza. Un punto cruciale che [...] prima linea Roma, Bonn e Parigi. La Nato fa un [[...]

[...]nto cruciale che [...] prima linea Roma, Bonn e Parigi. La Nato fa un [...] deve accettare la presenza [...] garanzia del rientro dei profughi». La missione di [...] e i suoi riflessi [...] nella ricerca di una [...] guerra provocata dalla crisi del Kosovo» sono [...] anche di un altro lungo colloquio telefonico: [...] Lamberto Dini e il segretario generale delle Nazioni Unite [...]. E della guerra è [...] Oscar Luigi [...]. [...] della guerra, avverte [...] non deve divenire «abitudine» [...] «Guai a[...]

[...]sanguinarie. Far prevalere le ragioni [...]. A rilanciare questo accorato [...] Pietro Ingrao. Il tono è pacato, [...] è incrinata [...]. Ingrao torna a Montecitorio [...] governo e Parlamento una serie di domande [...] Perché il Parlamento tace sul Kosovo? Perchè Violante [...] un dibattito? Perché [...] non sente il bisogno [...] Camere sulla necessità di questa guerra? E, [...] che pure si dice [...] «guerra di aggressione» contro la Serbia non [...] presidente della Camera non [...] assistere al «[...]

[...]r [...] FIRENZE Quando è iniziata la distribuzione delle [...] profughi della Macedonia, in molti hanno abbandonato [...] per il pane per riuscire ad [...] una. Perchè il rinato [...] Ditore», quotidiano in lingua [...] Pristina, per i deportati del Kosovo è [...] voce del loro [...] collegamento con il proprio paese. Anche il [...] Ditore», del resto, è [...]. La redazione è stata [...] in fretta e furia in due stanzette [...] vicino a Skopje. Il telefono e il [...] di bar e ristoranti vicini, la tip[...]

[...]libertà di informazione e di comunicazione». Camminano lentamente, un uomo [...] addormentato in braccio, donne e ragazzi e [...] anziane, con fagotti di stoffa attaccati al [...] fazzoletti in testa. Bianchi, incredibilmente bianchi anche [...] dal Kosovo, la traversata del braccio di [...] campo di accoglienza «Don Tonino Bello» di Otranto, [...] di uno dei gommoni pirati. Rosa [...] inizia da [...] il suo viaggio di [...] Puglia per coordinare gli sforzi contro gli scafisti [...] mercenari. I dati [...]

[...]onino Bello» di Otranto, [...] di uno dei gommoni pirati. Rosa [...] inizia da [...] il suo viaggio di [...] Puglia per coordinare gli sforzi contro gli scafisti [...] mercenari. I dati parlano chiaro: [...] marzo, giorno di inizio della guerra, dal Kosovo [...] 3318 profughi, negli ultimi sei giorni di [...]. [...] dunque, deve nuovamente fare i [...] con [...] dalle cifre sempre più alte, [...] se come spiega la ministra il grosso [...] avviene ancora sul territorio albanese. [...] dopo [...] incont[...]

[...]a specificamente [...] dagli Stati Uniti in Europa. A me sembra però [...] restino tali dove che siano commessi, e [...] solo se commessi nel recinto [...] in questo un rischio [...] tempo in epoca di globalizzazione, e tuttavia [...] intervenire in Kosovo e [...] o peggio verso Timor [...] Kurdistan, che non sono in Europa, non hanno [...] oppressi da governi amici. In secondo luogo, può [...] accaduto che anche chi sta dalla parte [...] ingiuste o criminali. Stavano dalla parte «giusta» [...] nella [...]

[...]atica. E ciò richiederà una volontà [...] potente e concorde, di cui al momento non si [...] ancora grandi segnali. Un esempio, appunto, viene [...] in questi giorni dagli Stati membri di [...] coordinata il compito di dare protezione adeguata [...] Kosovo. Al crescere delle dimensioni [...] conseguente, la linea ufficiale [...] in loco appare infatti sempre più difficile [...] sempre più venata di ipocrisia. Ma è chiaro che [...] singolo Stato membro (meno che meno [...] potrà decidere di accogliere [...]


Brano: [...]che se ieri i [...] Clinton e [...] a detta della Casa Bianca, [...] permesso alcun passo [...]. Qualcosa si è mosso [...] Bonn, se anche gli americani hanno accettato la [...]. Quella «pausa» dei bombardamenti [...] desse «segnali» precisi di [...] Kosovo è stata evocata, dopo che [...] fatto Clinton, anche dai [...] più intransigenti, per bocca del ministro della Difesa Robertson. Il secondo tratto della [...] dunque [...] disegnato domani nella capitale [...]. Gli otto ministri degli Esteri [...] b[...]

[...]ale [...]. Gli otto ministri degli Esteri [...] basi di un piano di pace graduale, [...] che aveva fatto Joshka Fischer a metà [...] ritiro delle truppe serbe, pausa dei bombardamenti, [...] accompagnare il ritorno dei rifugiati nelle loro [...] del Kosovo sotto mandato [...]. In via preliminare, una [...] Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite che troverebbe [...] dei russi. Questi ultimi finora avevano rifiutato [...] considerare [...] di una presenza internazionale armata [...] Kosovo sotto le insegne della Nato. Lo scoglio (in particolare americano [...] inglese) pare definitivamente superato. Le truppe in Kosovo [...]. Questo consente ai russi di [...] vittoria: «Non si discute più diceva ieri Alexandre [...] il viceministro russo degli Esteri [...] ha partecipato alla riunione preparatoria del [...] di [...] della Nato, e tantomeno di [...] terrestre [...][...]

[...]le» una [...] robusta della Nato» alla forza di sicurezza. Le distanze permangono, ma [...]. Anche perché, stando a fonti [...] cancelleria tedesca, i russi non esigono più [...] preliminare di [...] per [...] di una forza internazionale di [...] in Kosovo. Considerano che tutto ciò che [...] sotto il cappello di una risoluzione del Consiglio di [...] possa e debba [...] accettato da Belgrado. Ai russi interessa oltre [...] un ruolo [...] a scapito della Nato. In questo senso va [...] proposta venuta [...]

[...]sa [...] (i due paesi membri della Nato ma [...] Balcani svolgono solo funzioni di appoggio) esprimendo «totale [...]. Più realistico è apparso [...] Esteri [...] «Ci siamo messi [...] ha detto dopo la [...] Bonn perché la presenza internazionale in Kosovo abbia [...] una componente civile che permetterà [...] della vita della popolazione [...]. E in secondo luogo [...] sicurezza, che aiuterà la comunità internazionale a [...] in Kosovo. Questo è molto importante, [...] disarmare il cosiddetto Esercito di liberazione del Kosovo». Ognuno tira la coperta dalla [...] parte. Ma è legittimo credere [...] del [...] non si scomodino per [...]. Se [...] domani vuol dire che tra [...] e occidentali [...] quantomeno una base di discussione. Rimane ancora sullo sfondo [...] di [...].[...]

[...]Dal versante albanese la [...] Morini è raggiungibile soltanto [...]. Intanto, la Tv statale [...] ha diffuso in serata [...] presentato come quelle dei rottami di un [...] che sarebbe stato abbattuto [...] altro apparecchio della Nato, sorvolava il Kosovo. La televisione non ha [...] né dove [...] sarebbe stato abbattuto. Nella parte inferiore dello [...] la data «2 maggio 1999». Un giornalista di [...] ha affermato che quello [...] era uno dei due motori [...] e che sul rivestimento [...] anteriore [...]

[...].] bombe, è equipaggiato con un micidiale cannoncino [...] a sette canne in grado di sparare, [...] di tiro, proiettili con testata perforante [...] impoverito. Tutte caratteristiche che hanno convinto [...] comandi Nato ad [...] nelle operazioni in Kosovo contro [...] serbo. Dopo oltre [...] di dibattito, la ratifica [...] stata approvata, in prima lettura [...] 81 contrari ed [...]. [...] suo [...] la Bulgaria «non parteciperà né [...] né indirettamente al [...] Kosovo». [...] deputati [...] di [...] «coinvolgere la [...] guerra illegittima e senza [...] un [...] fuori dal parlamento, [...] manifestazioni [...] contro laNato. [...] stata [...] ha citato come fonte [...] nazionali. [...] alle informazioni della [..[...]

[...].] politica di [...] a spingerci a questa [...]. È [...] il vero separatista. La Repubblica federale di Jugoslavia [...] compiuto sette anni; non so se arriverà [...]. [...] il partito di [...] sogna [...] dei «traditori» appena risolta la [...] del Kosovo. Vukovic, scacchista ed ex [...] prepara il referendum: «Vogliamo rischiare ancora disgrazie? Bloccare [...] sviluppo?». Il consigliere del presidente [...] fa appello al primitivismo [...]. Il [...] dei montenegrini [...]. /// [...] /// [...] il ca[...]


Brano: Massimo [...] utilizza i microfoni di «Radio [...] per ribadire la [...] fiducia, e [...] per una soluzione politica del [...] in Kosovo. E non solo per [...] Bill Clinton che «per la prima volta» [...] sospensione dei bombardamenti o per la missione [...] ma ora anche per [...] convocata per domani a Bonn. Il premier parla di «fatto [...] importante» perché, [...] inviato» ma dei mi[...]

[...] soluzione [...] alla [...]. [...] vedere [...] come protagonista. È questo un punto fermo [...] diplomatica italiana. [...] chiama direttamente in causa [...]. Il premier chiede al segretario [...] una data a partire dalla [...] serbo si ritira dal Kosovo [...] la Nato [...] bombardamenti». Ciò che occorre [...] diplomatica intelligente e innovativa. Per questo è necessario [...] campo una terza forza, che non sia [...] Nato né il governo jugoslavo». [...] per [...]. Allora prosegue io ritengo [...] [...]

[...]trerà una delegazione dei deputati «pacifisti» del [...] a riferire in Parlamento subito dopo il [...] Bonn che il titolare della Farnesina hanno avuto [...] i partner europei e con Mosca. /// [...] /// E di posizionare truppe [...] Nazioni Unite in Kosovo. Con il sostegno di Mosca, [...] per vincere le resistenze di [...]. [...] scrittore «Un genocidio non si [...] con le bombe» [...] 2. Di lui penso il [...] dalla vita politica serba. Ma sin dai primi [...] ero persuaso che i raid [...] della Nato n[...]

[...]lla [...]. Sono cosciente che sia [...] ostacolo ad una convivenza pacifica nei Balcani. Ma [...] con i bombardamenti. Così si fa solo [...]. Una disfatta può [...]. [...] storia ci offre un precedente [...]. [...] «Mi riferisco alla battaglia [...] Kosovo, [...] 1389, nella quale persero la vita il [...] Lazar e il sultano ottomano [...]. Quella battaglia si trasformò [...] parte della coscienza e della identità serba. [...] è riuscito [...] questo mito. Attraverso la percezione del [...] epica ed [.[...]

[...] il satrapismo [...] potesse distruggere questa straordinaria esperienza, [...] questo dinamismo e [...] allo [...]. Lei è il simbolo di [...] Balcani [...] passato: suo padre era russo, [...] madre croata, [...] moglie bosniaca. La Bosnia prima, il Kosovo [...] la possibilità di una convivenza multietnica e [...]. Insomma, per gente come [...] esserci più posto nei Balcani. /// [...] /// Non va comunque dimenticato [...] aerea sono stati frantumati dallo scisma cristiano, [...] i Balcani, [...] e il [...]

[...]e, la contrapposizione diveniva intolleranza o ostilità, [...] e [...] generavano [...] e il conflitto. Questi contenuti che hanno una [...] lontana sono [...] e [...] e lo sono stati in [...]. [...] parte, [...] dei Balcani, ieri in Bosnia [...] in Kosovo, non è un Islam feroce, [...]. [...] tardivamente e che non [...] che fare con quel fondamentalismo oscurantista e [...] propaganda di [...] o di [...]. [...] «In questa guerra in Kosovo [...] gioca la [...] ultima [...] spinge verso il massimalismo. In Croazia ha perduto [...] abitate dai serbi che [...]. In Bosnia non è [...] una significativa entità serba, ma uno spazio [...] che non riesce a funzionare. E dunque gli rimane solo [...]

[...] gioca la [...] ultima [...] spinge verso il massimalismo. In Croazia ha perduto [...] abitate dai serbi che [...]. In Bosnia non è [...] una significativa entità serba, ma uno spazio [...] che non riesce a funzionare. E dunque gli rimane solo [...] Kosovo, [...] bastione per la [...] sopravvivenza politica e di potere. Ed è per questo [...] insiste nel non fare [...]. Negli ultimi giorni da Belgrado [...] segnali di disponibilità alla trattativa. [...] e la Nato devono [...] a quello che Belgrado off[...]

[...]uello che Belgrado offre [...] chiede, [...] ha già tante volte ingannato [...] suoi interlocutori. Si può accettare solo [...] confermato da prove reali. La cosa più importante, [...] emergenza, è rappresentata da quel milione di [...] nello stesso Kosovo, che non hanno potuto [...] con [...] il Montenegro, la Macedonia. Vivono in condizioni disperate, [...]. [...] che dobbiamo porci oggi è [...] sola: come possiamo salvare questo [...]. [...] «Occorre mettere in campo una [...] di interposizione sot[...]

[...] salvare un milione di [...] umane. E non possiamo permettere [...] fasi uno, due, tre. [...] GUERRA IN TV È [...] choc Caffo: «Non servono a niente» ROMA Le [...] nelle edizioni dei telegiornali di lunedì della [...] sul pullman nella strada tra il Kosovo [...] Montenegro, raccapriccianti filmati [...] sulla guerra in Bosnia [...] «Morte [...] una nazione» su [...] sono due esempi recentissimi [...] cruente trasmesse in tv, a fronte di [...] combattuta e della guerra [...] tra la Nato e [...] Serbia.[...]


Brano: [...]l sì di Mosca [...] sofferto ed è ancora pieno di riserve, [...] quella che riguarda la sospensione dei bombardamenti [...] indicato nel piano [...] avrebbero voluto avvenisse in [...] X» in cui i serbi avrebbero annunciato [...] del loro ritiro dal Kosovo. La sospensione dei bombardamenti, [...] menzionata nel documento del [...] e resta un punto [...] tedeschi, francesi e italiani non se la [...] che era contenuta nel famoso piano tedesco [...] scorso, pur se il nostro Dini, parlando [...] italiani,[...]

[...]con [...] con [...]. Se [...] farà arrivare segnali di [...] stia già avvenendo, saranno necessari ancora negoziati [...] anche su quelli che [...] più complicati, ma forse già discussi informalmente [...] Belgrado: lo statuto di autonomia [...] del Kosovo, da preparare [...] interinale sotto [...] e che potrebbe prevedere [...] per Ibrahim [...] nel rispetto dei «princìpi [...] integrità territoriale della Repubblica federale di Jugoslavia» [...] stati della regione», hanno voluto [...]. Resterà a qu[...]

[...]etario generale [...] Nato «Guerra per fasi? Un errore da non ripetere» DALLA REDAZIONE GIANNI [...] BRUXELLES [...] Sergio [...] è il vicesegretario generale della Nato dal febbraio del [...]. A fianco di Javier Solana, [...] e vissuto la crisi del Kosovo giorno [...] ultimi mesi. Ha partecipato a tutte [...] importanti, compresa quella con Clinton mercoledì mattina. Ci riceve nel suo [...] generale [...] nelle stesse ore in [...] Bonn si riuniscono i ministri degli Esteri del [...]. Le agenzie di st[...]

[...]La notizia del suo arrivo [...] era stata [...] mattinata [...]. Ora siamo molto interessati a [...] colloqui [...] con il presidente del Consiglio [...] il ministro degli Esteri. Il ruolo del [...]. Ritiene che [...] possa avere ancora un [...] del Kosovo? «La Nato ha sempre rivolto [...] ha dato un credito indubbio alla figura [...] Ibrahim [...]. [...] di primo piano, anche [...] delle cose ha fatto emergere altre figure [...] giorno giocare un ruolo autorevole [...]. Leggerezza? [...] dei bombarda[...]

[...]l quale [...] riservata la massima attenzione. È un uomo di [...] ha mantenuto legami [...] del mondo kosovaro, anche [...] tagliato fuori dagli ultimi sviluppi [...]. Torniamo [...] diplomatica di queste ultime ore. I russi hanno accettato [...] in Kosovo, ora se ne discute la [...]. Sempre i russi hanno [...] truppe di paesi che non abbiano [...]. Io [...] che delle parti terze [...] possa essere incluso e chi no. Ritengo inoltre che la Nato [...] la spina dorsale di una qualsiasi presenza [...] Kosovo. [...] Nato stabilire quale dei suoi [...] membri vi parteciperà. È il nodo più difficile [...] discussione, ma i russi hanno già fatto [...] una forza internazionale armata. Ora la diplomazia deve [...] ulteriore e risolvere la questione». A propos[...]

[...]i incontri [...] solo [...] ma dovrebbero [...]. [...] « Si può immaginare che [...] che senza accordo non ci [...] nessuna decisione. Ma mi lasci dire [...] è ancora magmatica, e che la saggezza [...] salti un fossato alla volta. [...] odierna è il Kosovo. Poi verrà il lavoro di [...] e sarà certamente complesso. Ci vorrà molta buona volontà, [...] da parte [...] Ambasciatore, che cosa per la Nato non potrà essere come [...] da una crisi in pieno [...] e io [...]. Direi questo: [...] casodi crisi gra[...]

[...]di [...] e sarà certamente complesso. Ci vorrà molta buona volontà, [...] da parte [...] Ambasciatore, che cosa per la Nato non potrà essere come [...] da una crisi in pieno [...] e io [...]. Direi questo: [...] casodi crisi grave, come questa [...] Kosovo, [...] di procedere per fasi è [...] criterio che andrebbe forse rivisto. Voglio [...]. [...] alla salute fisica [...] aggredita da una grave malattia. Va affrontata in maniera [...]. [...] è come un fatto canceroso [...]. /// [...] /// Questa è for[...]

[...] [...] a centinaia di migliaia in Macedonia ed Albania. Il [...] il nostro governo decide [...] aereo per trasportare diecimila [...] Italia, la metà delle quali saranno alloggiate nella [...] di Comiso. /// [...] /// Nei cieli di [...] sudovest del Kosovo, un [...] convoglio di blindati serbi [...] il confine con [...] e decide di sganciare [...] di missili. In realtà ad essere [...] fila di trattori con a bordo numerose [...]. [...] fotografie dei corpi straziati dalle [...] che fanno il [...] mondo[...]

[...].]. Anche questa volta è [...] da immagini raccapriccianti: trenta, forse quaranta morti. [...] atlantica lamenta la perdita di [...] americano, [...] un [...]. /// [...] /// Missile alleato colpisce un [...] Ibrahim [...] il leader della Lega [...] Kosovo, giunge a Roma il 5 maggio accompagnato [...] la moglie e i tre figli, [...]. [...] anche perché [...] politico, punto di riferimento [...] albanese [...] fosse «trattenuto» a Belgrado da [...] ed utilizzato in controverse apparizioni [...]. /// [..[...]


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